Politica e Attualità

[raf]

[quote="ernie ball":1uo7ticf][quote="IlCrucco":1uo7ticf]Avete ragione tutti e due.
[b:1uo7ticf]Problema nr. 1 sono gli italiani cretini che ci cascano (e saranno tanti tanti)[/b:1uo7ticf][/quote:1uo7ticf]

Scusa, ma non è così.
Su circa 60 milioni di italiani, fra i 45 e i 50 milioni avranno diritto al voto. Di questi, almeno il 30% non voterà. Fra quelli che restano e che voteranno, almeno il 70% non voterà Berlusconi.
"Gli italiani" a cui ti riferisci sono una ridotta porzione del corpo elettorale.

Il problema principale, in Italia, è la trasparenza. Se un individuo ha le informazioni il più possibile complete e dettagliate, farà una scelta migliore. Non esiste una tara antropologica del cittadino italiano.[/quote:1uo7ticf]


l'ultima volta ha votato circa l'83% degli aventi diritto se non ricordo male
una delle medie più alte al mondo

bene Crucco, viva il dono della sintesi

[IlCrucco]

@Ernie
[b:3i71mvuf]"gli italiani cretini che ci cascano"[/b:3i71mvuf]
Io non ho mai detto che sono la maggioranza, ma sono bastati a farlo governare e probabilmente basteranno ancora per mandarci in malora del tutto.
Chi non va a votare, anche tappandosi il naso come diceva Montanelli, non ha bisogno dopo di lamentarsi..
Trasparenza? In Italia? lol
@Raf
si in Italia si hanno ancora % stratosferiche, sono proprio curioso di vedere se questa volta cala o aumenta, queste elezioni sono troppo importanti per non andarci.

[ernie ball]

[quote="IlCrucco":1lxefxkc]@Ernie
[b:1lxefxkc]"gli italiani cretini che ci cascano"[/b:1lxefxkc]
Io non ho mai detto che sono la maggioranza, ma sono bastati a farlo governare e probabilmente basteranno ancora per mandarci in malora del tutto.
[/quote:1lxefxkc]

Guarda, per me il guaio è che la maggior parte di quelli che saranno abbastanza saggi da non votare Berlusconi finirà comunque per votare gente che non può migliorare le cose. Ma non è perchè gli elettori sono stupidi.
Chi vota M5S, per esempio. Ne conosco parecchi e molti non sono stupidi, sono solo disinformati e conquistati dal disgusto.

Raf, hai ragione, qui c'è un'alta partecipazione. Io sospetto che questa volta calerà. Magari non quanto immagino.

[saxblue]

[quote="ernie ball":jbx2frp8]

Guarda, per me il guaio è che la maggior parte di quelli che saranno abbastanza saggi da non votare Berlusconi finirà comunque per votare gente che non può migliorare le cose. Ma non è perchè gli elettori sono stupidi.
Chi vota M5S, per esempio. Ne conosco parecchi e molti non sono stupidi, [b:jbx2frp8]sono solo disinformati e conquistati dal disgusto.[/b:jbx2frp8]
[/quote:jbx2frp8]

Mah, forse sono troppo informati... e quindi conquistati dal disgusto

Ernie, considera che il dato dell'astensione e' anche di destra... e proprio li' che va a pescare Berlusconi. Fara' buona pesca, purtroppo. La memoria degli italiani e' come quella di un pesce rosso

L'alternativa di governo poi sono quelli di MPS... mi viene il latte alle ginocchia.

