Stagione 2008/2009 di Andrea "Il Mago" Bargnani: cap. III
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paolo
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Re: STAGIONE 08/09
Come più divertente (e vera) scelgo questa: Jamario Moon thinking he is Jason Kapono. Il Moon di quest'anno per ora IMO è imbarazzante, rispetto all'anno scorso lo tengono d'occhio e certe cose non gliele permettono più, al massimo gli lasciano due metri sul perimetro. Sembra oltretutto che ci metta molta meno intensità, su entrambi i lati del campo e pure a rimbalzo dove sta andando proprio poco. Onestamente il fatto che stia giocando 27 minuti di media è la conferma che in quel ruolo i Raptors devono fare qualcosa urgentemente.
- Fausto
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Re: STAGIONE 08/09
Smitch thinking he is Coach Zen
Non è un rinoceronte, un bufalo o una tigre – e ce ne sono in circolazione a branchi, nell’Nba. E’ un delfino: razza rara. Le sue movenze sono vellutate ma veloci, in un continoum affascinante.
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paolo
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Re: STAGIONE 08/09
[quote="Fausto":hgkunv93]Smitch thinking he is Coach Zen[/quote:hgkunv93]
C'era anche questa? Ah, allora balza al primo posto in classifica. Ho capito, vado a leggermele tutte...
C'era anche questa? Ah, allora balza al primo posto in classifica. Ho capito, vado a leggermele tutte...
- Fausto
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Re: STAGIONE 08/09
no,è mia è mia...

Non è un rinoceronte, un bufalo o una tigre – e ce ne sono in circolazione a branchi, nell’Nba. E’ un delfino: razza rara. Le sue movenze sono vellutate ma veloci, in un continoum affascinante.
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paolo
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Re: STAGIONE 08/09
[quote="Fausto":1it477hw]no,è mia è mia...
[/quote:1it477hw]
Ah, allora ti decreto vincitore.
Noto con piacere che comunque su realgm il numero di persone che se la prendono con Andrea è sensibilmente diminuito, mentre Mitchell è citato come un problema (spesso come IL problema) praticamente da tutti.
Ah, vorrei sapere come fa la gente a seguire quel Forum, per i Raptors ci saranno cinquanta post tutti aggiornati oggi. Ma ci scrive tutto il Canada?
Ah, allora ti decreto vincitore.
Noto con piacere che comunque su realgm il numero di persone che se la prendono con Andrea è sensibilmente diminuito, mentre Mitchell è citato come un problema (spesso come IL problema) praticamente da tutti.
Ah, vorrei sapere come fa la gente a seguire quel Forum, per i Raptors ci saranno cinquanta post tutti aggiornati oggi. Ma ci scrive tutto il Canada?
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REDDEN
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Re: STAGIONE 08/09
io premetto sono un fautore del "giocare il piu' possibile i primi anni di nba per affermarsi e poi giocare per vincere",quindi sarei favorevolissimo ad un passaggio di andrea agli charlotte.
ora tutti osannano portland che neigli anni a venire avrà giocatori validi e giovani come:rodriguez,roy,oden,aldridge(gli ultimi 3 sfruttando scelte alte ai draft e questo no mi trova d'accordo con questa regola)..
perchè non potrebbero fare lo stesso i bobcats?
okafor è una certezza e cedendo wallace potrebbero schierare per ora una frontline giovane ma talentuosa promovendo morrison ala piccola:okafor,bargnani,morrison..mancherebbero negli anni a venire i piccoli ma di spazio salariale ce ne è e le prossime chiamate al draft potrebbero aiutare visto che i prossimi draft saranno ricchi di talenti..
ora tutti osannano portland che neigli anni a venire avrà giocatori validi e giovani come:rodriguez,roy,oden,aldridge(gli ultimi 3 sfruttando scelte alte ai draft e questo no mi trova d'accordo con questa regola)..
perchè non potrebbero fare lo stesso i bobcats?
okafor è una certezza e cedendo wallace potrebbero schierare per ora una frontline giovane ma talentuosa promovendo morrison ala piccola:okafor,bargnani,morrison..mancherebbero negli anni a venire i piccoli ma di spazio salariale ce ne è e le prossime chiamate al draft potrebbero aiutare visto che i prossimi draft saranno ricchi di talenti..
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paolo
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Re: STAGIONE 08/09
[quote="REDDEN":3ehtf5gi]io premetto sono un fautore del "giocare il piu' possibile i primi anni di nba per affermarsi e poi giocare per vincere",quindi sarei favorevolissimo ad un passaggio di andrea agli charlotte.
ora tutti osannano portland che neigli anni a venire avrà giocatori validi e giovani come:rodriguez,roy,oden,aldridge(gli ultimi 3 sfruttando scelte alte ai draft e questo no mi trova d'accordo con questa regola)..
perchè non potrebbero fare lo stesso i bobcats?
okafor è una certezza e cedendo wallace potrebbero schierare per ora una frontline giovane ma talentuosa promovendo morrison ala piccola:okafor,bargnani,morrison..mancherebbero negli anni a venire i piccoli ma di spazio salariale ce ne è e le prossime chiamate al draft potrebbero aiutare visto che i prossimi draft saranno ricchi di talenti..[/quote:3ehtf5gi]
Premetto che sono d'accordo con te quando parli di "giocare il piu' possibile i primi anni di nba per affermarsi e poi giocare per vincere"; la NBA è un mondo per certi versi meritocratico, ma sotto altri aspetti è anche un mondo nel quale se ti guadagni un certo status (ad esempio avendo la possibilità di giocare e mettere su cifre anche in una realtà perdente) prima o poi la possibilità di giocare in una squadra che cerca di vincere ce l'hai. Che ci riesca o meno è un altro paio di maniche. Il discorso con cui concordo con maurom e altri è quello secondo cui se ti viene data quella possibilità c'è il rischio concreto che tu non riesca a migliorare a sufficienza come giocatore perchè ti "adagi" su quello che sai fare e non pensi al resto. Esempi ce ne sono sicuramente, il primo che mi viene in mente è quello di Carmelo Anthony che IMO è esattamente lo stesso giocatore che era qualche anno fa. Però dipende da tanti fattori: dipende da te e da che voglia hai di metterti in discussione e ovviamente dipende dal fatto che chi ti allena abbia o meno voglia di lavorare su di te "in prospettiva". Io non credo proprio che il fatto di avere uno spazio da prima scelta e potersi conquistare un certo tipo di considerazione debba per forza essere "slegato" dalla possibilità di migliorare come giocatore, ci sono altrettanti esempi che dimostrano che si possono ottenere entrambe le cose.
Fatta questa premessa, su Charlotte il mio discorso è semplice: sarà anche al momento una realtà triste (palazzetto vuoto), sarà anche una realtà perdente, però non credo che una franchigia che ha Jordan come GM e Brown come coach sia disposta a stare sempre in questa condizione. Magari possono voler costruire qualcosa, come hanno fatto i Raptors, o no? Lascerei invece perdere Morrison, onestamente, lui sì che è uno che sa solo tirare e rimarrà sempre al massimo un buon giocatore di basket, nulla più. Se penso che per ora in NBA in carriera viaggia a 29 minuti di media per partita, cioè 5 più di Andrea, mi vien da ridere. Lui sì che va bene a uscire dalla panchina come specialista del tiro da fuori, mica Bargnani...
