Mi piace un sacco la filosofia di portare altri 4 dalla primavera
Beh, c'è anche da dire che dovrebbe entrare in vigore quella regola UEFA secondo cui nella rosa della Champions ci devono essere un tot di giocatori cresciuti nelle giovanili... E visto che l'Inter non è proprio rinomata per gli italiani, portare i giovani dalla primavera diventa necessario (oltrechè, e su questo ti dò ragione, giustissimo).
patavino ha scritto:
Commento: la cessione di Kakà, l'addio di Maldini e Ancelotti e la scelta di un tecnico giovane ed esordiente fanno chiaramente capire come il Milan voglia cambiare e ripartire da gente giovane, anche se noto una certa incoerenza soprattutto in Berlusconi quando dice che Beckham è fondamentale e che la squadra dovrà ruotare intorno a Dinho. Ecco, fossi Galliani farei fuori proprio questi due, allora il tutto avrebbe un senso. Perchè Thiago Silva e Cissokho sono interessantissimi, perchè con ogni probabilità tornerà l'ottimo Abate (scommettiamo che non troverà posto?), perchè Pato è ormai quasi affermato. Se vendi Kakà vuol dire che rinunci ad un certo tipo di politica calcistica, ma allora anche altri calciatori big o presunti tali vanno ceduti. A mio avviso ai rossoneri servirebbero un esterno sinistro e una punta di peso di modo da giocare con un 4-4-2 (con Abate, che a me piace assai, a destra) che esalti le caratteristiche di un Dzeko, di un Adebayor o, se si vorrà risparmiare, di un Pippo "sempreverde" Inzaghi. Per la difesa dipende da Nesta.
Concordo con quanto scritto da Patavino (tranne che per Abate, che può giocare solo terzino nel nostro sistema) e implemento con un po' di pensieri miei.
Sinceramente non ho ancora capito cosa vuole fare davvero il Milan: mi sembra chiaro che l'obiettivo dell'anno prossimo non può, con questa rosa, essere la vittoria di uno scudetto o, peggio ancora, di una Champions League.
Quindi, realisticamente, punteremo di nuovo ad uno dei primi tre posti in campionato, passare almeno il girone di Champions e far crescere questo 'nuovo corso' dei Pato, Silva, Cissokho e Dzeko con Leonardo in panca.
Anche le dichiarazioni di Galliani vanno nella direzione di una roba del genere, parafrasando: «Quest'anno, e per i prossimi anni, puntiamo a ricreare un gruppo per vincere. Non aspettatevi grandi risultati in questo periodo di tempo, dobbiamo ricostruire e non abbiamo i soldi per contrastare i top team europei come Barca, Real, Manchester, Chelsea e anche i cugini».
Il problema è: come la prenderanno i senatori dello spogliatoio? I vari Pirlo, Nesta, Gattuso, Ronaldinho, Seedorf, giocatori di alto livello (e tutti over 30) costretti dalla società a non vincere per i prossimi 3 anni, quindi presumibilmente alla fine della carriera? Hanno così tanta voglia di partecipare al nuovo progetto 'linea verde' senza poter vincere nient'altro? Non so...
Perchè questo è pur sempre il Milan, quindi non possiamo permetterci di far partire anche i big descritti sopra, e la squadra si trova in questo momento in una specie di limbo, tra un'idea di linea verde necessariamente da seguire ed un passato troppo bello per essere completamente lasciato alle spalle.
Quindi, concludendo: l'Inter è diventata il Milan e punta a vincere subito con i trentenni (Milito, Carvalho, Deco), il Milan è diventato la Fiorentina, che punta sui giovani ed ha un occhio al bilancio (se partisse qualche altro big del Milan potrebbero pensare anche di mettere un nuovo tetto agli ingaggi, intorno ai 4-5 milioni).
Ah, un'altra cosa sulle cessioni: Galliani ha dichiarato che ogni giocatore che è partito verrà sostituito, quindi non solo Maldini e Kakà (sostituiti con Silva e presumibilmente Dzeko), ma anche quelli di fine contratto/fine prestito, i vari Emerson, Senderos, Shevchenko e Mattioni. E chi verrà preso qui? Io pensavo ad Hernanes per Emerson, ma costa troppo e non arriverà sicuramente se rimane Pirlo; Darmian in prima squadra per Senderos, per avere un altro giovane di prospettiva, ma il Milan non sembra che voglia puntarci moltissimo; Sheva con Paloschi, ma nelle ultime ore sembra che Alberto rimanga a Parma per un altro anno, e Mattioni con Cissokho (questo ufficiale).