Messaggioda tafo » 03/07/2007, 21:37
L'emozione di entrare al Madison è stata grandissima...foto di rito all'ingresso e dentro, acquisto obbligatorio della manona e di hotdogs enormi e seduta in attesa dell'inizio! Ero preparato al "clima NBA", ma esserci dentro fa un certo effetto...il palazzo era vuotarello sino agli ultimi minuti di primo quarto, quando è andato a riempirsi sempre più. I posti acquistati su internet erano in alto e centrali (tra i più economici, circa 35 euro), con visibilità vi assicuro buonissima (non me l'aspettavo per nulla...ce n'erano anche a 10 dollari, ma i posti più sfigati primeggiano rispetto al PalaMalaguti). Ad assistere con me alla partita, due mie amiche abbastanza disorientate e desiderose di espormi le loro domande riguardo gli aspetti del gioco...le ho presto sedate illustrandogli con parole altisonanti il concetto di "illegal defense" rapportato a una concezione FIBA della pallacanestro, così si sono godute la partita come fosse il Circo. Chiaramente schierato con Nash & Co. mi sono presto inimicato gli spettatori contigui ai nostri posti, esternando platealmente (all'italiana) il mio scarso rispetto per Marbury. Pubblico freddino, esigente, ma queste cose già le sapete. La partita è stata incredibile, i Suns hanno sbagliato diversi tiri allo scadere, e nel terzo overtime i Knicks hanno fatto loro la sfida! Non avevo mai assistito live ad una partita conclusasi dopo 3OT, figuratevi il mio stato emotivo durante l'incontro!! Stavo male...sudavo e gridavo, cercavo di imprimere nella mia mente più immagini possibili, avrei voluto non finisse mai...la mia prima partita NBA.
"L'uomo deve poter scegliere tra bene e male, anche se sceglie il male. Se gli viene tolta questa scelta egli non è più un uomo, ma un'arancia meccanica"