A parte tutto questo, io ripeto quello che ho detto più volte: non sono pessimista per chissà quali motivi, sono pessimista perchè non vedo come una cosa così "normale" per un giocatore come Andrea (soprattutto se dovesse confermare un certo tipo di crescita) stare altri due anni a giocare 22-23-24 minuti dietro a Bosh e O'Neal per poi sperare che nel 2010 Bosh e Mitchell non rinnovino e lui venga spostato di punto in bianco a fare il go-to-guy della squadra quando fino al giorno prima era il sesto o settimo uomo, oppure sperare che se Bosh rinnova e Mitchell no ci sia comunque uno spazio per lui da centro al fianco di CB4, oppure ancora sperare che se Mitchell rinnova e Bosh no Smitch abbia sviluppato a quel punto una considerazione su Andrea tale da volergli dare un certo tipo di ruolo. Io fossi in Bargnani non smanierei dalla voglia di aspettare per vedere cosa succede nel 2010, però capiso che ci sia una scuola di pensiero che dice "vanno bene altri due anni a crescere come cestista, poi si vede"...
ora tutti osannano portland che neigli anni a venire avrà giocatori validi e giovani come:rodriguez,roy,oden,aldridge(gli ultimi 3 sfruttando scelte alte ai draft e questo no mi trova d'accordo con questa regola)..
perchè non potrebbero fare lo stesso i bobcats?
okafor è una certezza e cedendo wallace potrebbero schierare per ora una frontline giovane ma talentuosa promovendo morrison ala piccola:okafor,bargnani,morrison..mancherebbero negli anni a venire i piccoli ma di spazio salariale ce ne è e le prossime chiamate al draft potrebbero aiutare visto che i prossimi draft saranno ricchi di talenti..[/quote:3ehtf5gi]
Premetto che sono d'accordo con te quando parli di "giocare il piu' possibile i primi anni di nba per affermarsi e poi giocare per vincere"; la NBA è un mondo per certi versi meritocratico, ma sotto altri aspetti è anche un mondo nel quale se ti guadagni un certo status (ad esempio avendo la possibilità di giocare e mettere su cifre anche in una realtà perdente) prima o poi la possibilità di giocare in una squadra che cerca di vincere ce l'hai. Che ci riesca o meno è un altro paio di maniche. Il discorso con cui concordo con maurom e altri è quello secondo cui se ti viene data quella possibilità c'è il rischio concreto che tu non riesca a migliorare a sufficienza come giocatore perchè ti "adagi" su quello che sai fare e non pensi al resto. Esempi ce ne sono sicuramente, il primo che mi viene in mente è quello di Carmelo Anthony che IMO è esattamente lo stesso giocatore che era qualche anno fa. Però dipende da tanti fattori: dipende da te e da che voglia hai di metterti in discussione e ovviamente dipende dal fatto che chi ti allena abbia o meno voglia di lavorare su di te "in prospettiva". Io non credo proprio che il fatto di avere uno spazio da prima scelta e potersi conquistare un certo tipo di considerazione debba per forza essere "slegato" dalla possibilità di migliorare come giocatore, ci sono altrettanti esempi che dimostrano che si possono ottenere entrambe le cose.
Fatta questa premessa, su Charlotte il mio discorso è semplice: sarà anche al momento una realtà triste (palazzetto vuoto), sarà anche una realtà perdente, però non credo che una franchigia che ha Jordan come GM e Brown come coach sia disposta a stare sempre in questa condizione. Magari possono voler costruire qualcosa, come hanno fatto i Raptors, o no? Lascerei invece perdere Morrison, onestamente, lui sì che è uno che sa solo tirare e rimarrà sempre al massimo un buon giocatore di basket, nulla più. Se penso che per ora in NBA in carriera viaggia a 29 minuti di media per partita, cioè 5 più di Andrea, mi vien da ridere. Lui sì che va bene a uscire dalla panchina come specialista del tiro da fuori, mica Bargnani...
A parte tutto questo, io ripeto quello che ho detto più volte: non sono pessimista per chissà quali motivi, sono pessimista perchè non vedo come una cosa così "normale" per un giocatore come Andrea (soprattutto se dovesse confermare un certo tipo di crescita) stare altri due anni a giocare 22-23-24 minuti dietro a Bosh e O'Neal per poi sperare che nel 2010 Bosh e Mitchell non rinnovino e lui venga spostato di punto in bianco a fare il go-to-guy della squadra quando fino al giorno prima era il sesto o settimo uomo, oppure sperare che se Bosh rinnova e Mitchell no ci sia comunque uno spazio per lui da centro al fianco di CB4, oppure ancora sperare che se Mitchell rinnova e Bosh no Smitch abbia sviluppato a quel punto una considerazione su Andrea tale da volergli dare un certo tipo di ruolo. Io fossi in Bargnani non smanierei dalla voglia di aspettare per vedere cosa succede nel 2010, però capiso che ci sia una scuola di pensiero che dice "vanno bene altri due anni a crescere come cestista, poi si vede"...
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vanz
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Re: STAGIONE 08/09
[quote:386aq5xd]però capiso che ci sia una scuola di pensiero che dice "vanno bene altri due anni a crescere come cestista, poi si vede"...[/quote:386aq5xd]
Paolo,il fatto è semplice...Bargnani sta migliorando,ha fatto passi da gigante in difesa,passettini nel gioco spalle a canestro e sicuramente è piu sicuro di se.Probabilmente sarebbe dovuto arrivare ora in NBA,non due anni fa quando aveva ancora limiti evidenti (perlopiù caratteriali credo).Ci stanno lavorando su,come giocatore continua a crescere...Mi ricordo il primo anno,faceva passi in continuazione.L'anno scorso lo bacchettavamo sulla difesa.Ora stoppa che è un piacere,si muove,come rimbalzi non va male,la voglia è maggiore di quella che abbiamo visto per tutto l'anno scorso (con qualche su e giu come sempre...).
Io non sopporto Mitchell ma il progetto su di lui c'è...Non era pronto come centro titolare,gli stanno dando tempo e le cose secondo me procedono come dovrebbero.
Non era plausibile,siamo seri,avere un Andrea dominante sin da subito.Chiunque ne capisca di basket vedeva limiti difficilmente colmabili in breve tempo...Ma se Andrea è questo a 23anni,non oso immaginare che meraviglioso giocatore sarà a 30anni,quando avrà una continuità di rendimento...Io aspetto...I cadaveri passeranno lungo il fiume e saranno tanti
Paolo,il fatto è semplice...Bargnani sta migliorando,ha fatto passi da gigante in difesa,passettini nel gioco spalle a canestro e sicuramente è piu sicuro di se.Probabilmente sarebbe dovuto arrivare ora in NBA,non due anni fa quando aveva ancora limiti evidenti (perlopiù caratteriali credo).Ci stanno lavorando su,come giocatore continua a crescere...Mi ricordo il primo anno,faceva passi in continuazione.L'anno scorso lo bacchettavamo sulla difesa.Ora stoppa che è un piacere,si muove,come rimbalzi non va male,la voglia è maggiore di quella che abbiamo visto per tutto l'anno scorso (con qualche su e giu come sempre...).
Io non sopporto Mitchell ma il progetto su di lui c'è...Non era pronto come centro titolare,gli stanno dando tempo e le cose secondo me procedono come dovrebbero.
