Stagione 2008/2009 di Andrea "Il Mago" Bargnani: cap. III

[The Huge]

Ottima partita di Andrea, che con i suoi canestri da la sveglia ai Raptors nel suo momento peggiore e letteralmente li tira fuori dal guado con una bomba magistrale.

Alla fine sono 19, con 8/10 dal campo, 5 rimbalzi e 3 (dico 3) stoppate.

Non diciamo nulla, ma oggi è stato veramente "presente".

PS. sono rimasto stupito dalla gestione dei cambi di Smitch, finalmente meno delirante ma assennata.

[Berserker]

Grande partita, il migliore dopo la giraffa, grande difesa (3 stoppate!!), nessuna forzatura, e finalmente risoluto nel cercare il canestro, si è notato come anche quello stronzino di Calderon col procedere del match gli abbia dato più fiducia e finalmente passato la palla.

[J.D. Rules]

dopo aver visto la partita mi unisco al treno dei complimenti, mi è piaciuta la sua maggiore determinazione sia offensiva ma anche difensiva, e finalmente in questa partita smitch ha capito che se un giocatore sta giocando bene nonostante non sia titolare va tenuto in campo, anche se l'entrata di andrea fosse più dovuta al quinto di jermaine se non sbaglio...
Peccato per marco ma aimè va così

[Zoso]

MAMMA MIA che partita ANDREA!!!!!!!!!!!!!!!!!
30 min (giocando soprattutto nei momenti decisivi al posto di O'Neal, un segnale di fiducia importante da parte di Mitchell), 19 punti (8/10 da 2, 1/2 da 3, 2/2 t.l.), 5 rimbalzi e 3 stoppate. M, a parte le cifre (cmq decisamente significative), aggressivo come mai l'avevo visto e spesso nel vivo del gioco..fantastico.
Grandissimo Bosh: nonostante abbia sbagliato dei liberi che sarebbero potuti essere determinati ai fini del risultato, ha gestito molto bene gli ultimi 3 possessi consegutivi dei tempi regolamentari, dimostrando di essere molto maturato dopo l'esperienza olimpica. Anche il caro Sam sembra essere meno ottuso e più flessibile. L'unica cosa certa è che Toronto è sicuramente una squadra più quadrata e compatta dello scorso anno.
P.S. Posto un'intervista fatta ad Andrea prima della partita con Golden State: un Bargnani più spigliato ed interessante del solito...notte ragazzi!

TORINO, 31 ottobre - E’ IL primo derby italiano di stagione NBA. Andrea Bar­gnani, lei che al 3° anno è il veterano azzurro d’Ameri­ca, come si sente nell’affron­tare a mezzanotte (diretta Sky) Belinelli e i Warriors?
«E’ bello rivedere Marco, ci sia­mo pure riuniti alla sera per la cena dello sponsor Nike. Spero che giochi, a differenza del de­butto. Io mi sento benone. Ma soprattutto conto di dare mol­to di più. Contro Philadelphia ho fatto schifo».

Eppure i cronisti l’hanno applaudita per il rendimen­to in campo: difesa tosta, 5 rimbalzi, 2 stoppate.
«Vero, ma non segnare nem­meno un punto mi sarà succes­so due volte nella vita e non è affatto divertente».

Da inizio preparazione si sentono giudizi lusinghieri nei suoi confronti. Per l’at­teggiamento, i migliora­menti tecnici e i 5 chili di muscoli. E’ scattato qualco­sa anche nella testa?
«I segnali importanti dipendo dal lavoro svolto, ma anche dalla serenità interiore. E poi la squadra è molto forte, penso che Toronto possa avere un cammino lungo in questa sta­gione».

L’aiuterà avere un play tito­lare europeo con Calderon. E magari è un aiuto pure l’arrivo da Indiana di un ve­terano All Star come Jer­maine O’Neal.
«Con Calderon non ci si può non trovare bene. Anche Ukic e Solomon sono bravi, comun­que. Da Jermaine devo solo im­parare, lo seguo di continuo. E’ un esempio. Certo, per un gio­catore forse è meglio essere ti­tolare e senza troppi rivali. Ma devo ancora apprendere e poi ci sono poche squadre con un gruppo di lunghi così forti».