[Gabbo]

beh ernie se però le mosse per vincere che uno usa sono:
a)Abolire una tassa come l'imu senza distinzioni di sorta,dall'appartamento alla villona,giusto xché molti pensano al loro piccolo interesse ("basta che ci guadagno qualcosa anche io") senza rendersi conto che l'elite gli ride dietro (altro che banchieri)
b)Restituire i soldi in contanti...non so chi si ricorda la protesta x l'essere costretti a tenere il conto in banca x pensioni sopra i 1000e. A questi si ammicca
c)Fresco fresco un altro condono tombale...vedi a)

Che poi la questione svizzera. Avevo letto che tra poco la svizzera non potrà più coprirsi con il segreto bancario,quindi chiedere ora un accordo come fecero prima inghilterra e germania aveva poco senso.
Per non parlare dello scudo fiscale a tassi miserrimi
Per non parlare di quella lista di evasori con conti svizzeri che si é deciso non essere legale e quindi non usabile (la germania PAGÒ il "trafugatore" di una lista simile per averla).
Non sono notizie passate inosservate,eppure...

[lol]

[quote="saxblue":6no8qs81][quote="ernie ball":6no8qs81]

Guarda, per me il guaio è che la maggior parte di quelli che saranno abbastanza saggi da non votare Berlusconi finirà comunque per votare gente che non può migliorare le cose. Ma non è perchè gli elettori sono stupidi.
Chi vota M5S, per esempio. Ne conosco parecchi e molti non sono stupidi, [b:6no8qs81]sono solo disinformati e conquistati dal disgusto.[/b:6no8qs81]
[/quote:6no8qs81]

Mah, forse sono troppo informati... e quindi conquistati dal disgusto

Ernie, considera che il dato dell'astensione e' anche di destra... e proprio li' che va a pescare Berlusconi. Fara' buona pesca, purtroppo. La memoria degli italiani e' come quella di un pesce rosso

L'alternativa di governo poi sono quelli di MPS... mi viene il latte alle ginocchia.[/quote:6no8qs81]

Benissimo.

[IlCrucco]

Secondo me quelli disinformati sono i pdlini incalliti, le veciote e quelli che appunto ci mangani e guardano solo ai propri interessi. Non voglio esaltare il m5***** ma secondo me rimane una delle poche cose votabili. Poi cosa farò quando mi arriva la scheda, sinceramente boh?

Condono tombale, no ma che cazzo è sta roba?? Risarcire l'IMU in contanti? Ma roba da al capone..

[ernie ball]

[quote="Gabbo":r6ft4p2o]beh ernie se però le mosse per vincere che uno usa sono:
a)Abolire una tassa come l'imu senza distinzioni di sorta,dall'appartamento alla villona,giusto xché molti pensano al loro piccolo interesse ("basta che ci guadagno qualcosa anche io") senza rendersi conto che l'elite gli ride dietro (altro che banchieri)
b)Restituire i soldi in contanti...non so chi si ricorda la protesta x l'essere costretti a tenere il conto in banca x pensioni sopra i 1000e. A questi si ammicca
c)Fresco fresco un altro condono tombale...vedi a)

[/quote:r6ft4p2o]

Non ho capito cosa vuoi dire, onestamente.
Berlusconi fa le sue sparate, come sempre. Purtroppo, come sempre, tutti si concentrano sulle boiate che dice lui (come la copertura coi giochi e l'accordo con la Svizzera: roba infattibile) e finiscono per portare acqua al suo mulino, perchè non danno informazioni complete e verificabili ai cittadini. Continuerà a recuperare voti, finchè tutti staranno al suo gioco, che è anche quello di rendersi grottesco, pur di occupare la scena.

Crucco, i disinformati sono tutti. E non perchè sono trogloditi o si lasciano prendere dal tifo per il partito che hanno già votato, ma perchè i più non hanno tempo per andare a scavare dati e numeri nel mucchio di spazzatura che i giornali (cartacei e non) propinano.
In queste condizioni, i cittadini sono costretti a fidarsi al buio e vanno a votare di pancia, anche per uno strano senso civico ("votare è un dovere") che resiste in Italia a ogni giro elettorale. E le condizioni sono queste perchè sono utili al PdL come al PD, e anche a Monti.

Il M5S fa tenerezza. C'è molta gente animata dalle migliori intenzioni e tanta partecipazione attiva. Ma vai a vedere il loro programma, nella parte sulle politiche energetiche ed economiche. Quando va bene, è molto confuso.

[sygno]

[quote="ernie ball":1fyalqgu]
Il M5S fa tenerezza. C'è molta gente animata dalle migliori intenzioni e tanta partecipazione attiva. Ma vai a vedere il loro programma, nella parte sulle politiche energetiche ed economiche. Quando va bene, è molto confuso.[/quote:1fyalqgu]
Le informazioni in questo paese sono come le pepite, devi farti un culo così per cercarle e soprattutto partecipare.
Vale soprattutto per quelli che vogliono votare M5S.
Due cose che richiedono tempo e fatica ecco perchè molta gente vota Berlusconi.
Inoltre ci sono i soliti noti, se sei un evasore delinquente perchè dovresti votare per chi vuole farti pagare le tasse?

[raf]

Un po' di pepite... il PdL ha fatto fuori Cosentino ma ha tenuto nelle liste Cesaro, qui lo sanno tutti che Cesaro appartiente ad una famiglia "particolare", a Roma e a Milano certe voci però non arrivano...

[i:3ctimyii][b:3ctimyii]SANTA MARIA CAPUA VETERE[/b:3ctimyii] - Esisteva un "papello" per favorire il clan dei casalesi e la camorra campana in generale: cioè per condurli verso la dissociazione, e salvaguardare così il loro destino da confische e da ergastoli. Ecco il cuore della deposizione del pentito dei casalesi, il superkiller e luogotenente Dario De Simone, al processo in cui è imputato l'ex sottosegretario e deputato uscente del Pdl Nicola Cosentino. Sotto la lente, in dibattimento, stavolta c'è il sostegno elettorale del clan a Cosentino. "La differenza tra i partiti? No, durante le elezioni noi dell'organizzazione dei casalesi non l'abbiamo mai fatta la differenza. Un candidato valeva l'altro: tanto i favori, poi , ce li facevano sempre. Gli affari erano sempre affari, per noi cambiava poco".

Cosentino è accusato di concorso esterno in associazione mafiosa: è ritenuto dalla Procura antimafia di Napoli il referente politico dei casalesi. Dice De Simone: "In occasione delle elezioni regionali del 1995, Cosentino mi chiese di aiutarlo per i voti. Io d'altronde lo conoscevo da ragazzo, entrambi giocavamo in due squadre di calcio dell'agro aversano, lui in quella di Casal di Principe, e poi c'erano rapporti di parentela tra la famiglia di sua moglie e alcuni miei parenti acquisiti. Io controllavo alcune zone dei casalesi, tra cui Casal di Principe, Trentola, Gricignano".

Comincia intorno alle 11 la deposizione in aula, al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, di De Simone. Presente in aula, come sempre,
c'è il deputato Cosentino, accanto ai suoi avvocati Stefano Montone e Agostino De Caro: assorti nell'ascolto del pentito collegato in videoconferenza. Per la pubblica accusa, un pm di lungo corso nell'offensiva contro Gomorra, uno dei magistrati della Dda napoletana da tempo sotto protezione per le minacce ricevute, Alessandro Milita.

Cinquantaquattro anni, arrestato nel '96 dopo un anno di latitanza in relazione al blitz Spartacus e diventato quasi subito collaboratore di giustizia, De Simone è accusato di numerose azioni di sangue e di associazione mafiosa, e allo stato - si apprende in aula - è detenuto agli arresti domiciliari in località protetta. De Simone avrebbe incontrato Cosentino anche dopo l'emissione dell'ordinanza di custodia cautelare del dicembre '95, cioè quando il killer "si comportava da latitante" - di fatto era sfuggito alla cattura - pur non essendo ancora formalmente dichiarato tale. Il pentito tocca così il tema spinoso di un clan che vedeva come nemici coloro che accendevano i riflettori sui loro affari.

"Mi ricordo che si discuteva tra noi dei giornali nazionali che parlavano di noi, negli anni Novanta, e Cosentino mi disse che era la responsabilità dei politici locali (Lorenzo) Diana e (Renato) Natale che si lamentavano con Luciano Violante e lui mandava più controlli e più polizia e carabinieri. É chiaro che a noi dava fastidio quella pubblicità: era chiaro che quanto meno se ne parlava di casalesi, di noi, meglio era, no? Perciò per esempio quello che ha fatto Saviano ha fatto tanto rumore. Perché prima solo poche pagine nazionali parlavano di noi, per esempio quando facemmo eleggere a Roma l'avvocato di Schiavone-Sandokan, Alfonso Martucci, nel Partito liberale, che da noi come partito non esisteva più. Ma è chiaro che se non avevamo i riflettori addosso era meglio. Gli affari continuavano meglio".

De Simone apre poi lo squarcio inquietante sull'esistenza del presunto "papello" dei casalesi che aveva "per obiettivo la dissociazione". Ovvero una trattativa in corso con lo Stato, parallela "ma non coincidente con quella dei siciliani", dei primi anni Novanta. Sostiene - in sintesi - De Simone che, in quella trattativa, "tutti i più grossi boss della Campania, da Alfieri ai Moccia e ai Mallardo e ai Licciardi, tutti erano d'accordo in questo senso: che noi dovevamo far trovare armi, pistole, eccetera, ci dovevamo arrendere insomma, ma in cambio cadevano gli ergastoli, o il carcere duro e i sequestri così continuavano le nostre cose insomma. E mi fu riferito che a Roma il ministro Conso era il nostro referente ed era d'accordo, mentre giù c'era monsignor Riboldi che aveva questo ruolo di parlare e capire con noi".

E poi come finì? Risponde il pentito: " Poi di questa cosa non si fece più nulla perché Francesco Schiavone detto Sandokan (il padrino dei casalesi oggi all'ergastolo) disse che lui non era d'accordo: lui non voleva consegnare allo Stato neanche un temperìno. E quindi la cosa cadde. Tra l'altro a me mi vennero pure a rifare la proposta quando mi ero già pentito, io dissi di no, ormai stavo parlando e volevo andare avanti per la mia strada. E quelli per risposta mi uccisero mio fratello e mio cognato".

"Tutti sapevano chi ero io, a Casale e dintorni, praticamente", risponde De Simone alle domande del pm su quanto fosse riconosciuta sul territorio la sua appartenenza al gotha dei casalesi.

Il collaboratore di giustizia racconta - pur tra molte lacune di memoria, poi compensate dalla lettura dei suoi interrogatori resi negli anni scorsi - che giá negli anni Ottanta i fratelli di Cosentino , titolari della Aversana Petroli, "ci cambiavano assegni per somme ingentissime. Era Vincenzo De Falco (altro plenipotenziario del clan) ad avere contatti con loro". E ancora: "Se Cosentino mi fece promesse in cambio dell'appoggio elettorale? Ora non ricordo ...". Il pm Milita gli rinfresca la memoria: "Nell'interrogatorio del settembre del '96 lei fu molto più preciso e disse 'Cosentino ci aveva detto di essere a nostra disposizione, d'altro canto era chiaro no? Lui faceva un debito con noi'. E il pentito annuisce: "Se l'ho dichiarato, allora lui l'avrà detta una cosa del genere. Se l'ho detta questa cosa, è così, tenga presente che quelle dichiarazioni le ho rese un anno dopo le regionali, ormai invece sono passati quasi 17 anni...".

De Simone poi fa l'elenco delle persone che egli coinvolse per poter mobilitare consenso sul territorio: oltre che a Casale, il referente dei casalesi nei comuni di Lusciano, di Gricignano, di Trentola. Il tipo di messaggio che veniva recapitato ai portatori di voti qual era? Risponde De Simone: "Tu dicevi di dare quel voto e sapevi che quelli lo facevano. Non è che gli dicevi: lo devi fare al 100 per cento e sennò chissà che facevi".

