Stats - Quando l'NBA dà i numeri
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Re: Stats - Quando l'NBA dà i numeri
Ma si parla di allenatori o di stats e di uso delle stats?
Torno in topic, suggerendo con garbo a tutti che piaccia o non piaccia la tendenza all'aumento di produzione di stats e di tentativi, sulla base di stats, di dare spiegazioni e interpretazioni varie al valore dei singoli, è oggettiva.
Tutto il mondo della ricerca, dell'economia ecc. va in quella direzione: ci piace?
A me non tanto, per i campi di cui mi occupo io (scienze sociali), spesso l'overdose di quantificazione e di statistica applicata fa il pari con la povertà di interpretazione e capacità di descrizione dei fenomeni... quantitativo per me non significa necessariamente maggiore scientificità, ma è indubbio che in diversi casi può fornire un supporto notevole...
ciò premesso, e sapendo che la società americana, rispetto a quella europea, è da sempre all'avanguardia in questi campi, non mi stupirei se nei prossimi anni la tendenza all'abuso nel basket di stats varie, utili e inutili, si rafforzerà.
Dittatura dell'algoritmo? Temo si profili questo e che sempre più persone privilegieranno il diluvio dei numeri all'approfondimento dell'analisi qualitativa... sapendo che, comunque, anche la migliore analisi statistica è un'approssimazione della realtà, e non va scambiata con la realtà osservata/analizzata....
un PER (o il famoso +/-) non rappresenterà mai la "verità" sul valore di un giocatore, ma può, al pari di altri indici e indicatori, fornirmi informazioni aggiuntive e più o meno utili per interpretarne il valore.
Torno in topic, suggerendo con garbo a tutti che piaccia o non piaccia la tendenza all'aumento di produzione di stats e di tentativi, sulla base di stats, di dare spiegazioni e interpretazioni varie al valore dei singoli, è oggettiva.
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A me non tanto, per i campi di cui mi occupo io (scienze sociali), spesso l'overdose di quantificazione e di statistica applicata fa il pari con la povertà di interpretazione e capacità di descrizione dei fenomeni... quantitativo per me non significa necessariamente maggiore scientificità, ma è indubbio che in diversi casi può fornire un supporto notevole...
ciò premesso, e sapendo che la società americana, rispetto a quella europea, è da sempre all'avanguardia in questi campi, non mi stupirei se nei prossimi anni la tendenza all'abuso nel basket di stats varie, utili e inutili, si rafforzerà.
Dittatura dell'algoritmo? Temo si profili questo e che sempre più persone privilegieranno il diluvio dei numeri all'approfondimento dell'analisi qualitativa... sapendo che, comunque, anche la migliore analisi statistica è un'approssimazione della realtà, e non va scambiata con la realtà osservata/analizzata....
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- serpico
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Re: Stats - Quando l'NBA dà i numeri
Ho capito, non conta nemmeno che molti staff NBA giudichino il Plus Minus individuale come una delle stats più importanti. La conclusione è sempre che sono tutti dei fessi. A questo punto credo sia inutile citare anche George Karl e Stan Van Gundy, altri assidui utilizzatori del Plus Minus individuale. Thibodeau non è uno dei più grandi e Spoelstra è evidentemente l’ultimo degli incapaci, capitato lì per caso, perché Pat Riley, altro cretino, è sicuro che lo abbia scelto a caso e non perché si sia distinto nell’estrema ossessività nell’approccio analitico alle gare.
Insomma, smentiti su tutta la linea, si avventurano ora in una nuova e terrificante linea di argomento su “CHIUNQUE può sedersi su una panca della NBA”
Brrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr
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- Mikele
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Re: Stats - Quando l'NBA dà i numeri
Ultima modifica di Mikele il 06/08/2015, 16:28, modificato 2 volte in totale.
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Re: Stats - Quando l'NBA dà i numeri
Non so se definirei gli americani "all'avanguardia" poiché tendono ad abusare i numeri. Sono fissati col misurare tutto (prima di sposarmi ho dovuto fare un test con mia moglie per misurare l'affinità di coppia, o con quale percentuale il matrimonio possa essere considerato duraturo o meno), a volte a discapito della qualità ( questo si vede anche nella sanità, dove lavoro). Uno può essere anche un fenomeno della statistica, e sicuramente aiuta nello scegliere i giocatori da mettere sotto contratto, o nel decidere che si prende certe tiri o chi difende su chi, ma alla fine della favola sono le decisioni sul campo che fanno la partita. Se è vero che in RS il +/- possa essere motivazionale per i giocatori, vi credete che in gara 7 dei PO qualunque giocatore abbia bisogno di motivazioni o di vedere che stats ha fino a quel momento? Le stats vanno a farsi friggere se l'arbitro è Crawford che con le sue manie di protagonismo fischia un fallo di troppo al giocatore che mediamente a 4 falli a partita; o quando qualcuno si infortuna (vedi Rose) il coach deve essere pronto ad aggiustare il gioco con quello che ha sul momento.... Dopo la partita si può sedere al tAvolino e usare certe statistiche per vedere come redistribuire i possessi o come cambiare la difesa, o come cambiare le rotazioni. Se sei un coach tutto stats (Spoelstra e Thib sono esempi), non appena qualcosa di grosso cambia sei fregato, non sei capace di riaggiustare la Squadra. Se sei uno come Pop o Jackson, anche se usi certamente le stats, sei in grado di fare aggiustamenti perché conosci le qualità dei giocatori e sei in grado di tirarle fuori in diverse situazioni.
