Succede che Cipollini nella sua "zampata" scrive che la Farnese é una squadra ridicola.
Allora Scinto si incazza perché:"gli paghiamo 10000€ a bici, se la poteva risparmiare".
Passano 10 minuti e Scinto intento a cambiare la bici di Rabbottini per un problema al cambio, la lascia nelle mani di un ragazzo in mutande. Evidentemente ubriaco.
Il ragazzo richiama l´ammiraglia ma niente, allora probabilmente aizzato da chi gli é intorno... monta alla bersagliera e scende giü.
E Cipollini se la ride, 10000€ regalati ad un ubriaco.
Succede che il ragazzo la sera é in resaca pesante e telefona alle 23 a Scinto dicendo che é intenzionato a restituire la bici.
E cosi succede.
Il meccanico della Farnese e lo stesso Scinto, passano tutta la notte sulla bici del Rambo perché si sentono in colpa per quanto successo il giorno prima.
Rambo vede tutta quella passione e il giorno dopo scalpita, scalpita e parte.
Al Km zero quasi.
E non doveva farlo. Non era nei programmi.
Ma lui continua e arriva a 400m dalla vittoria dopo 5 montagne.
A 400m.
In una giornata da lupi.
A 400m.
Viene ripreso dal prossimo vincitore del Giro, che purtroppo non puö aspettarlo perché non ha un minuto da gestire... se la gioca sulla decina di secondi, allora lo prende lo affianca e lo saluta.
Ma Rambo sputa il sangue e si riesce a mettere in scia.
Poi lo passa e va vincere senza che nulla gli sia stato regalato.
Niente.
Rambo
Succedono cose come queste e come si fa a non amare questo sport?
Come?
Parlate di doping, parlate.
ps Naturalmente "Farnese Vini" é di Ortona
