@sygno
sygno, se Lippi avesse organizzato una squadra stile 2006 nessuno avrebbe avuto niente da ridire: organizzazione difensive e ripartenze all'italiana.
Il problema è che ad oggi non abbiamo nemmeno quello... la nostra pericolosità offensiva è non distante da quella della Nuova Zelanda (anzi, se andiamo ad analizzare la Nuova Zelanda ha segnato 2 gol su calci piazzati; noi 1 su calcio piazzato e 1 su rigore, per cui...

)
E' solo questo ciò su cui si sta discutendo.
Poi... un conto è giudicare Cassano su stereotipi e su "sentito dire", un conto è vedere come ha giocato quest'anno e come si è comportato dentro e fuori dal campo.
Se qualche anno fa ci si poteva appellare al discorso comportamentale, che io in linea generale non condivido ma avrei compreso, ad oggi sembra molto più una scusa priva di fondamento.
lol ha giustamente detto che se in passato avesse tenuto una linea diversa oggi probabilmente si troverebbe in una situazione differente. Non ha però detto che oggi Cassano sia quello di 6 anni fa.
Con questo vorrei però sottolineare una cosa: io spero con tutto il cuore che la squadra vada avanti, spero che Lippi ci possa regalare un'altra emozione come 4 anni fa.
E qualora dovesse succedere... questo non cambia il discorso.
Per me ad oggi siamo dei pugili con le mani legate... se Lippi è talmente bravo da risucire a vincere anche in questa situazione vorrà dire che ha fatto un miracolo ancora più grande, ma non vuol dire che sia stato giusto partire con le mani legate.
Non so se rendo l'idea.
Io non sono neanche uno di quelli che pretende che Cassano, o Balotelli o chi per loro debbano giocare per forza.
Dico solo che privarsene in principio, senza avere neanche la possibilità di tenerli in panchina per darsi una chance in più mi sembra più una scelta dettata da "ripicche" personali piuttosto che da una sensata logica tattica.
Difatti la storiella del "gruppo" è girata tra i giornalisti ma Lippi non ha mai detto che portare Cassano o Balotelli avrebbe destabilizzato il gruppo.
Io penso che la questione non riguardi tanto Lippi, che con Cassano non ha mai avuto problemi, quanto gli altri componenti il gruppo, i cosiddetti senatori, che non volevano perdere la loro posizione di privilegio e hanno imposto certe condizioni a Lippi che ovviamente sa che mettendosi contro il "suo" gruppo non va da nessuna parte.
Le cose probabilmente dovevano essere chiarite in principio... doveva dire subito ai suoi che molti sarebbero rimasti a casa. Invece per quasi tutte le qualificazioni ha puntato sullo zoccolo duro del 2006 e poi quando si è accorto che con quei vecchi non sarebbe ancdato da nessuna parte ha cercato in fretta e furia di mescolare le carte, convoncando all'ultimo qualche faccia nuova...
... ma ormai la frittata l'aveva fatta!
Il gruppo non lo poteva stravolgere del tutto prima dei mondiali e il gruppo certi cambiamenti e certi giocatori non li avrebbero accettati: come dire, noi abbiamo fatto le qualificazioni, e noi andiamo ai mondiali.
Il ragionamento è corretto, l'errore è stato aver confidato che quel gruppo sarebbe stato competitivo anche nel 2010, e quando se n'è reso conto era troppo tardi e di modifiche consistenti se ne potevano fare poche.
L'errore di Lippi è stato in principio.