Patavino ha scritto:1) Non è vero che non possono. La Juve se l'è fatto. L'Udinese se lo farà, Cagliari e Verona pure and counting.
La Juve non s'è fatta lo stadio, ha fatto esattamente quello che tu dicevi non bisogna fare... lo stadio è del comune che l'ha dato in concessione per 99 anni. Anche la Lazio 7 anni fa e Cragnotti 11 anni fa hanno proposto il progetto al comune, già fatto, tutto il modellino, i terreni, tutto con finanziamenti privati, ma senza la legge sugli stadi non c'è proprio la giurisdizione per poterli fare patavì... a meno che come ha fatto la juve non se lo fa fare dal comune, buttando giù il delle alpi e rifacendolo nuovo.
Ma a Roma non si può fare ovviamente... così come in quasi tutte le altre città. Stanno tutti aspettando l'approvazione della legge, fino a quel momento lo stadio della juve (del comune) rimarrà l'unico stadio nuovo.
2) Gli ultras non sono affatto la linfa del calcio. Magari non il male (non l'ho mai detto), ma non certo la linfa. Fanno semplicemente parte dello show. In NBA non esistono ultras e non mi pare che sia uno sport morto il basket USA.
Non è uno sport, è uno spettacolo. C'è una bella differenza. Da noi è la passione dei tifosi a far vivere il calcio, da loro è lo spettacolo e il business che c'è dietro. Da loro le società sono industrie che fatturano, da noi sono dei casinò dove i presidenti buttano i soldi per conquistarsi un po' di consenso popolare... E' TUTTO UN ALTRO MONDO.
Per fortuna direi... il nostro è sport, il loro è tanto che non lo è più... ma anche noi siamo sulla buona strada ahimé. Il calcio è chi sta sotto una pioggia torrenziale a seguire con passione la propria squadra, magari in serie B o lega pro, in uno stadio inadatto, al freddo, con la moglie e il figlio a casa magari. Non chi sta davanti alla tv, sul divano, e la frittata con le cipolle!
3) Non mi pare che le partite siano più noiose ora, anzi.
Ma... tu vorrai scherzare?! Ma sei mai andato in uno stadio con 80 mila persone che incitano la proprio squadra, cori, colori, bandiere, megafoni, inni, fumogeni, gioia, dolore, grida, urla... tutto... tu che entri, il tunnel, senti il boato che aumenta man mano che ti avvicini al campo, poi inizi a vedere il terreno di gioco, sale l'emozione, l'adrenalina, sei catturato in quel vortice di grida, colori, bandiere, sciarpe... una cosa unica, che oggi non c'è più e difficilmente andando avanti così tornerà.
Ora lo stadio è triste... silenzioso, deserto. Non c'è più quell'emozione, quell'adrenalina... sembra di stare mezzi addormentati davanti alla tv... una tristezza infinita.
Il calcio era questo... sai che me ne frega della partita?! Di 22 mutandari che rincorrono una palla? Il CALCIO E' PASSIONE.
4) Non è possibile che vedi complotti anche dietro alle tessere per andare a vedere le partite di calcio, sei esagerato diobò
Complotti?!
No... interessi patavì interessi.
Vedo interessi dappertutto?
Si, è vero, gli interessi stanno dappertutto, fattene una ragione.
Vogliono togliere il calcio ai tifosi e darlo ai consumatori... vogliono trasformarlo in un calcio da consumo... indovina un po' perché?
EDIT. serpico
MA INFATTI QUELLI COME TE NON DOVREBBERO PROPRIO METTERE PIEDI DENTRO UNO STADIO... LE COSE PRIMA ANDAVANO BENISSIMO.
CHI VOLEVA VIVERE LE PASSIONI ANDAVA ALLO STADIO, GLI ALTRI SE NE STAVANO A CASA.... POI AVETE COMINCIATO A ROMPERE LE PALLE VOI CONSUMISTI DEL CAZZO E AVETE ROVINATO TUTTO.
STATEVENE A CASA!!
Le partite le vedete anche meglio da casa... allo stadio non dovete vedere la partita, dovete VIVERE la partita.
Con sky adesso entrate anche dentro gli spogliatoi, siete contenti così no? E allora apposto, lasciate lo stadio ai tifosi.