Stagione 2015/2016 di Andrea "Il Mago" Bargnani: cap. X @Nets

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black panther
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Re: Stagione 2015/2016 del Mago cap. 10 - Brooklyn Nets

Messaggio da black panther »

Pazzesca la situazione, pur non essendo un tifoso del mago, è una situazione ai limiti dell'umiliazione che non merita...
l'altra notte insonne ho visto qualche minuto dei Nets con lui in campo, è uno spettacolo ai limiti del grottesco, mai servito, mai utilizzato per le poche cose che sa fare bene, una squadra senza capo né coda, fossi in lui me ne scapperei a gambe levate appena possibile...
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Canà
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Re: Stagione 2015/2016 del Mago cap. 10 - Brooklyn Nets

Messaggio da Canà »

Ma rescindere il contratto e andare in qualche squadra in europa tanto per non perdere ritmo in preparazione per il preolimpico?tanto mi sembra che ora come ora scaldare la panca come gli ultimi dei pivelli non gli rende giustizia per di piu in una squadra allo sbando come i nets..
PolBodetto
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Re: Stagione 2015/2016 del Mago cap. 10 - Brooklyn Nets

Messaggio da PolBodetto »

Scusate l'ignoranza, ma rompere il contratto come suggerisce Canà è fattibile? Perchè se cosí fosse davvero gli converrebbe, in Euroleague dovrebbe trovare posto, se uno come pistoletta Weems era diventato un eroe a Kaunas..
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sygno
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Re: Stagione 2015/2016 del Mago cap. 10 - Brooklyn Nets

Messaggio da sygno »

PolBodetto ha scritto:Scusate l'ignoranza, ma rompere il contratto come suggerisce Canà è fattibile? Perchè se cosí fosse davvero gli converrebbe, in Euroleague dovrebbe trovare posto, se uno come pistoletta Weems era diventato un eroe a Kaunas..
Non sono un'esperto ma credo che non possa essere fatto unilaterlamente.
Poi, come ho scritto in un post precedente, per 48 ore il contratto è della Lega e un'altro Team potrebbe prenderlo.
Non sarebbe neanche male perché se un Team ti prende, dopo che ti hanno mollato i Nets, non credo che lo faccia per farti fare numero.
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Re: Stagione 2015/2016 del Mago cap. 10 - Brooklyn Nets

Messaggio da ElBargo »

Ora non vorrei prendermela più di tanto con un singolo (il povero Markel Brown) che ha poco spazio e cerca di farsi notare come (peggio) può ma è inconcepibile che in 8 minuti questo si possa prendere 4 tiri quando in campo c'è il Mago... io vado dall'allenatore e mi faccio sentire anche a costo di farmi la panchina come punizione, chiedo la rescissione, sguinzaglio i miei agenti e mi propongo ad altre squadre. Deve smuovere questa situazione punto e basta.
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Re: Stagione 2015/2016 del Mago cap. 10 - Brooklyn Nets

Messaggio da Gabbo »

ElBargo ha scritto:Ora non vorrei prendermela più di tanto con un singolo (il povero Markel Brown) che ha poco spazio e cerca di farsi notare come (peggio) può ma è inconcepibile che in 8 minuti questo si possa prendere 4 tiri quando in campo c'è il Mago... io vado dall'allenatore e mi faccio sentire anche a costo di farmi la panchina come punizione, chiedo la rescissione, sguinzaglio i miei agenti e mi propongo ad altre squadre. Deve smuovere questa situazione punto e basta.
4 tiri in 8 minuti perchè si è preso una gomitata da Anderson, altrimenti continuava :lol:
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Re: Stagione 2015/2016 del Mago cap. 10 - Brooklyn Nets

Messaggio da ElBargo »

Gabbo ha scritto:
ElBargo ha scritto:Ora non vorrei prendermela più di tanto con un singolo (il povero Markel Brown) che ha poco spazio e cerca di farsi notare come (peggio) può ma è inconcepibile che in 8 minuti questo si possa prendere 4 tiri quando in campo c'è il Mago... io vado dall'allenatore e mi faccio sentire anche a costo di farmi la panchina come punizione, chiedo la rescissione, sguinzaglio i miei agenti e mi propongo ad altre squadre. Deve smuovere questa situazione punto e basta.
4 tiri in 8 minuti perchè si è preso una gomitata da Anderson, altrimenti continuava :lol:
:lol: :lol: :lol:
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Re: Stagione 2015/2016 del Mago cap. 10 - Brooklyn Nets

Messaggio da mago romano »

A Sacramento sono pazzi dementi (alcuni giocatori) ma almeno, nonstante i 30 tiri di Cousins, tirano tutti e parecchio. Il tutto grazie a Karl, che una cosa garntisce nelle sue squadre: si tira di più che in qualsiasi altro team NBA.

Questa è la colpa più grande che faccio ad Andrea: PERCHE' in NETS, PERCHE'? Avevo persino io, che ci capisco per forza meno di lui e di chi lo consiglia, dei dubbi enormi sui NEts, sul roster (debolissimo), sulla sua composizione (i due migliori nel ruolo di Andrea), sul coach. A Sacramento era tutto migliore: il GM, Divac, i compagni complessivamente e, in particolare nel ruolo di play (Rondo), il coach e il pubblico.
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Re: Stagione 2015/2016 del Mago cap. 10 - Brooklyn Nets

Messaggio da mago romano »

Esistono dei concetti di pallacanestro che mi hanno INCULCATO nella testa. Ho giocato play per una vita. Sin da piccolo ho imparato che come play, con la palla puoi fare quello che vuoi, ma la devi fare "toccare" a tutti, soprattutto a quei cojoni lunghi che ti fanno i blocchi, prendono botte, lottano a rimbalzo e a te la palla la danno subito e sempre. MA come cazzo fai a non giocare PER LORO?
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Re: Stagione 2015/2016 del Mago cap. 10 - Brooklyn Nets

Messaggio da The Huge »

mago romano ha scritto:Esistono dei concetti di pallacanestro che mi hanno INCULCATO nella testa. Ho giocato play per una vita. Sin da piccolo ho imparato che come play, con la palla puoi fare quello che vuoi, ma la devi fare "toccare" a tutti, soprattutto a quei cojoni lunghi che ti fanno i blocchi, prendono botte, lottano a rimbalzo e a te la palla la danno subito e sempre. MA come cazzo fai a non giocare PER LORO?
:nba:

Arricchendo il concetto, il mondo NBA (che poi deriva dalla cultura americana) è quello del "winner or loser", senza troppe vie di mezzo. Fai 20ppg o 10apg? Bene, hai diritto territoriale. Non li fai ma difendi bene ... sei quasi fuori. Guarda Sefolosha, un ottimo difensore, ora ai margini dell'NBA. Lo stesso Leonard per farlo diventare uomo franchigia, gli hanno aumentato quasi del 50% i tiri, ma di esempi ce ne sono tanti.

La logica che spieghi tu è valida in Europa, laggiù molto (ma molto) meno.
mago romano
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Re: Stagione 2015/2016 del Mago cap. 10 - Brooklyn Nets

Messaggio da mago romano »

The Huge ha scritto:
mago romano ha scritto:Esistono dei concetti di pallacanestro che mi hanno INCULCATO nella testa. Ho giocato play per una vita. Sin da piccolo ho imparato che come play, con la palla puoi fare quello che vuoi, ma la devi fare "toccare" a tutti, soprattutto a quei cojoni lunghi che ti fanno i blocchi, prendono botte, lottano a rimbalzo e a te la palla la danno subito e sempre. MA come cazzo fai a non giocare PER LORO?
:nba:

Arricchendo il concetto, il mondo NBA (che poi deriva dalla cultura americana) è quello del "winner or loser", senza troppe vie di mezzo. Fai 20ppg o 10apg? Bene, hai diritto territoriale. Non li fai ma difendi bene ... sei quasi fuori. Guarda Sefolosha, un ottimo difensore, ora ai margini dell'NBA. Lo stesso Leonard per farlo diventare uomo franchigia, gli hanno aumentato quasi del 50% i tiri, ma di esempi ce ne sono tanti.

La logica che spieghi tu è valida in Europa, laggiù molto (ma molto) meno.
Domenica ho passeggiato per tre ore in 40 ha di Parco Naturale. LA mia vecchia cagnolina ha "marcato" il territorio in ogni singolo angolo del terreno, secondo il principio sacro degli animali: piscio ergo E' MIO! . In pratica l'NBA funziona nella stessa maniera?
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Re: Stagione 2015/2016 del Mago cap. 10 - Brooklyn Nets

Messaggio da The Huge »

mago romano ha scritto:
Domenica ho passeggiato per tre ore in 40 ha di Parco Naturale. LA mia vecchia cagnolina ha "marcato" il territorio in ogni singolo angolo del terreno, secondo il principio sacro degli animali: piscio ergo E' MIO! . In pratica l'NBA funziona nella stessa maniera?
Te ci scherzi, ma davvero la loro logica non si discosta molto dal tuo esempio ... :lol:

PS. guarda che io sono d'accordo con te, davo solo una possibile spiegazione a questo "fenomeno".
Ziolepr8
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Re: Stagione 2015/2016 del Mago cap. 10 - Brooklyn Nets

Messaggio da Ziolepr8 »

mago romano ha scritto:Esistono dei concetti di pallacanestro che mi hanno INCULCATO nella testa. Ho giocato play per una vita. Sin da piccolo ho imparato che come play, con la palla puoi fare quello che vuoi, ma la devi fare "toccare" a tutti, soprattutto a quei cojoni lunghi che ti fanno i blocchi, prendono botte, lottano a rimbalzo e a te la palla la danno subito e sempre. MA come cazzo fai a non giocare PER LORO?
spesso i "play" nelle principali leghe sono delle guardie scarse. I VERI play sono pochissimi, rari tanto quanto i centri, ormai. Per queste combo-guard giocare guardia o giocare play è uguale, si tratta solo di avere la palla prima o dopo nell'azione e giocare il pnr. Se io fossi un play, ogni volta che il mago mi porta un blocco lo cercherei sul pop. Ma non perchè è il mago, semplicemente perchè è la cosa più sensata.
Se al terzo ciuf dalla media vedo che la difesa adegua dal lato debole, cerco l'uomo in angolo.
E così via. Ma larkin non è capace, punto.

La cosa allucinante in una lega di fenomeni tencici e atletici è che gli allenatori in grado di dare un sistema di gioco siano pochissimi. Fondamentalmente, allo stato attuale tolto popovic, Karl, D'antoni dal pdv offensivo tutti gli allenatori sono quasi interscambiabili. Gli allenatori in grado di incidere realmente su una franchigia sono pochissimi, e spesso quando ci riescono non sono in grado di replicare altrove. Guardate Stan Van Gundy, i cui magic parevano una squadra comandata col joypad...
Non ci si allena, si fa tutto al training camp e poi chi si è visto si è visto, si gioca fino a dicembre e poi si valuta se fare sul serio o andare avanti a partitelle da campetto. Nel secondo caso si gioca a cazzo di cane, non frega niente a nessuno, le partite fungono più da attrazione per turisti che altro, si fa il pienone quando arrivano le superstar, i giocatori sono poco più che carne da macello, nel senso che frega davvero un tubo di cosa possano o non possano dare.
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Re: Stagione 2015/2016 del Mago cap. 10 - Brooklyn Nets

Messaggio da mago romano »

Ma solo io giocavo con un lungo che servito 4 volte, nella stessa azione, in post basso, me la restituiva sistematicamente dicendomi, in campo "tira ti tanto ti ti tiri Mejo de mi, se mi non so' proprio soto canestro"? Era una sorta di Jordan (DeAndre) da serie C, che preferiva non gli fischiassero fallo sul tiro, "tanto ciapo el rimbalzo" :D. Questi, invece, se la passano una volta al lungo, in 4 azioni, si sentono "playmaker"? Ma solo io penso che sia veramente facile servire, ogni volta, gente come Andrea o Lopez? Se poi la rigiocano, cazzarola, si fa qualcosa di diverso.
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Re: Stagione 2015/2016 del Mago cap. 10 - Brooklyn Nets

Messaggio da PolBodetto »

Ziolepr8 ha scritto:
La cosa allucinante in una lega di fenomeni tencici e atletici è che gli allenatori in grado di dare un sistema di gioco siano pochissimi. Fondamentalmente, allo stato attuale tolto popovic, Karl, D'antoni dal pdv offensivo tutti gli allenatori sono quasi interscambiabili. Gli allenatori in grado di incidere realmente su una franchigia sono pochissimi, e spesso quando ci riescono non sono in grado di replicare altrove. Guardate Stan Van Gundy, i cui magic parevano una squadra comandata col joypad...
Se giochiamo a chi le spara piú grosse va bene, ma se si parla sul serio mi pare che si stia esgerando.. Che la NBA stia diventando sempre piú atletica e meno tecnica è un fatto evidente, ma da qui a vendere tutte le squadre meno due (SAS e Sac, visto che D'antoni è ancora a spasso..) come varianti del Circo Orfei ce ne passa..
Senza andare oltre, Warriors e Hawks non mi sembra corrispondano a questa descrizione! O vorresti dire che scambiando Kerr con Smitchell, o se preferisci Doc Rivers con il famigerato Van Gundy, il risultaot non cambierebbe?!? Prova a rpoporlo ai tifosi californiani..
Io non ho mai avuto il piacere di parlare con un allenatore NBA ma mi rifuito di credere che anche uno solo di loro sia un giocatore di Nintendo Wii che telecomanda la squadra senza dira una parola, anche se è evidente che ci sono casi in cui un solo Labbrone conta più di mille Blatt..
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