Italianbasket « forum (Archivio Storico)

Se penso a tutto il patrimonio emozionale che ho investito in questi anni su questo ragazzo mi viene da piangere.

non è possibile

Il Mago si è rotto quando stava iniziando a giocare da protagonista a Toronto, e da quel momento non è stato più in grado di ritrovare una condizione fisico-atletica quantomeno accettabile. Spesso gli viene rimproverata la scarsa passione per il gioco, io invece credo che stia pagando proprio la voglia che aveva di giocare in quei frangenti, ritornando in campo troppo presto dopo l'infortunio muscolare e giocando addirittura sul dolore (se la memoria non mi tradisce) un back to back, e forse anche un supplementare. Lì si è giocata la sua carriera (col senno di poi...). Che tristezza!!

Comunque tutti questi infortuni a New York mi fanno sorgere il sospetto che non sia solo colpa di Andrea ma che lo staff medico non sia all'altezza della situazione, basti vedere la lunga lista di infortunati che ha la squadra....non è possibile che uno rientri e dopo meno di due minuti si rifaccia male. Altrimenti inizio a pensare che i suoi ripetuti infortuni siano più psicologici che fisici.

Non dovrebbe(dovrebbe) essere niente di grave questa volta.
Comunque ieri si è toccato il punto più basso, che forse è una cosa positiva(peggio di così non si può andare):Bargnani di nuovo infortunato, ennesima sconfitta dei cialtroni, e ufficializzazione che Datome non giocherà mai se rimarrà ai Pistons(non è entrato manco sul -30, ed era arruolabile ieri).
Situazione sottozero.

Credo sia giunto il momento di iniziare a pensare di farci una croce sopra...

è DAL 2011 che sto polpaccio è il problema principale,ma possibile che non guarisca mai?Non mi sembra sia un problema dello staff medico

Come evoluzione (o involuzione) del gioco io sono critico verso il mago... ma sul piano fisico è stato gestito malissimo a suo tempo da Casey (senza togliere nulla al lavoro magnifico che sta facendo a Toronto) e adesso qui a New York... il Mago ha parecchi difetti ma se ora è fracico semplicemente ce lo hanno fatto diventare.

CARTMAN ha scritto:A questo punto É anche a rischio la partecipazione a ballando con le stelle del prossimo anno per il Greg Oden bianco...
Purtroppo la sua carriera É già nella parte discendente della parabola...
Prevedo un futuro nel vecchio continente dove possa essere gestito con un minutaggio basso - una/due volte a settimana...non di piú...
E scordatevi il precauzionale...se esci perché senti dolore, il problema c é... allora salti parecchie altre partite. E visto il record dei knicks anche il resto della stagione...
Ps
Ha ragione Mighty sempre e comunque. ..

"soreness" e' diverso da "pain": e' quella sensazione che hai dopo aver fatto, per esempio, 20 flessioni dopo mesi che non ne fai (muscoli indolenziti e rigidi). Il domandone e' questo: quando ha chiesto il cambio, zoppicava? Quello ci dice l'entita' dell'infortunio

No non zoppicava, ho visto e rivisto quei due lunghissimi minuti e nulla faceva presagire ad un uscita per infortunio, e riandato in panchina camminando normalmente, non ha fatto neanche una smorfia di dolore, poco prima del fallo su Detroit stava difendendo in aiuto su un giocatore avversario giù di gambe....mah speriamo bene

Gian ha scritto:Il Mago si è rotto quando stava iniziando a giocare da protagonista a Toronto, e da quel momento non è stato più in grado di ritrovare una condizione fisico-atletica quantomeno accettabile.

esatto. eravamo nel lontano 2011. e per il secondo anno di fila stava avendo una media superiore ai 20 punti. e stava migliorando parecchio anche a rimbalzo.
da allora è iniziato il suo incubo.... ma vallo a dire agli heaters...

Dovremmo saperne qualcosa in più oggi:

http://espn.go.com/blog/new-york/knicks ... ght-to-boo

ma visto come NY gestisce la comunicazione sugli infortuni potremmo anche non sapere nulla per giorni.

Ragionando a freddo l'idea che mi sono fatto è una via di mezzo tra errori di gestione degli infortuni e fragilità muscolare del Mago, la verità deve stare lì in mezzo.
Prima di entrare era in panca con un vistoso impacco sul polpaccio, segnale che giù durante la rifinitura avvertiva fastidio... domanda: visti i precedenti infortuni e ricadute, era davvero necessario rischiarlo?
Discorso fragilità, anche ammesso che lo staff medico dei Knicks sia stato reclutato in una clinica veterinaria la propensione agli infortuni di Andrea è preoccupante.... i tempi di recupero durante gli infortuni sono stati rispettati, nessuna forzatura o rientro anticipato... dice bene chi ha scritto del primo infortunio quando giocava con i Raptors, da allora non si è più ripreso. Le mie conoscenze mediche sono limitate ma so che molte volte lesioni serie alle fibre muscolari portano a ricadute su ricadute e devi metterti l'anima in pace.

Doubtful, questionable, probable...ci manca il "day-to-day" e la presa per il culo è completa.

non ci credo neanche se lo vedo che domani gioca.solitamente quelli doubtful non giocano mentre più speranze ci sono per quelli considerati questionable.

dal twitter di davide chinellato inviato della gazzetta dello sport:
Andrea Bargnani ufficialmente in dubbio (25% di chance di giocare) per New York-Milwaukee di domani .
Tutto considerato, l'infortunio di Bargnani non è grave come si pensava. Il 25% di chance di giocare è meglio di OUT...

Torno alla base bello contento e mi ritrovo in un incubo

Visto nulla di basket se non i risultati sul Televideo, stamattina ho dato un'occhiata solo ai 20 minuti contro i Clippers ed i 2 contro i Pistons

IMHO non si è fatto praticamente nulla, semplice dolorino, precauzione doverosa (qualcosa la lezione di Toronto gli ha insegnato)

perchè lo dico?
A) nessun movimento alla "ahi che male che fa"
b) nessuna zoppia andando in panca
c) soprattutto nessun gesto di disperazione.
Perchè se si fosse fatto male a quel punto era il primo a rendersene conto e un minimo di mani nei capelli ci stava
Dolorino, speriamo passi in fretta, restan circa 18 partite prima di essere ceduto (a proposito, vedo che Varejao si è fatto male, io resto dell'idea che...)


P.s. Knicks in gran spolvbero vedo.
Lo dicevo che era difficile immaginare con chi potessero vincere questi