DAVE ha scritto:Una domanda. Non mi aspettavo un miglioramente cosi netto del bargnazza in attacco,
si vede benissimo che è piu conso dei suoi mezzi. Secondo voi è possibile che il nuovo coach dei raptors (che non so nemmeno come si chiami, so solo che ha un orologio d'oro MASSICCIO) gli stia dando fiducia, o comunque stia facendo a livello psicologico ciò che gli altri allenatori non hanno fatto? Mi sembra un altro giocatore veramente.

Certo, Casey sta dando molta fiducia ad Andrea, non solo a parole ma anche pubblicamente con la stampa (alla quale mente spudoratamente sull'efficacia difensiva di Anddrea per pilotare un cambio di opinione du di lui), e anche con i fatti: parlandogli continuamente e cenando assieme a lui. Ma anche a livello tecnico sta facendo molto, infatti in una intervista Casey ha detto che sta insegnando a Bargnani gli schemi che avevano sviluppato per Dirk. Riporto l'intervista qui sotto in inglese:
“One of the things he’s doing is learning how to play against switches,” Dwane Casey told reporters after the game. “That’s the same thing Dirk [Nowitzki] went through, and so I was talking to him about that — how we’re using some of the same sets we used for Dirk against switches.”
Insomma Bargnani sta sfruttando la filosofia di Dallas: prendere il meglio di Dirk e permettergli di esprimerlo, ricevendo su un piatto d'argento tutti gli schemi e le stretegie di gioco che possono meglio aiutarlo. Anche il fatto che lui spesso si limiti a prendere la palla in attacco e a passarla è a mio parere una precisa strategia copiata da Dallas. Ricordo che Dirk nell'ultia partita ha fatto 7 assist.
goldeneye ha scritto:
Insomma il rispetto glielo stanno riconoscendo anche segnando da 5 metri e prendendo 6 rimbalzi di media ... l'unica cosa che mi aspetto dal mago è la costanza cioè anche se la stagione dovesse andare a puttane continuare a giocare in questa maniera con questa cattiveria a quel punto avremmo un GRANDISSIMO GIOCATORE IN CAMPO !!!
Sul rispetto non so quanti qui dentro abbiano le idee chiare, e allora voglio dire la mia a riguardo.
Ci sono due criteri che più di ogni altro danno rispetto, e ve lo dimostro con esempi specifici.
Il primo criterio è la comptetitività della squadra. Prendiamo Kevin Love le cui medie sono 20+/15+ (di media ha una doppia doppia, e tra l'altro ha battutto il record di non mi ricordo chi, sulle doppie doppie consecutive, parlo di un record che resisteva da almeno un decennio ed era ritenuto inattaccabile). Sono numeri mostruosi. Eppure per dei numeri così mostruosi Kevin Love non è considerato neppure lontanamente al livello dei migliori. Questo accade perché la sua squadra continua a perdere (perlomeno l'anno scorso). E' vero che è andato all'ASG, ma se non sbaglio l'anno selezionato i coeches, proprio perché ha quei numeri mostruosi, ma ci sono state alcune critiche da parti di altri giocatori (critiche indirette, quando hanno sottolineato che c'era un altro giocatore che meritava di essere chiamato: un certo Aldrige, il quale non solo aveva buoni numeri ma stava portando Portland in alto, sebbene Rudy Gay fosse ormai fuori causa).
D'altronde se io stesso vi interrogassi su Kevin Love otterrei la seguente risposta: "Quello è una macchina da tiro e da rimbalzi, ma fa solo numeri, non fa vincere la squadra, non sposta gli equilibri". In sostanza non occorre cercare di capire come funziona in america, perché anche noi siamo sensibili a quanto un giocatore rende competitiva una squadra.
Tale cosa l'abbiamo anche nel calcio. A volte ci sono alcuni attaccanti che fanno tanti goal, ma in squadre di bassa classifica (mi ricordo Protti che è diventato capocannoniere giocando nel Bari l'anno in cui il Bari retrocedette, vado a memoria). Nessuno ha pensato che Protti fosse il miglior attaccante della serie A, proprio perché il Bari non era affatto competitivo.
Ora passiamo ad un altro importante criterio che consente di avere rispetto anche se non si rende la squadra competitiva. Parlo della spettacolarità. Cioé ci sono dei giocatori che se li vedi giocare fanno cose pazzesche che mandano in visibilio le folle. Ebbene: anche se le loro squadre non sono competitive, la loro spettacolarità è tale da creargli comunque un grande rispetto. Pensiamo a Michael Jordan che nei primi anni a Chicago non si trovava in un team competitivo, eppure era considerato da tutti uno dei più forti, e proprio per il suo gioco acrobatico.
Ma senza andare tanto lontano pensiamo a Griffin. L'anno scorso al suo primo anno ufficiale in NBA ha giocato in una squadra che ha avuto un record di vittorie sconfitte davvero pessimo. Eppure è andato all star game, e tutti lo hanno considerato un nuovo astro nascente, un giocatore davvero straordinario, tributandogli grande rispetto. E questo solo perché Griffin è brutalmente spettacolare, fa schiacciate di rara potenza e maestosità.
Un altro esempio lo abbiamo adirittura a Toronto, dove un certo Vince Carter era di una spettacolarità unica, e questo lo face subito considerare uno dei cinque migliori giocatori di tutta l'NBA, nonostante i Raptor non fossero tra le cinque squadre più forti, tutt'altro.
Vediamo questi due criteri come funzionano per Bargnani.
Bargnani fortunatamente è un giocatore spettacolare. L'anno scorso lo è stato però in poche partite. Quest'anno lo è stato invece in quasi tutte le partite. Questo significa che se continua così acquisirà tanto rispetto, anche se i Raptor non diverranno una squadra da play-off.
Se addirittura i Raptor diverranno una squadra da play-off o quasi, grazie a Bargnani, allora il rispetto sarà ancora più grande.
In sostanza io fossi in voi non mi preoccuperei del rispetto raccolto da Bargnani (mi sembra ssurda la polemica con Buffa, come se quello che dicesse Buffa avesse una qualche importanza a livello mediatico).
La cosa importante è solo che Bargnani sia in grado di mantenersi a questi livelli, e io penso che ci riuscirà proprio grazie a Casey. Per questo invito Bargnani a tenersi stretto Casey, e a non andare a letto con sua moglie. uomo avvisato mezzo salvato.