quello che tu dici su calderon è valido già dallo scorso anno; il bosh-ball è ciò che gli ha permesso al tempo di entrare in quintetto. calderon aveva compreso che l'unico modo di spodestare tj ford era quello di "conquistare" bosh ed in questo modo ci riuscì. tj ford non passava la palla a bosh e in generale non la dava a nessuno. il tipico playmaker che tiene un sacco il pallone in mano e forza i tiri, insomma il classico play che non vorresti avere in squadra.max ha scritto:quoto completamenteThePirate ha scritto:Che abbia fatto schifo in difesa non è vero...lo ha tenuto abbastanza per quello che puoi fare contro Dwight.
E poi ad un certo punto, caricato di un fallo, ha fatto quello che tutti gli si chiedeva facesse nel primo tempo, ovvero difendere ma non rischiare il fallo...
... oggi che lo ha fatto tutti che si lamentano!! è proprio vero che si è sempre scontenti.![]()
verissimo.Alla fine la cosa più bella è vedere come ancora una volta, eliminato (o perlomeno limitato) il boshball, i raptors abbiano trionfato.
secondo me è la stessa situazione dell'anno scorso ribaltata.
l'anno scorso la differenza tra Ford (titolare) e Calderon (il suo cambio) si vedeva con il fatto che Ford per giocare doveva passarla a Bosh, mentre Calderon per guadagnarsi minuti doveva far fare il salto di qualità alla squadra. ora, per fare il salto di qualità non bisogna passare la palla a Bosh ma bisogna darla a qualcuno che la metta dentro con più facilità.
quest'anno è Calderon ad essere nella situazione di Ford dell'anno scorso (sempre tenendo conto che comunque Jose non è scriteriato come il topo). quindi, lui la passa sempre a Bosh, mentre chi entra al suo posto (che sia Ukic o Solomon), per guadagnarsi minutaggio cercano il compagno più libero o adottano la soluzione più semplice che gli permetta di mandare la propria squadra a canestro.
tutto questo ovviamente con le dovute proporzioni tra il gioco di Ford e quello dello spagnolo.
il succo del discorso è, secondo me, che chi entra dalla panchina si sente un po' più "libero" da schemi e dal "Bosh-ball", cosa che fa senza dubbio bene a Toronto (senza comunque togliere a Bosh i suoi meriti, oggi per esempio è stato determinante dalla lunetta).
comunque sia è evidente che da tutto ciò trae beneficio non solo tutta la squadra, ma sicuramente anche lo stesso bosh, che con meno pressione in ogni azione e meno tiri, ma di miglior qualità, sicuramente gioca meglio.