Per quello che ha fatto sul campo, per come guidava i compagni sul campo ed in allenamento, per la tenacia, l'impegno, la classe e tanto altro ancora, Bird ai compagni poteva strappare il cuore di petto, staccargli il cranio per cagarci dentro e i compagni lo ringraziavano.Viktor ha scritto:Allora, shaq, anche Larry Bird dopo gara 5 della finale contro i Lakers non doveva dire che i suoi compagni avevano giocato come "signorine". E quanti milioni prendeva? A già ma lui può dire tutto dato che è Bird .
La penso un po diversamente, in rosso i miei commenti.ETeLoVojoDi ha scritto:A me l'intervista rilasciata sembra assurda.
Il suo rendimento da cosa dipende?
"Va di pari passo con quello della squadra. Molti alti e bassi, anche se stavo viaggiando a 17-18 punti di media a partita."
Si, 17-18 punti di media ma con percentuali ridicole.
Q
"Però la prestazione personale è indifferente in una situazione come questa. Potrei benissimo fare 50 punti a gara e la frustrazione sarebbe identica. Se stai in una squadra che perde in questa maniera quello che fai conta relativamente.".
Sembra voler dire che il problema è degli altri, non suo.
Potrebbe fare 50 punti a gara solo se tirasse solo lui, ma perderebbero di 40.
Sta tirando merda sulla squadra e lo fa nel momento peggiore della sua carriera.
E' un po' cojone?
Secondo me intendeva che il problema non è se un singolo fa 50 punti (in questo caso lui) ma che è la squadra in toto che deve migliorare.
Si sente il capro espiatorio per la situazione di Toronto?
"Non è la prima volta che vengo criticato. Quando le cose vanno bene il più forte diventa il più meritevole"
Ma non aveva appena detto che fanno schifo da 4 anni?
Probabilmente intendeva che onori e oneri vanno al Top player, quindi fa da parafulmine per il bello e cattivo tempo.
"quando vanno male le persone che hanno la pressione addosso devono indicare qualcuno su cui scaricare le responsabilità, anche per poter alleggerire la loro posizione."
E qua voleva tirare una frecciatina a Colangelo presumo... ma ha sbagliato completamente i tempi dell'uscita. Un'uscita del genere verso il tuo GM la puoi fare se:
a. sei qualcuno
b. stai andando forte come prestazioni personali
Invece la rilascia mentre è infortunato, ha giocato di merda da inizio stagione e apparentemente non lo caga nessuno.
Ha detto una verità innegabile, ma sono quelle verità che non dovresti dire alla stampa.
In definitiva questa intervista mi ha dato l'idea di un ragazzo presuntuoso, che non ha inquadrato ancora bene come s'è infognato in una situzione apparentemente senza uscita (se non trovano chi se lo piglia).
OK, "infognato" a 10 milioni all'anno, ma sempre infognato sta.
Poi, magari, voleva dire tutt'altre cose, ma allora comunica veramente male.
al contrario, non sta scaricando il problema solo sulla squadra. introduce il pensiero dicendo di andare di pari passo con la squadra, quindi non è che se ne cava fuori.ETeLoVojoDi ha scritto:A me l'intervista rilasciata sembra assurda.
Il suo rendimento da cosa dipende?
"Va di pari passo con quello della squadra. Molti alti e bassi, anche se stavo viaggiando a 17-18 punti di media a partita."
"Però la prestazione personale è indifferente in una situazione come questa. Potrei benissimo fare 50 punti a gara e la frustrazione sarebbe identica. Se stai in una squadra che perde in questa maniera quello che fai conta relativamente.".
Sembra voler dire che il problema è degli altri, non suo.
Potrebbe fare 50 punti a gara solo se tirasse solo lui, ma perderebbero di 40.
Sta tirando merda sulla squadra e lo fa nel momento peggiore della sua carriera.
E' un po' cojone?
posto che comunque la domanda era stupida (tipica domanda idiota da giornalista sportivo italiano) la risposta che ha dato è semplicemente vera. anzi, più che "semplicemente vera" è semplice e vera.ETeLoVojoDi ha scritto:Si sente il capro espiatorio per la situazione di Toronto?
