Non posso portare la saggezza e l'umanità di Valerio perchè per questioni anagrafiche e sicuramente anche culturali e umane non si può...e poi perchè mi sembra abbia espresso ad Hoc il pensiero che anch'io provo...
Ti capisco e capisco come ci sei rimasto al tuo ritorno, indipendentemente da come sia andata la gita, indipendentemente da dov'eri, etc...però ricordati che le persone "non sono" quelle in punto di morte o poco prima o poco dopo...le persone sono "quello che ti danno" e che ti migliorano(o ti peggiorano, ma non penso sia questo il caso...)...quindi l'importante che dentro di te ti ricordi cosa è stato e cosa ha dato a te tuo nonno...e vedrai che alla fine anche il dolore per la sua scomparsa sarà più lieve...almeno per me è stato così per mia zia...anni fa...
Ancora condoglianze...
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Palerio
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