Cioè,non stiamo parlando di sostanze difficili da beccare nelle urine,stiamo parlando di un BANALE esame del sangue,roba che si fa di routine in qualsiasi ospedale!
Ovvio che poi gli atleti di alcune nazioni (non solo ciclismo,ma anche sci di fondo o altri sport) non vogliano fare i controlli crociati sangue-urine (nel sangue è più semplice beccare alcuni composti dopanti).
Fortunatamente in questo l'ITalia è molto avanti rispetto al resto del mondo!
Lasciamo perdere Armostrong: dopo il tumore al testicolo poteva prendere testosterone su ricetta medica e guarda caso dal NULLA (cosa aveva vinto prima?Qualche tappa del tour con fuga stile Emanuele Sella o gregarione) ha vinto 7 tour.
Certo si allenava solo per il tour e non faceva altro durante l'anno...
Basso almeno è sempre stato un corridore forte che prima si era dedicato alle classiche e poi al tour aveva vinto la maglia come miglior giovane e ha fatto un sacco di "gavetta" prima di esplodere.
Inoltre ha raggiunto il top sui 27 anni,cosa tipica dei ciclisti.
E i distacchi di 10 minuti ci sono stati spesso al giro:Gotti e Simoni hanno vinto giri con distacchi moolto elevati.
Con questo non voglio o salvare Basso a tutti i costi.
Però lui ha perso un Giro d'Italia perchè è andato in crisi. Visto che 2 anni fa probabilmente sapeva già di Puerto,poteva sfruttare le "sacche miracolose" per provare a recuperare.
Basti pensare a Landis: il giorno prima prende 10 minuti per una crisi e il giorno dopo tira dal primo chilometro dando distacchi mostruosi agli altri.
Sembrava Fantozzi quando si dopa per una gara ciclistica dell'azienda






