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Re: Stagione 2010/2011 di Danilo "Il Gallo" Gallinari

Inviato: 15/11/2010, 21:57
da Fausto
maurom permettimi...
quest'estate a Toronto hanno messo in vetrina Bargnani e Debrufolo, ad oggi sono i riferimenti della squadra.
Per volere di dirigenza, tecnico e in parte dei compagni.

A NY abbiamo visto Stoud e il Gallo, non mi sembra stia succedendo la stessa cosa.

E non credo che i motivi vadano ricercati solo nella stupidità del coach, sono due anni che viene messo in quell'angolo e quando non è successo i risultati si sono visti.

Lo avevo scritto qualche giorno fa, e tu lo hai più o meno confermato
"Fai il bravo ragazzo che poi papà ci fa brutta figura"

Spero con tutto il cuore se ne vada a Denver o comunque lontano da NY, che D'Antoni o meno come sempre detto è un posto (cestisticamente) sfigato.

Re: Stagione 2010/2011 di Danilo "Il Gallo" Gallinari

Inviato: 15/11/2010, 23:59
da Patavino
Fausto ha scritto:maurom permettimi...
quest'estate a Toronto hanno messo in vetrina Bargnani e Debrufolo, ad oggi sono i riferimenti della squadra.
Per volere di dirigenza, tecnico e in parte dei compagni.

A NY abbiamo visto Stoud e il Gallo, non mi sembra stia succedendo la stessa cosa.

E non credo che i motivi vadano ricercati solo nella stupidità del coach, sono due anni che viene messo in quell'angolo e quando non è successo i risultati si sono visti.

Lo avevo scritto qualche giorno fa, e tu lo hai più o meno confermato
"Fai il bravo ragazzo che poi papà ci fa brutta figura"

Spero con tutto il cuore se ne vada a Denver o comunque lontano da NY, che D'Antoni o meno come sempre detto è un posto (cestisticamente) sfigato.
grande! :wink:

Re: Stagione 2010/2011 di Danilo "Il Gallo" Gallinari

Inviato: 16/11/2010, 1:49
da magician
Beh, se felton non è un play da gioco in transizione, ergo va meglio con un attacco a difesa schierata, allora vediamo se c'è la possibilità ( ossia i giocatori) per sviluppare un gioco del genere, e secondo me ci sono. C'è innanzi tutto ...il gallo.
Nell'ultimo mese e mezzo della scorsa regular season, danilo ha giocato spesso e volentieri in post e anche bene, con risultati incoraggianti (oltre venti punti di media in quel periodo, con una giusta miscela tra tiro da fuori, tiro dalla media per sfruttare i missmatch in fade away, e scivolamenti a canestro per concludere in lay up o per andare a tirare in lunetta) , imbeccato naturalmente da t. douglas ( che potrebbe , in caso di necessità , soppiantare anche felton) , senza più harrington tra i c..
Poi credo che lo stesso chandler e perchè nò anche i centri mozgov e turiaf potrebbero beneficiare di giochi in post.
L'unico imputato di non sapere adattarsi a un tale gioco mi sembra sia stoudemire, ma il buon amare, se vuole meritarsi la nomea ( e lo stipendio) da uomo franchigia, deve imparare anche lui e adattarsi, pena il suo «pinamento».
Che Dumbo tiri fuori gli attributi, si dimostri il comandante della ciurma e imponga una tale svolta nel gioco, l'unica possibiltà che ha per salvarsi le c...
Certo ci vuole un certo coraggio per ridimensionare la coppia che sembrava destinata a fare fare il salto di qualità alla squadra ( felton, stoudemire) ma è molto meglio che cercare capri espiatori dove non ce ne sono ( il gallo ad esempio) .
Se davvero c'è stata un'animata discussione tra danilo e dumbo a fine partita , mi piacerebbe tanto sapere il contenuto della loro conversazione; potrebbe essere proprio intorno a queste questioni.

