Summer of Lebron (James)

[CARTMAN]

Io non riesco a capire una cosa...
tolta la spettacolarità di un evento mediatico che poteva essere evitato (ma che in America dove tutto viene reso in maniera cinematografica, ci può stare) non vedo dove sia la perdita di dignita' nel "voler vincere..."
se mi interessa VINCERE scelgo la squadra più forte punto. E tolto il discorso home sweet home di cleveland e del rispetto per la terra natale sul quale vi posso anche dare ragione,
quella di Miami ai miei occhi sembra anche una scelta "umile": ossia capire di avere bisogno di altre stelle in squadra per poter vincere...che da solo non ce la fai...
Michael aveva Scottie
Shaq aveva Kobe
Kobe ha Gasol
Wade aveva Shaq
non si può vincere da soli, e, se davvero quei tre si ritrovano a Miami, c'è la possibilità di 3-4 anelli buoni di seguito, di entrare nella storia...non penso sia un problema spartire la gloria quando si fa parte di un progetto vincente...anzi , in 3, è più facile entrarci prepotentemete nella storia, ne "scrivi un bel pezzo..."

quindi, a mio parere, Lebron farebbe la scelta giusta a raggiungere gli Heat, se vuole vincere

se poi vuoi diventare ricco allora scegli la grande mela

naturalmente io tiferò spudoratamente contro gli Heat, ma non mi sentirei mai di condannare il king...

[canigggia]

Huge, non credi di stare un po' esagerando? Ricordati che LeBron James è una multinazionale, ed in quanto multinazionale è normale che gli abbiano creato un evento mediatico di queste proporzioni per la scelta più importante della sua carriera. È under the spotlight da quando ha 18 anni, è il simbolo della nuova generazione di giocatori 'ipermedializzati' della NBA, davvero pensavi che non gli avrebbero costruito attorno qualcosa del genere? Sono americani, "la cultura non li ha mai intaccati..."

(E comunque ricordo che i profitti di questa diretta televisiva andranno in beneficenza, che dal mio punto di vista giustifica la cosa in pieno )

Comunque, torniamo al basket e proviamo a mettere un po' di ordine alle varie possibilità per stanotte. Non pretendo di azzeccare dove andrà perchè è impossibile, ma di riepilogare i pro ed i contro delle varie destinazioni.

CHICAGO BULLS

Pro: Rose-Boozer-Noah sono una bella base di partenza per poter puntare a vincere; la squadra ha dimostrato di avere le palle giuste (la serie con Boston di due anni fa ed anche quella dello scorso anno contro i Cavs ne sono una testimonianza); c'è spazio nel salary per portarne a casa altri; la città ha grossissimo appeal (è comunque la terza metropoli d'America); i curatori d'immagine - e questi sì che ci sanno fare - sono contenti di poter creare la 'heritage' di MJ.

Contro: Thibodeau non è un uomo di sua fiducia, e questo potrebbe pesare molto nella scelta finale; nel suo spot c'è un giocatore che ha un contrattone difficile da sbolognare (Deng), il che creerebbe problemi al front office; sarebbe sempre e comunque il secondo della città, ed i paragoni con MJ sarebbero davvero insostenibili.

In sostanza: a me i Bulls sembrano una scelta più che logica ma che ha pochissimo credito, anche se nei giorni dei colloqui sembrava essere in pole position (con loro è stato il dialogo più lungo, di ben tre ore). Ma alla fine non andrà lì. Possibilità: 5%

NEW YORK KNICKS

Pro: Stoudamire è IL lungo che lui aveva chiesto l'anno scorso ai Cavs (ritrovandosi poi Jamison), quindi è di suo grossissimo gradimento; con D'Antoni c'è un buon rapporto dalle esperienze col Team USA, ed in quel sistema sarebbe l'arma totale da tripla doppia di media; scambiando contratti e facendo puntare i piedi al suo amico fraterno Chris Paul, potrebbero finire insieme proprio a New York (scenario che sarà passato nelle teste di quei due in questi giorni); a Stern la soluzione interessa eccome, i curatori invece semplicemente andrebbero in un clamoroso brodo di giuggiole: The King would be on his throne e tutto il resto...

Contro: troppe variabili che potrebbero (facilmente) far fallire il progetto; il roster in questo momento NON è competitivo e nemmeno la sua firma lo porterebbe ad esserlo subito (senza CP3); contesto perdente da almeno dieci anni, l'ultimo titolo poi è arrivato nel 1971: la pressione da salvatore di una delle franchigie più storiche della NBA potrebbe essere troppa perfino per lui...

In sostanza: soluzione di fascino infinito e per cui io faccio un tifo spudorato, ma di difficilissima attuazione e con un rischio di fallimento vertiginoso. È una scelta da all-in, se mi passate il paragone: o la leggenda o la polvere. Probabilità: 15%

(Certo che, fai la conferenza stampa nel Connecticut a non molta distanza dalla facilities dei Knicks per annunciare che vai da un'altra parte? Pare brutto...)

