Dark Knight ha scritto:Io non credo che il problema siano i giochi offensivi, ma le letture offensive.
Per quanto si possano "eseguire" i giochi, il basket è sempre lettura di ciò che ti viene proposto e noi leggiamo malissimo.
Noi abbiamo 2 stelle che sono go-to-guy e han bisogno della palla in mano e la terza, che si dimostra un ottimo giocatore di sistema NBA finisce anche lui per fare il go-to-guy fermando la palla e sottraendo possessi. Abbiamo troppe stelle per un pallone.
Poi abbiamo sbagliato anche tiri aperti e questo mentalmente ci giustifica a mandare la partita all'uno contro tutti.
Comunque il fade-away di Dirk con due addosso e il fallo è valso la sofferenza. Ha un'eleganza...
Sì, ma se nel gioco nemmeno entri e l'unica cosa che il giocatore può leggere è "uno contro uno da 8 metri dal canestro oppure tiro da 3" non hai tante chance. Poi che ci siano troppe stelle per un pallone sono d'accordissimo, ma le gerarchie deve stabilirle il coach. Possibile che adesso ne mettiamo 60 di media (con Gallinari) e l'anno scorso senza Gallinari una volta trovata la quadratura ne mettevamo quasi 80? Va bene il diverso valore degli avversari, ma cazzo 60 punti attaccando così sono una roba inguardabile. Poi nel basket europeo del 2010, che non è mica quello camminato in cui spesso si giocava col cronometro sin dalla prima azione della partita. Oggi se ne fai 60 le partite non le vinci quasi mai, a meno che tu non abbia una squadra difensivamente perfetta e noi non lo siamo. Pianigiani qualche colpa ce l'ha se le sue stelle per l'80% si prendono brutti tiri. Cazzo il Gallo in punta, Bargnani in post, qualche taglio, un doppio blocco, io non ho visto NIENTE. Solo pick&roll (per lo più fatto male oltretutto), tiri da tre e uno contro uno disperati. Poi ovvio, anche i giocatori sono colpevoli, eccome. Perchè Belinelli anche quando fa buone cose poi immancabilmente ci aggiunge il solito zaino di cazzate e scelte al contrario, perchè Bargnani anche se viene cercato poco e male non può accontentarsi sempre e solo del tiro (a maggior ragione quando non entra) senza attaccare il canestro, perchè Gallinari dovrebbe smettere di giocare ogni azione in uno contro uno e passarla un attimo di più, a maggior ragione se non entra. Ma chi deve farli giocare insieme è il coach, se aspettiamo che lo facciano da soli stiamo freschi.