Re: Stagione 2010/2011 di Danilo "Il Gallo" Gallinari

Inviato: 16/11/2010, 10:17
da maurom
Fausto mettere in vetrina cosa vuol dire? Fare la campagna abbonamenti e mettere le foto sui manifesti a Times Square? Ovvio che abbiano puntato su Stat e Danilo sono i loro due migliori giocatori ma non capisco cosa c'entri con l'utilizzo in campo dei giocatori, un allenatore prova ad usare i suoi uomini per far rendere al meglio la squadra, semplicemente Danilo è l'unico buon tiratore che hanno e quindi deve tirare da 3 per rendere efficace ed equilibrato un gioco che già di per se di equilibrio ne ha pochissimo, se vi rileggete i tabellini delle partite dei Knicks le vittorie di squadra quando Danilo tira male o non tira da 3 sono rarissime. Se avessero una guardia tiratrice come si deve (non Chandler o Fields che con tutto il rispetto sono tutto tranne che guardie tiratrici) che garantisse una buona percentuale da fuori Danilo potrebbe essere usato in modo diverso ma ad oggi la storia è questa, secondo te perchè i Knicks han provato e stan provando in tutti i modi a prendere Fernandez? Sul discorso del fare il bravo ragazzo ribadisco quello che ho detto, Gallinari non è nessuno oggi per andare da un coach e pretendere situazioni tattiche a lui congeniali, papà o non papà, non ci va LeBron James ha parlare con Spoelstra deve andare Gallinari a far casino? Dai su.

La speranza che se ne vada da New York se la situazioni non cambia in tempi brevi è più che legittima ma occhio che di situazioni peggiori a questa in giro per l'NBA ce ne sono tante...

Re: Stagione 2010/2011 di Danilo "Il Gallo" Gallinari

Inviato: 16/11/2010, 10:27
da The Huge
maurom ha scritto: La speranza che se ne vada da New York se la situazioni non cambia in tempi brevi è più che legittima ma occhio che di situazioni peggiori a questa in giro per l'NBA ce ne sono tante...
Senza entrare nella discussione che state portando avanti, quoto molto questo passaggio: oramai appena uno dei nostri ha problemi ci auguriamo trade verso altre franchigie, ma la realtà è che, tranne pochi casi, anche in altri posti la situazione non è molto migliore (a naso mi viene in mente NOH, LAL, SAS, BOS e pochi altri casi).

Re: Stagione 2010/2011 di Danilo "Il Gallo" Gallinari

Inviato: 16/11/2010, 12:25
da Fausto
maurom le campagne abbonamenti non si fanno sul primo che passa per strada... ma sui giocatori che prima di tutto danno garanzie tecniche e in secondo luogo riescono a far presa sull'ambiente
Non è solo una questione di bel faccino, o no? Anche perché altrimenti DeRozan avrebbe trascorso l'intera estate al trucco più che in palestra... adesso che ci penso, visti i miglioramenti nel tiro la cosa potrebbe avere anche un senso.
Comunque, non pensi sia abbastanza riduttivo che il ragazzo su cui l'ambiente punta venga messo in un angolo ad aspettar palla perché il gioco del tecnico prevede un tiratore in quel ruolo e il povero Gallo essendo quello più completo di tutti è anche quello che tira meglio?
Che poi le percentuali del Gallo non dicono mica sta cosa? Anzi...

Toronto (prendo come esempio lo schifo che seguo di più) ha fatto una scelta e mi sembra che quando il Mago sia arrivato spento nei finali o quando comunque cercarlo non risultava produttivo, i finali se li sia giocati tantissimo il buon DeRozan...
Io non credo che Triano si fidi più di lui che di un Barbosa... o un Kleiza... però brufoletto i suoi possessi (a spese della star) li ha avuti... anche in eccesso...

