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Gabbo ha scritto:@ilCrucco: nn ho capito cosa se ti piace l'italia o gli italiani e perchè non ti senti italiano

Urca quanti giorni hai di tempo, la spiegazione è un po' lunghetta..
Ci provo in poche parole dai..
-Mi piace l'Italia? Siii tantissimo (non scherzo). Le bellezze naturali, artistiche, le cucine regionali, le popolazioni italiane sono stupende. Odiare l'Italia? No, assolutamente no.
-Mi piacciono gli Italiani? Si e no. Si per moltissimi motivi, no per altrettanti uno in particolare magari, perchè hanno storpiato la storia costringendo la mia terra a far parte di questo stato senza che allora noi lo volessimo (adesso sicuramente la maggioranza dei Trentini si riconosce nell'Italia, io no). E poi aggiungerei anche che gli Italiani stanno facendo di tutto per distruggere questo magnifico paese, sia politicamente che per quanto riguarda l'ambiente.
-Non mi sento italiano perchè la nostra storia degli ultimi 700 anni è storia tirolese e non italiana. Ovviamente una parte della mia cultura (la lingua in primis) è italiana come per esempio anche nel canton Ticino, oppure il nostro dialetto che ha inconfondibili derivazioni dal Veneto. Ma la storia che si studia in Italia p.e. sul Risorgimento, la prima Guerra Mondiale, l'irredentismo ecc. è piena di storpiature e bugie. La storia dei "vincitori". Se in Trentino (in Sudtirolo ancora di più) nel 1918 fosse stato fatto un referendum avrebbero vinto i fautori dell'Austria, questo è un fatto accertato. I pro-Italia erano una minoranza.
Come ho già detto, dal punto sportivo io sono sempre per l'Italia. Sono cresciuto con la maglietta azzurra in testa e anche se volessi semplicemente non riesco a tifare contro come magari fanno molti leghisti (così dicono, poi magari esultano anche loro quando segna un terrone ). Ma non vedo contraddizione in tutto questo, io sono anche juventino ma non sono di Torino. Ostia, adesso arrivano di sicuro gli interisti a rompere. gg

raf ha scritto:Crucco ti rispondo domani che ora devo andare a dormire. Mi devo svegliare
presto. Per andare a rubare bisogna essere svegli e belli freschi.
Ah i pulentùn

Azz per colpa tua mi è andata di traverso la grappa. Questa è da premio Oscar!


p.s. la mia domanda sul cosa vi hanno portato via non era una presa per il culo eh, mi interessa sapere cosa intendi.

IlCrucco ha scritto: hanno storpiato la storia costringendo la mia terra a far parte di questo stato senza che allora noi lo volessimo (adesso sicuramente la maggioranza dei Trentini si riconosce nell'Italia, io no).

Se in Trentino (in Sudtirolo ancora di più) nel 1918 fosse stato fatto un referendum avrebbero vinto i fautori dell'Austria, questo è un fatto accertato. I pro-Italia erano una minoranza.

Già, perché invece l'Impero d'Austria aveva fatto il referendum per annettersi Lombardia, Veneto, Ungheria e tutte le altre province che, chissà perché, non vedevano l'ora di sbarazzarsene. Solo gli italiani di Trentino, secondo il bisnonno Kaiserjager, erano quasi tutti contenti. Ma fammi il piacere.

Se si fosse votato nel 1914, la popolazione si sarebbe divisa prevalentemente su base etnica, proprio come oggi. Poche chiacchere.

IlCrucco ha scritto: il nostro dialetto che ha inconfondibili derivazioni dal Veneto.

Stessa base linguistica (e culturale), varianti locali. Ti devi rassegnare

fagiu ha scritto: Già, perché invece l'Impero d'Austria aveva fatto il referendum per annettersi Lombardia, Veneto, Ungheria e tutte le altre province che, chissà perché, non vedevano l'ora di sbarazzarsene. Solo gli italiani di Trentino, secondo il bisnonno Kaiserjager, erano quasi tutti contenti. Ma fammi il piacere.

Se si fosse votato nel 1914, la popolazione si sarebbe divisa prevalentemente su base etnica, proprio come oggi. Poche chiacchere.

IlCrucco ha scritto: il nostro dialetto che ha inconfondibili derivazioni dal Veneto.

Stessa base linguistica (e culturale), varianti locali. Ti devi rassegnare

Se si fosse votato nel 1914, la popolazione si sarebbe divisa prevalentemente su base etnica, proprio come oggi. Poche chiacchere.

