Io ci sono stato 2 fine settimana per lavoro. Il Pepsi Center è davvero bello e facile da raggiungere. Io ho passato il poco tempo libero che avevo sulla sesta strada che è pedonale (solo un bus navetta e studenti universitari col risciò) e giù fino al Campidoglio e alla zecca di stato. È una città a due facce per me: squalliduccia verso l'aeroporto perché Denver si trova dove finiscono gli altipiani brulli e aridi e dove comincia e le prime Montagne Rocciose, e l'aeroporto si trova nel mezzo del nulla. Una volta arrivato in centro e verso ovest la città si trasforma con le prime salite, i bei quartieri collinari, eccetera. Tra l'altro Denver vanta qualcosa come 300 giorni di sole all'anno in media. Quando decide di nevicare sono C...i amari, ma è una città davvero vivibile. Tra l'altro non ho mai avuto grossi problemi di traffico. Io sono andato in questa birreria/ristorante con il bancone davanti alle enormi cisterne per la fermentazione, tutte in ottone apparentemente. L'effetto visivo è fantàstico. Ottime anche le birre. La gente è piuttosto gentile devo dire, anche se ho assistito ad una rissa in strada alle 6 del pomeriggio. Il sabato sera prima di andare all'aeroporto il comune ha preparato un campo da basket regolamentare proprio in centro, con volontari a dare turni a tutti per partite 5-5. Io avevo scarpe da tennis, jeans, e maglietta ma ho giocato lo stesso e mi sono divertito come un pazzo. "Fortunatamente" non ho dovuto marcare uno di quei mega giocatori da streetball
Dimenticavo: una sera lungo il marciapiede della sesta strada (ricorda un po' la "Rambla" di Barcellona come concetto) c'erano una ventina di pianoforti che la gente poteva suonare a piacimento.... Pensa se lo facessero in Italia: spariscono tutti in venti minuti
Comunque concordo, non mi dispiacerebbe viverci.
Capitolo cocktails: qui a Minneapolis c'è il "Wonder bar" che un paio d'anni fa fu eletto miglior locale per drinks della nazione. Il mixologo (ora si fanno chiamare così) prepara tutti i sapori: per esempio filtrando il whisky tra delle ceneri di acero per dargli un tono affumicato, oppure - non so come - riesce a mischiare olio di oliva nei drinks (sembra disgustoso, ma ho bevuto un drink che sembra una torta al lime con una punta di erbe mediterranee che era la fine del mondo). L'ambiente è molto accattivante e il servizio (e le quantità) ottimo. Lo consiglio se finite da queste parti.