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Re: Gallinari e il draft

Inviato: 06/05/2008, 16:16
da REDDEN
con deng e nocioni il ruolo di ala piccola mi sembra abbastanza chiuso a chicago...
a me basta che vada in una squadra scoperta in quel ruolo,quindi con alte possibilità di giocare

Re: Gallinari e il draft

Inviato: 06/05/2008, 18:53
da raf
Stanotte La7 ha dedicato a Gallinari una parte del programma Victory
(programma dedicato ai "numeri 1") con una intervista bella lunga.

Tra le altre cose gli han chiesto se ha "paura" del mondo nba e cosa
pensa del fatto che sia considerato cosi bravo.

Alla prima ha risposto che ha qualche timore, ma che in generale non ci
sono cose che gli fanno paura. Belinelli e Bargnani gli hanno spiegato
che è un "mondo nuovo" dove c'è tanto da lavorare.
Alla seconda ha detto che lui si ritiene meno forte di quello che pensano
gli addetti ai lavori. Ha detto in modo molto umile di sentirsi "sopravvalutato".
A mio modo di vedere sono le parole di un ragazzo per nulla "costruito".
In cuor suo sa di essere molto forte, ma sa anche di doverlo
dimostrare continuamente.

Butto li un paio di domande:gli hornets come sono messi nel suo ruolo?
sarebbe una buona destinazione per lui ? :roll:

Re: Gallinari e il draft

Inviato: 06/05/2008, 19:02
da Bargnani is Rock
raf ha scritto: Butto li un paio di domande:gli hornets come sono messi nel suo ruolo?
sarebbe una buona destinazione per lui ? :roll:
Il Grande Saggio un paio di tempo fa scrisse:
New Orleans: Ni, Stojakovic, peterson, in prospettiva non è una brutta piazza, visto che chi gioca nel ruolo non è certo giovane, ma nell'immediato (infortuni a parte, possibili vista la storia dei giocatori) di spazio non ne avrebbe
molto, trovandosi in una situazione simile a quella attuale di julian wright (con cui andrebbe a far coppia in seguito)

Re: Gallinari e il draft

Inviato: 06/05/2008, 19:06
da tReScOoL
raf ha scritto: Butto li un paio di domande:gli hornets come sono messi nel suo ruolo?
sarebbe una buona destinazione per lui ? :roll:
Gli hornets hanno un certo Peja Stojakovic che ha anche 30 anni quindi credo che per lui sia molto molto difficile ritagliarsi uno spazio ma sopratutto sono accreditati della 26ma scelta, e non credo proprio che il Gallo scenda sino a li sotto altrimenti sarebbe una vera e propria steal :)

Re: Gallinari e il draft

Inviato: 06/05/2008, 20:31
da Canà
Anche perchè se sa di essere scelto alla 26,se ne ritorna diretto in europa.
Su nbadraft aggiornato per ora lo da alla nona(bulls).

Re: Gallinari e il draft

Inviato: 06/05/2008, 22:05
da REDDEN
gallinari ha un ruolo forse meno rischioso di bargnani nel senso che a meno che una franchigia non sia scoperta in ala piccola non lo sceglie cosi......capita spesso che anche avendo buoni lunghi si scelga ugualmente un centro o un'ala forte perchè considerati merce rara(i raptors avevano villanueva e bosh e dovevano draftare roy tutta la vita per esempio...)...in linea di massima quindi il gallo non dovrebbe andare in una squadra coperta in quel ruolo;quindi la sua posizione oscillazione in piu' o in meno non dovrebbe essere sopra la 15 quasi sicuramente ma in una squadra "adatta"...o almeno speriamo :D

Re: Gallinari e il draft

Inviato: 07/05/2008, 20:13
da vanz
Riporto un articolo da SPORTMEDIASET.IT che piu che altro è gossip,stile Studio aperto insomma...Boiate sul Gallo e il rapporto con le fan che lo assediano (beato lui :mrgreen: ).
Però butta li un MIAMI OPPURE NEW YORK che sono di buon auspicio credo... :approved:

http://www.sportmediaset.it/gossip/arti ... ri+fan+nba

Re: Gallinari e il draft

Inviato: 09/05/2008, 17:17
da vanz
Spettacolare articolo di Pozzecco :shock: con intervista al Gallo su Gazzetta...
Il Poz è troppo forte e divertente,che personaggio :D

Re: Gallinari e il draft

Inviato: 09/05/2008, 17:22
da The Huge
Eccolo:

