OLIMPIADI Londra 2012

[Gabbo]

Non riesco ad essere duro con Schwarzer

[Fausto]

Ha fatto una cazzata, come le fanno tutti.
E ne sta uscendo come hanno fatto in pochi.

Per me potrebbe/dovrebbe tornare dopo un eventuale squalifica,
non per vincere ma per far vedere quanto ci tiene al suo sport.

Un bel 37imo posto a Rio e giü di applausi.

Il discorso sulla presunta superiorita´ morale che dovrebbe avere uno sportivo delle forze dell´ordine rispetto ad un privato francamente lo eviteri per mille ragioni.

[ernie ball]

[Fausto]

Grande Alex

Comunque é tutta colpa della figa.

[Filo]

[Patavino]

Grandissimo il post di Fausto, enorme, da quotare col sangue!!

Ha sbagliato, capita, è un ragazzo buono, è stato debole ma si è preso le sue responsabilità!

Forza Alex!!!!

[saxblue]

E' ammirevole che abbia ammesso, ma gli costera' parecchio caro. Sono curioso di vedere quanto gli daranno. Se gli daranno piu' di chi nega ad oltranza, allora vuol dire che e' meglio mentire...

[ernie ball]

Non ho mai visto una conferenza stampa più aperta di questa. Schwazer ha risposto a ogni domanda, anche alle più stupide e anche quando avvocato e manager cercavano di tagliare corto.
Bravo.

[Fausto]

Alex batte la coppia Didoni-Petrucci 4-0

Dispiaciuto per quel passaggio della conferenza in cui dice:"a differenza della mia fidanzata io non amo il mio sport, ero il piü bravo a farlo e lo facevo ma mi pesava tantissimo"

Sinceramente capisco il momento,
e se penso in generale a quali siano gli sportivi che meno amano quello che fanno veramente la marcia é la prima cosa che mi viene in mente perché il ciclista puö faticare anche 8 ore in sella ma quando é in cima al Pordoi si sente Dio, inoltre paesaggi, il gruppo... la stessa maratona é liberta´... ma la marcia, 50 km, é stare con il pensiero ad ogni singolo passo... il caldo, il circuito...

Comunque dire "non amo quello che faccio" é sempre brutto, specialmente se non ci si trova in miniera anche se la fatica forse é maggiore.

Per il resto giü il cappello per Alex,
esempio.

[saxblue]

[IlCrucco]

Sono un po' meravigliato delle vostre risposte, in positivo.
Ovvio che non ci sono scuse al doping, senza se o ma. Ho quasi l'impressione che volesse inconsciamente farsi beccare per smettere di correre.. Temevo già le solite scuse tipo” colpa del dentifricio, del caffè o dello yoghurt ai frutti di bosco„.
Spero si riprenda da tutta questa bolgia della gogna mediatica (giusta) e torni alle gare come dice Fausto anche per un 37simo posto.
È la prima volta che un dopato mi fa pena.
Kopf hoch Alex, das schaffst du schon!
(Su la testa Alex, ce la farai).

[raf]

Bravo mister pingùì. I parenti e gli amici gli stiano vicino.

Se riesce ad evitare le interviste da Barbara D'urso e Bruno Vespa diventa un idolo.
Se ci va ritiro tutto.

[sygno]

[IlCrucco]

[Dark Knight]

Al di là delle dichiarazioni,che possono essere più o meno di facciata e in questi casi non sai mai dove c'è verità e dove omertà, un paio di affermazioni lo qualificano positivamente rispetto ad altri: per i dopati ci vuole la squalifica a vita,io sono dopato quindi vado squalificato senza sconti e la signorilità di una conferenza in cui non ha tirato merda su tutti, cosa che poteva scaricargli qualche responsabilità.

Impressione di un ragazzo stanco,sconvolto e sollevato dall'essere squalificato. Puzza di uno che vive di marcia e che viene chiamato il giorno prima della gara col tono "la prendiamo vero la medaglia?!" e il giorno dopo della gara "hai fatto merda anche oggi!" o giù di lì.
Stordimento del nostro migliore che dice "ma a chi chiedo per farmi un programma di allenamento? Alla federazione???? Ciao!". I "guru" dello sport moderno o sono fucina di dopati o in odore di doping.

Sicuramente il ragazzo ha preso punti con sta conferenza stampa,peró come non va crocifisso in un giorno,non va neanche redento in un giorno. Come carabiniere,come uomo,come sportivo e come ex-dopato credo che se vuole,se riesce ad uscire dalla crisi, possa avere ampio spazio per ritornare a farsi apprezzare. Magari nella lotta al doping.

Comunque delle due l'una: o sti ragazzi sono soli e si arrangiano da soli a allenarsi,programmarsi e quindi a bombarsi (e allora abbiamo federazioni deboli che non sanno gestire e sostenere i loro atleti) o c'è un velo,volontario, di non detti e non sentiti (per cui le federazioni sono complici).