Cosa pensano di noi...
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Eccovi la traduzione approssimativa di una lettera spedita a foxsports.com da un tifoso dei Raptors, con relativa risposta di Charley Rosen, analista di punta della Nba del suddetto sito:
“Innanzitutto, voglio dire che amo leggere i vostri articoli. E’ dura trovare una buona copertura mediatica qui a Toronto con tutta l’enfasi che c’è attorno all’hockey. Comunque, ho notato che ogni volta che lei scrive dei Raptors è estremamente critico. Capisco che è una squadra giovane e che i giocatori non sono senza difetti, ma i Raps hanno veramente cambiato volto quest’anno e penso che meritino un po’ più di credito. Detto ciò, comprendo e sono d’accordo con qualcosa da lei detto, principalmente che hanno bisogno di lavorare sulla loro difesa e prendere un lungo di valore. A quali altri aspetti crede i Raptors debbano mirare per lavorarci e continuare a migliorare? ---- Ryan Fulford, Toronto
Sebbene apprezzi certamente i significativi progressi che i Raptors hanno fatto in questa stagione, la maggior parte del mio atteggiamento critico ha a che fare col fatto che secondo me non avanzeranno molto nei playoffs. In aggiunta a quei difetti da te già menzionati, aggiungerei il bisogno di un’ala (o 2) creativa e scorer. Inoltre, sembra che Bargnani e Garbajosa abbiano uno stile di gioco talmente simile che uno di loro è di troppo. Quando sono entrambi sul parquet costituiscono un grave handicap difensivo, e nessuno dei due sarà soddisfatto di un ruolo part-time. Se la decisione fosse mia, terrei Garbajosa perché il suo gioco è più evoluto.
Anche se T.J. Ford è stato funzionale nel miglioramento di Toronto, ancora tende a palleggiare eccessivamente e a prendersi troppi tiri non raccomandabili. Per non parlare della sua terribile difesa. Per far compiere al team il prossimo passo, è imperativo o alzare la consapevolezza di gioco di Ford, o disfarsi del play e prendere un più affidabile “trigger man” (letteralmente “uomo grilletto”, immagino riferito a quei play tutta rapidità capaci di spaccare la difesa in 2 con le loro penetrazioni, come T.J., appunto). Mi piace Calderon, ma il suo palleggio è così complicato e alto da fargli commettere troppe inaccettabili palle perse.
(Nell’ultimo paragrafo della risposta di Rosen, l’opinionista critica la gestione Colangelo, che secondo lui sta trasformando i Raptors - e buona parte della Nba - in squadre tutta velocità e niente difesa, con troppa attenzione allo spettacolo e poca cura della fase difensiva)
Che ne pensate? Vi trovate d'accordo con l'analisi di Rosen?
Naturalmente la mia traduzione è tutt’altro che perfetta, quindi per chi comprende l’inglese suggerisco di leggersi direttamente la discussione originale in questo link: http://msn.foxsports.com/nba/story/6654664
“Innanzitutto, voglio dire che amo leggere i vostri articoli. E’ dura trovare una buona copertura mediatica qui a Toronto con tutta l’enfasi che c’è attorno all’hockey. Comunque, ho notato che ogni volta che lei scrive dei Raptors è estremamente critico. Capisco che è una squadra giovane e che i giocatori non sono senza difetti, ma i Raps hanno veramente cambiato volto quest’anno e penso che meritino un po’ più di credito. Detto ciò, comprendo e sono d’accordo con qualcosa da lei detto, principalmente che hanno bisogno di lavorare sulla loro difesa e prendere un lungo di valore. A quali altri aspetti crede i Raptors debbano mirare per lavorarci e continuare a migliorare? ---- Ryan Fulford, Toronto
Sebbene apprezzi certamente i significativi progressi che i Raptors hanno fatto in questa stagione, la maggior parte del mio atteggiamento critico ha a che fare col fatto che secondo me non avanzeranno molto nei playoffs. In aggiunta a quei difetti da te già menzionati, aggiungerei il bisogno di un’ala (o 2) creativa e scorer. Inoltre, sembra che Bargnani e Garbajosa abbiano uno stile di gioco talmente simile che uno di loro è di troppo. Quando sono entrambi sul parquet costituiscono un grave handicap difensivo, e nessuno dei due sarà soddisfatto di un ruolo part-time. Se la decisione fosse mia, terrei Garbajosa perché il suo gioco è più evoluto.
