[Berserker]

Nuova intercettazioni su Berlusconi, in affari con Saccà ...

Il governo denuncia "oscure macchinazioni" ...



Tutto sommato non sono così gravi, sono consigli, ammiccamenti di vario tipo, come la richiesta di far lavorare un attrice che, diversamente, sarebbe potuta diventare pericolosa ...

Sono, piuttosto, indicative, indicative di un certo modo di fare ormai consolidato e abbastanza preoccupante ...

Niente di che comunque ...

ah ecco, Cicchitto attende "i commenti dei giustizialisti da quattro soldi che stanno devastando la vita politica italiana" ... troppo forte ...

ovviamente si tratta di conversazioni della settimana scorsa, che sono state rese note immediatamente.

ovviamente

ma questo è quello che fanno i giornalisti,
sia che si parli di sircana con i tranvioni, dell'unipol o, più frequentemente, di berlusconi ...
parlare di complotti è fuoriluogo
fare leggi sulle intercettazioni è da paraculi ...

yes, perfettamente d'accordo, ma io non mi riferivo ai giornalisti, ne' parlo di complotto, i giornalisti (quasi sempre) danno la notizia quando ne vengono in possesso, ovvero in questo caso quando qualcuno la fà filtrare, qui semplicemente si tratta di due parti contrapposte che usano il proprio ruolo ed i propri poteri per combattersi.

[raf]

ROMA - Il governo convocherà la conferenza Stato-Regioni per verificare la disponibilità delle altre regioni a farsi carico di parte dei rifiuti della Campania. È il senso dell'accordo raggiunto in Consiglio dei ministri, secondo quanto riferito dai ministro leghisti Umberto Bossi e Roberto Calderoli al termine della riunione.

EMERGENZA - «Oggi, in Consiglio dei Ministri - riferisce una nota - si è raggiunto un accordo con il Ministro Fitto in merito all'emergenza dei rifiuti di Napoli. Gli è stato dato mandato di convocare la conferenza Stato-regioni per verificare la disponibilità di tutte le regioni di farsi carico, per un brevissimo periodo, di una quota parte dei rifiuti campani».

(CdS)

[Berserker]

ROMA - Il governo convocherà la conferenza Stato-Regioni per verificare la disponibilità delle altre regioni a farsi carico di parte dei rifiuti della Campania. È il senso dell'accordo raggiunto in Consiglio dei ministri, secondo quanto riferito dai ministro leghisti Umberto Bossi e Roberto Calderoli al termine della riunione.

EMERGENZA - «Oggi, in Consiglio dei Ministri - riferisce una nota - si è raggiunto un accordo con il Ministro Fitto in merito all'emergenza dei rifiuti di Napoli. Gli è stato dato mandato di convocare la conferenza Stato-regioni per verificare la disponibilità di tutte le regioni di farsi carico, per un brevissimo periodo, di una quota parte dei rifiuti campani».

(CdS)

raf, come minimo mi devi un aperitivo, la Bresso è già scontato che dirà di sì

[raf]

.....

[sygno]

raf, come minimo mi devi un aperitivo, la Bresso è già scontato che dirà di sì

Lo devo a te e a trequarti degli utenti del forum.
Ed è già la seconda volta in pochi mesi che si ricorre a questa
soluzione. Oltre all'aperitivo vi devo una pizza
e temo che per fine anno vi dovrò anche il dessert.

Ma perchè invece di mandare i rifiuti nelle altre regioni non si aspetta agosto e si mandano tutti i napoletani in ferie a trovare i parenti lontani ? in 15 giorni una città vuota la si pulisce.........

[fagiu]

nuje 'a munnezza n'a vulimm

[raf]

....

[GrandeMagoooo]

Nuova intercettazioni su Berlusconi, in affari con Saccà ...

Il governo denuncia "oscure macchinazioni" ...



Tutto sommato non sono così gravi, sono consigli, ammiccamenti di vario tipo, come la richiesta di far lavorare un attrice che, diversamente, sarebbe potuta diventare pericolosa ...

Sono, piuttosto, indicative, indicative di un certo modo di fare ormai consolidato e abbastanza preoccupante ...

Niente di che comunque ...

ah ecco, Cicchitto attende "i commenti dei giustizialisti da quattro soldi che stanno devastando la vita politica italiana" ... troppo forte ...

Ecco il commento del Re dei giustizialisti Antonio Di Pietro: "Le intercettazioni che vogliono limitare ci fanno vedere un premier che fa un lavoro da magnaccia impegnato a piazzare veline"..
Questi sono gli argomenti politici che occupano i giornali e interessano alla gente:pettegolezzi e sputtanamenti..poi ci stupiamo quando alzandoci la mattina scopriamo una nuova emergenza vai così che la Spagna è lontana e la Grecia è a un passo dal raggiungerci ma tanto a noi e ai nostri politici che c'è frega l'importante è andare avanti sempre con un principio solo in testa quello del

[raf]

ai nostri politici che c'è frega

Sull'argomento si è cosi espresso Cossiga :

ROMA, - Francesco Cossiga sull'insulto di Di Pietro: "Non ho ben compreso l'epiteto di 'magnaccia' che Antonio Di Pietro ha dato a Silvio Berlusconi dopo aver letto le intercettazioni di Napoli. A quanto ne so, sono le donne ad avere mangiato dal Cavaliere e non il contrario...''.L'ex presidente osserva che ''la categoria del 'magnaccia' non si riferisce alla prima ma alla seconda situazione''.(CdS)

Direi che i ringraziamenti per la puntualizzazione sono d'obbligo.