Merito della dirigenza? Degli altri giocatori? Di DeRozan?
Di sicuro non è solo "colpa" del tecnico...
Ok, quello di NY se non arriva ai PO è licenziato mentre quello dei Raps no e quindi ha meno pressioni... però NY dovrebbe essere da PO anche (soprattuto) perché ha il Gallo e non DD come secondo violino... o sbaglio? Se non ci crede il coach in questa cosa, la situazione è grave.

Il Gallo è un continuo equivoco:
- dovrebbe essere uno in grado di far tutto e invece è riconosciuto come tiratore
- dovrebbe essere una "creatura" di Mike, come Stoud, ma il buon Mike non lo responsabilizza e non lo sta sviluppando per un cazzo
- dovrebbe essere uno con le palle d'acciaio e oltre a non "sbroccare" con il coach forte della benedizione dell'ambiente di cui sopra, non lo fa nemmeno con i compagni. Sembra uno che gioca spesso per i cazzi suoi. Che gioca un altro basket rispetto alla squadra... migliore, ci mancherebbe, fatto di altruismo coinvolgimento, applicazione, QI... però gli altri non sembrano nemmeno accorgersene.


Se ne deve andare da NY perché per colpa dell'amico di papà e della schiena si sta bruciando.
Molto meglio una situazione meno competitiva e magari più circense, ma che veramente lo metta in condizione di crescere completamente... che rimanere a NY dove:"D'Antoni lo ha scelto ma deve arrivare ai PO altrimenti lo cacciano, ha fatto all star tiro da 3 ma non è tiratore, deve essere secondo violino ma a patto che si vinca"...
Come detto, un continuo equivoco.

Sempre sia lodata la merda che circola all' ACC, soprattutto quest'anno. Il Mago (fenomeno) tra mille difficoltà e con i "suoi tempi" sta avendo o almeno ha la possibilità di uno sviluppo a 360° che veramente dirà che cazzo di giocatore è specialmente vedendo da che franchigia verrà preso una volta conclusasi l'esperienza canadese.
E' questo che ci vorrebbe per il Gallo (fenomeno).
Non è un Belinelli (no-fenomeno) che invece non era (è) un giocatore che doveva conquistare NBA, bensì uno da disciplinare... inserire... e a cui far trovare la giusta dimensione. Come detto, prima di arrivare in America era il "più giocatore" dei 3 e di margini non se ne vedevano troppi. Sempre sia lodato Monty, sempre sia lodato.

Via da NY prima di ritrovarsi ad essere specialista, comprimario, quello che non è.

Re: Stagione 2010/2011 di Danilo "Il Gallo" Gallinari

Inviato: 16/11/2010, 12:29
da Kakapato
Harrington, who wanted to re-sign with the Knicks, was let go because the club wanted to sign Amar'e Stoudemire, Raymond Felton and Timofey Mozgov. He still can't grasp why D'Antoni never embraced him despite the fact that he was willing to be a backup.

But Harrington also suggested the organization may have created tension in the locker room in its attempts to market Gallinari as a star. Harrington revealed that there was some resentment in the locker room toward Gallinari, whom some players felt is a favorite of D'Antoni. Harrington added that Gallinari's team-first mentality made him a respected player among the veterans.

"He's definitely getting a fair opportunity to be what they want him to be," Harrington said. "Hopefully he'll accomplish that. I'm a big fan of Gallo. I was a guy that got guys off him in the locker room. Everybody felt that way. It was tough on him. He wasn't asking (to be treated like a star), they gave it to them. To his credit he never got a big head about it. I always pulled for him. I hope he does become what they want him to become."
http://www.nydailynews.com/sports/baske ... oblem.html