CLEVELAND CAVALIERS

Pro: vincere nella sua città, da profeta in patria, per sconfiggere la maledizione che affligge una cittadinanza intera, che senza di lui sarebbe persa tra gli sfottò del resto degli USA; debito di riconoscenza per la sua gente, che lo ha elevato a Re e che gli ha dato tutto, ma proprio tutto; li ha messi lui 'on the map', deve chiudere un conto aperto che ha aperto con la gente dell'Ohio; in pratica motivazioni puramente emotive, come spiega bene questo (commovente) video , e mettendomi nei panni di LeBron io non avrei il coraggio di andarmene dopo averlo visto; razionalmente il basket giocato ha dimostrato che a Cleveland non si vince, a meno che non abbia in mano la possibilità concreta di portarsi a casa l'amicone CP3 e costruirsi in casa la sua dinastia. Allora sì che le cose andrebbero bene...

Contro: Byron Scott? BYRON SCOTT? Dovrebbe essere questo l'allenatore che gli fa vincere il primo titolo in carriera? Ma non scherziamo...; la squadra è già pronta, ma non è vincente; il modo in cui lasciò il campo dopo l'eliminazione contro i Celtics dice molto più di quello che possiamo dire noi.

In sostanza: giuro che prima di vedere quel video davo poche speranze ai Cavs, giusto qualcosa in più dei Knicks, ma se lo ha visto anche LeBron deve avere un cuore di pietra per andarsene. Nel mio modo di vedere il mondo Cleveland è L'UNICA scelta da fare, vincere lì equivale a vincerne tre da qualsiasi altra parte. Ma, realisticamente, le possibilità sono esagerando al 30%.

(Andare in diretta nazionale a dichiarare che se ne andrà però è crudele come non mai, è un po' come in quella puntata dei Simpson in cui la bambinaia strappava il cuore a Bart dopo avergli detto che stava con Secco...)

MIAMI HEAT

Pro: Dwyane Wade e Chris Bosh, due dei suoi migliori amici nel basket e due top players, con cui legittimamente dare l'assalto all'anello da subito, ovvero quello che alla fine vuole LeBron; Pat Riley in panchina, perchè se arriva anche il Re deve scendere ad allenarli lui, che sarebbe decisamente l'allenatore giusto per fargli fare il salto di qualità; la possibilità di creare una dinastia per anni nella NBA, e probabilmente i compagni giusti per combattere contro l'armata Lakers; la città di Miami, che, voglio dire, buttala via...

Contro: no alle glorie personali, qui deve fare il Robin perchè il Batman a Miami è Wade, e questa è una esplicita ammissione di debolezza davanti al mondo intero; è la scelta più facile, e raramente le scelte più facili ripagano; dovrebbe sacrificare molti soldi (al pari dei suoi compagni); problemi tattici non indifferenti, perchè sono tre giocatori che amano creare dal palleggio e dovrebbero rassegnarsi ad avere meno spazio per la gloria personale; va bene che ci sono quei tre lì, ma l'ossatura della squadra è sempre il play ed il centro, ed al momento il roster conta di quattro giocatori; pressione superiore a quella di andare a Chicago o ai Knicks... messe assieme.

In sostanza: se nba.com, ed addirittura il sito dei Cavs vanno con la notizia di LeBron agli Heat, mi sembra di poter dire che è ufficiale che vada lì, sarebbe troppo clamoroso se non succedesse e li esporrebbe ad una figura di merda colossale. Io non apprezzo e non concordo su questa scelta anche se la capisco, LBJ vuole vincere e lo vuole fare ora, subito, immediatamente. Possibilità: 50% per rimanere nella 'torta' iniziale, ma ogni secondo che passa si alzano...

A questo punto non resta che aspettare meno di cinque ore e sapremo la fine del giallo

[maurom]

[Charles]

Non capisco l'odio che quasi tutti provano verso James.. Davvero non lo capisco!
Codardo? Buffone? Scelta facile?

[CARTMAN]

[maurom]

Spiegato sopra, facile da capire mi sembra.

Non stiamo parlando di un giocatore "normale", di un all-star qualunque, stiamo parlando di uno che ha scritto nel destino o meglio credevo avesse scritto nel destino il fatto di dominare la lega, andando da Wade non sapremo mai se è quel tipo di giocatore, anzi sapremo che senza l'aiuto di altre due superstar non ha vinto una ceppa e non ci è andato nemmeno vicino. A me questa sembra una scelta da persona insicura, come dice il sempre ottimo caniggia una dimostrazione di debolezza che se mai le cose non dovessero andare benissimo a South Beach gli verrà rinfacciata da qua alla fine della carriera. Auguri Bron ho trovato chi gufare piu dei Celtics :

[Charles]

Non sono d'accordo su nulla.

La lega la domina, senza se e senza ma. Non ha vinto il titolo? Ci sarebbero infiniti discorsi da fare sui compagni, gli allenatori, gli schemi, gli accoppiamenti..insomma è troppo semplice dire "non ha vinto il titolo, è un minchione".
Wade ha vinto il titolo? Fortunate coincidenze.. Ha giocato 4 partite di finals assurde, ma se rigiocassero mille volte quei PO non lo vincerebbero mai e poi mai ancora (una specie di Grecia campione d'Europa 2004!).
Non ci è andato vicino?? Va bene, il 2007 buttiamolo nel cesso.
Senza due superstar non ha vinto una ceppa?? E' brutto sempre dire "Jordan senza Pippen non ha vinto", "Kobe senza Shaq o Gasol non ha vinto"..Ma è la verità, poco da fare.

Scelta facile? La scelta facile sarebbe andare a Chicago, che ha una squadra per vincere. Miami ha solo un insieme di grandi nomi che si mettono in gioco..O vincono o vincono, e questo secondo me è tutto tranne una scelta facile.
Senza contare poi che NON sappiamo le dinamiche delle scelte..Può benissimo essere che Wade e James hanno deciso da un anno di voler giocare assieme e Bosh pur di vincere qualcosina ha fatto il cagnolino per gli ultimi 5 mesi.. Noi sappiamo solo quello che ci vogliamo far sapere, cioè nulla!

Infine "scelta facile perchè vuole vincere"..Grazie al cazzo, qualcuno gioca a perdere nello sport?

[tomlarey]

[tomlarey]

[maurom]

Il bello dello sport, io non sono d'accordo su nulla di quello che hai scritto te :

Figurati che c'era gia pronto il plotone di esecuzione per Kobe se non avesse vinto gara-7 coi Celtics, c'era gia pronta la definizione di quello che non vince le sfide decisive (e aveva gia 4 anelli) lo sport a questi livelli è basato sui risultati e tanto sull'immagine, i risultati oggi condannano LeBron come uomo franchigia e l'immagine che si farà dopo questa scelta non potrà mai essere positiva agli occhi dei tifosi NBA (non quei pochi degli Heat ovviamente). Credo che nessuno nel Mondo NBA avrebbe mai pensato di vedere Wade e LBJ insieme, LBJ e Bosh, LBJ e Amare, LBJ e Rose, LBJ e Boozer, LBJ e chiunque ma non un LBJ e Wade o LBJ e Kobe. Ogni era ha i suoi 2 o 3 capisaldi, quelli che creano le rivalità che fanno sognare i tifosi quelli che creano le fazioni e quelli di questa era NBA sono LBJ, Wade e Kobe, a mia memoria non esiste nella storia dell'NBA che due di questi si fossero uniti nel pieno della loro carriera.

In America tanti la pensano come me:

It's becoming clear that even many Miami heat fans are not too fond of this trio. Leaving CLE to any team will get CLE fans upset, but leaving specifically to MIA will get the city of ohio outraged and be terrible for the rest of the NBA fans. Ray allen/KG/Pierce were not all in their primes and joined via trades, not a "summit". If he joins knicks, i expect the east to be very well balanced. If he joins the bulls, i expect them to compete with LA. If he join the miami heat, i expect them to win it all in their sleep (pat riley will find his way to fill the rest of the roster) but it will mean nothing and no1 will be watching the NBA till lakers and heat meat in finals next year. There is no reason to to believe that he might change his mind after all of the criticism he has taken in the last 8 hours.

[The Huge]

[ernie ball]

Ci sono differenze fra quello che fecero Jordan, Magic, Bird, quello che sta facendo Kobe e quello che farebbe LeBron.
La principale è che quelli sono giocatori che hanno vinto costruendosi la propria storia nella squadra per la quale hanno cominciato a giocare in NBA. Non hanno cambiato squadra a 25 anni inseguendo i compagnucci del giro fico solo per avere più garanzie di vincere un titolo. Si sono imposti alla propria franchigia e l'hanno portata al successo, facendo anche la storia della lega. Potevano anche non riuscirci, ma ci sono riusciti.
LeBron è nella condizione di poter scegliere di minimizzare il rischio di insuccesso aggregandosi a Wade e Bosh, e il suo status nella lista dei grandi ne uscirà ridotto.

Avrebbe la possibilità di salvare capra e cavoli accettando New York, che non vince da secoli e non ha una squadra da più di un decennio.

[The Huge]

Per chi non lo avesse visto, lo spendido video dei Cavs a cui faceva riferimento canigggia.

[Charles]

[Patavino]

Secondo me andare a Miami sarebbe un errore nel senso che se perde lo massacrano (e massacrano solo lui perchè Wade è semplicemente rimasto e Bosh è la sua puttanella) e se vince non ha nemmeno la metà dei meriti che sono stati dati a Jordan o a Kobe. Pippen o Gasol erano spalle, Wade è all'altezza di Lebron e oltrettutto a Miami è un idolo. E' come se Totti per vincere fosse venuto alla Juve con Del Piero. Magari il Pupone è un po' più forte (magari no eh ) ma l'idolo, il beniamino in caso di vittoria resta Del Piero. Insomma una scelta sbagliata che tra l'altro non darebbe nè la certezza del titolo (LA resterebbe più forte) nè la barca di soldi che verrebbe dalla scelta della Mela.

Ma è sicuro che vada agli Heat?