[fagiu]

Di Pietro ha sbagliato di brutto e dovrebbe presentare scuse formali a Berlusconi: non bisogna confondere un puttaniere con un pappone

[GhostRider]

Adesso il problema è l'epiteto di Di Pietro, non le squallide richieste di berlusconi che "se mi piazzi sta attricetta questo vota contro il governo e lo facciamo cadere"...

[fagiu]

Adesso il problema è l'epiteto di Di Pietro, non le squallide richieste di berlusconi che "se mi piazzi sta attricetta questo vota contro il governo e lo facciamo cadere"...

Fare il ruffiano significa commettere un reato: sfruttamento della prostituzione. Di conseguenza, se lo volesse, Berlusconi potrebbe denunciare Di Pietro per calunnia. Stavolta Silvio non ha infranto la legge, è soltanto un vecchio maiale ridotto a fare "regalini" per indurre le giovincelle a farsi scopare da lui

[Berserker]

Qui si continua a parlare senza tenere presente un elemento politico di basilare importanza, e cioè che Berlusconi è stato operato di prostata, e quindi è più che probabile che non gli tiri più di tanto.
Siete soltanto dei superficiali

[raf]

"L'interesse di pochi non prevalga su quello di quasi tutti"

[_Il Prescelto_]

Take a look:

ci sono momenti nella vita delle nazioni in cui i cittadini devono fare delle scelte. Momenti in cui non si può più fare finta di niente e continuare a credere che, in fondo, nulla veramente cambierà. Le leggi che continuamente vengono proposte dal nuovo Governo sono un attentato alla democrazia. Se passano, vincerà il regime e perderà, per un tempo indefinito, la democrazia. Non c’è bisogno dell’esercito per togliere la libertà ai cittadini. E’ sufficiente manipolare l’informazione e, grazie a questa, farsi eleggere in Parlamento. Quindi legiferare contro la Costituzione, contro l’indipendenza della magistratura, contro la sicurezza dei cittadini, contro la libera informazione. Una legge dopo l’altra.
Cosa distingue un primo ministro di una democrazia da un dittatore? Il vero tratto distintivo è l’impunità assoluta del dittatore. Quando Silvio Berlusconi l’avrà ottenuta l’Italia sarà, a tutti gli effetti, una dittatura. Sorprende come opinionisti autorevoli abbiano potuto accreditare Silvio Berlusconi di qualità di statista e come una parte della stessa opposizione abbia creduto di poter avviare con lui le riforme istituzionali. La storia di Berlusconi parla per lui. I suoi innumerevoli processi, la condanna per corruzione giudiziaria del suo avvocato Cesare Previti per la Mondadori, la sua appartenenza alla P2, l’occupazione abusiva delle frequenze di Rete4. L’elenco è interminabile come i danni subiti a causa sua dal nostro Paese. Mi riferisco soprattutto allo spegnersi della coscienza civica, della morale, dell’etica. All’esempio devastante che Berlusconi ha offerto alla nazione e alle giovani generazioni in quasi venti anni, un esempio aggravato dalla sua impunità. Una situazione simile a quella dei ragazzi nei paesi del Sud che ammirano il camorrista o il mafioso locale.
Il Consiglio dei ministri di oggi, 27 giugno 2008, ha approvato il DDL per garantire l’impunità alle prime cariche dello Stato durante l’esercizio del loro mandato, che diventano quindi più uguali degli altri cittadini di fronte alla legge. Nelle scorse settimane sono state presentate dal Governo leggi che definire vergogna è insufficiente. E’ più corretto chiamarle eversive e criminali in quanto minano le basi dello Stato e favoriscono i delinquenti.
La sospensione dei processi per un anno serve a evitare la possibile condanna di Berlusconi al processo Mills di Milano. Altri centomila processi saranno bloccati per reati che vanno dallo stupro, alla truffa, al rapimento di minore. La sicurezza dei cittadini, tanto sbandierata in campagna elettorale da Berlusconi e dalla Lega, è sacrificata all’interesse del presidente del Consiglio. Il divieto di pubblicare le intercettazioni una volta depositate in tribunale a disposizione delle parti, e quindi di fatto già pubbliche, impedirebbe di venire a sapere di Parmalat o dei furbetti del quartierino. Il giornalista che pubblicasse le intercettazioni finirebbe in carcere, il suo editore chiuderebbe e chi ha compiuto il crimine non dovrebbe rispondere all’opinione pubblica. Con questa legge, negli Stati Uniti non ci sarebbe stato il Watergate e Nixon non avrebbe rassegnato le dimissioni. L’Italia dei Valori proporrà un grappolo di referendum per l’abrogazione di queste leggi contro la democrazia, se necessario promuoverà azioni di disobbedienza civile come la pubblicazione degli atti giudiziari. Nessuno può più rimanere a guardare.
L’otto luglio a Roma dalle ore 18:00 in Piazza Navona, in contemporanea con l’iter di approvazione della legge sulle intercettazioni, l’Italia dei Valori insieme a esponenti della società civile ha indetto una manifestazione per la libertà di espressione e per la giustizia