mighty ha scritto:Childress va in Grecia? What?!?!?!
Si parla del contratto più ricco mai offerto da una squadra europea.....
Nachbar...sarà stata questione di soldi anche lì...alla fine per l'NBA è una discreta riserva e niente più....
questione di soldi per tutti ovvio, ma c'è da rifletterci sopra ugualmente..
fino all'altroieri era impossibile che qualcuno tornava dalla nba per soldi, al massimo qualcuno (non contando chi non sfondava ovvio) lo faceva per motivi ambientali, o di "protagonismo"
Ora i casi di "voli di ritorno" perchè in europa guadagnano meglio iniziano ad esser tanti..
navarro, delfino, nachbar.. tanto per citar gli ultimi
childress, se childress va davvero in grecia è abbastanza epocale come cosa, childress è giocatore da tipico contratto da 4/5 milioni nella nba attuale, ed è statunitense, nemmeno quindi entran in campo altri fattori tipo l'adattamento o il tipo di basket, se in grecia gli danno di più segna davvero un punto di svolta nel rapporto tra basket usa ed eu..
Un "cambiamento" che alla lunga potrebbe portar la nba a rivedere molte cose, in primis tutto il meccanismo del salary cap, con effetti enormi non solo economici, ma soprattutto di rapporti di potenza tra le squadre, perchè senza il cap squadre come NY, LAL, chicago, portland e poche altre sarebbero inarrivabili per le altre.
Ma a me par evidente che un sistema con salary cap funziona finchè tutta "la concorrenza" ha le stesse restrizioni, se squadre di area fiba inizian ad esser "concorrenziali" è destinato (non nell'immediato ovvio) a "crollare"
Childress primo giocatore "usa" di quel livello a far quel tipo di scelta "solo per soldi" a quell'età (inteso non perchè a fine carriera, o perchè in rotta col sistema ecc), subito dopo jennings, primo "usa" a far un'altro tipo di scelta, ma comunque che lo ha portato in europa..
segni di qualcosa che sta cambiando.
edit: letto ora, 7 milioni circa l'anno a childress, per 3 anni, si i tempi stan cambiando.