Palerio ha scritto:Huge, quindi mi stai dicendo che Tyreke Evans è un giocatore franchigia?
Assolutamente no, ma in assenza di Martin è in questo momento il giocatore più prolifico e quindi l'unico che avrei potuto mettere nella tabella.
skip to my lou ha scritto:mah.. dire che parker è l'uomo franchigia quando c'è ancora in squadra il buon vecchio timmy D è davvero dura..
Qui errore mio, avrei dovuto mettere Tim, hai ragione.
maurom ha scritto:Per me coi numeri è difficile valutare un uomo franchigia, per me essere un leader vuol dire fare tante cose che ti fanno vincere le partite (non solo punti e rimbalzi) e come leader deve avere un ascendente sui compagni, li deve migliorare.
maurom sai bene che la penso come te, però la mia voleva essere una (banale) indagine statistica. E' chiaro che i famosi "intangibles" non si possano vedere da cose come queste, ma sono proprio quelli che ti fanno vincere gli anelli.
mighty ha scritto:Huge la tabella è sicuramente interessante (anche se in molti casi non hai analizzato i leaders ma i top scorers...tipo Deng, Ben Gordon, Tony Parker e Chris Kaman non sono i leader delle loro squadre).
Ne abbiamo discusso ampiamente a proposito lo scorso anno...e le chiavi di lettura possono essere molteplici.
Concordo, ma come detto ho scelto i maggiori realizzatori per dare un diverso peso all’indagine. Concordo anche con te che le motivazioni sono molteplici.
mighty ha scritto:1) La maggior parte dei giocatori che hai esaminato sono piccoli/tiratori. E sappiamo che la FG% dei tiratori è più elevata in casa per via dei riferimenti. Considerando che di solito si vince di più in casa che fuori non è così sorprendente che una guardia segni di più e tiri meglio at home.
2) E' innegabile che si può leggere la tabella anche come: quando la squadra gira bene e tutti sono coinvolti Bosh ha meno bisogno di prendersi 1000 tiri. Questo possono dimostrarlo i 3 assist (che non significano solo che la scarica ma anche che i suoi compagni segnano), può dimostrarlo benissimo l'esempio di Roy e forse anche considerare che l'anno in cui MJ tenne la miglior media punti in carriera (37 punti nel 1986/87) i Bulls ebbero una stagione perdente.
Non nego nemmeno questo. Però se vai a vedere, MJ nell’87 fece si 37 ppg, ma ebbe la peggiore FG% di lì ai successivi 5 anni, oltre a prendere meno rimbalzi e smazzare meno assist. Quindi in quel caso specifico è chiaro che il maggior numero di punti era dovuto solo a maggiore “egoismo” a discapito del coinvolgimento dei compagni. E questo rinforza quello che vuole essere il mio messaggio.
mighty ha scritto:Detto questo...
Chris Bosh è un uomo franchigia? SI. Innegabile che sia l'uomo franchigia dei Toronto Raptors. Ma essere uomo franchigia è una cosa relativa. Bosh non sarebbe uomo franchigia ai Lakers, ai Celtics, ai Magic o ai Cavs...ma lo sarebbe in tantissime squadre NBA.
Chris Bosh è un leader? NO. Ne mai lo sarà. Leader ci nasci...e poi magari impari ad usare la leadership che comunque è innata. Non possiamo fargliene una colpa. Pure Scottie Pippen, Chris Webber, Karl Malone, erano la cosa più lontana dall'essere leader...eppure nessuno si sognerebbe di negare che fossero Campioni con la C maiuscola o uomini franchigia.
Chris Bosh rimane il giocatore migliore che i Raps abbiano mai avuto (probabilmente in termini assoluti anche meglio di Carter) e il lungo attaccante migliore della lega in questo momento.
E questo non è poco.
Su questo ti quoto.
mighty ha scritto:Vorrei Bosh nella mia squadra? Si, sempre.
Sempre no ...
mighty ha scritto:Costruirei la mia squadra attorno a Bosh? No, mai.
Solo Colangelo lo poteva pensare!

mighty ha scritto:Bosh è colpevole del non gioco dei Raptors? Teoria molto discutibile.
Mai sostenuto questo! Secondo me la colpa è di chi da le direttive, ossia dello staff tecnico. In questo Triano ha le sue grosse colpe, anche se sono convinto che molta di questa situazione sia una eredità della passata gestione (Smitch) difficile da esportare dalla cultura della squadra.