Lei ha detto che se volesse accontentarsi di 20’-25’ e 10 punti non avrebbe bisogno di lavorare troppo. Ma vuo­le diventare uno forte dav­vero nella NBA. Per questo, su richiesta dei Raptors, ha rinunciato alla Nazionale d’estate.
«Intendiamoci, non ho passato il periodo in ferie, mi sono fat­to un mazzo enorme. Per me era la scelta giusta. Non saprei giudicare, da fuori. Ho avuto pure due interventi: respiravo male, mi stancavo di più e mi ammalavo. Ora è tutto a posto. Non ho rinunciato a cuor leg­gero all’Italia. Ci tengo».

Da noi si è letto pure che a Toronto durante la pre-sta­gione le hanno impedito di tirare da tre. Qual è stato il momento decisivo in estate per avere il “nuovo” Mago?
«Figuriamoci se mi impedisco­no qualcosa! Mi chiedono di se­lezionare bene le conclusioni, completare il mio gioco. Ma io ho sempre tirato da tre e non ci rinuncio, se ho spazio.
Per quanto riguarda l’estate, è sta­to utile il lavoro individuale e fisico con Tim Grgurich. Ma cruciale è stato il periodo a Tre­viso con Cuzzolin. Un grande preparatore e un amico vero».

Per lei è la stagione decisi­va. Ottenuto il 4° anno di contratto, ora aspettare l’of­ferta per il contrattone a lungo termine. Da 8 milioni l’anno.
«Lo si dice da 5-6 stagioni, a ogni inizio. I Raptors hanno due anni per propormi il nuo­vo accordo. Io so che devo mi­gliorare ».

Ora siete in tre: si sente an­che con Danilo Gallinari?
«Certo, spesso. Mi ha detto che sta meglio. E sono contento ab­bia giocato qualche minuto ie­ri per fare vedere che c’è. Era importante. Poi so bene - per esperienza - che col dolore alla schiena è difficile convivere. Non puoi giocare».

Per Toronto, l’obiettivo sono i playoff. Quali rivali sono migliorate, a parte Boston?
«Quasi tutte: oltre alle solite Cleveland e Detroit, ha molto talento Atlanta. E mi piace tanto Philadelphia, anche se ha perso netto (84-95) con noi al debutto».

Suoi obiettivi personali? In passato ha avuto spazio in­termittente che non dà rit­mo, né fiducia.
«Gioco a basket perché mi di­verto e sono contento se sto in campo e contribuisco. Stare in campo 15’ non è così appagan­te, anche se si vince. Sarei ipo­crita. Preferirei 30’ per vincere con la squadra. E non sento più fiducia intorno a me. Può capitare un minutaggio alter­no. Ma sono pronto a conqui­starmi spazio e ruolo».

[paolo]

[Rickett]

Dov'è il pagliaccio adesso ?

[REDDEN]

mitch ha mille limiti ma almeno,come mi auguravo e sostenevo,limita la rotazione dei lunghi ai magnifici 3..gente come humphries giustamente deve stare in panca,utile per i garbage o in caso di infortunio.
per la prima volta i raptors non ne ruotano 4 quindo andrea a meno che non collezioni 0 punti dovrebbe giocare tranquillamente 28-30 minuti ed esprimersi
rimango un po' allibito visto la grande prova di ieri il rapporto dei possessi in attacca tra lui e bosh..1 a 10
se si trovasse un equilibrio toronto diverebbe piu' imprevedibile perchè gli ultimi minuti non si puo' giocare con un solo giocatore.
p.s.in difesa ora si sente eccome,ho visto dei tagliafuori durissimi il suo uomo non prendeva rimbalzo in attacco,purtroppo non tutti riuscivano a farli dei raptors.
ottima prova davvero

