CHIACCHIERE DA BAR!!!
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raf
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Tafferugli tra tifosi, un morto
Una persona è morta dopo uno scontro tra tifosi in un'area di servizio lungo l'A1, nel territorio di Arezzo. Secondo le prime informazioni la vittima sarebbe un tifoso laziale. Non è ancora chiara la dinamica di quanto accaduto e le responsabilità sulla morte del tifoso. Sembra secondo quanto emerso la vittima sarebbe stata raggiunta da un colpo di pistola. Tutto è avvenuto nell'area di servizio di Badia al Pino dove si sarebbero scontrati tifosi della Lazio e della Juventus. Sul posto è intervenuta la polizia .
Tra l'ipotesi è che nel parapiglia a sparare sia stato un poliziotto.
(Corriere della sera)
Una persona è morta dopo uno scontro tra tifosi in un'area di servizio lungo l'A1, nel territorio di Arezzo. Secondo le prime informazioni la vittima sarebbe un tifoso laziale. Non è ancora chiara la dinamica di quanto accaduto e le responsabilità sulla morte del tifoso. Sembra secondo quanto emerso la vittima sarebbe stata raggiunta da un colpo di pistola. Tutto è avvenuto nell'area di servizio di Badia al Pino dove si sarebbero scontrati tifosi della Lazio e della Juventus. Sul posto è intervenuta la polizia .
Tra l'ipotesi è che nel parapiglia a sparare sia stato un poliziotto.
(Corriere della sera)
Ultima modifica di raf il 11/11/2007, 12:23, modificato 1 volta in totale.
"gli uomini passano, le idee restano, restano le loro tensioni morali, e continueranno
a camminare sulle gambe di altri uomini" g.f.
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jd07
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Aspettiamo aggiornamenti, comunque se è così fanno ancora più tragicamente "ridere" i giornalisti esaltati perchè un pirla che si mette tirare petardi nel settore con le famiglie viene segnalato agli steward, ignorando la guerriglia che anche quest'anno ha segnato molti prepartita; era in fondo chiaro a tutti che vietare qualche striscione ed essere più severi verso i tappi di plastica sugli spalti avrebbe fermato gli ultras, così come vietare le trasferte a tutti i tifosi, costringendo i sostenitori locali dell'altra squadra a mescolarsi nei settori dei tifosi di casa.raf ha scritto:Tafferugli tra tifosi, un morto
Una persona è morta dopo uno scontro tra tifosi in un'area di servizio lungo l'A1, nel territorio di Arezzo. Secondo le prime informazioni la vittima sarebbe un tifoso laziale. Non è ancora chiara la dinamica di quanto accaduto e le responsabilità sulla morte del tifoso. Sembra secondo quanto emerso la vittima sarebbe stata raggiunta da un colpo di pistola. Tutto è avvenuto nell'area di servizio di Badia al Pino dove si sarebbero scontrati tifosi della Lazio e della Juventus. Sul posto è intervenuta la polizia .
(Corriere della sera)
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Pego
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dAndrea
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Pego ha scritto:................Incommentabile...................
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Ma dai... certo che il mondo è strano...
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FORZA JUVE!!!!!
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Incredibile: arrestata mezza squadra del Thun per abusi sessuali
Scandalo sessuale nel calcio svizzero. Dodici tra giocatori ed ex giocatori del Thun, club elvetico di prima divisione che due anni fa ha disputato la Champions League, sono stati arrestati con l'accusa di aver intrattenuto rapporti sessuali con una ragazza al di sotto dei sedici anni, soglia minima prevista dall'ordinamento in merito alla libertà sessuale. Gli arrestati rischiano pene sino a cinque anni di reclusione.

Scandalo sessuale nel calcio svizzero. Dodici tra giocatori ed ex giocatori del Thun, club elvetico di prima divisione che due anni fa ha disputato la Champions League, sono stati arrestati con l'accusa di aver intrattenuto rapporti sessuali con una ragazza al di sotto dei sedici anni, soglia minima prevista dall'ordinamento in merito alla libertà sessuale. Gli arrestati rischiano pene sino a cinque anni di reclusione.
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SAN SEBASTIAN (Spagna), 13 novembre 2007 - Niente feste e a letto presto. E’ una regola che ogni allenatore pretende sia applicata rigorosamente dai giocatori, soprattutto nei giorni che precedono la partita. E di solito è lui stesso il primo a dare il buon esempio. Chris Coleman, tecnico della Real Sociedad, ha pensato bene di infischiarsene e, ora che è stato scoperto, difficilmente riuscirà a guardare negli occhi la sua squadra chiedendo disciplina.
BALDORIA - Venerdì scorso si è presentato con oltre un’ora e mezza di ritardo e in condizioni pietose alla consueta conferenza stampa al centro tecnico della Zubieta. La società aveva cercato di contattarlo più volte al cellulare senza ottenere risposta. Aria stanca, voce flebile e impastata, davanti a un gruppo di sbigottiti giornalisti il gallese si è giustificato dicendo di aver avuto problemi a casa con un allagamento provocato dalla lavatrice dei vicini e di essere un po’ influenzato. La bugia ha retto per poco tempo e la tragicomica verità è venuta presto a galla: l’ex allenatore del Fulham aveva trascorso la notte precedente in una discoteca di San Sebastian, facendo baldoria e sorseggiando txakoli (celebre vino bianco locale) fino alle cinque del mattino.
INCIDENTE CHIUSO - Non è facile riprendersi da una bella sbornia e Coleman non deve essere stato molto lucido quando si è trovato nella necessità di trovare una giustificazione plausibile: oltretutto è anche difficile pensare di poter passare inosservati se si è un personaggio noto. Dopo il deludente pareggio casalingo ottenuto domenica con il Celta, ha chiesto pubblicamente scusa a giocatori, società e tifosi. Questo non gli eviterà un provvedimento disciplinare del club che con ogni probabilità lo multerà pesantemente. L’ultima parola spetta al Consiglio direttivo presieduto dalla presidentessa Maria De La Peña e nel quale siede anche il direttore sportivo Salva Iriarte, che ha detto: "Chris mi ha chiesto scusa e mi ha dato le spiegazioni necessarie: il capitolo è chiuso. A nessuno piacciono queste cose e logicamente non sono contento di quel che è avvenuto, però siamo uomini e qualche volta commettiamo degli errori. Sono contento del suo lavoro di allenatore e tutto questo non può incidere su quanto è stato fatto finora”.
PERIODO NERO - In realtà questa brutta figura non ci voleva proprio per la Real Sociedad, che fatica a riprendersi dalla traumatica retrocessione dello scorso anno in Segunda Division dopo quarant’anni di Primera. I risultati stentano ad arrivare: la squadra è 13ª, con soli 5 punti di margine sulla zona calda. Il danno economico conseguente alla perdita degli introiti della massima serie ha messo in crisi la gestione societaria ed è così molto difficile ipotizzare un immediato riscatto.

BALDORIA - Venerdì scorso si è presentato con oltre un’ora e mezza di ritardo e in condizioni pietose alla consueta conferenza stampa al centro tecnico della Zubieta. La società aveva cercato di contattarlo più volte al cellulare senza ottenere risposta. Aria stanca, voce flebile e impastata, davanti a un gruppo di sbigottiti giornalisti il gallese si è giustificato dicendo di aver avuto problemi a casa con un allagamento provocato dalla lavatrice dei vicini e di essere un po’ influenzato. La bugia ha retto per poco tempo e la tragicomica verità è venuta presto a galla: l’ex allenatore del Fulham aveva trascorso la notte precedente in una discoteca di San Sebastian, facendo baldoria e sorseggiando txakoli (celebre vino bianco locale) fino alle cinque del mattino.
INCIDENTE CHIUSO - Non è facile riprendersi da una bella sbornia e Coleman non deve essere stato molto lucido quando si è trovato nella necessità di trovare una giustificazione plausibile: oltretutto è anche difficile pensare di poter passare inosservati se si è un personaggio noto. Dopo il deludente pareggio casalingo ottenuto domenica con il Celta, ha chiesto pubblicamente scusa a giocatori, società e tifosi. Questo non gli eviterà un provvedimento disciplinare del club che con ogni probabilità lo multerà pesantemente. L’ultima parola spetta al Consiglio direttivo presieduto dalla presidentessa Maria De La Peña e nel quale siede anche il direttore sportivo Salva Iriarte, che ha detto: "Chris mi ha chiesto scusa e mi ha dato le spiegazioni necessarie: il capitolo è chiuso. A nessuno piacciono queste cose e logicamente non sono contento di quel che è avvenuto, però siamo uomini e qualche volta commettiamo degli errori. Sono contento del suo lavoro di allenatore e tutto questo non può incidere su quanto è stato fatto finora”.
PERIODO NERO - In realtà questa brutta figura non ci voleva proprio per la Real Sociedad, che fatica a riprendersi dalla traumatica retrocessione dello scorso anno in Segunda Division dopo quarant’anni di Primera. I risultati stentano ad arrivare: la squadra è 13ª, con soli 5 punti di margine sulla zona calda. Il danno economico conseguente alla perdita degli introiti della massima serie ha messo in crisi la gestione societaria ed è così molto difficile ipotizzare un immediato riscatto.
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jd07
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Cagni a casa!
Colantuono a casa!
Che Zamparini fosse un folle,era cosa nota...che lo fosse anche il Sign. Sammontana,mi torna nuova...
Mah!!
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Non è un rinoceronte, un bufalo o una tigre – e ce ne sono in circolazione a branchi, nell’Nba. E’ un delfino: razza rara. Le sue movenze sono vellutate ma veloci, in un continoum affascinante.
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Pego
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quotone...jd07 ha scritto:Uso un topic per celebrare il Capitano, recordman di presenze con la nazionale Argentina e Capitano anche dall'albiceleste; nei due mondi c'è/un giocatore che/dribbla come Pelè/vai Zanetti alè eh oh
Un capitano! ... C'è solo un capitano... un capitaaaaaaaaaaaaanooooooooo!!! C'è solo un capitaaaaaanoooo...
Bazingaaa!
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purtroppo c'è chi sta peggio di noi.....
BELGRADO, 3 dicembre 2007 - Un poliziotto serbo è rimasto gravemente ferito negli scontri causati dai tifosi della Stella Rossa di Belgrado durante la partita di campionato contro l'Hajduk Kula terminata poi 1-1. Gli incidenti sono scoppiati quando i tifosi hanno aggredito un agente in borghese che per difendersi ha sparato in aria, ma è stato raggiunto da un razzo da segnalazione. Secondo il canale televisivo B 92 l'agente è stato ricoverato in condizioni serie.
http://mediacenter.gazzetta.it/MediaCen ... 03ba99c667
BELGRADO, 3 dicembre 2007 - Un poliziotto serbo è rimasto gravemente ferito negli scontri causati dai tifosi della Stella Rossa di Belgrado durante la partita di campionato contro l'Hajduk Kula terminata poi 1-1. Gli incidenti sono scoppiati quando i tifosi hanno aggredito un agente in borghese che per difendersi ha sparato in aria, ma è stato raggiunto da un razzo da segnalazione. Secondo il canale televisivo B 92 l'agente è stato ricoverato in condizioni serie.
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GhostRider
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Riguardo la proposta del "terzo tempo" alal fine delle partite di Serie A e B:
"Era accaduto che si sperimentassero delle forme di fair play nel campionato Primavera, nei preliminari di coppa Italia e quest'anno nella giornata del fair play," (http://www.gazzetta.it)
Dio c**e, ma ci rendiamo conto che "sperimentare la correttezza" non ha assolutamente senso? Come si fa a "fare dei tentativi" (che manco hanno avuto successo poi...) per essere veri sportivi e a fine partita tutti amici come prima? In un paese civile dovrebbbe essere ovvio.
Il calcio italiano è peggio di Nowitzki al suo primo anno NBA.