Ma non è vero Fagiu, i Trentini erano a STRAGRANDE maggioranza per l'Austria. Anche dopo la guerra se si fosse votato avrebbe "vinto" l'Austria, quello che dici tu sono balle inventate dal fascismo per giustificare l'italianizzazione forzata del Trentino.
Cazzo non raccontare fatti non veri, cosa me ne frega a me della Lombardia o del Veneto in questo contesto. Se vieni a casa mia un giorno ti mostro degli affreschi del 1500 con lo stemma dell'Austria, degli Asburgo e del Tirolo cavoli, la nostra storia è tirolese. Non sto offendendo nessuno ma non sopporto quando volete insegnare A NOI la NOSTRA storia!
Il Principato vescovile di Trento fu uno dei primissimi territori ad aderire all' Ostarrichi che precedette l'Austria (Österreich), cazzo sono verità storiche e non balle e l'ETNIA non c'entrava un fico secco!
Si stessa base linguistica del Veneto, e allora??? Nel Trentino fino a 150 anni fa si parlava soprattutto Ladino e allo stesso modo abbiamo ancora oggi tantissime parole derivate dal tedesco. Il fatto che il nostro dialetto sia di origine veneta non cambia lo stesso la storia del Trentino. Allora secondo te l'Italia si dovrebbe prendere il Canton Ticino perchè li si parla Italiano? Ma per piacere dai.

Purtroppo ho poco tempo, sono connesso da dentro una casa
che sto svaligiando. Giusto un link (cosi è contento pure il Gabbo).

25% delle corse in meno per la circumvesuviana
Tagli di corse alla circumflegrea che tralatro è morosa verso
l'azienda che eroga l'energia elettrica (è capitato che un conducente sia dovuto
scendere dal treno e azionare a mano lo scambio, i treni che prendo io sono
gli stessi che prendeva mio padre 20 anni fa... una dinastia di ladri ).

Tu dici che è colpa della nullafacenza e della disorganizzazione. Io dico che
ormai non c'è più un euro.

http://www.napolitoday.it/cronaca/circu ... -2011.html

raf ha scritto:Purtroppo ho poco tempo, sono connesso da dentro una casa
che sto svaligiando. Giusto un link (cosi è contento pure il Gabbo).

25% delle corse in meno per la circumvesuviana
Tagli di corse alla circumflegrea che tralatro è morosa verso
l'azienda che eroga l'energia elettrica (è capitato che un conducente sia dovuto
scendere dal treno e azionare a mano lo scambio, i treni che prendo io sono
gli stessi che prendeva mio padre 20 anni fa... una dinastia di ladri ).

Tu dici che è colpa della nullafacenza e della disorganizzazione. Io dico che
ormai non c'è più un euro.

http://www.napolitoday.it/cronaca/circu ... -2011.html

Secondo me invece potrebbe essere "solo" un fatto economico: la linea non rende (per motivi che io non conosco) e allora tagliano i servizi.
Ripeto, non conosco la situazione per cui non metto in dubbio ciò che dici!
ciao e buon divertimento, mi raccomando i gioielli!

IlCrucco ha scritto: Ma non è vero Fagiu, i Trentini erano a STRAGRANDE maggioranza per l'Austria. Anche dopo la guerra se si fosse votato avrebbe "vinto" l'Austria, quello che dici tu sono balle inventate dal fascismo per giustificare l'italianizzazione forzata del Trentino.

Questo lo dici tu. Non c'è mai stata votazione, non ci sono dati ufficiali, non ci sono percentuali. Sull'argomento, nessuno storico serio andrebbe più in là di una semplice ipotesi.

Balle fasciste o balle austriacanti per me pari sono: a distanza di un secolo, la popolazione è nettamente divisa in materia su base etnica, nonché tra province e città; è poco credibile che fosse quasi unanime allora

Non confondere le memorie di famiglia o del paese natio con un fatto acclarato.

IlCrucco ha scritto:Se vieni a casa mia un giorno ti mostro degli affreschi del 1500 con lo stemma dell'Austria, degli Asburgo e del Tirolo cavoli, la nostra storia è tirolese.

Cazzo, pure gli affreschi. In famiglia eravate proprio aristocrazia asburgica, allora
Basta, ho capito la posizione di Casa Crucco. Tu magari sforzati di capire che non valeva necessariamente per l'intera regione.

Ma poi, cosa discutiamo a fare? Se non te ne fossi accorto, anche io "libererei" volentieri l'Alto Adige crauto o filo-crauto dall'odioso giogo italiano, ma subito, a calci nel culo. Sono per l'autodeterminazione dei popoli, io
Il Trentino non credo voglia più andarsene, se mai l'ha voluto. Possiamo ufficializzare la cosa o la tua famiglia ha ancora delle contestazioni da fare? No, dimmelo, perché è fondamentale.

