Non so se mi dai più fastidio tu, che si atteggi da Borghezio "de noi artri", o coloro che per compiacerti ti reggono il giochetto.nick ha scritto:ciao amico gabboGabbo ha scritto:Domanda: ma nel vedere questa scena, con "ai" senza "h", bandiera al contrario e così via, che sentimenti provate?
Giusto per capire.
sentimento uno: distacco
quando parlo di specie, di africa, intendo questo. sono talmente lontani da non sembrare umani, veri
sentimento due: perplessità/sbigottimento
e questo si riallaccia al distacco. quando sei di fronte alla scena ti sembra talmente irreale da sembrare voluta, artificiosa come l'arte e cose del genere.
e poi, importante, la cosa che mi colpisce di più non è la spazzatura in se gettata per strada ne il festeggiamento improbabile ma: il modo. sono i gesti , le voci, i rituali che sono semplicemente fuori dal mondo (il "personal trainer" che si commuove e "ho avuto paura", il sindaco che "ehhh tonino, non c'è niente da dire..." e lascia intendere -ha fatto una grande grandissima cosa")
e poi perplessità grandissima destata dalla lingua: non riesco , di pancia proprio, a mandare giù il fatto che nel 2010, ripeto 2010, non sappiano parlare
ragazzi comunicare è da regno vivente ok, ma parlare ha qualcosa a che fare più o meno con l'umano! come fai a non dire: animali?!
ma poi il paradosso è che se sei terrone , sempre per corporativismo familistico o robe del genere tipicamente sud, non è che ti indigni e dici "è vero, le immagini, camminare per strada, sentire voci ...tutte queste cose testimoniano che quello che dici tu è vero quindi mi vergogno e mi scuso se ho dubitato della tua b. fede" ...no, ti sto sul cazzo io che "minchia che fascio ma com raggioni "![]()
ma che poi si riduca a "orgogliosi di essere terroni. chi arriva prima a 1000000 battiamo i polentoni" / "orgolgiosi di essere polentoni. chi arriva prima a 100000 battiamo i terroni" è avvilente
non combatto battaglie di parte,anzi non combatto battaglie in genere.
il fatto che ci si permetta di considerare giudizi i miei o quelli di amico fabio poi è ipocrita al max.
ma ragazzi non sono GIUDIZI...sono immagini, non mentono, sono voci, non mentono
io non ho aggiunto nulla.
è paraculo molto molto dire "non è vero sei parziale" perchè allora fai finta di non vedere e se fai finta di non vedere sei una merda
quando un terrone arriverà a rinnegare il fatto di esserlo
e a sputare su un dio che gli ha voluto male per averlo fatto nascere li
avrà il mio rispetto incondizionato
non si può essere orgogliosi di portare radici del genere, non si può.
Il tuo intento assolutamente razzistico si palesa già dalla prima frase: "quando parlo di specie, di africa, intendo questo. sono talmente lontani da non sembrare umani, veri".
Da ciò deduciamo che le popolazioni africane non sono composte da esseri umani veri. Non sono della tua specie, non sono tuoi simili. E cosa sono gli africani, nick? Animali?
Tutto ciò che ne consegue è viziato da questo senso di superiorità che qualcuno ti ha inculcato. Una superiorità che per te è di razza, ovviamente. L'hai anche scritto in un precedente post, che i terroni hanno marchiato nelle ossa un certo dna (o qualcosa di simile).
Quindi teorizzi una differenziazione degli uomini in base alla razza (ed alla provenienza geografica).
Nel dna ci sarebbe un qualcosa che li rende inferiori, simili alle bestie, lontani dall'uomo.
Ovviamente tu apparterresti ad una razza superiore, non ci sono dubbi, ci mancherebbe altro.
E come pensi di dimostrare queste tue tesi, intrise di odio nei confronti di coloro che vedi, che percepisci come diversi? Andando a scovare il peggio del peggio.
I più ignoranti, i più sguaiati, i più dementi, i più dialettalmente sproloquianti tu ce li mostri e pretendi di farne un genere, di farne rappresentanti fedeli di tutto il sud Italia.
Come se io postassi un video a caso di uno degli "illustri" gerarchi leghisti e dicessi: tutta la popolazione del nord parla un italiano sgrammaticato, urla, bestemmia, minaccia violenze, ha un dna xenofobo.
Ti dobbiamo prendere sul serio quando posti certi video?
Dovremmo, secondo te, riconoscere le nostre radici in un gruppo di decerebrati di un paesino sperduto di chissà dove?
Sono stato in diversi paesetti del nord, nelle sagre paesane. Nulla di diverso da quanto accade in quelle del sud: il maiale in palio, la carne arrosto, la salsiccia, il vino, i balli dell'anteguerra. Il dialetto marcato. L'orgoglio di far parte di quella piccola comunità. L'ignoranza diffusa. Una realtà chiusa.
Ma ecco la perla finale:
"quando un terrone arriverà a rinnegare il fatto di esserlo
e a sputare su un dio che gli ha voluto male per averlo fatto nascere li
avrà il mio rispetto incondizionato".
E' veramente difficile commentare una frase del genere. Mi auguro che tu scriva certe cose per provocare reazioni, e che non le pensi sul serio.
Nascere al sud sarebbe un male? Sarebbe un male talmente grande da dovere rinnegare quello che si è?
Rinnegare se stessi solo perché si è nati in un determinato posto?
E lo stesso, immagino, dovrebbero fare gli africani, i polacchi, i rumeni, i musulmani?
E cosa dovremmo fare ancora? Prostrarci ai piedi delle razze superiori? Chiedere perdono?
Ma cosa vuol dire, oggi, radici? Noi siamo il prodotto di che cosa?
Tu dici che non sei di parte. Ma quello che penso di te, sinceramente, è che tu non puoi nemmeno scegliere di essere di parte. Perché tu ancora non sei nulla. Non rappresenti nulla. Sei solo un ragazzetto pieno di odio. Non hai un vissuto tuo, non conosci nulla. E la tua ignoranza in merito ai popoli ed alle diverse culture ne è una palese dimostrazione.
Dovresti scendere dal piedistallo che ti sei creato, e chiederti che cosa sei e chi ti da il diritto di giudicare il mondo intero. E per favore, risparmiaci l'ipocrisia di dire "io non giudico", o ancora "corporativismo familistico" ed amenità simili che non c'entrano nulla.