Esemplare è il commento di Jackson su Bargnani "quando penetra va per linee dritte e quasi mai cambia direzione: questo lo espone a più contatti ed aumenta il rischio di infortuni". Non c'è una statistica per questo, ma solo osservazione. Un buon allenatore ti crea giochi che favoriscono il tiro dalla media, o che tendono a creare autostrade per la penetrazione facile.
Di nuovo, le stats hanno senso ma non sono la Bibbia.
Esemplare è il commento di Jackson su Bargnani "quando penetra va per linee dritte e quasi mai cambia direzione: questo lo espone a più contatti ed aumenta il rischio di infortuni". Non c'è una statistica per questo, ma solo osservazione. Un buon allenatore ti crea giochi che favoriscono il tiro dalla media, o che tendono a creare autostrade per la penetrazione facile.
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Re: Stats - Quando l'NBA dà i numeri
Su Spoelstra posso dirti che Riley aveva un monte stipendi un pochino ristretto ( metà della squadra era vicino al minimo salariale per permettere a quei 3 di giocare assieme). Conosceva Spoelstra e spoelstra conosceva i giocatori (era lì da una vita) e sicuramente sapeva analizzare il gioco visto il curriculum. Riley l'ha chiamato perché costava poco e perché poteva essere plasmato (un po' come Jackson-Fisher). Spoelstra ha dimostrato qualcosa di buono ma anche grosse lacune. Noi tutti conosciamo Blatt e possiamo tranquillamente dire che è un gran allenatore, ma in finale ci è arrivato perché aveva dei signori giocatori e nessuno contro. Avesse iniziato in una squadra con meno talento avrebbe fatto sicuramente bene, ma non così bene.
Kerr ha avuto buone idee ad inizio stagione (Iggy dalla panca), ma ci è voluto un assistente dopo gara 3 a fargli capire che Bogut faceva cagare (io l'ho capito alla prima partita senza statistiche). Kerr si era fissato un pochino sui numeri che dimostravano che con Bogut in quintetto vincevano di più. L'assistente ha usato sicuramente altre statistiche in maniera intelligente per aiutare Kerr a capire cosa doveva essere cambiato. Di nuovo, statistiche cum granum salis ma non sono la Bibbia. Allenatori che si basano troppo sulle statistiche sono destinati a fallire.
Kerr ha avuto buone idee ad inizio stagione (Iggy dalla panca), ma ci è voluto un assistente dopo gara 3 a fargli capire che Bogut faceva cagare (io l'ho capito alla prima partita senza statistiche). Kerr si era fissato un pochino sui numeri che dimostravano che con Bogut in quintetto vincevano di più. L'assistente ha usato sicuramente altre statistiche in maniera intelligente per aiutare Kerr a capire cosa doveva essere cambiato. Di nuovo, statistiche cum granum salis ma non sono la Bibbia. Allenatori che si basano troppo sulle statistiche sono destinati a fallire.
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Re: Stats - Quando l'NBA dà i numeri
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Re: Stats - Quando l'NBA dà i numeri
A me avevano colpito la lentezza sui cambi sul picknroll e i falli stupidi. Roba che Pop lo avrebbe appeso per lo scroto in spogliatoio.
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Re: Stats - Quando l'NBA dà i numeri
Ultima modifica di Mikele il 06/08/2015, 19:15, modificato 1 volta in totale.
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Re: Stats - Quando l'NBA dà i numeri
Mikele ma la tua agenda e' dimostrare che Bustani e' al minimo salariale perche' i coach e i GM della NBA non capiscono le statistiche? No dai spiegami...
"In da hood non ne esci vivo" (cit.)
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Re: Stats - Quando l'NBA dà i numeri
http://www.82games.com/1415/1415CHI.HTM
Lo ammetto, son smentito su tutta la linea [cit.]
p.s. Adesso aspetto di sentirmi dire che però il titolare (che ha giocato meno della riserva) è migliore perchè i minuti dispari contan più dei minuti pari e che la statistica va corretta (con la grappa direbbe Mago Romano)
Sarei curioso di sentire il parere anche di "Uno dei più grandi allenatori del decennio" , visto che si tratta della SUA squadra
Quintetti inspiegabili nei PO a dar retta a quella roba là
Lo ammetto, son smentito su tutta la linea [cit.]
p.s. Adesso aspetto di sentirmi dire che però il titolare (che ha giocato meno della riserva) è migliore perchè i minuti dispari contan più dei minuti pari e che la statistica va corretta (con la grappa direbbe Mago Romano)
Sarei curioso di sentire il parere anche di "Uno dei più grandi allenatori del decennio" , visto che si tratta della SUA squadra
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