Non era plausibile,siamo seri,avere un Andrea dominante sin da subito.Chiunque ne capisca di basket vedeva limiti difficilmente colmabili in breve tempo...Ma se Andrea è questo a 23anni,non oso immaginare che meraviglioso giocatore sarà a 30anni,quando avrà una continuità di rendimento...Io aspetto...I cadaveri passeranno lungo il fiume e saranno tanti
"Quando a scuola la maestra dava una punizione a Roberto Baggio, lui chiedeva sempre se era di prima o di seconda."
http://mexicotears.blogspot.it/
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REDDEN
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Re: STAGIONE 08/09
discorso plausibile il tuo paolo ma rimanere come dire "nascosti" e uscire dalla panchina forse allunga il dubbio sull'essere o no un big in nba ma non cambia la sostanza.
secondo me andrea,prima scelta,deve rischiare di essere un giocatore importante per un team,una prima o seconda opzione offensiva,deve avere a volte l'ultimo possesso per decidere una partita poi se fallirà di sicuro comunque sarà bocciato come giocatore importante ma uno spazio dalla panchina,cioè come ora,lo avrà sempre...
tu fai il discorso di anthony sul quale non concordo del tutto,è chiaro non è lebron ma ha dimostrato di essere un signor giocatore e puo' giocare in una squadra da titolo tranquillamente poi forse subentra anche un po' di sfiducia vista la squadra cosi come è costruita.
io fino alla noia faro' l'esempio di gasol,europeo,ala forte,per anni ha giocato nella peggiore squadra della lega dove era il principale giocatore..quando la squadra ha dovuto liberare spazio salariale è andato in una squadra vincente ed è diventato la seconda opzione senza risentirne.
secondo me pretendere che ,senza gavetta(cioè senza giocare in squadre "deboli" ma avendo il proprio spazio)andrea riesca ad affermarsi uscendo dalla panchina,con meno margini di errore e con il minutaggio causato dalle prestazioni altrui..beh è eccessivo.
in america funziona cosi paolo..leggo articoli su durant,mayo poi vedo che spesso ne mettono 6/20,9/25 pero' nell'opinione generale le loro quotazioni salgono.
a 20 anni sbagli molto,basta essere nel giusto ambiente che è disposto a non toglierti minuti anche se tiri male.
andrea se tira male una sera gioca un quarto d'ora.....
secondo me andrea,prima scelta,deve rischiare di essere un giocatore importante per un team,una prima o seconda opzione offensiva,deve avere a volte l'ultimo possesso per decidere una partita poi se fallirà di sicuro comunque sarà bocciato come giocatore importante ma uno spazio dalla panchina,cioè come ora,lo avrà sempre...
tu fai il discorso di anthony sul quale non concordo del tutto,è chiaro non è lebron ma ha dimostrato di essere un signor giocatore e puo' giocare in una squadra da titolo tranquillamente poi forse subentra anche un po' di sfiducia vista la squadra cosi come è costruita.
io fino alla noia faro' l'esempio di gasol,europeo,ala forte,per anni ha giocato nella peggiore squadra della lega dove era il principale giocatore..quando la squadra ha dovuto liberare spazio salariale è andato in una squadra vincente ed è diventato la seconda opzione senza risentirne.
secondo me pretendere che ,senza gavetta(cioè senza giocare in squadre "deboli" ma avendo il proprio spazio)andrea riesca ad affermarsi uscendo dalla panchina,con meno margini di errore e con il minutaggio causato dalle prestazioni altrui..beh è eccessivo.
in america funziona cosi paolo..leggo articoli su durant,mayo poi vedo che spesso ne mettono 6/20,9/25 pero' nell'opinione generale le loro quotazioni salgono.
a 20 anni sbagli molto,basta essere nel giusto ambiente che è disposto a non toglierti minuti anche se tiri male.
andrea se tira male una sera gioca un quarto d'ora.....
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paolo
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Re: STAGIONE 08/09
[quote="REDDEN":de8x919d]discorso plausibile il tuo paolo ma rimanere come dire "nascosti" e uscire dalla panchina forse allunga il dubbio sull'essere o no un big in nba ma non cambia la sostanza.
secondo me andrea,prima scelta,deve rischiare di essere un giocatore importante per un team,una prima o seconda opzione offensiva,deve avere a volte l'ultimo possesso per decidere una partita poi se fallirà di sicuro comunque sarà bocciato come giocatore importante ma uno spazio dalla panchina,cioè come ora,lo avrà sempre...
tu fai il discorso di anthony sul quale non concordo del tutto,è chiaro non è lebron ma ha dimostrato di essere un signor giocatore e puo' giocare in una squadra da titolo tranquillamente poi forse subentra anche un po' di sfiducia vista la squadra cosi come è costruita.
io fino alla noia faro' l'esempio di gasol,europeo,ala forte,per anni ha giocato nella peggiore squadra della lega dove era il principale giocatore..quando la squadra ha dovuto liberare spazio salariale è andato in una squadra vincente ed è diventato la seconda opzione senza risentirne.
secondo me pretendere che ,senza gavetta(cioè senza giocare in squadre "deboli" ma avendo il proprio spazio)andrea riesca ad affermarsi uscendo dalla panchina,con meno margini di errore e con il minutaggio causato dalle prestazioni altrui..beh è eccessivo.
in america funziona cosi paolo..leggo articoli su durant,mayo poi vedo che spesso ne mettono 6/20,9/25 pero' nell'opinione generale le loro quotazioni salgono.
a 20 anni sbagli molto,basta essere nel giusto ambiente che è disposto a non toglierti minuti anche se tiri male.
andrea se tira male una sera gioca un quarto d'ora.....[/quote:de8x919d]
Probabilmente non mi sono fatto capire: su questo sono d'accordissimo con te, anzi sono sempre stato il primo a sostenere che in NBA sotto molti aspetti è più importante per il proprio futuro e per la propria carriera riuscire a costruirsi sin dai primi anni un certo tipo di status, di reputazione, e questo normalmente è dato dalle cifre che metti su e dai minuti che hai per mettere in mostra il tuo talento. La gente (e non parlo solo dei tifosi, parlo anche di molti adetti ai lavori) SE NE FREGA se Durant tira male o se Mayo sparacchia, perchè molti alla fine leggono il boxscore, guardano gli highlights, si dimenticano in fretta le cazzate che uno fa sul campo e dicono "però, che talento, tra qualche anno è una stella NBA".
L'unico rischio, cosa che a volte è capitata e continua a capitare, è che qualcuno di questi giocatori potendo giocare 35 o 40 minuti in una realtà perdente in cui non frega nulla a nessuno se non difendi o tiri male si "sieda sugli allori" e non migliori PER DAVVERO come giocatore di baslet. Però (a parte il fatto che succede comunque raramente) resta un rischio relativo, nel senso che magari quel giocatore non migliora ma un certo tipo di status se lo è pur sempre conquistato e dopo qualche anno una "big" disposta a prenderlo e puntare su di lui la trova lo stesso. L'esempio di Gasol è lampante: a Memphis ha imparato a difendere? No, mai, eppure adesso gioca ai Los Angeles Lakers e fa il secondo violino dietro Kobe Bryant. Dubito che questo sarebbe successo se Gasol a Memphis avesse avuto una gestione simile a quella di Andrea, una concorrenza simile e pertanto avesse passato i primi anni NBA a giocare 23 minuti a partita.
