sygno ha scritto:Ridere sull'eventuali rivoluzioni non sulla situazione sociale....
L'Italiano medio non si prende responsabilità, si adatta alla situazione e si fa i fatti suoi.
Sul ridere era solo un'ironia, avevo ben capito cosa intendi.
Sugli Italiani, mi sembra che la storia ti dia assolutamente ragione.
fagiu ha scritto:Rivoluzione politica in Italia? Campa cavallo e via con gli scongiuri: sapete qual'è stata l'ultima (e unica...) tecnicamente riuscita qui da noi?
Vediamo chi ci arriva prima
Il fascismo?
Penso proprio di si Cippa.
E non dimentichiamo (ecco adesso mi ammazzate ) che la stragrande maggioranza degli italiani o era fascista o per lo meno lo appoggiava. Poi se la situazione era comparabile, questo dovrebbe dirlo qualcuno che di storia se ne intende.
NickName ha scritto:Ad ogni modo questa situazione è in gran parte colpa dell'opposizione, o meglio delle opposizioni, o meglio delle opposizioni inesistenti.
E cribbio, e io che volevo dare soprattutto la colpa ad un signore che da +/- 20anni domina la politica italiana.. Allora ha ragione lui, tutta colpa dei comunisti!
Guerra, speculazioni, grave crisi economica, disoccupazione, agitazioni popolari, regime corrotto, impotente, accusato di servire il grande capitale.
E che fanno gli italiani? Una rivoluzione alla francese o alla russa? Banale. No, invidiosi dei ricchi ma terrorizzati dai "comunisti", s'inventano una formula tutta loro, che consiste nel delegare tutto il potere ad un furbo demagogo e ai suoi tirapiedi di dubbia estrazione, per una ventina d'anni.
Io mi chiedo,
quanta di quei 300.000 pacifici a Roma hanno i propri soldi in una banca etica?
Secondo me, forse il 2%...
Comunque finitela di indignarvi tutti, questa è la situazione... c'è gente, tanta, che ha deciso di combattere. Chiamateli come vi pare, teppisti, black block, annoiati, lord... c'è tutto un mondo che ha deciso di prendere le mazze in mano e non solo.
E per quanto possa sembrare strano a chi viene dalle montagne, rispetto a un G8 la "società civile" si è scandalizzata molto meno per quanto successo a Roma.
Perché c'è stanchezza, esasperazione, come ha detto bene qualcuno.
Io la molotov in mano non la prenderei mai. Ma capisco.
Anche perché a differenza del crucco, non ho mai considerato un pilota di caccia bombardieri, un teppista - testa di cazzo - deliquente - una merda.
O forse si.
Non è un rinoceronte, un bufalo o una tigre – e ce ne sono in circolazione a branchi, nell’Nba. E’ un delfino: razza rara. Le sue movenze sono vellutate ma veloci, in un continoum affascinante.
Qui si crede che Robespierre e Lenin andassero in giro a spaccare i vetri...
Se vuoi combattere, combatti con degli obiettivi precisi e un fine ultimo. Strategia elementare del vero rivoluzionario. A Roma la teppaglia ha solo fatto l'ennesimo favore al sistema, risvegliando la maggioranza silenziosa di merda.
fagiu ha scritto:Qui si crede che Robespierre e Lenin andassero in giro a spaccare i vetri...
Se vuoi combattere, combatti con degli obiettivi precisi e un fine ultimo. Strategia elementare del vero rivoluzionario. A Roma la teppaglia ha solo fatto l'ennesimo favore al sistema, risvegliando la maggioranza silenziosa di merda.
Fausto ha scritto:Comunque finitela di indignarvi tutti, questa è la situazione... c'è gente, tanta, che ha deciso di combattere. Chiamateli come vi pare, teppisti, black block, annoiati, lord... c'è tutto un mondo che ha deciso di prendere le mazze in mano e non solo. Non ho mica capito contro cosa cavolo "combattono" questi. Contro la statua della Madonna o contro quel poveraccio che ha lasciato la macchina parcheggiata? Oppure solo contro la noia, e giù a spaccare tutto?
E per quanto possa sembrare strano a chi viene dalle montagne, rispetto a un G8 la "società civile" si è scandalizzata molto meno per quanto successo a Roma.
Perché c'è stanchezza, esasperazione, come ha detto bene qualcuno. p.s. il mio paese è in valle, manco 300 m di altezza. gg
Io la molotov in mano non la prenderei mai. Ma capisco. Io invece non capisco
Anche perché a differenza del crucco, non ho mai considerato un pilota di caccia bombardieri, un teppista - testa di cazzo - deliquente - una merda. Per tua informazione, ho il massimo rispetto per i militari, forse perchè in famiglia ho avuto diversi ufficiali. Mentre non ho nessun rispetto per i teppisti, teste di cazzo, delinquenti, merde. Praticamente quelli che hanno fatto tutto sto casino a Roma
Guarda un pò per me tra uno che che spacca una vetrina e uno che sgancia una bomba su un asilo, ci passa niente.
Anzi, uno è un omicida e l'altro no.
E sinceramente capisco chi arriva a lanciare le molotov, perché nella testa aveva lo stesso meccanismo inceppato di molti generali. E perché dovrei prendere i primi per delinquenti e i secondi no? Non sono persone? Una è legittimata a farlo e l'altro no?
Crucco, staremo mica separando i buoni e dai cattivi?
Che nel caso mi vedo una puntata di Carabinieri, meno retorico.
Un altro problema è,
quante di quelle persone che hanno manifestato hanno scelto di fare una carriera scolastica - universitaria, propedeutica al sistema che contestano e vogliono cambiare?
No perché uno prima sogna il posto fisso allo sportello bancario, poi va a lamentarsi perché le banche sono degli strozzini...
Non è una questione di protesta o di rivoluzione, è una questione di scelte.
Non è un rinoceronte, un bufalo o una tigre – e ce ne sono in circolazione a branchi, nell’Nba. E’ un delfino: razza rara. Le sue movenze sono vellutate ma veloci, in un continoum affascinante.
Fausto ha scritto:Guarda un pò per me tra uno che che spacca una vetrina e uno che sgancia una bomba su un asilo, ci passa niente.
Anzi, uno è un omicida e l'altro no.
E sinceramente capisco chi arriva a lanciare le molotov, perché nella testa aveva lo stesso meccanismo inceppato di molti generali. E perché dovrei prendere i primi per delinquenti e i secondi no? Non sono persone? Una è legittimata a farlo e l'altro no?
Crucco, staremo mica separando i buoni e dai cattivi?
Che nel caso mi vedo una puntata di Carabinieri, meno retorico.
Un altro problema è,
quante di quelle persone che hanno manifestato hanno scelto di fare una carriera scolastica - universitaria, propedeutica al sistema che contestano e vogliono cambiare?
No perché uno prima sogna il posto fisso allo sportello bancario, poi va a lamentarsi perché le banche sono degli strozzini...
Non è una questione di protesta o di rivoluzione, è una questione di scelte.
fagiu ha scritto:Qui si crede che Robespierre e Lenin andassero in giro a spaccare i vetri...
Se vuoi combattere, combatti con degli obiettivi precisi e un fine ultimo. Strategia elementare del vero rivoluzionario. A Roma la teppaglia ha solo fatto l'ennesimo favore al sistema, risvegliando la maggioranza silenziosa di merda.
Amen...
l'unico obiettivo raggiunto dai "rivoluzionari" è stato quello di dare nuova e inaspettata (...o forse no...) forza al nano e al suo carrozzone!! Solo la scorsa settimana il parlamento votava la fiducia, raggiunta dal governo solo grazie alla solita, ignobile campagna acquisti fatta dal premier... Già oggi nn se lo ricorda nessuno, oggi parliamo di quale incendio voleva spengere Er Pelliccia, ma i problemi del paese sono passati in secondo piano... E' passata solo una settimana!! Poi mettici anche il fato... a dargli manforte arriva un nubifragio su Roma e per 5 milioni di persone il nemico numero uno diventa Alemanno e subito dopo la morte del suo grande amico Gheddafi!!