Politica e Attualità

[Patavino]

Fagiu lascia stare che è PIENO di aziende che non riescono a licenziare. E anche nelle piccolissime imprese (meno di 16 dipendenti) dove licenziare dovrebbe essere facile, è un casino assurdo.

Quindi hai sulla groppa gente che magari ti serve molto meno di quanto la paghi.
E in tempo di crisi se non riesci ad abbattere i costi rischi di fallire.

Perchè fatturare è terribilmente difficile di questi tempi, soprattutto in certi settori..

Sul fatto che magari possa non essere la causa DIRETTA di fallimento siamo d'accordo.. però può essere il motivo per cui tu perdi quei 50.000 € che ti impediscono di fare un investimento che ti permetterebbe di fatturare di più eccetera eccetera..

E i fatturati bassi, quelli sì, spesso sono causa di fallimento.

[saxblue]

[quote="fagiu":352fubsr][quote="saxblue":352fubsr]Io conosco gente (poveri precari per carita') lasciati a casa in momenti di difficolta' e ripresi in un secondo momento quando le cose andavano meglio. [u:352fubsr]Se non li avessero lasciati a casa le aziende sarebbero fallite...[/u:352fubsr][/quote:352fubsr]

Lo dicono loro... e poi non sono fallite, no? Quello è l'unico dato certo, quindi ho ragione io: al momento non si registrano casi di aziende fallite per difficoltà nel licenziare.

Non è mai quello il motivo del fallimento.

[quote="saxblue":352fubsr]Se tu non hai conoscenza di casi simili allora vuol dire che le tue conoscenze sono piuttosto limitate. O forse vivi nel mondo dei sogni.[/quote:352fubsr]

Guarda che si lasciava la gente a casa anche prima che iniziasse l'Era della flessibilità, eh; il mitico posto fisso è appunto solo un mito.

Si è lavorato e si sta lavorando per cambiare la situazione... in peggio

[quote="saxblue":352fubsr] L'idea dell'azienda come blocco monolitico e' semplicemente irreale: e' un organismo soggetto a momenti di espansione e di contrazione.[/quote:352fubsr]

Sì, un animaletto più o meno simpatico. 'mbé?

[quote="saxblue":352fubsr] Piuttosto il mio timore e' che una parte di imprenditori sfruttino una norma del genere per usare i lavoratori come pacchi postali. [/quote:352fubsr]

Ma no, cosa vai a pensare?!

[quote="saxblue":352fubsr]Io ragiono col senno di adesso... se domani resto a piedi non c'e' nessun che mi forma e ricolloca decentemente e non ho nessun paracadute di tipo economico. [/quote:352fubsr]

Chiediti a chi e a cosa devi questa bella situazione. Forse tra le risposte ritrovi un Ichino più giovane.[/quote:352fubsr]


Fagiu e' un piacere polemizzare con te che sei l'anti-Rickett...

Ma non hai risposto alla cosa piu' importante.

La norma si applica a chi gia' viene mandato a casa: dunque perche' opporsi visto che gia' ci licenziano con tutti sti' contratti sgaffi che sono una chiavica? In questo modo saltano solo gli ammortizzatori sociali.

[IlCrucco]

Vi devo fare una domanda -seria- perchè non so come sono le cose in Italia, dato che non ho mai lavorato li ma sempre qui in Germania.
Se io in ufficio faccio schifo e i miei superiori sono dell'opinione che non valgo un tubo allora vengo licenziato. 4 settimane di aspettativa e sono a casa.
Se rubo in ditta mi mandano a casa a scarpate e mi denunciano.
Se in ufficio faccio un danno all'azienda perchè sono scemo o scellerato mi mandano via a scarpate.
Se offendo un superiore mi mandano via a scarpate.
Se spiffero un segreto aziendale mi mandano via a scarpate.
Ecc ecc ecc ecc.
In quasi tutti i casi prima di essere licenziato qui ti danno 3 "avvertimenti", poi se perseveri nell'essere scemo/schifoso ti ritrovi a casa.
Qui si può licenziare per "motivi economici" (Betriebsbedingte Kündigung), se la ditta va male.
Ovviamente ci sono regole ben precise da seguire (p.e. gli sposati con figli sono più difesi ecc) regolate dalla legge sui licenziamenti (Kündigunsschutzgesetz, valido per ditte con + di 10 addetti).
Da quello che so io però ditte con 10 o meno impiegati non hanno nessuna regolamentazione per licenziare, solo -ovviamente- i termini del contratto.
Da quello che capisco leggendovi, mi sembra che in Italia il tutto sia moooooolto più incasinato. Sbaglio? Mi spiegate la cosa se avete voglia/tempo?
Forse è per quello che l'Europa chiede all'Italia un cambiamento delle regole sui licenziamenti, o no? Grassie ragassi.

