Grazie, finalmente unoBargnani is Rock ha scritto:Su questa questione secondo me Patavino non ha tutti i torti.
Cioè Sissoko con Diarra se la gioca alla pari.
Per quanto riguarda Guti non è nè un mediano,nè un playmaker,ma un trequartista che all'occorenza può giocare sulla linea dei centrocampisti.
Da questo punto di vista può essere un vantaggio per noi perchè lo spagnolo pecca molto nella fase difensiva.
Zanetti,invece si è riscoperto oltre che rubapalloni, un ottimo regista(vedasi palle servite col contagiri per Il Capitano).
In conclusione sono d'accordo col Pata.
La coppia Diarra-Guti non è superiore a Momo-Zanetti
Piceale ok che un regista non si giudica dai lanci lunghi, però quelli sono una componente fondamentale nel gioco di un playmaker. L'interdizione non è compito prettamente loro, i passaggi orizzontali li san fare tutti. Il lancio è fantasia, estro, imprevedibilità e solo gli ottimi registi lo san fare bene. Ora io penso a Pirlo, cioè ad un mostro sacro della regia, penso a Scholes, a Deco, agli stessi Lampard, Gerrard e De Rossi, più completi ma meno estrosi. Zanetti, che non è al livello di costoro nè per classe nè per tenuta fisica (d'altronde è over 30), è comunque un giocatore in grado di fare certe giocate. Quest'anno si è rivelato clamoroso in particolare in due occasioni: a Livorno (dove mandò in gol Trezeguet prima e Del Piero poi) e a Roma (dove con due suoi lanci fotocopia il divino Alex stese la Lazio). Poi non mi vengono in mente altri momenti ma ci sono stati di sicuro. Quest'anno ho visto solo due partite ufficiali della Juve (2 su 3 e la cosa mi dà fastidio assai). Mancava Zanetti. Se con l'Artmedia il medianaccio Poulsen ha sostituito egregiamente Cristiano, con la Fiorentina il biondo danese ha sofferto la maggiore qualità degli avversari ed ha offerto una prova egregia in quanto ad interdizione (mancava anche Sissoko) ma, al pari dell'acerbo Marchisio, è stato incapace di fare quel gioco che l'anno scorso era stato fatto da Zanetti. E infatti la Juve ha giocato male e se non fosse ststo per l'immensa classe di quello straordinario e sottovalutato giocatore che risponde al nome di Mauro German Camoranesi certamente non staremmo qui a lamentarci per una vittoria buttata via. Ci lamenteremmo per una sconfitta, credimi.
Distinti saluti e purtroppo complimenti per Boykins...