IlCrucco ha scritto:Non sto offendendo nessuno ma non sopporto quando volete insegnare A NOI la NOSTRA storia!
Il Principato vescovile di Trento fu uno dei primissimi territori ad aderire all' Ostarrichi che precedette l'Austria (Österreich), cazzo sono verità storiche e non balle e l'ETNIA non c'entrava un fico secco!

Il democraticissimo Principato Vescovile di Trento nel Medioevo. Ha fatto il referendum, il Principe Vescovo?

IlCrucco ha scritto: Il fatto che il nostro dialetto sia di origine veneta non cambia lo stesso la storia del Trentino.

No, ma quella storia comincia molto prima di quello che credi o vorresti far credere.

IlCrucco ha scritto: Allora secondo te l'Italia si dovrebbe prendere il Canton Ticino perchè li si parla Italiano? Ma per piacere dai.

Per carità, i ticinesi mi stanno sul cazzo!

IlCrucco ha scritto:

Gabbo ha scritto:@ilCrucco: nn ho capito cosa se ti piace l'italia o gli italiani e perchè non ti senti italiano

Urca quanti giorni hai di tempo, la spiegazione è un po' lunghetta..
Ci provo in poche parole dai..
-Mi piace l'Italia? Siii tantissimo (non scherzo). Le bellezze naturali, artistiche, le cucine regionali, le popolazioni italiane sono stupende. Odiare l'Italia? No, assolutamente no.
-Mi piacciono gli Italiani? Si e no. Si per moltissimi motivi, no per altrettanti uno in particolare magari, perchè hanno storpiato la storia costringendo la mia terra a far parte di questo stato senza che allora noi lo volessimo (adesso sicuramente la maggioranza dei Trentini si riconosce nell'Italia, io no). E poi aggiungerei anche che gli Italiani stanno facendo di tutto per distruggere questo magnifico paese, sia politicamente che per quanto riguarda l'ambiente.
-Non mi sento italiano perchè la nostra storia degli ultimi 700 anni è storia tirolese e non italiana. Ovviamente una parte della mia cultura (la lingua in primis) è italiana come per esempio anche nel canton Ticino, oppure il nostro dialetto che ha inconfondibili derivazioni dal Veneto. Ma la storia che si studia in Italia p.e. sul Risorgimento, la prima Guerra Mondiale, l'irredentismo ecc. è piena di storpiature e bugie. La storia dei "vincitori". Se in Trentino (in Sudtirolo ancora di più) nel 1918 fosse stato fatto un referendum avrebbero vinto i fautori dell'Austria, questo è un fatto accertato. I pro-Italia erano una minoranza.
Come ho già detto, dal punto sportivo io sono sempre per l'Italia. Sono cresciuto con la maglietta azzurra in testa e anche se volessi semplicemente non riesco a tifare contro come magari fanno molti leghisti (così dicono, poi magari esultano anche loro quando segna un terrone ). Ma non vedo contraddizione in tutto questo, io sono anche juventino ma non sono di Torino. Ostia, adesso arrivano di sicuro gli interisti a rompere. gg

VA in MONA VA VENETO d'un CRUCCO, vi abbiamo CIVILIZZATO!

IlCrucco, tu sicuramente non consci la Circumvesuviana, ma è una tratta di pendolari essenziale nel connettere i vari paeselli (ovviamente abusivi ) che stanno attorno al vesuvio.
Il problema principale è che non si può investire sulla tratta (che è spesso monobinario), in quanto in alcuni tratti passa praticamente tra due case
Che non renda...non rende come quasi tutte le tratte dei pendolari...infatti anche Trenitalia vuole tagliare le tratte dei pendolari a favore delle linee veloci, e chiede aiuti statali.

Però le tratte dei pendolari da me in Piemonte alla fine rimangono, anzi ci sono più tratte per la Novara del Cota

fagiu ha scritto: Questo lo dici tu. Non c'è mai stata votazione, non ci sono dati ufficiali, non ci sono percentuali. Sull'argomento, nessuno storico serio andrebbe più in là di una semplice ipotesi.

Appunto! Quindi grazie Italia di questa dimostrazione di civiltà.
Sull'argomento ci sono decine di studi che dicono chiaramente che sarebbe andata così. Adesso sicuramente no.

Non confondere le memorie di famiglia o del paese natio con un fatto acclarato.

Non confondo un tubo. Mio bisnonno era Kaiserjäger pro-Austria, mio nonno e mio padre ufficiali dell'esercito italiano (il nonno pure fascista convinto azz..) e assolutamente pro-Italia. Porc putt io sono un'esotico a casa mia!

Cazzo, pure gli affreschi. In famiglia eravate proprio aristocrazia asburgica, allora
Basta, ho capito la posizione di Casa Crucco. Tu magari sforzati di capire che non valeva necessariamente per l'intera regione.

