Quando lo ripubblicarono, "La distruzione" fece un bel po' di rumore e si guadagnò parecchie recensioni che lo paragonavano favorevolmente al piattume generale; una forte scossa, insomma. Se non sbaglio, il misterioso Dante Virgili (nomen omen? uno pseudonimo ispirato alla "Commedia"? Di sicuro più all' "Inferno" che al resto) ha coniato la geniale espressione "Italia democrista"

. Me lo sono perso: a parte la naturale simpatia che ispira un nostalgico nazista disadattato e affetto da turbe psichiche, misantropo nichilista sadico in preda alla pulsione di morte, con un debole per la tortura su i ragazzi e le odiate donne, cosa offre d'interessante?