Immagine
MILANO, 9 maggio 2008 - Era l’anno 1993 e stavo giocando i playoff per salire in A-2 quando Dado Lombardi venne dicendomi: "Sei pronto a guidare una squadra di vecchi marpioni in A-1? Secondo me no, perché ti stai già cagando addosso". Un paio di mesi dopo mi ritrovai a Livorno con compagni a cui avrei dovuto dare del lei. C’era anche Vittorio Gallinari, il mitico Gallo, che verrà ricordato non per le sue personali prodezze, ma per averci regalato il vero genio della pallacanestro moderna europea: Danilo Gallinari. A distanza di qualche anno, mi dissero che stava crescendo in Italia un potenziale giocatore Nba. Credetemi l’ultimo che avrei mai preso in considerazione era proprio Danilo. Forse perché a 5 anni, cioè quando lo conobbi io, era un bambino sorridente ed educato, vivace ma non prepotente. Il classico bravo bimbo e quindi, secondo la mia forse errata logica di futuribilità, non un potenziale fenomeno. Ennesima stronzata della mia vita.
SALTI - Gallino ti disturbo? "No Poz, non ti preoccupare sto mangiando un pesciolino al ristorante". Ma non cucini mai? "Sì, ogni tanto. Cucino benissimo i quattro salti in padella" e giù a ridere anche perché gli confesso che è pure la mia specialità culinaria. Caro Danilo visto che al draft Nba dovrai fare bella figura, hai parlato con Giorgio Armani per farti confezionare un abito a dir poco epico? "Ho un sacco di vestiti griffati Armani veramente fighi ma sono praticamente tutti blu con camicia bianca quindi un po’ troppo classici. Mi piacerebbe qualcosa di più giovanile e originale. Mi vedrei bene con qualcosa di prevalentemente bianco".
ARMANI - Parlando di Armani, a Danilo brillano gli occhi... "Mi piacerebbe disputare di nuovo l’Eurolega con Milano ed è una cosa che prendo seriamente in considerazione". Che sia stato influenzato in famiglia? Un altro sentimento forte è per la Nazionale. "Non so da chi verrò scelto, ma sicuramente una delle problematiche sarà legata alla maglia azzurra. Ho manifestato al c.t. la disponibilità e il desiderio di rappresentare la mia nazione. Sono però consapevole delle difficoltà se diventi un investimento importante per un team americano". A mio modesto parere, l’obbiettivo della pallacanestro italiana deve essere quello di aiutare il Gallo a imporsi in America per poi, come sta facendo Gasol in Spagna, promuovere il nostro campionato usufruendo di riflesso della sua immagine. Il massimo sarebbe conciliare le due cose: "Effettivamente — dice — un quintetto con Belinelli, Bargnani, Mancinelli...". Alt! Non sbagliare play... "Hai ragione... e il giovane Pozzecco non sarebbe poi così male".
ERRORE - Vittorio vs Danilo, chi è il più vincente? "È andata così, Poz. Come fai sempre con i figli, all’inizio li lasci vincere, come ha fatto mio papà. Ma ha commesso un errore: non si è mai accorto che, a un certo punto, non fosse più necessario che mi lasciasse vincere. Così non ha mai vinto e io non ho mai perso". Grazie Danilo godo come un porco, ma so che è solo l’inizio...
Gianmarco Pozzecco

Re: Stagione 2007-2008

Inviato: 11/05/2008, 13:01
da maomer
buona partita di Danilo in gara1 persa di 4 contro Montegranaro
per il Gallo 17 e 4 recuperi con 1 rimbalzo e un assist
tra l'altro IMHO è stato penalizzato da 3 fischi arbitrali, perchè tra terzo, quarto e quinto fallo ce n'era forse uno

Re: Gallinari e il draft

Inviato: 12/05/2008, 9:39
da hyoga86
Da Basketnet: Danilo Gallinari ha scelto il suo agente per il futuro nella NBA: è Arn Tellem di Wasserman Media (34 giocatori rappresentati nella NBA con un monte salari di $211,368,978). In parole semplici Gallinari ha scelto il più potente agente di tutta la NBA.

Da notare che (salvo variazioni) in questo draft l'unico altro uomo di Tellem è Derrick Rose, probabile scelta 1 o 2. Giusto per gradire aggiungo che questo signore è anche l'agente di Kapono.. :lol: Qui trovate comunque la lista degli assistiti di Tellem: http://hoopshype.com/agents/arn_tellem.htm
I Gallinari stanno lavorando davvero bene per spianarsi la strada NBA. Forse non era una stronzata la storia che Vittorio stesse puntando al contro-draft, scegliendo cioè lui la squadra per Danilo. Che si avvicini l'ipotesi New York? 8)

Re: Gallinari e il draft

Inviato: 12/05/2008, 12:51
da Ronco88
hyoga86 ha scritto:Da Basketnet: Danilo Gallinari ha scelto il suo agente per il futuro nella NBA: è Arn Tellem di Wasserman Media (34 giocatori rappresentati nella NBA con un monte salari di $211,368,978). In parole semplici Gallinari ha scelto il più potente agente di tutta la NBA.

Da notare che (salvo variazioni) in questo draft l'unico altro uomo di Tellem è Derrick Rose, probabile scelta 1 o 2. Giusto per gradire aggiungo che questo signore è anche l'agente di Kapono.. :lol: Qui trovate comunque la lista degli assistiti di Tellem: http://hoopshype.com/agents/arn_tellem.htm
I Gallinari stanno lavorando davvero bene per spianarsi la strada NBA. Forse non era una stronzata la storia che Vittorio stesse puntando al contro-draft, scegliendo cioè lui la squadra per Danilo. Che si avvicini l'ipotesi New York? 8)
Sarebbe troppo bello per essere vero...

Re: Gallinari e il draft

Inviato: 12/05/2008, 13:09
da Bargnani is Rock
hyoga86 ha scritto: Qui trovate comunque la lista degli assistiti di Tellem: http://hoopshype.com/agents/arn_tellem.htm
C'è anche il Topo :mrgreen: :azz:

Re: Stagione 2007-2008

Inviato: 12/05/2008, 19:59
da Galletto
arbitraggio quantomeno discutibile... :angry_1:

Re: Stagione 2007-2008

Inviato: 13/05/2008, 10:04
da lisio
Immenso Gallo... :banana: :banana:

27 punti, 8 rimbalzi, 5 palle recuperate e 34 di valutazione :nba: :nba:

Il giornalista della gazzetta si è talmente eccitato che nel suo articolo lo definisce la prima scelta del futuro draft. :ita: