mago romano ha scritto:La dico semplice: Melli non è un 5. Ma come si fa solo a pensarlo? Che Pianigiani lo usi come 5 al posto di Cusin, è un conto, non avendo nessun lungo in squadra dopo gli infortuni non si può fare diversamente, ma, accidenti, non iniziamo i soliti ragionamenti stile Bargnani. Il Mago, Melli, Dirk, Galanda, Villalta, Oscar, Morse, Barckley etc non sono PIVOT!
La teoria del basket moderno che non ha bisogno dei pivot è una emerita stron....! Se il pivot vero ce l'hai lo metti in campo, altro che balle! Ovvio che se hai Kratsov (o come si scrive) lasci perdere. Pivot stile Ewing, Hakeem Olajuwon, Jabbar, Cosic, Walton, Meneghin, Walton, Sabonis e Divac farebbero la differenza 1.000.000.000 di volte anche nell'NBA attuale.
Melli come ala grande può, a mio modesto avviso, ritagliarsi il suo onesto spazio in NBA. Ci sono dei pipponi galattici made in USA che Melli nemmeno lo vedono. Gentile idem con patate nel suo ruolo. Ovvio che se gente come King Juan Carlos lo mettono a portare le borse e le borracce ....., ma non è che perchè sono americani ce capiscono de ppiù!
flvn ha scritto:Si, infatti mi hai elancato tutti pivot che hanno smesso di giocare da 10 anni almeno e neanche uno di oggi!!!!
Mi sembra evidente che fosse voluto il riferimento al passato. Se mi riferisco al passato cito i giocatori del passato, elementare Watson! Il concetto è: oggi in linea di massima NON CI SONO grandissimi pivot al livello di quelli del passato elencati che oggi giocherebbero sempre. Dovevo citare Marc Gasol?
M anche oggi tutti quelli bravi, bravini o decenti giocano sempre. Chi li ha, li fa giocare.
Rispetto ai sopracitati, tra quelli di oggi Howard è (era?) un atleta pazzesco ma con limiti tecnici, Hibbert, Noah hanno dei limiti tecnici e/o fisici. Marc Gasol è un vero pivot classico, grande e grosso che sa giocare vicino a canestro, passa bene dal gomito, intimidisce, occupa l'area. Infatti gioca sempre. Tra i lunghi i migliori tecnicamente restano probabilmente Duncan e Paul Gasol che anche se fanno 70 anni in due, sanno fare entrambi i ruoli PF/C e se stanno in piedi giocano sempre.
flvn ha scritto:Una volta si andava a cercare il pivot come prima opzione, oggi il pivot 9 volte su 10 parte da 7 metri da canestro se nn sei veloce di piedi sei finito!!! Guardati come gioca Valanciunas, ecco per me è lui la sintesi del pivot moderno.
Oppure te ai tuoi giocatori ancora insegni il gancio cielo e nn a rollare su un P&R!!??
Scusa, ma se un solo giocatore facesse il gancio cielo alla Jabbar e con la sua altezza, la sua tecnica e la sua velocità di esecuzione (cosa che nessuno insegna o ha mai insegnato) secondo te, non giocherebbe perchè tu lo vedi fuori moda e non toccherebbe 550 palloni a partita? Ma dai! Anche alla sua epoca chi faceva il gancio cielo era solo l'inimitabile Lew Alcindor.
Il Pick & Roll si insegna dai tempi de mi nonno.
Valanciunas, che mi piace e può avere un grande futuro in NBA, è un pivot "moderno" che deve crescere tantissimo da un punto di vista tecnico nei movimenti sia spalle a canestro che lontano da canestro. Adesso sa rollare veloce, è dinamico, salta, stoppa. In difesa è ancora un pollo ed ha grossi limiti offensivi. Non sa ancora passare molto bene dalla posizione di pivot alto. Deve migliorare tanto nell'eseguire i blocchi nei giochi a due. Ieri, pur giocando anche molto bene, faceva fatica a tenere Ajinca, con la Francia.
Alla stessa età (anzi a 18 anni) un ragazzino che ieri era seduto sulla panchina della Lituania (Sabonis) si dimostrava pivot più moderno e completo di Howard e Valanciunas sommati, con movimenti vicino a canestro, lontano da canestro e presenza fisica ben più importanti.
Il pivot classico in campo anche oggi serve. Pensa che Pianigiani fa giocare persino uno con limiti evidenti come Cusin. Chi li ha li mette in campo. Il Marconato con 10 anni di meno (che non era un fenomeno) sarebbe sempre in campo o quasi.