[IlCrucco]

Ho appena ascoltato le notizie alla radio. Oggi la EU chiederà all'Italia riforme più incisive: pensioni, licenziamenti + facili, tasse sulla casa e patrimoni.
"L'Italia ha perso la credibilità perchè i governi italiani soprattutto negli ultimi 10 anni non hanno fatto nessuna riforma che meriti questo nome." Cit.
Ho scritto solo quello che hanno detto alla radio, e questo è il tono delle notizie che si sente qui ultimamente.
Mentre in Italia Berlusconi va al processo Mills e all'uscita dice di fregarsene tanto c'è la prescrizione.

[Viktor]

[quote="IlCrucco":3vctnvd9]"L'Italia ha perso la credibilità perchè i governi italiani soprattutto negli ultimi 10 anni non hanno fatto nessuna riforma che meriti questo nome." Cit.[/quote:3vctnvd9]


Peccato. Circa 5 anni fa un certo Prodi voleva alzare tasse ed effettuare qualche riforma.
All'epoca tutti a dargli contro. Ora siamo con le spalle e le pezze al culo.

[fagiu]

[quote="Patavino":1fre3ra5]Fagiu lascia stare che è PIENO di aziende che non riescono a licenziare.[/quote:1fre3ra5]



Poverine, non ci riescono... bisogna aiutarle.

Il resto della tua analisi conferma solo il genio economico che io avevo già riconosciuto, da subito. In quatto e quattr'otto hai assimilato il manuale, quello che ci ha portato dove siamo: con economisti così, il futuro è assicurato; magari il lavoro no, ma il futuro sì

[quote="saxblue":1fre3ra5]La norma si applica a chi gia' viene mandato a casa: dunque perche' opporsi visto che gia' ci licenziano con tutti sti' contratti sgaffi che sono una chiavica? In questo modo saltano solo gli ammortizzatori sociali.[/quote:1fre3ra5]

sax, rileggi la proposta: Ichino promette ammortizzatori per indorare la pillola dell'ulteriore e definitiva precarizzazione. Certo, tu sei già precario e te ne freghi, pensi a ciò che ti aiuterebbe. Lo capisco, ma sarebbe ora che tutti insieme mandassimo a cagare Ichino e i suoi simili, che guarda caso, mentre giocherellano con il nostro lavoro, hanno un posticino assicurato da una parte o dall'altra

Poi, non stupirti se della proposta riprendono solo i licenziamenti per causa economica, mentre gli ammortizzatori si rivelano una chimera

[quote="IlCrucco":1fre3ra5]non so come sono le cose in Italia[/quote:1fre3ra5]

Crucco, giuro, non ce l'ho con te; al contrario, sei il mio ovestirolese preferito. Però, ecco, a questo punto te lo devo chiedere: ti rendi conto di quante volte hai ripetuto 'sta frase?

Cazzo, abbiamo capito!

Comunque, sì, qui il diritto del lavoro e molto più incasinato (e truffaldino), come tutto il resto. Germania > Italia. Contento?

[Patavino]

Certo che oh discutere di economia coi sinistri è davvero difficile

Quasi più che di calcio con gli interisti

[IlCrucco]

[quote="fagiu":366ev9rh][quote="IlCrucco":366ev9rh]non so come sono le cose in Italia[/quote:366ev9rh]

Crucco, giuro, non ce l'ho con te; al contrario, sei il mio ovestirolese preferito. Però, ecco, a questo punto te lo devo chiedere: ti rendi conto di quante volte hai ripetuto 'sta frase?

Cazzo, abbiamo capito!