[crazycry10]

grande considerazione di raps.com per andrea http://www.nba.com/raptors/news/recap_103108.html
infatti alla fine della aprtita a lui hanno intervistato

[vanz]

Dopo la positiva preseason,contro Phila ha comunque fatto vedere la sua presenza senza scoraggiarsi subito.Andiamo ad una media di 3 stoppate a partita sinora,coi rimbalzi non siamo messi male perche finalmente fa sentire i chili che ha messo su.
E lo si vede sin dalle interviste,è piu sereno,piu spigliato,meno ameba anche se quello deve dimostrarlo poi sul campo.
Aveva ragione Gherardini,è un Andrea piu spavaldo e finalmente sta facendo vedere cose incoraggianti.
Ora Mighty dirà "Eh vabbe ma 2 palle perse sono troppe"oppure "Solo 5 rimbalzi?"

Che poi questa prestazione dipenda dal 5°fallo di Jermaine,a me non interessa molto...Anzi,ha avuto l'occasione e l'ha sfruttata al massimo,meglio cosi direi.Forse quella iena di Calderon non riderà piu di lui nelle interviste ma penserà solo a renderlo partecipe.

[crazycry10]

[crazycry10]

http://www.nba.com/video/channels/top_p ... r=whatsnew
guarda un pò chi si rivede nella top 10 raga forza mago questa giocata è bellissima è alla n 9

[paolo]

[vanz]

Io credo che dipenda da lui...Se gioca come ieri,ruberà comunque minuti preziosi...O'neal ieri era dominante in difesa ma in attacco sparava a salve.

Due considerazioni:
-ieri pubblico meraviglioso,sembrava davvero una partita decisiva dei playoff,che spettacolo;
-Andrea sembra avere sempre una doppia faccia....Una da partite in casa in cui sembra giocare meglio e gasarsi piu facilmente sulla spinta del pubblico...E una da partite fuori casa in cui è facilmente piu soggetto a momenti di down...Continuità insomma,e stanotte back to back,vediamo va.

[riccardo89]

spero di abituarmi a queste cifre ma ne dubito, perchè come hanno detto in molti, il minutggio cosi alto è stato grazie ai falli di JO, e in venti minuti nn sarà facile fare sempre più di 10 punti... l'importante però è che continua a dimostrare impegno e soprrattutto una buona difesa.

p.s nn c'entra molto, ma la maglia nera dei raps è troppo bella!!

[maurom]

Cioè noi stiamo quà a far disquisini tecnico-tattiche, gioca in quintetto o da 6° uomo, 20 minuti o 30, da 4 o da 5, comincio a pensare che siamo un pochino rimbambiti , avete visto che faccia aveva ieri sera? Ecco se ha quella faccia lì NON CI SONO PROBLEMI, non sempre tirerà 8/10 ma sarà sempre e comunque utile e i suoi minuti li avrà sempre.

Ora il dubbio mi sorge spontaneo, ieri sera ha giocato dando tutto e anche oltre perchè pungolato dalle critiche post Phila o queste sono le prestazioni standard. Non può essere lo stesso giocatore che 2 sere fà a Phila sembrava avesse paura con la palla tra le mani.

Và risolto questo "problema", Andrea trova un livello medio che si avvicina a quello di ieri sera ed abbiamo un signor giocatore e i Raps trovano un trio di lunghi da leccarsi i baffi.

Per chi non l'avesse visto segnalo un episodio nell'overtime, dopo 3 azioni giocate consecutivamente per Bosh lo stesso CB4 chiede a Calderon di appoggiarsi su Andrea visto che è marcato da Azubuike, Andrea lo porta in post e segna anche se con un movimento poco convenzionale e un pò tremolante, comunque vedere il leader della squadra che in un OT concede la fiducia ad Andrea è buon sintomo, se finalmente Andrea riuscirà a sfruttare queste situazioni sarà una svolta incredibile per il suo gioco.

Finalmente una serata che dà fiducia, continuare così a partire da stanotte.