L'angolo della traduzione: vocabolario del perfetto cestista

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tafo
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Messaggioda tafo » 07/04/2007, 2:03

"L'uomo deve poter scegliere tra bene e male, anche se sceglie il male. Se gli viene tolta questa scelta egli non è più un uomo, ma un'arancia meccanica"

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Fade away

Messaggioda Danniboy » 08/04/2007, 17:41


Roberto (vecchio)

Lato forte e lato debole

Messaggioda Roberto (vecchio) » 09/04/2007, 14:09


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Messaggioda tafo » 09/04/2007, 15:33

"L'uomo deve poter scegliere tra bene e male, anche se sceglie il male. Se gli viene tolta questa scelta egli non è più un uomo, ma un'arancia meccanica"

Roberto (vecchio)

Tap-in; Tap-out

Messaggioda Roberto (vecchio) » 09/04/2007, 21:41

Ultima modifica di Roberto (vecchio) il 09/04/2007, 22:19, modificato 1 volta in totale.

Roberto (vecchio)

Contropiede e transizione

Messaggioda Roberto (vecchio) » 09/04/2007, 22:02

Riporto di seguito la differenza (sottile) tra contropiede e transizione illustratami dal mio allenatore di 2 anni fa. Calcolando che quest'ultimo passava più tempo al bar che in palestra :) :) potrebbe essere anche imprecisa; quindi Tafo, prima di portarla nel vocabolario principale, ti suggerirei di aspettare che la convalidino una certà quantità di forumisti... 8) 8)

Contropiede: è il movimento di squadra o individuale attraverso il quale ci si sposta dalla metàcampo difensiva a quella offensiva con una certa velocità e violenza e con l'intento principale di concludere a canestro senza impostare schemi, fare tagli, portare blocchi ecc.

Transizione: è il movimento esclusivamente di squadra attraverso il quale il team si sposta dalla metàcampo difensiva a quella offensiva con una certa "lentezza" e con l'intento principale di chiamare uno schema per distribuire meglio il gioco.



[/b]
Ultima modifica di Roberto (vecchio) il 09/04/2007, 22:20, modificato 1 volta in totale.

Roberto (vecchio)

Uscita dai blocchi

Messaggioda Roberto (vecchio) » 09/04/2007, 22:17


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Messaggioda Fab » 11/04/2007, 13:00

Non condivido molto l'idea di transizione riportata da Roberto, per quanto non compleamente errata secondo me...ora provo a dire la mia :) :

Contropiede: fase di gioco in cui si converte l'azione da difensiva a offensiva con una veloce ripartenza per sfruttare l'eventuale vantaggio della superiorità numerico nel minor tempo possibile senza bloccare la palla.

Transizione: potrebbe essere definito come un "contropiede ragionato", e consiste in un'azione di contropiede che viene interrotta, quando giunti nella metàcampo offensiva, per favorire l'attuazione di uno schema appunto di "transizione", che prevede normalmente il rimorchio del(dei) rimbalzista(i) ed altri eventuali tagli. La transizione viene usata principalmente per sfruttare i primi secondi di vantaggio che si hanno quando una difesa, rientrando per coprire il contropiede, si fa trovare disorganizzata.

Fondamentalmente la transizione dovrebbe essere un attacco più ragionato, come aveva anche detto Roberto, ma non direi che è un attacco in cui la squadra si porta in avanti con maggiore "lentezza", perchè almeno in fase iniziale la transizione è sempre un contropiede, ed anche la sua fase finale deve essere molto veloce...altrimenti non si parlerebbe più di transizione ma di normale azione di gioco :). Detto questo, anche il contropiede rimane comunque una tattica di gioco molto organizzata, basti pensare a tutti i mitici esercizi che vengono fatti fare dagli allenatori di mezzo mondo a riguardo...palla al centro, due ali che scappano e tagliano verso il centro quando sono all'altezza del tiro libero, oppure tic-tac (bel termine cestistico ;)) tra giocatori per far arrivare la palla dall'altra parte il più velocemente possibile senza mai far toccare terra...insomma: anche il contropiede è il frutto di una certa organizzazione, ma, come già detto anche da Roberto, la transizione rimane un qualcosa di più raffinato :)
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Messaggioda Fab » 27/04/2007, 14:31

Blocco e Sfondamento: il blocco (pick o screen - thx to Alececk&Dannyboy - in inglese) è un tipo di azione assolutamente unica, che difficilmente trova un equivalente negli altri sport. Consiste in una presa di posizione da parte di un attaccante in favore di un proprio compagno di squadra, che passando vicino al corpo del bloccante riesce a liberarsi della marcatura. Il blocco deve essere eseguito in perfetta statiticità, in quanto se eseguito in movimento è considerato azione fallosa. L'unica parte del corpo che può "bloccare" l'avversario è il busto, ed ogni tentativo di blocco effettuato con braccia o gambe è da considerarsi falloso. Questo tipo di azione è caratteristico del basket, infatti se pensiamo al calcio, l'equivalente di questo tipo di azione, è considerato fallo di ostruzione! L'azione del "blocco" viene impiegata nella fase difensiva nello sfondamento. Lo sfondamento (charge in inglese) è un fallo principalmente offensivo, che viene fischiato quando un attaccante (con o senza palla) va a cozzare contro un difensore che in quel momento sta mantenendo la propria posizione. Il limite tra il fallo difensivo ("blocco irregolare") e lo sfondamento è piuttosto sottile, ma in generale i metri di valutazione sono i piedi del difendensore e lo stato di equilibrio dell'attaccante: quando il difensore ha i piedi piantati in terra, con il busto eretto e le braccia che non interferiscono con l'azione dell'avversario, e l'attaccante va ad alterare vistostamente la posizione presa dal difensore a causa di un movimento eccessivamente irruento e/o poco coordinato, allora l'azione viene segnalata come "fallo di sfondamento" (che nell'NBA è classificato come "loose ball foul", e va ad alimentare la statistica delle palle perse oltre che dei falli personali e di squadra). Il fallo di sfondamento trova un suo equivalente nella fase offensiva, quando un bloccante viene "travolto" da un difensore che cercando di seguire il proprio uomo sfonda sul bloccante. Il fallo viene chiamato "forzatura del blocco" oppure viene classificato semplicemente come spinta.[/u]
Ultima modifica di Fab il 30/06/2007, 22:30, modificato 1 volta in totale.
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Messaggioda Alececk84 » 27/04/2007, 14:38

Blocco non si dice anche "Screen" in linguaggio tecnico americano???
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Messaggioda Fab » 27/04/2007, 14:55

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Messaggioda Alececk84 » 27/04/2007, 14:59

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Messaggioda Fab » 30/04/2007, 0:50

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Messaggioda Danniboy » 30/04/2007, 19:33


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Messaggioda Danniboy » 18/05/2007, 13:22

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