Comunque, sì, qui il diritto del lavoro e molto più incasinato (e truffaldino), come tutto il resto. Germania > Italia. Contento?[/quote:366ev9rh]

Grazie per questo tuo contributo veramente costruttivo.
Alzato male stamattina? Niente trombatina ieri sera? Morosa col mal di testa?
Germania > Italia. Contento? No, triste vedere che un paese che ha dato così tanto al mondo ormai sia arrivato a fare concorrenza al Burkina Faso.
Accetto comunque spiegazioni da chiunque per quel che riguarda i licenziamenti in Italia.

[saxblue]

Fagiu hai centraro il punto... io vedo le cose con gli occhi del precario proprio perche' sono un precario... e i miei interessi sono diversi dai tuoi.

La pillola io l'ho gia' presa... ti dispiace se me la indorano un po'? Capisco che a te non te ne freghi niente degli ammortizzatori sociali, visto che non ti riguardano da vicino, ma per un precario che vuole mettere su famiglia e magari comprare una casa possono fare la differenza.

@Crucco

Il mio vecchio capo mi racconto' di un suo dipendente sospettato di aver rubato nelle case dei clienti... ma non c'erano prove. E alla domanda come avesse fatto a mandarlo via... ha risposto: "L'ho messo in condizione di andare via."

Ora, il mio capo era cento chili di muscoli con il naso da pugile.. ai suoi vecchi dipendenti tirava le chiavi inglesi sui piedi (non quelle piccole ma per i tubi grossi) col tempo pero' si era rabbonito, uno zuccherino davvero, e se facevi uno sbaglio minacciava solo di prenderti a cazzotti...

In definitiva nel privato puoi sempre mobizzare chi sgarra, nel pubblico invece...

[Gabbo]

Fagiu però preferisci la "temporaneità" attuale?
Cioè, la precarietà ci era stata prospettata come un inserimento graduale al lavoro: ti provo (la prova esiste anche nel tempo indeterminato da quel che mi dicono, però per tempo ridotto), per poi assumerti se tutto va bene.
E' diventato un lavoro temporaneo in cui il contratto viene rinnovato per un tot finito di volte e poi ciao (PosteItaliane, un mio amico che lavora in banca uguale) o ti fanno un contratto per X anni e poi ciao.
Per le banche un mio amico matematico (che fa il programmatore per questa banca), lavora tramite azienda che prende un "progetto" della banca; in realtà progetto vuol dire lavorare per la banca.
Passano degli anni e poi credo che la banca dovrebbe assumerti lei, e quindi non ti rinnova il contratto. Tu rimani per questa "azienda" che ti sposta in un altra banca (tipo da Intesa ad Unicredit)...a fare le stesse cose.

[fagiu]

[quote="IlCrucco":2l2k0si3]

Grazie per questo tuo contributo veramente costruttivo.
Alzato male stamattina? Niente trombatina ieri sera? Morosa col mal di testa? [/quote:2l2k0si3]

Ecco, lo sapevo, l'hai presa sul personale

[quote="saxblue":2l2k0si3]io vedo le cose con gli occhi del precario proprio perche' sono un precario... e i miei interessi sono diversi dai tuoi.

La pillola io l'ho gia' presa... ti dispiace se me la indorano un po'? Capisco che a te non te ne freghi niente degli ammortizzatori sociali, visto che non ti riguardano da vicino[/quote:2l2k0si3]

Ma tu credi davvero che tutti i precari, come te, siano entusiasti delle proposte di Ichino? Se è così, mi arrendo, significa che questo ci meritiamo.
L'obiettivo dovrebbe essere una [u:2l2k0si3]relativa [/u:2l2k0si3]stabilità, non una precarietà "ammortizzata". Sembra che tu nemmeno riesca a concepire qualcosa di meglio dello schifo attuale, ci sei proprio dentro con la testa. Che ti devo dire? Fai pure il tifo per Ichino

[quote="Gabbo":2l2k0si3]Fagiu però preferisci la "temporaneità" attuale?
Cioè, la precarietà ci era stata prospettata come un inserimento graduale al lavoro: ti provo (la prova esiste anche nel tempo indeterminato da quel che mi dicono, però per tempo ridotto), per poi assumerti se tutto va bene.
E' diventato un lavoro temporaneo in cui il contratto viene rinnovato per un tot finito di volte e poi ciao [/quote:2l2k0si3]

Figurati, Gabbo, ho esordito definendola "merda secca"... Ripeto che è una truffa. Ci hanno raccontato che il problema principale della nostra economia era il lavoro a tempo indeterminato. Attenzione, ho scritto "a tempo indeterminato", non "fisso".