Re: Stagione 2010/2011 di Danilo "Il Gallo" Gallinari

Inviato: 16/11/2010, 13:36
da maurom
Fausto rispetto la tua opinione ma semplicemente non la condivido in molti punti :wink:
Comunque, non pensi sia abbastanza riduttivo che il ragazzo su cui l'ambiente punta venga messo in un angolo ad aspettar palla perché il gioco del tecnico prevede un tiratore in quel ruolo e il povero Gallo essendo quello più completo di tutti è anche quello che tira meglio?
Che poi le percentuali del Gallo non dicono mica sta cosa? Anzi...
Certo che penso sia riduttivo per le doti di Danilo ma allo stesso tempo ti dico che se serve alla squadra è logico che lo faccia. Le % del Gallo dicono che l'anno scorso ha avuto una % reale dal campo quasi identica a quella di Dirk Nowitzki, quest'anno non ha iniziato su quei livelli ma perdio siamo a 9 partite su 82, magari continua così, magari peggiora ma dire che non è un tiratore è follia pura.
Toronto (prendo come esempio lo schifo che seguo di più) ha fatto una scelta e mi sembra che quando il Mago sia arrivato spento nei finali o quando comunque cercarlo non risultava produttivo, i finali se li sia giocati tantissimo il buon DeRozan...
Io non credo che Triano si fidi più di lui che di un Barbosa... o un Kleiza... però brufoletto i suoi possessi (a spese della star) li ha avuti... anche in eccesso...
I finali dei Knicks sono solo ed esclusivamente di Amare, che vada bene (raramente anzi mai quest'anno) o che vada male (sempre), guardati i quarti quarti delle partite e dimmi cosa avrebbe dovuto fare di diverso Danilo, l'NBA è questa le superstar o presunte tali pretendono la palla nei finali di partita, poi ci sono quelle intelligenti che capiscono quando hanno bisogno di aiuto e quelle ottuse che piuttosto che scaricare una biglia si schiantano contro 4 difensori, sull'intelligenza di Andrea e quella di Amare ci sono 4 categorie di differenza a favore del nostro.
Il Gallo è un continuo equivoco:
- dovrebbe essere uno in grado di far tutto e invece è riconosciuto come tiratore
- dovrebbe essere una "creatura" di Mike, come Stoud, ma il buon Mike non lo responsabilizza e non lo sta sviluppando per un cazzo
- dovrebbe essere uno con le palle d'acciaio e oltre a non "sbroccare" con il coach forte della benedizione dell'ambiente di cui sopra, non lo fa nemmeno con i compagni. Sembra uno che gioca spesso per i cazzi suoi. Che gioca un altro basket rispetto alla squadra... migliore, ci mancherebbe, fatto di altruismo coinvolgimento, applicazione, QI... però gli altri non sembrano nemmeno accorgersene.
Il Gallo secondo me non è nessun equivoco, è semplicemente un giocatore che da quando ha iniziato a giocare non è mai stato abituato a giocare per conto suo oltre gli ordini di scuderia, onestamente non capisco come puoi dire che gioca un basket per conto suo quando io invece penso che per il suo bene dovrebbe essere meno giocatore di squadra e piu egoista. Se gli altri non si accorgono di questa dote viva Dio rimanga com'è, meglio un giocatore incompreso in una squadra del cavolo come sono i Knicks di oggi piuttosto che mi diventi un egoista alla Al Harrington.
Sempre sia lodata la merda che circola all' ACC, soprattutto quest'anno. Il Mago (fenomeno) tra mille difficoltà e con i "suoi tempi" sta avendo o almeno ha la possibilità di uno sviluppo a 360° che veramente dirà che cazzo di giocatore è specialmente vedendo da che franchigia verrà preso una volta conclusasi l'esperienza canadese.
E' questo che ci vorrebbe per il Gallo (fenomeno).
Non è un Belinelli (no-fenomeno) che invece non era (è) un giocatore che doveva conquistare NBA, bensì uno da disciplinare... inserire... e a cui far trovare la giusta dimensione. Come detto, prima di arrivare in America era il "più giocatore" dei 3 e di margini non se ne vedevano troppi. Sempre sia lodato Monty, sempre sia lodato.

Via da NY prima di ritrovarsi ad essere specialista, comprimario, quello che non è.
Su questo ti quoto e dico che per Andrea tecnicamente è una bella palestra quella che sta avendo ma io credo che sia Andrea che Danilo siano due animali da gara che danno il meglio quando lottano per vincere, io son contento di vedere Andrea viaggiare come sta viaggiando ora ma occhio che la merda canadese va bene per un pò poi se diventi l'immagine di una franchigia che magari per anni nemmeno si avvicina ai playoffs poi la merda ti si può ritorcere contro sia a livello tecnico che a livello di immagine. Tutti fate il paragone con Gasol ma occhio che Gasol prima di andare ai Lakers i suoi Grizzlies li ha portati più volte ai playoffs ad Ovest, sicuro non era un vincente in senso assoluto ma ha avuto risultati di discreto livello. Su queste cose ci vuole anche culo, essere al posto giusto nel momento giusto nella squadra giusta, nell'NBA le cose cambiano alla velocità della luce, io non vedo tutta sta urgenza di andar via da NY per Danilo

Re: Stagione 2010/2011 di Danilo "Il Gallo" Gallinari

Inviato: 16/11/2010, 13:45
da ernie ball
Gallinari ha due problemi.
Il primo è che non ha qualità fisiche e atletiche particolarmente interessanti, a parte l'altezza.
Il secondo è che il cosiddetto "sistema" di D'Antoni non è altro che un vaghissimo canovaccio da affidare a un gruppo di veterani in buone condizioni e pieno possesso delle facoltà mentali. Non aiuta i giovani a crescere e non funziona se non è controllato da un paio di grandi giocatori nei ruoli chiave.

D'Antoni chiede ai giocatori di interpretare la sua idea generale (corri, cerca di sorprendere la difesa e sfrutta la prima occasione che arriva) con la loro esperienza. Non insegna ai giocatori come giocare il suo "sistema" e non interviene molto negli aspetti tattici di una partita.
Un gruppo di giovani di poca esperienza e dubbie qualità non è quello che serve a D'Antoni e non è quello in cui potrebbe maturare bene Gallinari.

D'altra parte, quando hanno un gruppo di buoni veterani, molti allenatori sembrano meglio di quello che sono. Metti un Nash a Toronto e Triano diventa un genio.

Re: Stagione 2010/2011 di Danilo "Il Gallo" Gallinari

Inviato: 16/11/2010, 14:19
da mighty
ernie ball ha scritto:Gallinari ha due problemi.
Il primo è che non ha qualità fisiche e atletiche particolarmente interessanti, a parte l'altezza.
Il secondo è che il cosiddetto "sistema" di D'Antoni non è altro che un vaghissimo canovaccio da affidare a un gruppo di veterani in buone condizioni e pieno possesso delle facoltà mentali. Non aiuta i giovani a crescere e non funziona se non è controllato da un paio di grandi giocatori nei ruoli chiave.

D'Antoni chiede ai giocatori di interpretare la sua idea generale (corri, cerca di sorprendere la difesa e sfrutta la prima occasione che arriva) con la loro esperienza. Non insegna ai giocatori come giocare il suo "sistema" e non interviene molto negli aspetti tattici di una partita.
Un gruppo di giovani di poca esperienza e dubbie qualità non è quello che serve a D'Antoni e non è quello in cui potrebbe maturare bene Gallinari.

D'altra parte, quando hanno un gruppo di buoni veterani, molti allenatori sembrano meglio di quello che sono. Metti un Nash a Toronto e Triano diventa un genio.
Bingo! Post PERFETTO.

Ah... il Gallo sta bene a New York. le situazioni meno competitive dove fare i fenomeni tra gli ex D-Leaguers le lasciamo ai Bust.

Re: Stagione 2010/2011 di Danilo "Il Gallo" Gallinari

Inviato: 16/11/2010, 14:57
da setset60
Kakapato ha scritto:
Harrington, who wanted to re-sign with the Knicks, was let go because the club wanted to sign Amar'e Stoudemire, Raymond Felton and Timofey Mozgov. He still can't grasp why D'Antoni never embraced him despite the fact that he was willing to be a backup.

