11 Settembre e guerre nel mondo
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GhostRider
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Re: 11 Settembre e guerre nel mondo
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Re: 11 Settembre e guerre nel mondo
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Re: 11 Settembre e guerre nel mondo
17/06/2014
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Re: 11 Settembre e guerre nel mondo
Ultima modifica di Fausto il 10/05/2011, 16:33, modificato 2 volte in totale.
Non è un rinoceronte, un bufalo o una tigre – e ce ne sono in circolazione a branchi, nell’Nba. E’ un delfino: razza rara. Le sue movenze sono vellutate ma veloci, in un continoum affascinante.
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Ruchi
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Re: 11 Settembre e guerre nel mondo
A furia di sentire "ipotesi di complotti" si rischia di sfuggire anche ad alcune evidenze tipo:
Guerra di secessione americana: Vero è che dietro l'ideale si nascondeva il malcontento nato fra classe borghese industriale nordamericana e colonie del sud ad economia fortemente agricola.
Pearl Harbour: i giapponesi sottovalutarono l'interesse americano sul pacifico, e la loro capacità di tenere il conflitto aperto su un fronte così vasto, oltre al fronte europeo, ciò non toglie che gli americani possano aver "agevolato" la cosa avendo necessità di un buon motivo.
11/09, dubito che la CIA o chi per essa possa aver fatto esplodere le torri, ma appare singolare che due aerei passeggeri di quelle dimensioni possano uscire di rotta senza che nessuno si renda conto di quel che succede.
Senza essere cerchiobottisti fra chi pensa al complotto e chi no, sono in molti a sostenere che il tutto possa essere stato ancora una volta agevolato. Perchè?
La classe conservatrice americana (massoni? perchè no?) aveva ed ha necessità di una guerra da vincere per stabilire chi comanda e chi dispone nel mondo. La cosa però gli và in culo da troppo tempo, anche per arroganza nel sottovalutare "gli altri":
- Baia dei Porci (Urss);
- Vietnam (Urss);
- Somalia (Urss);
- Iraq;
- Afganisthan;
- prossimamente Pachistan, dubito l'Iran, in quanto è troppo fuori controllo.
Nel nordafrica hanno pagato lo scotto di cambiali in bianco ai francesi, prossimamente cercheranno un nuovo nemico, il motivo? Boh! L'acqua?
Per chi sostiene che un paese altamente democratico come gli USA non sacrificherebbe mai tante vittime, vorrei ricordare che:
- gli frega un cazzo ai politici delle vittime, altrimenti avrebbero abolito l'uso delle armi come se Re Giorgio potesse ancora attaccarli;
- fra Iraq ed Afganisthan quanti militari americani sono morti alle ricerca di armi di distruzione di massa? (motivo principale della missione, salvo poi stabilire il bluff);
- quanto è costata la guerra? altro che costi elevati della sanità.
Senza dimenticare poi il fatto che non si riesce appunto a dargli una sanità come si deve solo per la massiccia campagna mediatica delle compagnie assicurative.
Saluti
Guerra di secessione americana: Vero è che dietro l'ideale si nascondeva il malcontento nato fra classe borghese industriale nordamericana e colonie del sud ad economia fortemente agricola.
Pearl Harbour: i giapponesi sottovalutarono l'interesse americano sul pacifico, e la loro capacità di tenere il conflitto aperto su un fronte così vasto, oltre al fronte europeo, ciò non toglie che gli americani possano aver "agevolato" la cosa avendo necessità di un buon motivo.
11/09, dubito che la CIA o chi per essa possa aver fatto esplodere le torri, ma appare singolare che due aerei passeggeri di quelle dimensioni possano uscire di rotta senza che nessuno si renda conto di quel che succede.
Senza essere cerchiobottisti fra chi pensa al complotto e chi no, sono in molti a sostenere che il tutto possa essere stato ancora una volta agevolato. Perchè?
La classe conservatrice americana (massoni? perchè no?) aveva ed ha necessità di una guerra da vincere per stabilire chi comanda e chi dispone nel mondo. La cosa però gli và in culo da troppo tempo, anche per arroganza nel sottovalutare "gli altri":
- Baia dei Porci (Urss);
- Vietnam (Urss);
- Somalia (Urss);
- Iraq;
- Afganisthan;
- prossimamente Pachistan, dubito l'Iran, in quanto è troppo fuori controllo.
Nel nordafrica hanno pagato lo scotto di cambiali in bianco ai francesi, prossimamente cercheranno un nuovo nemico, il motivo? Boh! L'acqua?
Per chi sostiene che un paese altamente democratico come gli USA non sacrificherebbe mai tante vittime, vorrei ricordare che:
- gli frega un cazzo ai politici delle vittime, altrimenti avrebbero abolito l'uso delle armi come se Re Giorgio potesse ancora attaccarli;
- fra Iraq ed Afganisthan quanti militari americani sono morti alle ricerca di armi di distruzione di massa? (motivo principale della missione, salvo poi stabilire il bluff);
- quanto è costata la guerra? altro che costi elevati della sanità.
Senza dimenticare poi il fatto che non si riesce appunto a dargli una sanità come si deve solo per la massiccia campagna mediatica delle compagnie assicurative.
Saluti
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Re: 11 Settembre e guerre nel mondo
Mi piacciono molto gli accenni sul "complotto" di Pearl Harbour: alta strategia, ah sì
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Re: 11 Settembre e guerre nel mondo
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Re: 11 Settembre e guerre nel mondo
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Re: 11 Settembre e guerre nel mondo
17/06/2014
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Re: 11 Settembre e guerre nel mondo
Abbi un attimo di pazienza Fausto, ti faccio ridere ancora un po'.
Il concetto che vorrei esprimere è più o meno questo: non è possibile affermare con certezza cosa sarebbe dovuto succedere, semplicemente perchè si è trattato di un evento straordinario, irripetibile, che mai nessuno aveva lontanamente immaginato o ipotizzato, le cui condizioni sono difficilmente riproducibili. Quindi mettersi a dire: avrebbe dovuto succedere questo o quello, specialmente basandosi su opinioni prese dall'uomo della strada o attraverso confronti con fotografie viste in rete, magari riferite ad eventi che non c'entrano nulla, è un po' troppo semplicistico e pretenzioso.
Portatemi un altro esempio di un grattacielo di 400 metri, colpito da un aereo di 100 tonnellate, che anzichè crollare su sè stesso si spezza a metà come un tronco, allora me ne starò zitto.
Tu ritieni logico che il secondo grattacielo, uguale in tutto e per tutto al primo, colpito da un aereo identico al precedente, avrebbe dovuto comportarsi in maniera diversa rispetto al primo? Io sinceramente mi aspetterei che se il primo è crollato sulla verticale, il secondo dovrebbe fare lo stesso, trovando piuttosto strano il contrario.
Un'altra cosa: in una costruzione, specie se di dimensioni così vaste, ciascun elemento portante ha una funzione ben precisa, non è messo lì a caso, l'ingegnere non dice: "ma sì va, mettiamo un'altra trave, non si sa mai che ci venga addosso un aereo!". Per limitare i costi, che già di per sè sono elevatissimi, i calcoli vengono fatti secondo modelli predefiniti, limitando al massimo ciò che è superfluo. Questo significa che se tolgo solo un pilastro, una trave, un controvento, ciò avrà sicuramente, presto o tardi, delle ripercussioni sulla stabilità della struttura, che appunto non è fatta di compartimenti stagni: se 10 piani, privi di sostegno, precipitano su quelli sottostanti, è ovvio che questi diano segnali di cedimento o crollino.
Poi ognuno è libero di pensarla come vuole, ma che almeno abbia l'umiltà di non sostenere cose di cui non sa nulla o quantomeno di stare a sentire i ragionamenti di chi forse ne sa di più.
Comunque da come scrivi mi pare di capire che te l'esame di scienze delle costruzioni l'hai passato a occhi chiusi nevvero?
Il concetto che vorrei esprimere è più o meno questo: non è possibile affermare con certezza cosa sarebbe dovuto succedere, semplicemente perchè si è trattato di un evento straordinario, irripetibile, che mai nessuno aveva lontanamente immaginato o ipotizzato, le cui condizioni sono difficilmente riproducibili. Quindi mettersi a dire: avrebbe dovuto succedere questo o quello, specialmente basandosi su opinioni prese dall'uomo della strada o attraverso confronti con fotografie viste in rete, magari riferite ad eventi che non c'entrano nulla, è un po' troppo semplicistico e pretenzioso.
Portatemi un altro esempio di un grattacielo di 400 metri, colpito da un aereo di 100 tonnellate, che anzichè crollare su sè stesso si spezza a metà come un tronco, allora me ne starò zitto.
Tu ritieni logico che il secondo grattacielo, uguale in tutto e per tutto al primo, colpito da un aereo identico al precedente, avrebbe dovuto comportarsi in maniera diversa rispetto al primo? Io sinceramente mi aspetterei che se il primo è crollato sulla verticale, il secondo dovrebbe fare lo stesso, trovando piuttosto strano il contrario.
Un'altra cosa: in una costruzione, specie se di dimensioni così vaste, ciascun elemento portante ha una funzione ben precisa, non è messo lì a caso, l'ingegnere non dice: "ma sì va, mettiamo un'altra trave, non si sa mai che ci venga addosso un aereo!". Per limitare i costi, che già di per sè sono elevatissimi, i calcoli vengono fatti secondo modelli predefiniti, limitando al massimo ciò che è superfluo. Questo significa che se tolgo solo un pilastro, una trave, un controvento, ciò avrà sicuramente, presto o tardi, delle ripercussioni sulla stabilità della struttura, che appunto non è fatta di compartimenti stagni: se 10 piani, privi di sostegno, precipitano su quelli sottostanti, è ovvio che questi diano segnali di cedimento o crollino.
Poi ognuno è libero di pensarla come vuole, ma che almeno abbia l'umiltà di non sostenere cose di cui non sa nulla o quantomeno di stare a sentire i ragionamenti di chi forse ne sa di più.
Comunque da come scrivi mi pare di capire che te l'esame di scienze delle costruzioni l'hai passato a occhi chiusi nevvero?
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Re: 11 Settembre e guerre nel mondo
Sentite due ingegneri io sono un povero architetto (ma l'esame di scienza delle costruzioni l'ho passato alla grande) non sarebbe il caso di capire prima come era progettato strutturalmente quel grattacielo e solo successivamente mettersi a fare congetture con qualche dato certo?
Io tutto quello che so è che li pilastri della struttura erano costituiti da piastre in acciaio saldate in opera a formare un tubolare, ma non ho idea se i giunti siano bullonati chiodati o saldati.
L'unica cosa che so è che ho visto in diretta un aereo schiantarsi contro la seconda torre e poco dopo la torre crollare...magari era una simulazione
Io tutto quello che so è che li pilastri della struttura erano costituiti da piastre in acciaio saldate in opera a formare un tubolare, ma non ho idea se i giunti siano bullonati chiodati o saldati.
L'unica cosa che so è che ho visto in diretta un aereo schiantarsi contro la seconda torre e poco dopo la torre crollare...magari era una simulazione
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