- 4 buone azioni difensive uomo contro uomo su Stoud
- 3 rimbalzi offensivi concessi, 2 consecutivi nel quarto quarto abbastanza clamorosi. Nel primo dei tre (nel primo o secondo quarto) invece ha dimostrato tutti i suoi limiti in chiusura sull'entrata degli avversari, ha seguito l'entrata di Felton troppo a fondo e, come troppe volte gli capita, sul tiro sbagliato dal play NY, era dietro al tabellone, fuori dal campo...
- 1 tiro, 1 canestro, un ghigno di fastidio.
Fine.
Sull' "incriminata" entrata a canestro di Chandler, non sono d'accordo con chi dice che non aveva concretamente colpe specifiche, la totale mancanza difensiva di Anderson era palese, però NY era in transizione, ed io vi invito a guardare il linguaggio del corpo del Mago.
Dico io, c'è Chandler che ti passa a mezzo metro, allora allunga il braccio, tiragli una mazzata, prova a chiudere, ma, dio santo, non rimanere immobile. Non è possibile avere quel linguaggio del corpo. L'immagine, l'apparenza, anche l'energia che ci metti fanno la differenza a prescindere da tutto. In quella situazione si va forti a chiudere, magari si fa pure fallo. Non si può dare l'impressione di totale disinteresse che lui, volente o nolente, ha dato. Siamo nel quarto quarto, nel momento decisivo. Il pino è la legittima conseguenza.
Casey infatti voleva vincere e ha vinto. Non gli si può dire proprio nulla. Ha tirato fuori i Raps dalle paludi dell'anonimato e ora possono ancora sognare l'ottavo posto a est. Ieri sera poi ha fatto un piccolo capolavoro tattico. Ha tirato Fields fuori dal cilindro, il migliore in campo, che ha fatto una difesa pazzesca su Melo, e ha abbassato il quintetto. E ha trovato in Anderson e Lucas, due perfetti signor nessuno, che stanno dando il 110% (di chi è il merito, se non suo?
), la chiave della gara in attacco, mentra la difesa di NY implodeva su DD e Gay. Aggiungiamo a questo che il sistema difensivo che DC ha costruito è fantastico, e senza difesa non vinci un B2B con Denver e NY.Nelle prime 21 gare della stagione i Raps viaggiavano a 103.5 punti subiti a gara. Nelle successive ha concesso 97.5 punti a gara (nonostante 5-6 partite finite all'OT).
L'unica cosa che deve fare il Mago ora, per il quale non credo ci siano margini per una trade già in questa finestra di mercato, è mettersi a lavorare sodo e recuperare la condizione, testa bassa, con umiltà, cosciente che la squadra ha trovato un suo equilibrio e che il suo plusvalore se lo gioca in attacco, a patto che non faccia disastri - e, anche e soprattutto, non dia l'impressione di farne - in difesa.
A me questi Raps piacciono, e trovo l'ulteriore sfida di risalita delle gerarchie in ogni caso affascinante per il Mago. Si riparte da zero, ma, se non altro, finalmente, in una squadra competitiva.
Se non ce la farà, dovrà prendersela solo con se stesso. Ma ce la farà, sono sicuro.
Daje Mago
. E basta suocere canadesi e tifosi pessimisti 
PS Consiglio all'utente più inutile ed illeggibile del forum, di aprire un topic sul carling.