But Harrington also suggested the organization may have created tension in the locker room in its attempts to market Gallinari as a star. Harrington revealed that there was some resentment in the locker room toward Gallinari, whom some players felt is a favorite of D'Antoni. Harrington added that Gallinari's team-first mentality made him a respected player among the veterans.

"He's definitely getting a fair opportunity to be what they want him to be," Harrington said. "Hopefully he'll accomplish that. I'm a big fan of Gallo. I was a guy that got guys off him in the locker room. Everybody felt that way. It was tough on him. He wasn't asking (to be treated like a star), they gave it to them. To his credit he never got a big head about it. I always pulled for him. I hope he does become what they want him to become."
http://www.nydailynews.com/sports/baske ... oblem.html
mhhh..
sta storia delle tensioni, specie quando c'è di mezzo un euro, a me puzza sempre di alibi che qualche giocatore cavalca per giocare egoista..
a sto punto, ha fatto bene d'antoni a far piazza pulita imo..
cmq fa piacere sapere che NY punta forte sul gallo e lo sostiene
deve essere veramente dura per il gallo, la pressione sarà molto alta..
speriamo che quest'anno in spogliatoio ci sia anche molta gente dalla sua parte, perchè gli avvoltoi sicuramente non mancano mai..

Re: Stagione 2010/2011 di Danilo "Il Gallo" Gallinari

Inviato: 16/11/2010, 23:52
da skip to my lou
maurom ha scritto: Gallinari non è nessuno oggi per andare da un coach e pretendere situazioni tattiche a lui congeniali, papà o non papà, non ci va LeBron James ha parlare con Spoelstra deve andare Gallinari a far casino? Dai su.

.

non scherziamo a miami è spoelstra che va a parlare con lbj.. e tra l'altro non lo trova perchè lbj è a parlare da pat..

gallinari nell'nba non è nessuno ma nei knicks si.. ha uno status nella squadra ed è tra i più "anziani" del sistema visto che è con mike, purtroppo, fin dall'inizio, se volesse potrebbe tranquillamente andare a parlare con dumbo..

il problema qui non sono i giocatori ma dumbo che si ostina da presuntuoso testardo qual'è a voler imporre il suo stile perdente di gioco senza neppure avere i giocatori adatti per farlo e così facendo evidenzia ancor di più i limiti della coppia dumbo walsh che non sono stati in grado di creare una squadra vera.

free gallo & FIRE DUMBO

Re: Stagione 2010/2011 di Danilo "Il Gallo" Gallinari

Inviato: 17/11/2010, 10:18
da mighty
Buona partita del Gallo Dio prima double double italiana della stagione. Da chi altri poteva arrivare se non dal piu' forte dei tre?

Re: Stagione 2010/2011 di Danilo "Il Gallo" Gallinari

Inviato: 17/11/2010, 10:59
da maurom
Oscena partita al tiro piazzato, fantastica in tutto il resto, ho visto Danilo sbattersi e correre su e giù per il campo, andar dentro a prendersi le botte, lottare a rimbalzo, certo se raddrizzassimo sta mano non sarebbe male, comunque questa è la via giusta prima o poi con quella meccanica di tiro sta palla dovrà pur entrare.

Per quanto riguarda la squadra passi avanti, almeno stavolta hanno combattuto per 48 minuti e IMHO siamo alle solite, la partita l'ha persa la panchina a cavallo tra il 3° e il 4° quarto, escono i titolari a -6 o 7 e rientrano a -16, difficile giocare senza aver nulla che tipossa dare un minimo di contributo dalla panchina (Chandler è di fatto un titolare mascherato).

Re: Stagione 2010/2011 di Danilo "Il Gallo" Gallinari

Inviato: 17/11/2010, 11:17
da luca10
mighty ha scritto:Buona partita del Gallo Dio prima double double italiana della stagione. Da chi altri poteva arrivare se non dal piu' forte dei tre?
:lol: :lol: