VAbbhè, se cominciamo a fare come marito e moglie quando litigano (Che per una discussione iniziano a tirare fuori fatti di quando erano fidanzati

) non finiamo più.
Cmq il mio punto di vista a riguardo l'ho detto: tirare fuori le "grane" vecchie di lustri di de benedetti o gli articolo "diffamatori" (metto le virgolette perchè ancora non ci sono giudizi definitivi, ariaudo ad esempio ha avuto un'assoluzione in primo grado ed una condanna in appello) di scalfari per far passare l'idea che "nessuno è immacolato, quindi nessuno ha il diritto di parlare delle cose degli altri e fare tanto la morale" non ha senso.
Sull'influenza degli editori/direttori ho letto un bell'articolo di TElese (fino a poco tempo fa firma de ilgiornale):
http://www.lucatelese.it/?page_id=428&paged=4
Secondo: i titoli li facevano a Milano (talvolta sostenendo l’opposto di quello che avevi scritto!).
Questa parte la riporto perchè è un'impressione che ho sempre avuto (chi fa i titoli generalmente non è mai l'autore del pezzo), ma leggendo ilgiornale si raggiungono livelli altissimi

PErò vi consiglio di leggerlo, perchè il mio quote è solo una riga di un discorso molto più eterogeneo e interessante
Passo all'influenza suina (oink oink)
Ho parlato con un MMG gentilissimo, con il quale avevo seguito un tirocinio qualche mese fa.
Mi ha spedito tutta la documentazione che è arrivata a loro da maggio e che ho letto rapidamente
In effetti non si capisce proprio niente, quanto sia pompato (vi ricordate la tonnellata di vaccini per l'aviaria?

) o meno; solo indicazioni di massima sui sintomi (Quelli dell'influenza con interessamento delle alte vie aeree

) e sulla gestione del tampone (Quindi il consiglio tra le righe è di non riempire gli Ospedali,
se ho capito bene in teoria i vari MMG dovrebbero potersi fornire dei tamponi e quindi fare il tutto

)
Quello che mi sorprende è che non ci siano dati certi sui tassi di mortalità e letalità (n° decessi sulla popolazione o su n° infettati), che in una patologia frequente come l'influenza sono per me assolutamente necessari per poter parlare di allarme!!
Facendo una rapida ricerca, sembrerebbe che il tasso di mortalità/letalità (anche qui, poco precisi) sia dello 0,16% (quello dell'influenza stagionale dovrebbe attestarsi sullo 0,1%)...quindi un incremento sembrerebbe minimo, soprattutto se vengono diagnosticati solo i casi più aggressivi.
Il Tg1 (capita

) qualche giorno fa (quando è uscito fuori il caso di monza), ha parlato di un tasso di mortalità dell'1%, con un virus più aggressivo che ci avrebbe beccato in autunno-inverno.
Balle cubiche ora come ora, come infatti ha smentito anche il (vice-)ministro Fazio in diretta
Ah,mi sembra di aver sentito anche che il virus sarebbe stata solo una "causa indiretta" del decesso a napoli.
Non vuol dire un cazzo (nel senso che è improprio)

Quando si compilano le schede di morte ISTAT (o si fa l'autopsia), bisogna indicare le cause iniziali-intermedie e finali di morte, più gli stati morbosi associati.
Quindi: o l'influenza è stata causa iniziale-intermedia di morte (e tutte le altre patologie sono associate); oppure l'influenza è una patologia associata (e quindi è morto per le altre patologie che ha avuto).
Leggendo repubblica sembrerebbe la seconda, ma non escluderei che l'editore De Benedetti abbia qualche cosa da farsi perdonare e non voglia fomentare il panico (ooops

)