Messaggioda magician3 » 16/04/2014, 23:46
Alcune considerazioni:
1) L'abuso di Kangur e Cerella nel quarto quarto da parte di Banchi non ha nessuna giustificazione, a parte il voler mandare la " classe operaia in paradiso", ma questo non va bene in sfide come queste che " No a Magnana", dove devi giocarti il risultato nei minuti decisivi con i tuoi uomini migliori e non aspettare gli ultimi quattro minuti dei tempi regolamentari per fare rientrare Langford, Melli, & C. .
2) I cosidetti leaders della squadra hanno dimostrato nei momenti e frangenti decisivi di non avere i necessari nervi d'acciaio per poter fronteggiare momenti di difficoltà e non solo vivere e giocare d'istinto, come sono abituati gli Hackett, Langford e Jarrels.
Sono tornati fuori i difetti d'inizio stagione di non sapere gestire vantaggi anche cospicui( 10 punti di vantaggio a 3 minuti dalla fine del quarto quarto) .
3) Melli ha una carica agonistica splendida, invidiabile, ma questa volta gli si è ritorta contro , commettendo tre falli di fila, uno più stupido dell'altro, nell'ultimo minuto dei tempi regolamentari che hanno agevolato la rimonta del Maccabi.
4) Perchè Banchi e i suoi giocatori non hanno concordato un cambio di marcatura o qualche accorgimento specifico per frenare l'irrefrenabile Rice del finale di partita? Boh...
Adesso i giocatori e l'allenatore devono assorbire la botta psicologica, meditare sui propri sbagli e ricaricarsi in vista di gara 2, la partita non è ancora chiusa ma bisogna riprendersi subito, non sono concessi altri errori...
Stasera non mancava solo Gentile ma anche Langford, visibilmente ancora sotto tono, e poi incline alle sue sole forzature dei momenti più brutti.
Ultima cosa: tanto stimavo e mi era simpatico Andrea Meneghin come giocatore , tanto mi sta sulle...come opionista. Secondo me ha detto un sacco di banalità e poi ha portato pure sfiga.
Infatti ha lanciato l'ammonizone: " Attenti al Maccabi che negli ultimi 3 minuti di solito riesce a fare delle magie" .
Puntualmente......Un vero osso .
A ridateci Hugo Sconochini , per piacere.....