Stagione 2011/2012 di Andrea "Il Mago" Bargnani: cap. VI

Rise and fall di un giocatore che o si ama o si odia. Noi lo abbiamo amato, finchè è durata!
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Poz17
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Re: Stagione 2011/2012 di Andrea "Il Mago" Bargnani: cap. VI

Messaggio da Poz17 »

Secondo me la questione da analizzare è: cosa farebbero questi Raptors senza Bargnani ?
Mi spiego. Le ultime considerazioni di Federico Buffa sul mago per una volta non mi trovano d'accordo, e come dice giustamente paolo se tu togli Bargnani a questa squadra e metti Horford questi davvero non fanno 80 punti a partita... Il giocatore di 2.13 che gioca fuori dall'area può avere i suoi svantaggi ( magari meno rimbalzi in attacco ) ma ha sicuramente più vantaggi ( area più libera per le penetrazioni, area più libera per il post basso, più pericolosità da fuori ecc.. ) Il Mago nel bene o nel male a Toronto garantisce tutto questo e in più ci aggiunge 24 punti a partita.
Io credo che il rispetto nell'Nba non te lo guadagni se sai arrivare al ferro ( kobe non credo l'abbia guadagnato così ) anche perchè sennò tutti i giocatori che hanno i mezzi per fare delle dunk pazzesche sarebbero delle star ( esempio JR Smith ). Il rispetto te lo guadagni ( ma soprattutto ti guadagni il contratto ) se quello che fai lo sai fare bene oppure se fai abbastanza bene tutto. Di certo per Bargnani non si può dire che sappia fare bene tutto sicuramente però è un 4 atipico un ottimo attaccante uno di quelli che ha fine partita anche se non l'hai vista ti aspetti che abbia scritto 20 sul tabellino.
Non si può pretendere che un giocatore di 2.13 che è stato praticamente allenato come una guardi snaturi completamente il suo essere per arrivare a prendere 10 rimbalzi e far contenti tutti quelli che dicono "eh ma non prende i rimbalzi" perchè non lo farà.
Quest'anno (più degli altri anni) va a rimbalzo con più voglia, in difesa è comunque più presente, però non si può pretendere la luna.
Per ora bisognerebbe accontentarsi di un giocatore che viaggia a 24 di media e che in certi momenti in attacco domina le partite perchè è lì che esce il vero mago e io di certo preferisco un giocatore da 24+7 di media che uno da 13+10 perchè con il primo vinco le partite con il secondo non sono così sicuro !!
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Re: Stagione 2011/2012 di Andrea "Il Mago" Bargnani: cap. VI

Messaggio da Libero »

Vi seguo spesso ma posto molto poco. Che dire....concordo con il parere generale. Se Bargnani passasse da 5.9 rimbalzi di media a 7.9 sarebbe da all star game senza se e senza ma ( basta pensare ai play che fanno al max 7-8 assist a partita e segnano i punti di andrea, a volte anche meno, e vanno comunque a fare l'all star game). Se passasse a 9.9 rimbalzi di media sarebbe fra i primi 7-8 giocatori della lega. Poi vabbè....questo magari è un momento di grazia, ma se anche calasse leggermente e si assestasse sui 22 di media e rimanesse a 6 rimbalzi comunque rimarrebbe un signor giocatore. Anche perchè, come qualcuno ha già fatto notare, un giocatore va sfruttato secondo le sue caratteristiche, non secondo quelle che buffa, e tanti come lui, decidono che debba avere. Come se sacchi avesse fatto giocare Van Basten torre perchè era alto....
Per quanto siano dolorosi i ricordi, dimenticare significa morire. E, nella misura di tutte le cose, nulla che sia davvero vivo vuole davvero morire. (Richard Chwedyk, The Measure of All Things, Urania Millemondi n.40, pagg.105-108. Traduzione di Pietro Anselmi.)
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Re: Stagione 2011/2012 di Andrea "Il Mago" Bargnani: cap. VI

Messaggio da Dark Knight »

Io più lo vedo e più mi impressiona la sua facilità di far punti. Secondo me questo può far veramente la storia e per questo sposto l'asticella più in là. Anche perchè mi da sempre l'impressione di farne 31 easy e circondato da gentaglia.

Io credo che quando si passa da Toronto a Miami, o da Memphis a LAL il problema non sia quanti punti sai fare, ma conti tutto il resto. E questo spiega Bosh, che ha smesso di fare il bulletto, pur essendo rimbalzisticamente più dotato di Bargnani e difensivamente vagamente promettente.

Secondo me la mentalità nba è che 30 li possono fare tutti (o comunque che far punti non è un problema), devi mostrare di saper fare il resto.
E non credo che in Nba non sia stimato offensivamente Andrea, infatti tutti adesso dicono "urca, difende anche!", non "segna?!".
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Re: Stagione 2011/2012 di Andrea "Il Mago" Bargnani: cap. VI

Messaggio da atomico »

Dark Knight ha scritto:Atomico ci sono alcune cose che non tornano:
-che Dallas abbia vinto è una congiunzione astrale favorevole, l'anno giusto. C'è poco da fare, Dirk è stato grande, ma non è una cosa che può durare e si è rotto il giocattolo al primo mercato (salvo prendano Howard con Dirk).
-per far fare questo a Dirk sono andati in cerca di un play che prende rimbalzi, un'ala piccola che prende rimbalzi (e non tira), un centro che prende rimbalzi e non tira (e che per culo non si è fatto male). E tutti ottimi difensori.
-se sei un 7 piedi non puoi fare la guardia, perchè difensivamente non la puoi fare. E la guardia non può diventare centro in attacco, perchè è una questione di centimetri e di missmatch. You can't teach 7feet!
-"il Bargnani giusto al posto giusto" è una forma mentis poco stimolante e per nulla arricchente. Io lo manderei tutti gli anni a fare camp per pivot in modo che impari a fare anche quel lavoro e pian piano lo aggiunga al repertorio.

Io credo che se Bargnani si evolve è più facile che crei/trovi condizioni giuste per vincere, nel senso che se è più completo ha meno bisogno di giocatori particolari per vincere.
Per dire, Perkins era fondamentale per Boston senza segnare, ma Allen se la ricorda benissimo la qualità dei suoi blocchi, Rondo i suoi rimbalzi e aperture veloci. Andrea è fatiscente in questi due aspetti.
Lo stesso Dirk ha una qualità dei blocchi e una capacità di rollare infinitamente superiore a Andrea.

E per rimanere quello che è col contesto giusto deve rimanere a Toronto, come ha fatto Nowitzki con Dallas, ballando tra il "vinco una volta e sarò ricordato per sempre" e il "non vincerò mai nella periferia del basket".
Ma certo che le cose non tornano se stiamo agli schemi classici. Dici che una guardia non può fare da centro in attacco perché la mancanza di centimetri è un limite fisico innegabile. Io paradossalmente ti rispondo: e allora facciamo a meno di un centro.

Io parlo di qualcosa che parte dal tuo discorso e lo scavalca come le piccole onde scavalcano il vasto oceano che pure soggiace ai loro piedi.

Prima che arrivasse il Barcellona dei nostri tempi, nessuno credeva conveniente un pressing totale nella meta campo avversaria. Tutti dicevano che facendolo si sarebbe finito solamente per scoprire la propria squadra in difesa. Eppure il Barcellona ha sovvertito ogni pregiudizio, ha osato fare ciò che altri non han neppure sognato, e c'è riuscito. E facendolo ha dimostrato che non ci si espone al contropiede dell'altra squadra perché la si strangola prima che possa respirare, distruggendo sul nascere ogni sua velleità di gioco.

Per queste ragioni io dico che se una guardia non può fare il centro perché gli mancano centimetri, allora si faccia a meno di un centro. Nulla è impossibile solo perché nessuno l'ha mai fatto prima.
Io dico che prese le caratteristiche dei giocatori, un allenatore deve trovare il modo da massimizzare le qualità di tutti e minimizzare i difetti. Soprattutto non deve mai snaturare le qualità di nessun giocatore per inseguire modelli precostituiti.

Io dico che si può fare, io dico che si deve fare, io dico che lo hanno sempre fatto i più coraggiosi di noi in ogni ramo dell'evoluzione umana.

Ripeto: niente è impossibile solo perché nessuno l'ha mai fatto prima. E' questo il mondo in cui vivo, questo è ciò che i miei occhi vedono, ciò per cui il mio cuore batte, la ragione dietro ogni ragione per quello che dico.
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Re: Stagione 2011/2012 di Andrea "Il Mago" Bargnani: cap. VI

Messaggio da azino »

saxblue ha scritto:@atomico

Ma per caso sei stato avvolto da una luce fortissima? E hai udito la voce del Mago che ti diceva: "Atomico, atomico, perche' mi perseguiti?"

:lol2:

Non ho commentato la prestazione del Mago perche' non ne ero degno... dopo che avevo dubitato... "Quando suonera' la quarta sirena, Saxblue, tu mi rinnegherai!"

IL MAGO :oops:
:lol2: :lol2: :lol2:

Ormai siamo sul mistico!

MAGO FACCI IL MIRACOLO!!!

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Dark Knight
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Re: Stagione 2011/2012 di Andrea "Il Mago" Bargnani: cap. VI

Messaggio da Dark Knight »

La pallacanestro è meno culo e arte del calcio, non risolvi i problemi di una squadra con un singolo colpo di culo.

Un bravo allenatore sa che se tiri col 100% vinci tutte le partite, peccato che la tua squadra non tirerà mai col 100%, se va di culo col 50. E bisogna saper vincere tirando 50%! Questo devi mettere in conto.
E allora sai che devi dannarti a prendere rimbalzi per tirare più volte dell'avversario e fare il 50% su un numero di tiri maggiore.

Poi che adesso, siccome gioca bene e le percentuali lo assistono, Bargnani sia il verbo incarnato, la rivoluzione della pallacanestro e non gli si possa chiedere di fare qualcosina di diverso mi pare eccessivo. Vorrei sottolineare che ha già fatto picchi di questo tipo per poi perdersi, per cui piano con le esaltazioni.

E ribadisco che se non sai far canestro le squadre di vertice non ti guardano neanche, se ci vai è perchè fai i punti ma hai anche tutto il resto (o sei un rapporto qualità/prezzo vantaggioso).

P.S.: (senza che vi spieghi come funziona il basket in carrozzina, vi dico solo che i ruoli dipendono molto dalla disabilità di ciascuno oltre che dalle dimensioni del giocatore e quindi il tasso tecnico del giocatore varia a seconda della disabilità) Per dimostrare che non sono un integralista vi dico solo che nella mia squadra la frontcourt ha le altezze in quest'ordine ala piccola>pivot>ala grande e che il nostro sistema offensivo si apre spesso con un pick&roll delle ali, con l'ala piccola che porta il blocco. Per dire che alla fine uno fa quel che può a seconda di quel che ha a disposizione, cercando di massimizzare i punti forti e minimizzare i deboli, in un contesto collettivo.
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Re: Stagione 2011/2012 di Andrea "Il Mago" Bargnani: cap. VI

Messaggio da Filo »

DEVE portare questi zozzoni ai playoff, anche se poi perderanno di 50 ogni partita contro gli Heat. Sarà un'impresa epica, però è il modo migliore per ottenere ancor più rispetto - e riconoscimento - nel mondo della Nba (e sperare finalmente in una trade per giocarsi questo benedetto anello).
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Re: Stagione 2011/2012 di Andrea "Il Mago" Bargnani: cap. VI

Messaggio da saxblue »

azino ha scritto:
:lol2: :lol2: :lol2:

Ormai siamo sul mistico!

MAGO FACCI IL MIRACOLO!!!

:lol2: :lol2:

Santo subito... :lol:

P.S.

Ho trovato dei dati sul Mago che evidenziano le differenze tra primo e secondo tempo. Si riferiscono alle prime cinque partite (non e' inclusa l'ultima con i Cavaliers).

"In the first half he is averaging 80% from the field, 78% from 3, 68% from FT, 14.2points, 3.4rb, and 0.6assists"

"In the second half he is shooting 29% from the field, 17% from 3, 85% from FT, 8.4points, 2.4rbg, and 1.8 assists."

Secondo me una differenza del cinquanta per cento si puo' spiegare solo con la stanchezza.

Nell'ultima partita ha tirato meglio nel secondo tempo (ma senza differenze significative: ha tirato bene sempre) e credo sia indice del fatto che ormai sta entrando in forma. Se cosi' fosse vorrebbe dire che il meglio deve ancora venire; ma vediamo adesso se si conferma.
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crazycry10
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Re: Stagione 2011/2012 di Andrea "Il Mago" Bargnani: cap. VI

Messaggio da crazycry10 »

Filo ha scritto:DEVE portare questi zozzoni ai playoff, anche se poi perderanno di 50 ogni partita contro gli Heat. Sarà un'impresa epica, però è il modo migliore per ottenere ancor più rispetto - e riconoscimento - nel mondo della Nba (e sperare finalmente in una trade per giocarsi questo benedetto anello).
il problema secondo me oltre ad un potenziale calo fisico e mentale della squadra e di andrea è che dall'alto (BC) si preferisca puntare a tankare...questo mi preoccupa molto sinceramente!
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Re: Stagione 2011/2012 di Andrea "Il Mago" Bargnani: cap. VI

Messaggio da comy6 »

Buffa dice un sacco di cazzate. Vuole fare l'espertone che trova il pelo nell'uovo.
Non capisco perché ma il Mago sta sulle palle a molti,specie a certi guru con la puzza sotto il naso che si fanno le seghe con i loro luoghi comuni. Piano piano il Maghetto nostro li ha smentiti tutti,uno dopo l'altro. Non senza difficoltà,ma non ha mai mollato e ad oggi è:

Il settimo scorer all-NBA
Il decimo per assist-rimbalzi-punti all-NBA
top-scorer della sua squadra
massimo rimbalzista difensivo della sua squadra
massimo rimbalzista(a pari merito con Amir) della sua squadra
Secondo massimo assistente della sua squadra


Il resto sono chiacchiere

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Re: Stagione 2011/2012 di Andrea "Il Mago" Bargnani: cap. VI

Messaggio da riccardo89 »

Bo io davvero non capisco.... sinceramente quando si diceva che bargnani era il nuovo nowitzki si diceva la verità. Io sono convinto che se l'avessero allenato e cresciuto per farlo crescere in un certo modo sarebbe diventato come lui.
Invece ci ritroviamo un ragazzo che ha una parte del talento del tedesco e una parte di ciò che gli hanno voluto inculcare a toronto.
Bargnani è questo punto, lo si sapeva già cinque anni fa che non sapeva difendere o prendere rimbalzi, andrea deve segnare punto, nient'altro. E le cose che sta facendo ora difensivamente, secondo me già le sapeva fare cinque anni fa (magari un po meno), solo che non era il contesto giusto e lui, lo sappiamo bene, si sbatte se ha voglia e per avere voglia gli altri si devono sbattere, deve essere in un contesto in cui si crede in qualcosa e soprattutto deve avere un coach che crede in lui e sa quello che vuole da lui.
Ora tutto sembra girare bene e infatti lui gioca benissimo, nonostante toronto sia una squadra bruttissima. E' ovvio che bargnani potrebbe tranquillamente arrivare alla media rimbalzi di Dirk, basta che prendesse quei rimbalzi uncontested che gli rubano i compagni, ma a lui frega poco. Come poteva avere questa media punti già prima, ma a lui frega poco.

Secondo me è inutile che chiediamo ad Andrea di giocare più vicino, di ingrossarsi, di fare il pivot, di stoppare, fare a botte, non è lui. E questo repertorio non lo avrà mai! non lo ha nowitzki che è il miglior lungo di quel tipo al mondo! altrimenti se volete che andrea diventi howard è un altro discorso, ma a me bargnani piace cosi.

C'è un giocatore italiano che ha cercato di cambiare la sua natura in nba, belinelli ed ora sinceramente sta facendo male. Belinelli era un giocatore fantastico, pazzo, che ogni tanto ti faceva delle partite assurde ma anche cappellatte e quel ragazzo era il vero belinelli, non quello che fa il compitino come oggi solo per sopravvivere in questa lega.

Non snaturalizziamo il Mago!!!
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Re: Stagione 2011/2012 di Andrea "Il Mago" Bargnani: cap. VI

Messaggio da paolo »

Dark Knight ha scritto:Io più lo vedo e più mi impressiona la sua facilità di far punti. Secondo me questo può far veramente la storia e per questo sposto l'asticella più in là. Anche perchè mi da sempre l'impressione di farne 31 easy e circondato da gentaglia.

Io credo che quando si passa da Toronto a Miami, o da Memphis a LAL il problema non sia quanti punti sai fare, ma conti tutto il resto. E questo spiega Bosh, che ha smesso di fare il bulletto, pur essendo rimbalzisticamente più dotato di Bargnani e difensivamente vagamente promettente.

Secondo me la mentalità nba è che 30 li possono fare tutti (o comunque che far punti non è un problema), devi mostrare di saper fare il resto.
E non credo che in Nba non sia stimato offensivamente Andrea, infatti tutti adesso dicono "urca, difende anche!", non "segna?!".

Quando passi in una realtà più importante, diciamo in una realtà in cui si punta al titolo, credo che il discorso non stia nè per forza nei punti, nè per forza nel resto. Quello che si chiedono ai Lakers (ad esempio) è se il tuo livello assoluto, la somma dei tuoi punti di forza e delle tue debolezze, costituisce o meno un upgrade per la squadra e di conseguenza quale tipo di ruolo è meglio assegnarti. Per capirci: uno che in 4 minuti ti può mettere 11 punti come ha fatto Andrea con Cleveland nel terzo quarto credo lo vogliano tutti, poi la differenza sta tra il volerlo come uomo da 25 minuti dalla panchina, se ci si accorge che certi limiti sono troppo grossi, o volerlo come sostituto di Gasol, titolare da 35 minuti di media e seconda opzione di una contender, se si pensa che certi limiti siano relativamente importanti o che grazie ad altri giocatori (Bynum, per capirci) si possa comunque evitare che quei limiti costituiscano un problema. Magari dall'altra parte dell'oceano credono davvero che Bargnani in una estate sia miglioratissimo in difesa, ma tu che lo segui cosa pensi? Che sia miglioratissimo in difesa o che adesso, in un sistema che gli chiede cose più semplici e lo mette in situazioni per lui meno "problematiche", si veda sotto quell'aspetto un Bargnani migliore? Quindi che sia giusto spostare ancora l'asticella siamo d'accordo, sono il primo a dirlo, e spero che anche Andrea ne sia consapevole (personalmente sono abbastanza convinto che adesso con Casey possa avere le motivazioni giuste e l'insegnante giusto per riuscirci), ma questo non cambia il livello che Andrea ha già raggiunto e il fatto che forse sarebbe anche il caso di riconoscerglielo e smetterla di parlare come se fosse ancora il giocatore di quattro anni fa.
Gabbo
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Re: Stagione 2011/2012 di Andrea "Il Mago" Bargnani: cap. VI

Messaggio da Gabbo »

-che Dallas abbia vinto è una congiunzione astrale favorevole, l'anno giusto. C'è poco da fare, Dirk è stato grande, ma non è una cosa che può durare e si è rotto il giocattolo al primo mercato (salvo prendano Howard con Dirk).
Il giocattolo si è rotto perchè sono passati da Chandler-Haywood-Mahimi-Cardinal a Haywood-Mahimi=Cardinal :lol: Oltre ad aver perso JJ Barea :oops: :oops:
Per il resto hanno Marion-Odom che sulla carta 20 minuti a testa dovrebbero farli di ottimo livello.
Hanno perso stevenson ma hanno carter
"Dottor/
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Truffatore/
Imbroglione"
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Re: Stagione 2011/2012 di Andrea "Il Mago" Bargnani: cap. VI

Messaggio da solotifo »

riccardo89 ha scritto:Belinelli era un giocatore fantastico, pazzo, che ogni tanto ti faceva delle partite assurde ma anche cappellatte e quel ragazzo era il vero belinelli, non quello che fa il compitino come oggi solo per sopravvivere in questa lega.
Sono perfettamente d'accordo.
Il Belinelli dei 2 mesi a cavallo di Natale durante il periodo GSW è stato qualcosa di travolgente da vedere.
Purtroppo il ragazzo è stato "castrato" dai metodi di Nelson a tal punto che certe frivolezze del suo gioco non le abbiamo piu' viste.
Credo che se il Beli non tenga su le sue percentuali sia destinato ad un prematuro abbandono dell'Nba.
Gian
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Re: Stagione 2011/2012 di Andrea "Il Mago" Bargnani: cap. VI

Messaggio da Gian »

comy6 ha scritto:Buffa dice un sacco di cazzate. Vuole fare l'espertone che trova il pelo nell'uovo.
Non capisco perché ma il Mago sta sulle palle a molti,specie a certi guru con la puzza sotto il naso che si fanno le seghe con i loro luoghi comuni. Piano piano il Maghetto nostro li ha smentiti tutti,uno dopo l'altro. Non senza difficoltà,ma non ha mai mollato e ad oggi è:

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