Per Bargnani, nonostante tutti i miglioramenti (in difesa oramai vale ben più dello spagnolo, ad esempio) al momento siamo ancora qui a chiederci se e cosa potrà diventare e a domandarci se nel 2010 potrà o meno avere una chance da titolare in NBA quanco Bosh e O'Neal FORSE non rifirmeranno per Toronto.
Era ovvio che Bargnani quando è arrivato in questa Lega avesse dei limiti, lo sapevamo tutti, come è evidente che ne ha anche adesso; solo che (per rispondere a vanz) c'è anche il rischio concreto che alla fine rimanga in NBA per anni col tipo di ruolo che ha adesso.
Io non so se a 30 anni sarà un meraviglioso giocatore di basket, guardo al futuro prossimo e francamente mi mette tristezza vedere questo giocatore usato come un Mikki Moore qualsiasi e con la prospettiva (per quanto possa migliorare) di passare altri due anni con questo stesso ruolo...
secondo me andrea,prima scelta,deve rischiare di essere un giocatore importante per un team,una prima o seconda opzione offensiva,deve avere a volte l'ultimo possesso per decidere una partita poi se fallirà di sicuro comunque sarà bocciato come giocatore importante ma uno spazio dalla panchina,cioè come ora,lo avrà sempre...
tu fai il discorso di anthony sul quale non concordo del tutto,è chiaro non è lebron ma ha dimostrato di essere un signor giocatore e puo' giocare in una squadra da titolo tranquillamente poi forse subentra anche un po' di sfiducia vista la squadra cosi come è costruita.
io fino alla noia faro' l'esempio di gasol,europeo,ala forte,per anni ha giocato nella peggiore squadra della lega dove era il principale giocatore..quando la squadra ha dovuto liberare spazio salariale è andato in una squadra vincente ed è diventato la seconda opzione senza risentirne.
secondo me pretendere che ,senza gavetta(cioè senza giocare in squadre "deboli" ma avendo il proprio spazio)andrea riesca ad affermarsi uscendo dalla panchina,con meno margini di errore e con il minutaggio causato dalle prestazioni altrui..beh è eccessivo.
in america funziona cosi paolo..leggo articoli su durant,mayo poi vedo che spesso ne mettono 6/20,9/25 pero' nell'opinione generale le loro quotazioni salgono.
a 20 anni sbagli molto,basta essere nel giusto ambiente che è disposto a non toglierti minuti anche se tiri male.
andrea se tira male una sera gioca un quarto d'ora.....[/quote:de8x919d]
Probabilmente non mi sono fatto capire: su questo sono d'accordissimo con te, anzi sono sempre stato il primo a sostenere che in NBA sotto molti aspetti è più importante per il proprio futuro e per la propria carriera riuscire a costruirsi sin dai primi anni un certo tipo di status, di reputazione, e questo normalmente è dato dalle cifre che metti su e dai minuti che hai per mettere in mostra il tuo talento. La gente (e non parlo solo dei tifosi, parlo anche di molti adetti ai lavori) SE NE FREGA se Durant tira male o se Mayo sparacchia, perchè molti alla fine leggono il boxscore, guardano gli highlights, si dimenticano in fretta le cazzate che uno fa sul campo e dicono "però, che talento, tra qualche anno è una stella NBA".
L'unico rischio, cosa che a volte è capitata e continua a capitare, è che qualcuno di questi giocatori potendo giocare 35 o 40 minuti in una realtà perdente in cui non frega nulla a nessuno se non difendi o tiri male si "sieda sugli allori" e non migliori PER DAVVERO come giocatore di baslet. Però (a parte il fatto che succede comunque raramente) resta un rischio relativo, nel senso che magari quel giocatore non migliora ma un certo tipo di status se lo è pur sempre conquistato e dopo qualche anno una "big" disposta a prenderlo e puntare su di lui la trova lo stesso. L'esempio di Gasol è lampante: a Memphis ha imparato a difendere? No, mai, eppure adesso gioca ai Los Angeles Lakers e fa il secondo violino dietro Kobe Bryant. Dubito che questo sarebbe successo se Gasol a Memphis avesse avuto una gestione simile a quella di Andrea, una concorrenza simile e pertanto avesse passato i primi anni NBA a giocare 23 minuti a partita.
Per Bargnani, nonostante tutti i miglioramenti (in difesa oramai vale ben più dello spagnolo, ad esempio) al momento siamo ancora qui a chiederci se e cosa potrà diventare e a domandarci se nel 2010 potrà o meno avere una chance da titolare in NBA quanco Bosh e O'Neal FORSE non rifirmeranno per Toronto.
Era ovvio che Bargnani quando è arrivato in questa Lega avesse dei limiti, lo sapevamo tutti, come è evidente che ne ha anche adesso; solo che (per rispondere a vanz) c'è anche il rischio concreto che alla fine rimanga in NBA per anni col tipo di ruolo che ha adesso.
Io non so se a 30 anni sarà un meraviglioso giocatore di basket, guardo al futuro prossimo e francamente mi mette tristezza vedere questo giocatore usato come un Mikki Moore qualsiasi e con la prospettiva (per quanto possa migliorare) di passare altri due anni con questo stesso ruolo...
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paolo
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Re: STAGIONE 08/09
[quote="vanz":2rau4wmr][quote:2rau4wmr]però capiso che ci sia una scuola di pensiero che dice "vanno bene altri due anni a crescere come cestista, poi si vede"...[/quote:2rau4wmr]
Paolo,il fatto è semplice...Bargnani sta migliorando,ha fatto passi da gigante in difesa,passettini nel gioco spalle a canestro e sicuramente è piu sicuro di se.Probabilmente sarebbe dovuto arrivare ora in NBA,non due anni fa quando aveva ancora limiti evidenti (perlopiù caratteriali credo).Ci stanno lavorando su,come giocatore continua a crescere...Mi ricordo il primo anno,faceva passi in continuazione.L'anno scorso lo bacchettavamo sulla difesa.Ora stoppa che è un piacere,si muove,come rimbalzi non va male,la voglia è maggiore di quella che abbiamo visto per tutto l'anno scorso (con qualche su e giu come sempre...).
Io non sopporto Mitchell ma il progetto su di lui c'è...Non era pronto come centro titolare,gli stanno dando tempo e le cose secondo me procedono come dovrebbero.
Non era plausibile,siamo seri,avere un Andrea dominante sin da subito.Chiunque ne capisca di basket vedeva limiti difficilmente colmabili in breve tempo...Ma se Andrea è questo a 23anni,non oso immaginare che meraviglioso giocatore sarà a 30anni,quando avrà una continuità di rendimento...Io aspetto...I cadaveri passeranno lungo il fiume e saranno tanti
[/quote:2rau4wmr]
Il progetto c'era all'inizio, poi è arrivata la passata stagione con l'errore (grave) di non far fare prima ad Andrea le stesse cose che ha fatto in questa estate. Andrea non era pronto come centro nel vero senso del termine, ma poteva esserlo come lungo atipico da fare crescere e migliorare al fianco di Bosh, bastava avere il coraggio dopo il primo anno (di cui mi pare in troppi tendano a dimenticarsi) di salutare Mitchell e andare con un coach che quantomeno volesse provarci. Ma in fondo lo si poteva fare anche con Mitchell, se solo si fosse accettata l'idea che avendo come alternative Humphries e Rasho FORSE era il caso di tenere in quintetto Bargnani e vedere cosa ne veniva fuori.