"Non è la prima volta che vengo criticato. Quando le cose vanno bene il più forte diventa il più meritevole"
"quando vanno male le persone che hanno la pressione addosso devono indicare qualcuno su cui scaricare le responsabilità, anche per poter alleggerire la loro posizione."
E qua voleva tirare una frecciatina a Colangelo presumo... ma ha sbagliato completamente i tempi dell'uscita. Un'uscita del genere verso il tuo GM la puoi fare se:
a. sei qualcuno
b. stai andando forte come prestazioni personali
Invece la rilascia mentre è infortunato, ha giocato di merda da inizio stagione e apparentemente non lo caga nessuno.
In definitiva questa intervista mi ha dato l'idea di un ragazzo presuntuoso, che non ha inquadrato ancora bene come s'è infognato in una situzione apparentemente senza uscita (se non trovano chi se lo piglia).
OK, "infognato" a 10 milioni all'anno, ma sempre infognato sta.
Poi, magari, voleva dire tutt'altre cose, ma allora comunica veramente male.
Ma quando maila frase dei 50 punti è ovvia, "meglio vincere che fare 50 punti". credo sia un pensiero che possa passare persino dalla testa di uno zozzone come JR Smith
So da me di aver detto una grossa vaccata e non voglio neanche lontanamente mettere a confronto i giocatori e le loro personalità. Il mio era un modo per dire quanto Bargnani avesse fatto bene a rilasciare quell'intervista, come ha fatto bene Bird a fare la sua; con successivi risultati. Avrà esagerato, la merda che aveva intorno è aumentata, ma dire che devi fare per sempre il diplomatico perchè prendi 10 milioni imho non sta in piedi. Giochi a pallacanestro, la tua squadra va malissimo e lontana dalle pretese di inizio anno. Si respira un'aria malsana e deve succedere qualcosa. Magari non cambierà nulla ma aver fatto quell'intervista, poi ritrattata (sbagliandoThe Huge ha scritto:Per quello che ha fatto sul campo, per come guidava i compagni sul campo ed in allenamento, per la tenacia, l'impegno, la classe e tanto altro ancora, Bird ai compagni poteva strappare il cuore di petto, staccargli il cranio per cagarci dentro e i compagni lo ringraziavano.Viktor ha scritto:Allora, shaq, anche Larry Bird dopo gara 5 della finale contro i Lakers non doveva dire che i suoi compagni avevano giocato come "signorine". E quanti milioni prendeva? A già ma lui può dire tutto dato che è Bird .
Viktor sei simpatico ma hai detto una delle più grosse bestemmie "baskettare" lette qui dentro in 6 anni ...
), può essere stato un modo come un altro per far ripartire l'ingranaggio da tempo fermo. Resettare tutto e ripartire, con nuove motivazioni. Come la quiete dopo la tempesta. A me è successo, non pubblicamente (anche perchè quasi nullo di stampa ), e di ritrovare sintonia nel gruppo, attaccamento e risultati. 
Kobe non sta dicendo nulla alla stampa?shaq91 ha scritto:
kobe bryant a L.A. non sta dicendo nulla (alla stampa) di questo inizio stagione disastroso dei lakers nonostante sia uno dei giocatori più forti della storia
i panni sporchi si lavano nello spogliatoio non lagnandosi con i giornalisti , altrimenti poi ci si fa solo terra bruciata tutt'attorno
Max, io non capisco tanto di basket, ma l'italiano lo capisco benemax ha scritto: posto che comunque la domanda era stupida (tipica domanda idiota da giornalista sportivo italiano) la risposta che ha dato è semplicemente vera. anzi, più che "semplicemente vera" è semplice e vera.
in due frasi ha spiegato come funziona, senza nessuna frecciatina a Colangelo, non bisogna per forza leggere sempre qualcosa dentro alle parole di una persona.
è assurdo come di fronte ad una normale intervista si sia creato un caso allucinante
(non parlo di te ETeLoVojoDi, parlo in generale)