RafT ha scritto:comunque si resta perplessi..svev ha scritto:Secondo me ha ragione Paolo,purtroppo nemmeno la dirigenza forse si aspettava un Bargnani cosi migliorato,se se fosse saputo forse non sarebbero andati verso JO ma verso un ala piccola di talento..e allora si che ora saremmo felice..
il lavoro che ha fatto quest'estate, quale che sia, glielo potevano far fare prima a sto punto. anche a costo di tenerlo fuori 2 mesi
La penso esattamente allo stesso modo, hanno sbagliato nel non farlo l'estate precedente a questa. Comunque questo aspetto rientra nel discorso più generale su che tipo di progetto avessero su di lui: volevano farne un 5 atipico? Un 3 alto e grosso? Volevano davvero cercare di farlo coesistere con Bosh per avere una "coppia immarcabile in attacco con uno che giocava più interno e uno che poteva battere l'avversario diretto dal perimetro"?
Ora, siccome suppongo che la risposta a questa ultima domanda sia sì e siccome dei suoi limiti penso fossero consapevoli anche loro, quello che non si capisce è per quale motivo non siano andati chiaramente e il più in fretta possibile in una certa direzione per quanto riguarda lo sviluppo e la gestione del giocatore. Anche il fatto di tenere Mitchell in panchina rientra in tutto questo.
A me sembra che su Bargnani dal momento in cui lo hanno scelto abbiano cambiato idea dieci volte, è ovvio che questo è dipeso anche da colpe specifiche di Andrea però a Toronto la situazione in cui si trovano adesso se la sono un po' andata a cercare. Anche perchè IMO era abbastanza ovvio che non avendo MAI fatto prima certe cose a Bargnani servisse "solo" un po' di lavoro specifico prima di diventare un giocatore più solido e capace di fare anche altro che non fosse solo tirare o mettere la palla per terra.
Certo la sfera di cristallo non ce l'ha nessuno, però loro hanno davvero navigato a vista virando ogni due per tre e oggi pagano tutto questo con una squadra strutturata molto meno bene di quanto avrebbe potuto.