Purtrppo le cose sono andate diversamente, Bargnani ha sofferto la cosa e ha deluso e ad un certo punto Colangelo e Gherardini hanno capito che con Mitchell e col tipo di giocatore che Mitchell voleva al fianco della sua stella Bargnani NON poteva andare bene, pertanto una volta allungato il contratto al coach hanno cambiato strada, o per meglio dire sono tornati all'idea originale per cui "Bargnani è un progetto e lungo termine".
Poi è arrivata la possibilità di prendere JO, che non è stato realmente cercato ma è stata un'occasione nata dal fatto che Indiana voleva TJ ed era sostanzialmente l'unica disposta a prenderselo e a dare in cambio un giocatore di alto livello che a Indiana non voleva più starci.
Così si sono ritrovati con Bargnani retrocesso al ruolo di "giocatore che deve ancora imparare" e scegliendo O'Neal si sono messi nelle condizioni di non poter adeguatamente rinforzare il reparto esterni che al momento è messo proprio male.
Nel frattempo Bargnani ha fatto il lavoro che probabilmente avrebbe dovuto fare l'anno scorso e a parte la mancanza di continuità (che comunque non è facile da trovare al 100% quando esci dalla panchina e se il tiro non entra rischi di non vedere più la palla) si è iniziato a vedere un Bargnani che stoppa, difende spesso alla grande, va anche in post, è più solido a rimbalzo. E adesso ci si ritrova con un giocatore molto migliorato, che per ora sta giocando anche meglio del centro titolare, ma che comunque difficilmente andrà sopra i 23-24 minuti di media in stagione ed è al massimo la sesta opzione offensiva della squadra.
Ciò nonostante, l'idea è sempre quella di aspettare perchè chiaramente adesso che hanno visto i miglioramenti di Andrea non se lo sognano nemmeno di scambiarlo e correre il rischio di vederlo esplodere da un'altra parte. Però al tempo stesso, con i soldi che prende JO e con Mitchell in panchina, è molto probabile che il ruolo di Bargnani per i prossimi due anni sia sempre quello attuale. Poi cosa fai? Lo fai diventare titolare da 40 minuti a partita e go-to-guy della squadra in un colpo solo? Aspetti di vedere se Bosh rinnova e poi decidi cosa farne? Ora, se tu vedi in tutto questo la prosecuzione di un progetto beato te, io ci vedo solo tantissima confusione...
Paolo,il fatto è semplice...Bargnani sta migliorando,ha fatto passi da gigante in difesa,passettini nel gioco spalle a canestro e sicuramente è piu sicuro di se.Probabilmente sarebbe dovuto arrivare ora in NBA,non due anni fa quando aveva ancora limiti evidenti (perlopiù caratteriali credo).Ci stanno lavorando su,come giocatore continua a crescere...Mi ricordo il primo anno,faceva passi in continuazione.L'anno scorso lo bacchettavamo sulla difesa.Ora stoppa che è un piacere,si muove,come rimbalzi non va male,la voglia è maggiore di quella che abbiamo visto per tutto l'anno scorso (con qualche su e giu come sempre...).
Io non sopporto Mitchell ma il progetto su di lui c'è...Non era pronto come centro titolare,gli stanno dando tempo e le cose secondo me procedono come dovrebbero.
Non era plausibile,siamo seri,avere un Andrea dominante sin da subito.Chiunque ne capisca di basket vedeva limiti difficilmente colmabili in breve tempo...Ma se Andrea è questo a 23anni,non oso immaginare che meraviglioso giocatore sarà a 30anni,quando avrà una continuità di rendimento...Io aspetto...I cadaveri passeranno lungo il fiume e saranno tanti
Il progetto c'era all'inizio, poi è arrivata la passata stagione con l'errore (grave) di non far fare prima ad Andrea le stesse cose che ha fatto in questa estate. Andrea non era pronto come centro nel vero senso del termine, ma poteva esserlo come lungo atipico da fare crescere e migliorare al fianco di Bosh, bastava avere il coraggio dopo il primo anno (di cui mi pare in troppi tendano a dimenticarsi) di salutare Mitchell e andare con un coach che quantomeno volesse provarci. Ma in fondo lo si poteva fare anche con Mitchell, se solo si fosse accettata l'idea che avendo come alternative Humphries e Rasho FORSE era il caso di tenere in quintetto Bargnani e vedere cosa ne veniva fuori.
Purtrppo le cose sono andate diversamente, Bargnani ha sofferto la cosa e ha deluso e ad un certo punto Colangelo e Gherardini hanno capito che con Mitchell e col tipo di giocatore che Mitchell voleva al fianco della sua stella Bargnani NON poteva andare bene, pertanto una volta allungato il contratto al coach hanno cambiato strada, o per meglio dire sono tornati all'idea originale per cui "Bargnani è un progetto e lungo termine".
Poi è arrivata la possibilità di prendere JO, che non è stato realmente cercato ma è stata un'occasione nata dal fatto che Indiana voleva TJ ed era sostanzialmente l'unica disposta a prenderselo e a dare in cambio un giocatore di alto livello che a Indiana non voleva più starci.
Così si sono ritrovati con Bargnani retrocesso al ruolo di "giocatore che deve ancora imparare" e scegliendo O'Neal si sono messi nelle condizioni di non poter adeguatamente rinforzare il reparto esterni che al momento è messo proprio male.
Nel frattempo Bargnani ha fatto il lavoro che probabilmente avrebbe dovuto fare l'anno scorso e a parte la mancanza di continuità (che comunque non è facile da trovare al 100% quando esci dalla panchina e se il tiro non entra rischi di non vedere più la palla) si è iniziato a vedere un Bargnani che stoppa, difende spesso alla grande, va anche in post, è più solido a rimbalzo. E adesso ci si ritrova con un giocatore molto migliorato, che per ora sta giocando anche meglio del centro titolare, ma che comunque difficilmente andrà sopra i 23-24 minuti di media in stagione ed è al massimo la sesta opzione offensiva della squadra.
Ciò nonostante, l'idea è sempre quella di aspettare perchè chiaramente adesso che hanno visto i miglioramenti di Andrea non se lo sognano nemmeno di scambiarlo e correre il rischio di vederlo esplodere da un'altra parte. Però al tempo stesso, con i soldi che prende JO e con Mitchell in panchina, è molto probabile che il ruolo di Bargnani per i prossimi due anni sia sempre quello attuale. Poi cosa fai? Lo fai diventare titolare da 40 minuti a partita e go-to-guy della squadra in un colpo solo? Aspetti di vedere se Bosh rinnova e poi decidi cosa farne? Ora, se tu vedi in tutto questo la prosecuzione di un progetto beato te, io ci vedo solo tantissima confusione...
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maurom
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Re: STAGIONE 08/09
Parker è diventato Parker con i pini punitivi di Popovich, Turkoglu è diventato fior di giocatore facendo anni di gavetta e ora è il go to guy nei quarti quarti di una squadra da vertice all'est. Ci sono anche tanti esempi di europei arrivati nell'NBA che han fatto la giusta gavetta esplodendo nel momento della loro maturazione, non stà scritto da nessuna parte che si debba per forza fare una carriera "alla Gasol" anche perchè non tutti hanno la fortuna di Pau di ritrovarsi in una squadra come Memphis che ti vende ai Lakers senza chiedere nulla in cambio, tanti rischiano di rimanere intrappolati in situazioni tecniche deprimenti.
Su Andrea c'è sempre questo equivoco della 1a scelta assoluta, lo dico da sempre, fosse stato scelto alla 5 tutti avrebbero fatto ragionamenti diversi; ma Colangelo lo disse il giorno della scelta, a quell'epoca (e anche oggi) c'erano giocatori più pronti di Andrea, non era una prima scelta che secondo i piani avrebbe dovuto contribuire in maniera decisiva da subito, s'è fatta una scelta sul potenziale dai 25 anni in su, probabilmente la crescita nei piani poteva e doveva essere più rapida, s'è quasi perso un anno intero la scorsa stagione per vari fattori (non solo Smitch sicuramente) ma il lavoro svolto nell'ultima estate e quello che stà mostrando in larghi sprazzi quest'anno lascia pensare che il progetto iniziale possa essere rispettato.
Poi oh va a gusti, io riterrò sempre più utile per un giovane giocare magari 10 minuti in meno a sera ma potersi confrontare in partite vere potendo giocare a fianco di un All-Star come Bosh e di un giocatore di enorme esperienza come Jermai O'Neal che può insegnare tante cose ad Andrea su come si stà in campo nell'NBA piuttosto che sparacchiare a destra e sinistra a Oklahoma City. Sarei stato drammaticamente preoccupato se quest'anno avessi visto Humphries rubare minuti ad Andrea, li si avrei detto che i Raps avevano smesso di puntare su di lui, ora come ora mi sento di dire che certamente non ha a disposizione il miglior coach dell'NBA per crescere ma il contesto in cui è non è così malvagio, stà a lui lavorare bene per emergere.
Su Andrea c'è sempre questo equivoco della 1a scelta assoluta, lo dico da sempre, fosse stato scelto alla 5 tutti avrebbero fatto ragionamenti diversi; ma Colangelo lo disse il giorno della scelta, a quell'epoca (e anche oggi) c'erano giocatori più pronti di Andrea, non era una prima scelta che secondo i piani avrebbe dovuto contribuire in maniera decisiva da subito, s'è fatta una scelta sul potenziale dai 25 anni in su, probabilmente la crescita nei piani poteva e doveva essere più rapida, s'è quasi perso un anno intero la scorsa stagione per vari fattori (non solo Smitch sicuramente) ma il lavoro svolto nell'ultima estate e quello che stà mostrando in larghi sprazzi quest'anno lascia pensare che il progetto iniziale possa essere rispettato.
Poi oh va a gusti, io riterrò sempre più utile per un giovane giocare magari 10 minuti in meno a sera ma potersi confrontare in partite vere potendo giocare a fianco di un All-Star come Bosh e di un giocatore di enorme esperienza come Jermai O'Neal che può insegnare tante cose ad Andrea su come si stà in campo nell'NBA piuttosto che sparacchiare a destra e sinistra a Oklahoma City. Sarei stato drammaticamente preoccupato se quest'anno avessi visto Humphries rubare minuti ad Andrea, li si avrei detto che i Raps avevano smesso di puntare su di lui, ora come ora mi sento di dire che certamente non ha a disposizione il miglior coach dell'NBA per crescere ma il contesto in cui è non è così malvagio, stà a lui lavorare bene per emergere.
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paolo
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Re: STAGIONE 08/09
[quote="maurom":ugbxjijg]Parker è diventato Parker con i pini punitivi di Popovich, Turkoglu è diventato fior di giocatore facendo anni di gavetta e ora è il go to guy nei quarti quarti di una squadra da vertice all'est. Ci sono anche tanti esempi di europei arrivati nell'NBA che han fatto la giusta gavetta esplodendo nel momento della loro maturazione, non stà scritto da nessuna parte che si debba per forza fare una carriera "alla Gasol" anche perchè non tutti hanno la fortuna di Pau di ritrovarsi in una squadra come Memphis che ti vende ai Lakers senza chiedere nulla in cambio, tanti rischiano di rimanere intrappolati in situazioni tecniche deprimenti.
Su Andrea c'è sempre questo equivoco della 1a scelta assoluta, lo dico da sempre, fosse stato scelto alla 5 tutti avrebbero fatto ragionamenti diversi; ma Colangelo lo disse il giorno della scelta, a quell'epoca (e anche oggi) c'erano giocatori più pronti di Andrea, non era una prima scelta che secondo i piani avrebbe dovuto contribuire in maniera decisiva da subito, s'è fatta una scelta sul potenziale dai 25 anni in su, probabilmente la crescita nei piani poteva e doveva essere più rapida, s'è quasi perso un anno intero la scorsa stagione per vari fattori (non solo Smitch sicuramente) ma il lavoro svolto nell'ultima estate e quello che stà mostrando in larghi sprazzi quest'anno lascia pensare che il progetto iniziale possa essere rispettato.
Poi oh va a gusti, io riterrò sempre più utile per un giovane giocare magari 10 minuti in meno a sera ma potersi confrontare in partite vere potendo giocare a fianco di un All-Star come Bosh e di un giocatore di enorme esperienza come Jermai O'Neal che può insegnare tante cose ad Andrea su come si stà in campo nell'NBA piuttosto che sparacchiare a destra e sinistra a Oklahoma City. Sarei stato drammaticamente preoccupato se quest'anno avessi visto Humphries rubare minuti ad Andrea, li si avrei detto che i Raps avevano smesso di puntare su di lui, ora come ora mi sento di dire che certamente non ha a disposizione il miglior coach dell'NBA per crescere ma il contesto in cui è non è così malvagio, stà a lui lavorare bene per emergere.[/quote:ugbxjijg]
Sull'esempio iniziale, siamo onesti: Parker sarà anche diventato Parker grazie ai pini punitivi di Pop, ma a mia memoria (posso sbagliare) non credo abbia mai fatto una singola stagione NBA a meno di 30 minuti di media, nonostante fosse giovanissimo e nonostante all'inizio sotto molti aspetti (la difesa ad esempio, ma anche il tiro da fuori che per anni è stato un punto debole non indifferente) non fosse esattamente così pronto alla NBA. Quello vuol dire credere in un giocatore e puntare su di lui anche se ci sarebbero sicuramente buoni motivi per aspettare.
L'esempio di Turkoglu è un po' diverso, i primi due anni di carriera NBA nella Sacramento di Williams-Christie-Stojakovic-Webber-Divac li ha fatti come specialista difensivo, poi il suo minutaggio è cresciuto e ha acquisito ad Orlando un certo tipo di ruolo dopo la sua definitiva esplosione. Ma non era nè una prima scelta nè una quinta, era considerato un buon giocatore ma almeno all'inizio non c'erano certo su di lui aspettative così importanti (e comunque per esplodere ha dovuto cambiare squadra, passando anche da San Antonio).
Domanda: se quella di Parker e Turkoglu è gavetta, quella di Bargnani, prima scelta assoluta (ma se fosse stata la quarta o la quinta direi le stesse cose) che prima di poter fare il titolare deve aspettare altri due anni per un totale di 4 stagioni e magari pure un altro coach, dimmi tu, come la vogliamo chiamare? Sul fatto che poi stia a lui lavorare bene per emergere non dubito, su QUANTO possa emergere in questo contesto (per quanti miglioramenti possa fare) viceversa di dubbi ne ho proprio tanti.
