maurom ha scritto:Infatti queste intercettazioni sono uscite solo perchè Moggi di tasca sua ha pagato dei consulenti che per mesi e mesi hanno ascoltato e trascritto tutte le intercettazioni che ovviamente non erano state prese in esame dagli inquirenti, inquirenti che avevano come unico scopo far fuori Moggi sotto l'input della famiglia Elkan. Siamo di fronte ad un processo sportivo fatto solo sulla base di una piccola fetta di intercettazioni e senza prendere in esame tutto il contenuto, bella giustizia complimenti.
Di bene in meglio, adesso salta fuori anche la faida interna alla Juve. Teorema su teorema
Si potrà dire che l'indagine è stata difettosa solo se le intercettazioni recentemente trascritte aggiungeranno qualcosa di nuovo e
rilevante in sede penale a quanto già emerso anni fa.
Non è il caso della telefonata Bergamo-Moratti. Sapevamo già che l'Inter contattava i designatori per protestare e chiedere arbitri più affidabili, che non significa automaticamente "filointeristi". All'epoca del processo s'era esaminato il testo di una telefonata tra il defunto Facchetti e Pairetto, in cui il designatore assicurava un buon arbitro per una partita di Champions e l'allora presidente dell'Inter lo ricambiava con delle tessere omaggio (abbonamenti allo stadio?). Una cosa molto discutibile, impropria e imbarazzante, un tipico malcostume italico. Ma non si trattava di illecito sportivo. Idem per l'intercettazione Bergamo-Moratti, in cui il designatore cerca di tenersi buono il patron con una designazione a prova di critica nerazzurra. Lo avrà fatto tante altre volte, non ne dubito. Contentini
Nel caso di Meani e del Milan, la chiave di tutto resta il coinvolgimento esplicito di Galliani o di un altro pezzo grosso della società. Finché manca questo passaggio, il diavolo se la caverà con le sanzioni che ha già ricevuto
Naturalmente è possibile che il quadro giudiziario muti ancora a seguito di ulteriori rivelazioni. Nel frattempo, suggerisco prudenza a chi sogna bramoso di trascinare altri nel fango di Moggi. Del resto, il buon Lucianone al grido "Tutti colpevoli, nessun colpevole!" vuole fare il contrario: riabilitare con sé tutto il calcio italiano disonorato. Che nobiltà d'animo!
