Grillini: “Giusto smascherare i moralizzatori come Boffo”
Il Fazioso | 29 agosto 2009
«Bravo Feltri. È giusto smascherare i moralisti incoerenti» e «Boffo è la punta dell’iceberg»: è quanto afferma Franco Grillini, presidente dell’associazione dei giornalisti gay Gaynet. «Negli ambienti della politica e del giornalismo – dice – tutti sapevano tutto del direttore di Avvenire, come tutti sanno tutto delle decine e decine di moralisti nella politica italiana e in Vaticano che hanno una vita privata totalmente incoerente con la loro vita pubblica. Se si passa il proprio tempo, come ha fatto finora Dino Boffo, a sparare a zero sugli omosessuali, sulle donne che abortiscono, su chi si rivolge ai centri per l’inseminazione assistita, sui divorziati, e chi più ne ha più ne metta, si dovrebbe come minimo dare il buon esempio». «Invece, viviamo – sottolinea Grillini – nel Paese dei “puttanieri moralisti”. Noi riteniamo – conclude Grillini – che chi costruisce la propria carriera, sia essa politica o religiosa, sulla base del più anacronistico dei moralismi dovrebbe viaggiare con una telecamera nelle mutande
Capito? se se lo mettono nell'ano, poi lo dicono in giro e lo sanno tutti, non c'è bisogno di pensare al Mossad o alla CIA.
Sarà stato noto alla Polizia piuttosto per avere minacciato e molestato la sua rivale in amore, e cioè la moglie del suo uomo.
Complimenti ovviamente anche ad Ezio Mauro, che a suo tempo difese a spada tratta Clinton e il suo sigaro dall'indegna campagna mediatica (come difende oggi Boffo e il suo buco) ma tormenta ferocemente il pisello sul viale del tramonto di Silvio, e che critica i provvedimenti di Berlusconi perchè favoriscono l'evasione e poi si paga l'attico in nero.
Che alla fine è poi colpa di Silvio.
Mauro, che provava rimorso, lo criticava per averlo fatto cadere in tentazione.