Poi oh, dite quello che volete, ma se davvero il progetto della dirigenza era "Bargnani per 4 anni gioca 23 minuti di media a cresce come giocatore e poi nel 2010 quando Bosh se ne va estraiamo il coniglio dal cilindro e Bargnani diventa il go-to-guy della squadra" allora io sono Babbo Natale. Progetto a lungo termine sì, non arrivare a 25 minuti di media per 4 anni francamente no...
Su Andrea c'è sempre questo equivoco della 1a scelta assoluta, lo dico da sempre, fosse stato scelto alla 5 tutti avrebbero fatto ragionamenti diversi; ma Colangelo lo disse il giorno della scelta, a quell'epoca (e anche oggi) c'erano giocatori più pronti di Andrea, non era una prima scelta che secondo i piani avrebbe dovuto contribuire in maniera decisiva da subito, s'è fatta una scelta sul potenziale dai 25 anni in su, probabilmente la crescita nei piani poteva e doveva essere più rapida, s'è quasi perso un anno intero la scorsa stagione per vari fattori (non solo Smitch sicuramente) ma il lavoro svolto nell'ultima estate e quello che stà mostrando in larghi sprazzi quest'anno lascia pensare che il progetto iniziale possa essere rispettato.
Poi oh va a gusti, io riterrò sempre più utile per un giovane giocare magari 10 minuti in meno a sera ma potersi confrontare in partite vere potendo giocare a fianco di un All-Star come Bosh e di un giocatore di enorme esperienza come Jermai O'Neal che può insegnare tante cose ad Andrea su come si stà in campo nell'NBA piuttosto che sparacchiare a destra e sinistra a Oklahoma City. Sarei stato drammaticamente preoccupato se quest'anno avessi visto Humphries rubare minuti ad Andrea, li si avrei detto che i Raps avevano smesso di puntare su di lui, ora come ora mi sento di dire che certamente non ha a disposizione il miglior coach dell'NBA per crescere ma il contesto in cui è non è così malvagio, stà a lui lavorare bene per emergere.[/quote:ugbxjijg]
Sull'esempio iniziale, siamo onesti: Parker sarà anche diventato Parker grazie ai pini punitivi di Pop, ma a mia memoria (posso sbagliare) non credo abbia mai fatto una singola stagione NBA a meno di 30 minuti di media, nonostante fosse giovanissimo e nonostante all'inizio sotto molti aspetti (la difesa ad esempio, ma anche il tiro da fuori che per anni è stato un punto debole non indifferente) non fosse esattamente così pronto alla NBA. Quello vuol dire credere in un giocatore e puntare su di lui anche se ci sarebbero sicuramente buoni motivi per aspettare.
L'esempio di Turkoglu è un po' diverso, i primi due anni di carriera NBA nella Sacramento di Williams-Christie-Stojakovic-Webber-Divac li ha fatti come specialista difensivo, poi il suo minutaggio è cresciuto e ha acquisito ad Orlando un certo tipo di ruolo dopo la sua definitiva esplosione. Ma non era nè una prima scelta nè una quinta, era considerato un buon giocatore ma almeno all'inizio non c'erano certo su di lui aspettative così importanti (e comunque per esplodere ha dovuto cambiare squadra, passando anche da San Antonio).
Domanda: se quella di Parker e Turkoglu è gavetta, quella di Bargnani, prima scelta assoluta (ma se fosse stata la quarta o la quinta direi le stesse cose) che prima di poter fare il titolare deve aspettare altri due anni per un totale di 4 stagioni e magari pure un altro coach, dimmi tu, come la vogliamo chiamare? Sul fatto che poi stia a lui lavorare bene per emergere non dubito, su QUANTO possa emergere in questo contesto (per quanti miglioramenti possa fare) viceversa di dubbi ne ho proprio tanti.
Poi oh, dite quello che volete, ma se davvero il progetto della dirigenza era "Bargnani per 4 anni gioca 23 minuti di media a cresce come giocatore e poi nel 2010 quando Bosh se ne va estraiamo il coniglio dal cilindro e Bargnani diventa il go-to-guy della squadra" allora io sono Babbo Natale. Progetto a lungo termine sì, non arrivare a 25 minuti di media per 4 anni francamente no...
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maurom
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Re: STAGIONE 08/09
Sarò io che sono strano ma giocare 25 minuti di media (visto che hai in squadra Bosh e JO) oppure farne 30/32 fa tutta stà differenza nel far crescere un giocatore?? Non so a me sembra che ci si stia attaccando a dei meri numeri che dicono poco, se hai davanti giocatori di questo tipo mi sembra logico che lasci qualche minuto non vedo lo scandalo e cosa possa togliere all'apprendimento di Andrea sul campo.
[quote:onxqeh0k]Domanda: se quella di Parker e Turkoglu è gavetta, quella di Bargnani, prima scelta assoluta (ma se fosse stata la quarta o la quinta direi le stesse cose) che prima di poter fare il titolare deve aspettare altri due anni per un totale di 4 stagioni e magari pure un altro coach, dimmi tu, come la vogliamo chiamare? [/quote:onxqeh0k]
La chiamiamo gavetta come l'han fatta in molti, Turkoglu o lo stesso Okur (ditemi dove devo firmare per avere la certezza che Bargnani diventi un Okur) han dovuto fare almeno 3/4 stagioni dove non erano titolari, dove han giocato sempre meno di 30 minuti e dove sono costantemente cresciuti per poi diventare fior di giocatori. Bargnani dovrebbe avere diritti diversi da Okur solo perchè è una 1a scelta assoluta??
[quote:onxqeh0k]Poi oh, dite quello che volete, ma se davvero il progetto della dirigenza era "Bargnani per 4 anni gioca 23 minuti di media a cresce come giocatore e poi nel 2010 quando Bosh se ne va estraiamo il coniglio dal cilindro e Bargnani diventa il go-to-guy della squadra" allora io sono Babbo Natale.[/quote:onxqeh0k]
Perchè se nel 2010/2011 Bosh se ne dovesse andare Andrea non può diventare una delle prime, se non la prima opzione offensiva dei Raps?? Non capisco perchè no, già oggi quando gioca il suo miglior basket tira molto spesso più di 10 volte a partita e non è la prima opzione offensiva. Non sarebbe ne il 1° nell'ultimo che fà un percorso del genere, McGrady (uno che ha un talento disumano) ha fatto i primi 3 anni NBA a non essere minimamente la prima opzione offensiva dei Raptors è andato ad Orlando go to guy immediatemente, why not??
Ribadisco il concetto, noi abbiamo visto Andrea Bargnani 1a scelta assoluta e abbiam pensato di aver in mano un Fenomeno fatto e finito; sbagliato! Andrea Bargnani in un Draft "normale" e non ultra povero come quello 2006 faceva fatica a stare nei primi 5/6, era ed è un giocatore da plasmare che potenzialmente può essere un Fenomeno come può essere un buon giocatore, in questi anni NBA (tranne il 1° mese dell'anno da rookie) non è mai stato messo ai margini, i suoi spazi li ha sempre avuti e li ha sfruttati con fortune molto, troppo alterne; ora si spera che con i miglioramenti che ha fatto impari ad essere un fattore sempre, fatto quello il passo principale è fatto e se proprio vede che a Toronto anche dopo il 2010 non si apriranno gli spazi da titolare che a quel punto sono SACROSANTI può sempre cambiare aria, un giocatore del genere se dimostra un minimo di solidità di estimatori ne avrà sicuramente quanti ne vuole.