Anche se T.J. Ford è stato funzionale nel miglioramento di Toronto, ancora tende a palleggiare eccessivamente e a prendersi troppi tiri non raccomandabili. Per non parlare della sua terribile difesa. Per far compiere al team il prossimo passo, è imperativo o alzare la consapevolezza di gioco di Ford, o disfarsi del play e prendere un più affidabile “trigger man” (letteralmente “uomo grilletto”, immagino riferito a quei play tutta rapidità capaci di spaccare la difesa in 2 con le loro penetrazioni, come T.J., appunto). Mi piace Calderon, ma il suo palleggio è così complicato e alto da fargli commettere troppe inaccettabili palle perse.
(Nell’ultimo paragrafo della risposta di Rosen, l’opinionista critica la gestione Colangelo, che secondo lui sta trasformando i Raptors - e buona parte della Nba - in squadre tutta velocità e niente difesa, con troppa attenzione allo spettacolo e poca cura della fase difensiva)
Che ne pensate? Vi trovate d'accordo con l'analisi di Rosen?
Naturalmente la mia traduzione è tutt’altro che perfetta, quindi per chi comprende l’inglese suggerisco di leggersi direttamente la discussione originale in questo link: http://msn.foxsports.com/nba/story/6654664

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Dear Mr. Rosen...
La stampa americana è sempre abbastanza dura nei confronti degli "odiosi" canadesi, che sfruttano senza sborsare una lira il mitico scudo stellare USA...
Mi stupisco che abbiano trovato qualcosa di buono! L'analisi è ridicolmente superficiale, tiene conto male della squadra attuale (atto) e peggio ancora di quella futura (potenza...si lo so sono rimasugli del Liceo!)...mettere allo stesso piano Andrea e Garbo senza citare la differenza di età ed esperienza dimostra la scarsa attitudine analitica di Mr. Rosen (come già ben rimarcato da tutti voi).
Toronto è una franchigia con un progetto a lungo termine (nel quale io includo anche Ford: è bravo tecnicamente, deve mettere la testa a posto e imparare meglio il gioco ma è GIOVANE): bisognerà perciò pensare in quest'ottica (e poi non capisco perchè si debba cedere uno dei due).
Mr. Rosen, chiudersi a riccio non serve a nulla, il mondo cambia, la NBA cambia e viene "contaminata"...dovrebbe cercare di mitigare un po' l'atteggiamento di arroganza tipico USA che a me risulta più sgradevole che temibile.
Mi stupisco che abbiano trovato qualcosa di buono! L'analisi è ridicolmente superficiale, tiene conto male della squadra attuale (atto) e peggio ancora di quella futura (potenza...si lo so sono rimasugli del Liceo!)...mettere allo stesso piano Andrea e Garbo senza citare la differenza di età ed esperienza dimostra la scarsa attitudine analitica di Mr. Rosen (come già ben rimarcato da tutti voi).
Toronto è una franchigia con un progetto a lungo termine (nel quale io includo anche Ford: è bravo tecnicamente, deve mettere la testa a posto e imparare meglio il gioco ma è GIOVANE): bisognerà perciò pensare in quest'ottica (e poi non capisco perchè si debba cedere uno dei due).
Mr. Rosen, chiudersi a riccio non serve a nulla, il mondo cambia, la NBA cambia e viene "contaminata"...dovrebbe cercare di mitigare un po' l'atteggiamento di arroganza tipico USA che a me risulta più sgradevole che temibile.
"L'uomo deve poter scegliere tra bene e male, anche se sceglie il male. Se gli viene tolta questa scelta egli non è più un uomo, ma un'arancia meccanica"
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