sygno ha scritto:benny ha scritto:dai su, il pirata è sempre megalomane, ma le previsioni son relativamente corette, poi sono le stesse che vedi sul blog di grillo, anche se con (assurdo) meno enfasi.
Le sue previsioni relativamente corrette?
Spiegami il concetto di "relativamente".....
Tra l'altro, come spiegato da molti in ultimo da gabbo, nessuno nega che ci sia una crisi e relativi problemi, è il modo di discuterne che fa ridere (a me anche un pò paura...).
Nel senso che il pirata tende ad estremizzare tutto, quindi ha predetto giustamente molte criticità ma ne ha esagerato i risvolti.
Per quanto riguarda i governi xenofobi, basta guardare gli ultimi risultati di Italia e Olanda (solo per fare alcuni esempi), certo nessuno dei 2 dice che vuole sterminare il diverso, ma la sostanza non cambia (nel senso che sono sempre XENOFOBI= paura,e quindi avversione, del diverso). Col perdurare della crisi (ciò che hanno fatto i governi nel Weekend era doveroso) i problemi aumenteranno, la sostenibilità di interventi come cassa integrazione e disoccupazione non saranno più sostenibili (o si esauriranno per scadenza non rinnovata) con conseguente aumento dell'indebitamento pubblico e calo dei consumi. Oltre a ciò il piano di risanamento peserà sulla spesa pubblica in un momento di scarsa crescita economica (o addirittura recessione) esasperando il conflitto sociale negli strati più deboli. Lavori che fino a poco tempo fa non erano nemmeno presi in considerazione dagli italiani stanno divenendo terreno di scontro con gli immigrati, molte valvole di sfogo occupazionale come la ristorazione ne sono un esempio. Ne risulta un calo degli stipendi in settori già in sofferenza che non possono fare altro che aumentare il disagio e la paura per il diverso.
Per quanto riguarda i PIIGS L'italia è quella messo relativamente meno peggio, solo perche era quella messa peggio. Noi non abbiamo avuto il loro crollo perchè mentre gli altri paesi avevano crescite enormi (e quindi spendevano in considerazione di quelle crescite) noi si era in stagnazione da tanto (troppo) tempo, oltre a coesistere con l'enorme debito pubblico , in pratica dalla creazione del regno d'Italia

(di conseguenza abbiamo creato una specie di sistema immunitario alla crisi) ciò non toglie che troppi distretti economici (su questi si basa la nostra economia) sono in fallimento. E anche qui il futuro è amaro. Anche perchè i metodi per rilanciare l'economia sono, in estrema sintesi, 2:
1) competere sulla forza lavoro= salari bassi= ITALIA

2) competere sulle tecnologie e la conoscenza= Eccellenze tecniche ed umane = Giappone-Germani-Finlandi
Ovvio che l'ultima analisi è estremamente enfatizzata. Ma per il futuro (proprio per questo dato) credo che Irlanda e Spagna possono uscire meglio dal tunnel attuale. Grecia, Portogallo ed Italia saranno invece le più penalizzate.
Ultimissima cosa sugli investimenti: Discorso Derivati.
Con questo si intende un insieme eterogeneo e variegato. Ma in estrema sintesi si intende una serie di SCOMESSE (I punti 4-5 rientrano nella categoria) su un obiettivo. Ma ha differenza dei punti (egregiamente) espressi sopra non sono necessariamente così rischiosi. Esistono derivati a capitale garantito, oltre a tutelare il cliente con range di garanzia piuttosto elevati. Ovviamente sono sempre rischiosi, ma meno di investire direttamente su un titolo in borsa. IL VERO PROBLEMA DI QUESTI CONTRATTI E CHE SI GENERANO SOLDI DAI SOLDI SENZA AIUTARE LE IMPRESE MA SCOMMETTENDO SU QUESTE.