[quote:onxqeh0k]Domanda: se quella di Parker e Turkoglu è gavetta, quella di Bargnani, prima scelta assoluta (ma se fosse stata la quarta o la quinta direi le stesse cose) che prima di poter fare il titolare deve aspettare altri due anni per un totale di 4 stagioni e magari pure un altro coach, dimmi tu, come la vogliamo chiamare? [/quote:onxqeh0k]
La chiamiamo gavetta come l'han fatta in molti, Turkoglu o lo stesso Okur (ditemi dove devo firmare per avere la certezza che Bargnani diventi un Okur) han dovuto fare almeno 3/4 stagioni dove non erano titolari, dove han giocato sempre meno di 30 minuti e dove sono costantemente cresciuti per poi diventare fior di giocatori. Bargnani dovrebbe avere diritti diversi da Okur solo perchè è una 1a scelta assoluta??
[quote:onxqeh0k]Poi oh, dite quello che volete, ma se davvero il progetto della dirigenza era "Bargnani per 4 anni gioca 23 minuti di media a cresce come giocatore e poi nel 2010 quando Bosh se ne va estraiamo il coniglio dal cilindro e Bargnani diventa il go-to-guy della squadra" allora io sono Babbo Natale.[/quote:onxqeh0k]
Perchè se nel 2010/2011 Bosh se ne dovesse andare Andrea non può diventare una delle prime, se non la prima opzione offensiva dei Raps?? Non capisco perchè no, già oggi quando gioca il suo miglior basket tira molto spesso più di 10 volte a partita e non è la prima opzione offensiva. Non sarebbe ne il 1° nell'ultimo che fà un percorso del genere, McGrady (uno che ha un talento disumano) ha fatto i primi 3 anni NBA a non essere minimamente la prima opzione offensiva dei Raptors è andato ad Orlando go to guy immediatemente, why not??
Ribadisco il concetto, noi abbiamo visto Andrea Bargnani 1a scelta assoluta e abbiam pensato di aver in mano un Fenomeno fatto e finito; sbagliato! Andrea Bargnani in un Draft "normale" e non ultra povero come quello 2006 faceva fatica a stare nei primi 5/6, era ed è un giocatore da plasmare che potenzialmente può essere un Fenomeno come può essere un buon giocatore, in questi anni NBA (tranne il 1° mese dell'anno da rookie) non è mai stato messo ai margini, i suoi spazi li ha sempre avuti e li ha sfruttati con fortune molto, troppo alterne; ora si spera che con i miglioramenti che ha fatto impari ad essere un fattore sempre, fatto quello il passo principale è fatto e se proprio vede che a Toronto anche dopo il 2010 non si apriranno gli spazi da titolare che a quel punto sono SACROSANTI può sempre cambiare aria, un giocatore del genere se dimostra un minimo di solidità di estimatori ne avrà sicuramente quanti ne vuole.
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Re: STAGIONE 08/09
[quote="maurom":uinlca2q]Ribadisco il concetto, noi abbiamo visto Andrea Bargnani 1a scelta assoluta e abbiam pensato di aver in mano un Fenomeno fatto e finito; sbagliato! Andrea Bargnani in un Draft "normale" e non ultra povero come quello 2006 faceva fatica a stare nei primi 5/6, era ed è un giocatore da plasmare che potenzialmente può essere un Fenomeno come può essere un buon giocatore, in questi anni NBA (tranne il 1° mese dell'anno da rookie) non è mai stato messo ai margini, i suoi spazi li ha sempre avuti e li ha sfruttati con fortune molto, troppo alterne; ora si spera che con i miglioramenti che ha fatto impari ad essere un fattore sempre, fatto quello il passo principale è fatto e se proprio vede che a Toronto anche dopo il 2010 non si apriranno gli spazi da titolare che a quel punto sono SACROSANTI può sempre cambiare aria, un giocatore del genere se dimostra un minimo di solidità di estimatori ne avrà sicuramente quanti ne vuole.[/quote:uinlca2q]
Io non ho MAI pensato questo, figuriamoci se dopo averlo seguito per anni in Italia e conoscendo alla perfezione i suoi difetti potevo pensare che avessimo in mano un giocatore fatto e finito. Però avevamo/abbiamo in mano un grandissimo talento e semmai ho pensato "beh, se lo hanno scelto in quella posizione in una squadra che può permettersi di portare avanti un progetto senza essere obbligata a vincere, speriamo che possa crescere come giocatore e al tempo stesso avere da subito uno spazio importante". Non mi aspettavo tenessero Mitchell dopo il primo anno, visto che si era capito che non ci credeva, ovviamente non mi aspettavo che Bargnani avesse tutti i problemi che ha avuto l'anno scorso, non mi aspettavo che al terzo anno si ritrovasse a poter giocare anche 20 minuti quando nessuno dei due che ha davanti cicca la partita. Detto questo e con la consapevolezza che l'anno scorso è stato buttato via un anno ed è stato buttato via da tutti (da lui, da Mitchell e dalla dirigenza) quello che non mi entra in testa è perchè Andrea Bargnani (e di riflesso noi) dovrebbe essere contento se sta altri due anni a giocare 23-24 minuti di media come quinta-sesta opzione offensiva di Toronto per poi sperare, forse, che gli si apra una porta per essere qualcosa in più. Potessi andare a Charlotte adesso, se fossi in lui lo farei subitissimo. Realtà triste quanto vuoi, ma lì lo spazio c'è e non vedo perchè dovrebbe smettere di migliorare con Larry Brown in panchina. Resterà a Toronto perchè Colangelo non vuole rischiare di essere spernacchiato se Andrea esplode da un'altra parte, però non venitemi a dire che è tutto rose e fiori o che faceva tutto parte del piano originale...
Io non ho MAI pensato questo, figuriamoci se dopo averlo seguito per anni in Italia e conoscendo alla perfezione i suoi difetti potevo pensare che avessimo in mano un giocatore fatto e finito. Però avevamo/abbiamo in mano un grandissimo talento e semmai ho pensato "beh, se lo hanno scelto in quella posizione in una squadra che può permettersi di portare avanti un progetto senza essere obbligata a vincere, speriamo che possa crescere come giocatore e al tempo stesso avere da subito uno spazio importante". Non mi aspettavo tenessero Mitchell dopo il primo anno, visto che si era capito che non ci credeva, ovviamente non mi aspettavo che Bargnani avesse tutti i problemi che ha avuto l'anno scorso, non mi aspettavo che al terzo anno si ritrovasse a poter giocare anche 20 minuti quando nessuno dei due che ha davanti cicca la partita. Detto questo e con la consapevolezza che l'anno scorso è stato buttato via un anno ed è stato buttato via da tutti (da lui, da Mitchell e dalla dirigenza) quello che non mi entra in testa è perchè Andrea Bargnani (e di riflesso noi) dovrebbe essere contento se sta altri due anni a giocare 23-24 minuti di media come quinta-sesta opzione offensiva di Toronto per poi sperare, forse, che gli si apra una porta per essere qualcosa in più. Potessi andare a Charlotte adesso, se fossi in lui lo farei subitissimo. Realtà triste quanto vuoi, ma lì lo spazio c'è e non vedo perchè dovrebbe smettere di migliorare con Larry Brown in panchina. Resterà a Toronto perchè Colangelo non vuole rischiare di essere spernacchiato se Andrea esplode da un'altra parte, però non venitemi a dire che è tutto rose e fiori o che faceva tutto parte del piano originale...