"Era accaduto che si sperimentassero delle forme di fair play nel campionato Primavera, nei preliminari di coppa Italia e quest'anno nella giornata del fair play," (http://www.gazzetta.it)
Dio c**e, ma ci rendiamo conto che "sperimentare la correttezza" non ha assolutamente senso? Come si fa a "fare dei tentativi" (che manco hanno avuto successo poi...) per essere veri sportivi e a fine partita tutti amici come prima? In un paese civile dovrebbbe essere ovvio.
Il calcio italiano è peggio di Nowitzki al suo primo anno NBA.
"Bargnani = exogino sfigato (tipo teiera o testa piatta)"
"cecchè dicesse degubertin nello sport si gioca per vincere"
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La federazione non dovrebbe imporre nessun cerimoniale particolare...dovrebbe solo lasciar libere le squadre di far quel che vogliono a fine gara.
Nel momento in cui la Fiorentina inizia a farlo sempre,le altre si sentiranno sotto pressione e si muoveranno di conseguenza.In un sistema dove l'immagine è tutto,milan,juve,inter non potranno passare per antisportive.
Così si metterà in moto un circolo virtuoso piu' importante di quel che sembra.
A mio avviso il fatto che i giocatori escano tranquilli dal campo non è un segnale da poco...anzi.Poi le bestie rimangono bestie,ma qualche teppista a domenica penso si possa anche evitare.
E' anche vero che le rivalità tra giocatori,ma anche tra persone,ci possono essere...Del Piero che deve stringere la mano a zeman...mmm...non la vedo benissimo la cosa!
Nel momento in cui la Fiorentina inizia a farlo sempre,le altre si sentiranno sotto pressione e si muoveranno di conseguenza.In un sistema dove l'immagine è tutto,milan,juve,inter non potranno passare per antisportive.
Così si metterà in moto un circolo virtuoso piu' importante di quel che sembra.
A mio avviso il fatto che i giocatori escano tranquilli dal campo non è un segnale da poco...anzi.Poi le bestie rimangono bestie,ma qualche teppista a domenica penso si possa anche evitare.
E' anche vero che le rivalità tra giocatori,ma anche tra persone,ci possono essere...Del Piero che deve stringere la mano a zeman...mmm...non la vedo benissimo la cosa!
Non è un rinoceronte, un bufalo o una tigre – e ce ne sono in circolazione a branchi, nell’Nba. E’ un delfino: razza rara. Le sue movenze sono vellutate ma veloci, in un continoum affascinante.
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LONDRA - Manca l'ufficialità ma ci sono segnali più che precisi: Fabio Capello è il nuovo ct della nazionale inglese. Sky News in Gran Bretagna lo dà per certo. E la sua quota dai bookmakers è crollata. L'accordo sarebbe stato raggiounto nella giornata di oggi in un incontro tra l'allenatore italiano e i responsabili della federazione inglese. Capello guiderà la nazionale inglese fino al Mondiale del 2010 in Sudafrica. Il tecnico riceverà circa 4 milioni di sterline (6 milioni di euro) a stagione e il contratto prevede una clausola di rinnovo che porterebbe Capello a guidare la nazionale inglese fino all'Europeo 2012.
(Corriere della sera)
Missione per Don Fabio:far vincere il mondiale all'Inghilterra.Spero si sia attrezzato per i miracoli.
"C'è chi proprio non riesce a digerire il fatto che in molti preferiscono la pizza alle crèpes , uno di questi è il ct francese Domenech che commenta così la notizia su Capello: è uno scandalo che anche gli inglesi si affidino a tecnici italiani."
(Corriere della sera)
Missione per Don Fabio:far vincere il mondiale all'Inghilterra.Spero si sia attrezzato per i miracoli.
"C'è chi proprio non riesce a digerire il fatto che in molti preferiscono la pizza alle crèpes , uno di questi è il ct francese Domenech che commenta così la notizia su Capello: è uno scandalo che anche gli inglesi si affidino a tecnici italiani."
"gli uomini passano, le idee restano, restano le loro tensioni morali, e continueranno
a camminare sulle gambe di altri uomini" g.f.
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