Ho deciso di fare la pazzia e seguirmi in diretta la partita di stanotte... Se la prestazione (orribile) del Beli, il sonno e le tempistiche col tasto edit me lo consentiranno, cercherò di fare una sorta di cronaca (si vede che non ho un cazzo da fare ora che son tornato in Italia)
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1° quarto
Partenza forte degli Hornets, che costringono i Jazz a tiri difficili cambiando difesa in 4 diversi possessi, mettendo pressione sul portatore di palla e giocando molto sulle linee di passaggio. Bella tripla in transizione del Beli dopo aver rubato palla, ma subito dopo lascia un po' troppo liberi i tiratori dei Jazz e ne sbaglia un'altra. Niente di allarmante comunque.
Utah sembrava abbastanza in confusione, anche perchè CJ Watson ci ha metto un attimo a prendere le misure a Paul e a decidere come far girare la squadra, però a poco a poco si sono ripresi nonostante non siano stati brillantissimi al tiro. E' proprio una tripla di Bell però (ancora male Marco) a dare il 17-17, arrivato anche grazie al grande contributo iniziale di Millsap. Williams non sarà contento e infatti timeout chiarificatore. Dentro Jack per Marco dopo 07.14
Si vede che Corbin arriva dalla scuola Sloan, i Jazz degli ultimi 3 minuti hanno una circolazione di palla meravigliosa, e anche grazie ad alcuni black-out difensivi degli Hornets trovano altre 2 triple e un bel banker di Millsap, che uniti a un paio di tiri liberi di un buon Ronnie Price dalla panca (5 punti) e alla buona prestazione sotto i tabelloni di Favors fanno chiudere il primo quarto avanti 32-27 a Utah. Gli Hornets devono assolutamente trovare il modo di non concedere altre seconde opportunità in attacco e di ridurre i danni dal perimetro, difficilmente la zona mista funzionerà contro una squadra che ha dei giocatori allenati con la mentalità dello scarico in più al compagno.
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2° quarto
Le difese iniziano a fare sul serio, specialmente quella degli Hornets sembra aver ingranato concedendo solo 2 punti nei primi 4 minuti. Ma Paul e soci non sembrano essere molto presenti mentalmente, altre 2 rotazioni difensive saltate concedono prima una tripla a Price e poi a Bell con annesso timeout di Williams. Utah è piena di infortuni ed è reduce da un back-to-back, New Orleans non può farsi aggredire così e andare in tilt sui passaggi rapidi perchè sono un passo più lenti dell'avversario. In attacco ancora confusione con la premiata ditta Jack-Green-Ariza a guidare la manovra. Dentro Marco con 7.57 da giocare.
Subito un paio di belle azioni con il Beli in campo, che riducono il divario a 2 punti prima di 2 tiri liberi di Hayward (molto bene anche lui dalla panca, a differenza della disastrosa panchina degli Hornets). La sensazione è che se gli Hornets nel secondo tempo metteranno anche solo una marcia in più la porteranno a casa facile, perchè non credo che Utah possa fare meglio di come sta facendo ora, e anche se fino a questo momento West è stato più che positivo devono essere Paul e Belinelli a vincere questa gara. Utah non ha un reparto piccoli così pericoloso, se riusciranno a imporsi non ci saranno problemi.
Bella tripla del Beli, trovato molto bene da Paul anche se un pelo distante da canestro. Ariza si sta facendo mangiare da Hayward, che comunque mi sta molto impressionando nella scelta dei tiri e per come si muove costantemente lungo tutta l'area avversaria. Trevor deve avermi sentito però, due triple di fila entrambe su assist del Beli

domani scoppierà il finimondo!
E come detto sopra, appena gli Hornets hanno accelerato, hanno trovato un break importante per chiudere il primo tempo avanti 56-54. Interessante commento dei cronisti di Utah, che vedono nel body language di Paul quello di un giocatore che chiaramente non è con la squadra. Prestazione anonima comunque di CP3, ordinaria amministrazione. Ripeto, se nel secondo tempo decide di premere sull'acceleratore, questa partita si vince facile. Per quanto riguarda Marco, è partito maluccio in difesa ma nel complesso è un primo tempo da 7-. 7 punti con 2/3 dal perimetro, 1 rimbalzo e 4 ottimi assist che dimostrano come con lui in campo l'attacco vada decisamente meglio che con Green. Avanti così
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3° quarto
E dopo una partenza orribile, New Orleans decide che invece di farsi uccidere da fuori è meglio farsi stuprare dentro l'area da Millsap e Jefferson. Almeno in attacco ripartono bene e riescono a trovare punti più o meno facili. I Jazz soffrono terribilmente quando Paul fa collassare la difesa in una zona dell'area e poi scarica sull'altra. Molto bene Marco, altri 4 punti e un paio di ottime giocate difensive, peccato per un jumper in transizione sbagliato senza nessuno davanti, ma veramente molto bene nei primi 6 minuti del terzo quarto. E spero che l'ingresso di Green a 5.25 dalla fine del periodo significhino che vuole fargli giocare tutto il 4° quarto altrimenti questa sostituzione non l'ho capita. E' vero che sembrava essersi fatto male su un canestro di Bell (botta in viso credo) ma vedremo.
Troppi, troppi, troppi rimbalzi offensivi concessi dagli Hornets. Prima o poi si pagano e finora sono stati fortunati. West e Landry è una coppia che molto difficilmente può funzionare, entrambi non sono rimbalzisti eccelsi ed entrambi amano più o meno le stesse zone in attacco. Sono una sorta di fac-simile di Bosh e Bargnani, spero che Williams se ne accorga in tempo. Utah mi piace proprio invece stanotte, se continuano a giocare così e portano questo gioco nella prossima stagione con gli innesti giusti, io per loro non vedo un futuro così grigio. Certo non vedere il playmaker portare i blocchi fa venire un po' di malinconia
Dimenticavo una perla di questo quarto, non ricordo bene il minuto, ma Landry si è beccato un 3 secondi difensivi stando in mezzo al pitturato difendendo NESSUNO. Un momento magico. Che unito alla sequenza Circus-3-point-shot allo scadere dei 24 di Watson + canestro in gancio di Gray formerà la "WTF?" clip della partita.
Terzo quarto che si chiude comunque all'insegna di Landry e soprattutto Paul, molto più attivo rispetto ai primi 30 minuti. Questo è quel che deve fare anche nell'ultimo quarto, nel quale si partirà dal 78-78 frutto dei buoni accorgimenti presi in difesa da Williams. Jazz costretti a diversi tiri molto difficili come a inizio partita e Hornets pronti a correre. Let's go bees!
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4° quarto
Marco ancora fuori all'inizio. Minuto 3: Dear Chris Paul, welcome to posterland. Sincerely, Gordon Hayward. Che stoppone!
Molto bene Jack nei primi minuti, un paio di canestri importanti sfruttando la pochezza difensiva dei piccoli di Utah. Lo ripeto, è lì che gli Hornets devono costruire la loro vittoria ed è su questo che Williams deve insistere quando West rientrerà in campo. E' inaccettabile che in una partita come questa West abbia 0 assist con meno di 9 minuti da giocare, inaccettabile. La panchina dei Jazz invece dopo un grande primo tempo si è spenta, ora Corbin può solo sperare che Millsap e Jefferson tengano in piedi la baracca. Comunque vada però ritengo che questa partita in film session possa insegnare molto ai ragazzi di Salt Lake City.
Marco di nuovo dentro con 8.08 da giocare. Sta partita vive di triple una dietro l'altra, ora è stato il back-to-back di CJ Watson. Assurdo. Jack continua a far bene, ma là dietro tra lui e West stanno facendo di tutto per perderla. Non tengono un primo passo che sia uno, e che sia pick'n'roll o pick'n'pop cambia poco: inguardabili. E TRIPLA DEL BELI! Davanti alla panca dei Jazz! Molto bene anche Aaron Gray, che è una sega atomica ma evidentemente riesce a usare bene quel culo enorme che si ritrova (scusate, non posso fare un commento tecnico su un mozzarellone gigante che si chiama Aaron Gray).
3.39 da giocare e sembra che Monty abbia deciso di chiudere con un quintetto più piccolo con il Beli da 3. Pare che io ne capisca di basket, è tutta la partita che insisto si vince lì

Chris Paul mette un paio di canestri consecutivi, sembra aver recepito il messaggio. E Millsap che piazza una risposta pazzesca, voglio rivederla perchè non l'ho capita! Cioè tipo cadendo in avanti, guardando la panchina degli Hornets e gridando per farsi fischiare fallo, assurdo... Subito dopo ancora un rimbalzo offensivo con annessi 2 punti per Jefferson, come previsto sono i due big a cercare di tenere in piedi Utah. Timeout Hornets con 2.11 da giocare. E' un bel dilemma, i piccoli sono chiaramente la chiave per vincere in attacco ma d'altro canto i lunghi in questo momento stanno venendo stuprati dai lunghi avversari. Che fare? Offense beats Defense or Defense beats Offense?
Importante rimbalzo del Beli su una rara conclusione sbagliata di Millsap. E 2 tiri liberi regalati a West. Nell'ultimo minuto si dovrebbe andare con cambi attacco-difesa tra Beli e Ariza. Monty ha optato per l'ibrido, forse la cosa più sensata. Ma ovviamente non basta, avanti 101-98, Millsap si beve West e conclude con fallo di Gray. 101 pari con 46 secondi da giocare. Sarà un finale infuocato, lunghi contro piccoli.
Brutto errore del Beli su schema disegnato per lui. Anche se era disegnato più che altro per avere due possessi offensivi concedendone solo uno ai Jazz. E dopo gli ovvi 2 punti di Jefferson, schiaccione di West che però sembra essersi fatto davvero davvero male al ginocchio sinistro. Non è atterrato malissimo, ma credo proprio che il ginocchio non gli abbia retto e anzi sia saltato. Speriamo di no ma è difficile che sia una cosa lieve. Una bellissima partita rovinata da questo infortunio che ha zittito il palazzetto. 103-103 con soli 6 secondi sul cronometro e palla a Utah. West viene portato via in sedia a rotelle, scena da brivido, compresa l'ovazione del pubblico dei Jazz.
Si mette male per gli Hornets, anzi si mette peggio. 2 tiri liberi per Millsap con 1.3 secondi sul cronometro e senza timeout.
Dentro il primo.
Dentro il secondo.
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH. Lancio da football, palla vagante in area Jazz, Okafor la raccoglie e la lancia verso il canestro totalmente a caso. Overtime. E io qui chiudo i commenti tecnici, non c'è più niente da dire se non che sono soddisfatto per la prova di Marco.