E noi ci abbiamo creduto; ormai lo diamo per scontato, mendichiamo contrattini del cazzo.
Non bastava allargare le maglie per il licenziamento in un rapporto di lavoro stabile, no, dovevano tenerci per le palle. E non c'è più un politico, un sindacalista che si batta per ripristinare uno straccio di equità

'fanculo...

[saxblue]

I buoi ormai sono scappati... adesso l'alternativa e' continuare cosi' (senza nessuna tutela) o gli ammortizzatori della proposta di Ichino.

La CGIL e' contro? Che allora siano coerenti... minaccino uno sciopero generale se non si danno vere tutele ai precari.

Sai anche tu che, con questi sindacalisti e questi politici di pseudo-sinistra, non succedera' MAI.

Questi non alzano un dito per i precari, ma se si propone precarieta' con ammortizzatori sociali alzano la voce. E' per questo che dico che fanno i froci col culo degli altri: ma che cazzo vogliono? Non mi difendono e in piu'rompono pure le palle se mi danno un minimo di diritti.

Scommettiamo che saranno proprio i precari a mandarli a quel paese?

[IlCrucco]

[quote="fagiu":apspksir][quote="IlCrucco":apspksir]

Grazie per questo tuo contributo veramente costruttivo.
Alzato male stamattina? Niente trombatina ieri sera? Morosa col mal di testa? [/quote:apspksir]

Ecco, lo sapevo, l'hai presa sul personale [/quote:apspksir]
Ma va la, se l'avessi presa sul personale ti avrei detto che ti tiro i capelli e con te non gioco più.

[sygno]

[quote="saxblue":q1wn0jsv]La CGIL e' contro? Che allora siano coerenti... minaccino uno sciopero generale se non si danno vere tutele ai precari.

Sai anche tu che, con questi sindacalisti e questi politici di pseudo-sinistra, non succedera' MAI.
[/quote:q1wn0jsv]
Il tizio era della FIOM, che è il ramo dei metalmeccanici della CGIL, e se fosse per loro non ci sarebbe il precariato.
Che i sindacati abbiano tanti difetti (non ultimo che sono politicizzati) lo sappiamo, però ci dimentichiamo che le spinte alla protesta dovrebbero venire dai lavoratori e non viceversa.
Questo sommato alla classe politica finta di sinistra ci riduce in questo stato.

Per quanto riguarda i licenziamenti, come ho gia scritto, esistono delle leggi che consentono di fare uscire le persone ma hanno un grosso difetto (dal punto di vista degli imprenditori) devono cacciare un sacco di soldi!!!
Per esempio ci sono queste http://www.ecn.org/coord.rsu/schede/cigs/mobilita.html

Come lo so? perchè negli ultimi 6 anni ho visto andare via [u:q1wn0jsv][b:q1wn0jsv]centinaia[/b:q1wn0jsv][/u:q1wn0jsv] di persone negli uffici dove lavoro e nei siti produttivi (due chiusi) sul territorio nazionale.

Tanto per chiarire, sono un lavoratore dipendente ma ho amici che hanno piccole aziende, negozi, liberi professionisti etc. etc. e[u:q1wn0jsv] siamo tutti nella merda[/u:q1wn0jsv].
Ovviamente chi più e chi meno ma il concetto non cambia.
Il paese fino a ieri era politicamnte uno schifo e gli Italiani chiudevano gli occhi, ora che lo siamo anche economicamente sono tutti preoccupati.
Il bello è che in tanti pensano che per migliorare si debba dare il paese in mano a Bersani-Casini-Fini (in ordine alfabetico).
Stiamo freschi....

[IlCrucco]

[quote="sygno":gbgum1dq]
Il paese fino a ieri era politicamnte uno schifo e gli Italiani chiudevano gli occhi, ora che lo siamo anche economicamente sono tutti preoccupati.
Il bello è che in tanti pensano che per migliorare si debba dare il paese in mano a Bersani-Casini-Fini (in ordine alfabetico).
Stiamo freschi....[/quote:gbgum1dq]
Alternative? B - B hanno già fallito.
Far tornare gli Austriaci al nord (magari ) e i Borboni al sud?
Benito?
Carlo Magno?
Giulio Cesare (o Andreotti, mi sa che era lui).
Cazzo ormai non resta che il sarcasmo..