Sul sostegno elettorale reso a Cosentino e sul mercato dei voti nell'agro-aversano, il pentito De Simone tiene poi a precisare, su domanda del pm: "Comunque venivano tanti da noi. Durante il periodo elettorale, mi creda, da noi era un viavai continuo. Veniva anche la sinistra, eh? Venivano pure i socialisti. Ci chiedevano di essere aiutati. Io a voce dicevo sì".

Una tesi che sarà ripresa poco dopo anche dal difensore di Cosentino, l'avvocato Montone: "Le risulta che venissero a chiedervi i voti anche altre formazioni politiche, come Mario Natale di una lista, oppure Nicola Ferraro del Ccd oppure Coronella allora esponente di An?. Risposta: "Non ricordo nello specifico".

Aveva chiesto, poco prima, il pm Milita: "De Simone, ma quindi se le cose stavano così, perché sceglieste proprio Cosentino, allora?". Replica: "Per più fatti. Soprattutto perché era uno del posto, lo conoscevano tutti, c'erano parentele comuni..". Domanda del pm: "Lei ricorda di aver detto se vi attendevate cose particolari dall'ascesa di Forza Italia?". Spiega il pentito: "Sì. Ricordo che dicevamo che se saliva Forza Italia, avrebbero fatto cose per noi buone, per esempio cadeva il carcere duro, gli ergastoli...".

Il pm anticamorra insiste poi sul dialogo che l'allora capo-casalese De Simone ebbe con Cosentino. "Cosentino non c'entrava nella trattativa. Non è che la faceva lui. Ma io e lui ne parlavamo, di questa cosa. Così come parlavamo dei personaggi che politicamente ci davano fastidio: come Natale e Diana, che erano considerati da parte nostra "pericolosi" perché vicini a Violante. E insomma riguardo al "papello" e alla "dissociazione" , Cosentino mi disse che si poteva cambiare la legge sui collaboratori di giustizia. Si poteva insomma intervenire con le norme".

(04 febbraio 2013) [/i:3ctimyii]

[fagiu]

Proposta di voto disgiunto: al Senato PD, turandosi il naso; alla Camera gli stellini, che con tutti i loro limiti sembrano almeno garantire grandi rotture di coglioni al futuro governo e agli inciucisti di tutti i partiti.

Lo so, non è granché

[The Huge]

Io voto da 21 anni e questa è senza dubbio l'elezione più difficile per me.

In pratica non so chi cazzo votare!

[IlCrucco]

[quote="The Huge":o6qb1lg8]Io voto da 21 anni e questa è senza dubbio l'elezione più difficile per me.

In pratica non so chi cazzo votare! [/quote:o6qb1lg8]
Fra poco si arriva al club40 allora

Io voto sicuramente PDL per via del condono tombale, sapete abbiamo una piccola cripta di famiglia e allora ci conviene
Io non so proprio chi/cosa votare (oltre alla beneamata StellaAlpina, se ci sarà sulle schede dato che le "circoscrizioni estere" (boiata pazzesca che hanno inventato per inciuciare qualcuno) non hanno tutte le liste (se non ricordo male).
Boh

[The Huge]

[quote="IlCrucco":2hn6h9z8][quote="The Huge":2hn6h9z8]Io voto da 21 anni e questa è senza dubbio l'elezione più difficile per me.

In pratica non so chi cazzo votare! [/quote:2hn6h9z8]
Fra poco si arriva al club40 allora
[/quote:2hn6h9z8]

Ci siamo quasi!

[sygno]

[quote="fagiu":397thr9v]Proposta di voto disgiunto: al Senato PD, turandosi il naso; alla Camera gli stellini, che con tutti i loro limiti sembrano almeno garantire grandi rotture di coglioni al futuro governo e agli inciucisti di tutti i partiti.

Lo so, non è granché[/quote:397thr9v]
Può essere un'idea, se la coalizione CSX avrà bisogno dei Montiani sarà solo peggio.