F1 World Championship

[zitticazzo]

[zitticazzo]

[Danniboy]

[raf]

La McLaren trema, la Ferrari ha nuove prove Annullato l'appello, convocato il Consiglio mondiale: un punto a favore della Rossa

«Nuove prove». Numerose e rilevanti, per dirla con le parole dei pochi che sanno. A un passo dal finale cambia di nuovo tutto. È l'ennesimo colpo di scena nella storia di spionaggio che ha sconvolto il Mondiale di Formula 1. Ferrari contro McLaren. Un'altra volta. E con nuove carte sul tavolo. Quello che si terrà il 13 settembre a Parigi non sarà più un processo d'appello, come doveva essere. Sarà un'altra riunione del Consiglio mondiale. Si torna al primo grado. Il Consiglio si riunisce una seconda volta, dopo che la prima, il 26 luglio, se n'era uscito con una sentenza che aveva fatto discutere tutti: è vero, c'è stata un'irregolarità, un passaggio di informazioni riservate dalla Ferrari alla McLaren, ma non è possibile provarne l'utilizzo né il conseguente vantaggio per la scuderia anglo-tedesca. Ora, evidentemente, è emerso qualcos'altro, in grado forse di provare (o rendere probabile) quel vantaggio. Forse — ma è solo un'ipotesi — un particolare tecnico impiegato dal team di Ron Dennis, troppo simile a quelli della Ferrari rivelati nelle «soffiate ».

Ricordiamole queste soffiate: e-mail spedite dall'ex capo meccanico della Rossa, Nigel Stepney, al capo progettista della McLaren, Mike Coughlan, sul separatore dei flap, sul dispositivo del fondo piatto (in base al quale la McLaren presentò un reclamo alla Fia) e sulle tecniche per abbassare il fondo. Ancora: un disegno sul bilanciamento dei freni, più 780 pagine di segreti con tutta l'organizzazione della scuderia di Maranello. Forse, ma solo forse, la novità sta nell'aver dimostrato l'utilizzo di uno di questi particolari. Oppure è la dimostrazione che Coughlan ha girato ad altri del team i segreti della Rossa. Circostanza, questa, sempre negata dalla scuderia di Woking. O forse ancora sono stati decisivi i colloqui che il dipartimento legale della Fia ha tenuto (certamente) con l'ex capo progettista della Ferrari Stepney e (probabilmente) con Mike Coughlan.

Il Consiglio mondiale si era riservato di sentire i due tecnici per far sì che «spiegassero le ragioni per cui non dovrebbero essere allontanati dall'International Motosport». Almeno il tecnico della Ferrari ha raccontato, in più occasioni, la sua versione dei fatti. E chissà che non abbia rivelato qualcosa di importante. In ogni modo «new evidence », nuove prove, come scrive lo scarno comunicato della Federazione internazionale dell'automobile. «Spuntate un po' ovunque », come si scopre indagando. Di sicuro, non è una buona notizia per la McLaren. Perché il Consiglio mondiale l'aveva scritto già quel 26 luglio: «Se in futuro emergerà che queste informazioni sono state usate ai danni del campionato ci riserviamo di invitare di nuovo davanti a noi la McLaren che dovrà fronteggiare la possibilità di esclusione non solo dalla stagione 2007 ma anche in quella del 2008». Uno scenario che mette i brividi. Ma dal buffetto sulla guancia del 26 luglio a una condanna a morte le possibilità intermedie sono molte. Da Woking ostentano tranquillità e si limitano a ribadire che «continueranno a collaborare con la Fia».

In fondo la Ferrari, attraverso il presidente Luca di Montezemolo, l'aveva detto che la storia non sarebbe finita lì, con quella sentenza così discutibile. Ci stavano lavorando, avevano fatto capire dalla Rossa. Indagini, ricerche, approfondimenti portati avanti dai legali della Ferrari e che evidentemente a qualcosa hanno portato. Non basta per essere sicuri di convincere il Consiglio mondiale del 13 settembre che la spy story è stato un danno enorme per sé o, specularmente, un vantaggio altrettanto enorme per i principali avversari alla corsa al titolo (Massa ha 15 punti in meno del leader Hamilton, la Ferrari è a 11 dalla McLaren). Basta per arricchire di un'altra puntata la stagione più tormentata della Formula 1.

(Corriere della sera)

Vediamo se per una buona volta la Fia si dimostrerà davvero imparziale!!!
Intanto domenica si correrà il Gp di Monza che speriamo ci riservi delle belle emozioni.

[dello]

[brutus89]

Ma dove è finita l'affidabilità Ferrari?
Escludendo la questione spionaggio, io considero la Ferrari e la McLaren più o meno sullo stesso piano per quanto concerne le prestazioni, ma quest'anno ci ha fregato e spero che non lo faccia più la nostra affidabilità che era stata sempre di altissimo livello.

La strategia Ferrari di Raikkonen mi è sembrata ottima, però le frecce d'argento andavano più forte ed era inevitabile il sorpasso di Hamilton, peraltro un sorpasso bellissimo, una staccata impressionante!

Finalmente nei prossimi giorni sarà fatta giustizia (almeno spero) però questa Ferrari non si merita il mondiale.

[The Huge]

[montystefy]

Allora spy-story o non spy-story,apparte il fatto che non saprebbe di niente vincere con i rivali penalizzati,quest'anno stiamo pagando 2 cose:
1)non abbiamo piloti continui,non sono abituati a vincere,non riescono velocemente a mettere a posto la macchina..e la Ferrari non ha scelto su chi puntare(Raikkonen tutta la vita..);

2)la Ferrari è mooolto meno affidabile ke gli anni passati,raikkonen ha fatto 2o3 gare senza punti per colpa della macchina,sennò era lì anche lui...ma ahimè quest'anno è andata..

[brutus89]

[fagiu]

[Gabbo]

[fagiu]

[Danniboy]

[fagiu]

[brutus89]