Ostia intendevo che al mio paese c'è un castello con gli affreschi, zio can dai.

autodeterminazione dei popoli
Seee sicuro

Il Trentino non credo voglia più andarsene

Allo stato odierno sicuramente no, su questo non ci sono dubbi. Io sono uno del FORSE 10% dei Trentini che la pensano così.

Il democraticissimo Principato Vescovile di Trento nel Medioevo. Ha fatto il referendum, il Principe Vescovo?

Eh si, pensavo che uno stato moderno fosse una cosa diversa dal medioevo..

Vedo che non ci troveremo mai d'accordo, ma finchè si rimane civili mi va anche bene.
Adesso dimmi solo che sei interista e allora mi cadono proprio le palle eh.

FORZA MAGO

mago romano ha scritto:VA in MONA VA VENETO d'un CRUCCO, vi abbiamo CIVILIZZATO!

Ma dooveee? Avete avuto per un pochino il Trentino meridionale fino a Rovereto solo perchè la famiglia Castelbarco ha fatto un contratto con Venexia. Poi nel 1487 vi abbiamo presi a calci nella battaglia di Calliano dove il vostro generale Sanseverino è annegato nell'Adige mentre SCAPPAVA dalle gloriose truppe Trentino-Tirolesi! E dopo addio Venexia dal Trentino.

W la mona, Veneta, Trentina, Italiana o Crucca! Basta che la sia mizza!

Gabbo ha scritto:IlCrucco, tu sicuramente non consci la Circumvesuviana, ma è una tratta di pendolari essenziale nel connettere i vari paeselli (ovviamente abusivi ) che stanno attorno al vesuvio.
Il problema principale è che non si può investire sulla tratta (che è spesso monobinario), in quanto in alcuni tratti passa praticamente tra due case
Che non renda...non rende come quasi tutte le tratte dei pendolari...infatti anche Trenitalia vuole tagliare le tratte dei pendolari a favore delle linee veloci, e chiede aiuti statali.

Però le tratte dei pendolari da me in Piemonte alla fine rimangono, anzi ci sono più tratte per la Novara del Cota

Come dicevo infatti non conosco la situazione specifica, per cui non dubitavo delle sue parole. In ogni caso ho l'impressione che sta Circoncisa no speta Circumvesuviana non la voglio proprio conoscere..
Quando sento la parola "abusivo" mi viene male al sedere, ostiazza can.

IlCrucco ha scritto:
Secondo me invece potrebbe essere "solo" un fatto economico: la linea non rende (per motivi che io non conosco) e allora tagliano i servizi.

Ci hanno tolto anche il Pubblico che rendeva a Napoli.

Non è un fatto solo economico. E' una guerra più o meno silenziosa.
E il meglio/peggio deve ancora venire.

Sulla circumvesuviana ti ha già risposto Gabbo. Vengono serviti mezzo milione di cittadini con circumvesuviana, flegrea e cumana. Decidere di aumentare il costo dell'abbonamento, del biglietto e contestualmente tagliare le corse in una città che con la provincia conta oltre 3 milioni di abitanti è una scelta importante e grave.

ThePirate ha scritto:T
@Darkman
Voi del Monte dei Paschi quand'è che chiudete la baracca?
Hai seguito i miei consigli? L'orticello come procede?

Manca poco...ma forse ci salvano gli spagnoli....intanto Mussari è sempre più pettinato quando passa per entrare a Rocca Salimbeni e le pubblicità del buon vinello del monte campeggia su tutti gli autobus...forse pensano di risanare i bilanci con la grappa.

ho piantato un pò di insalata...ero tentato se mettere un pò di soldi in Unicredit o in fertilizzanti per i pomodori....poi ho scelto le azioni e un paio di jeans...mal che vada non rimango in mutande

raf ha scritto:

IlCrucco ha scritto:
Secondo me invece potrebbe essere "solo" un fatto economico: la linea non rende (per motivi che io non conosco) e allora tagliano i servizi.

Ci hanno tolto anche il Pubblico che rendeva a Napoli.

Non è un fatto solo economico. E' una guerra più o meno silenziosa.
E il meglio/peggio deve ancora venire.

Sulla circumvesuviana ti ha già risposto Gabbo. Vengono serviti mezzo milione di cittadini con circumvesuviana, flegrea e cumana. Decidere di aumentare il costo dell'abbonamento, del biglietto e contestualmente tagliare le corse in una città che con la provincia conta oltre 3 milioni di abitanti è una scelta importante e grave.

Ma chi è che decide? Il Comune, la Provincia, la Regione, lo Stato o le Ferrovie?
Parli di "guerra più o meno silenziosa", ma secondo te quale è il fine di una cosa del genere? Mandare a remengo del tutto una parte del paese che già di per sè è quasi totalmente allo sbando? E perchè?
Prima vi hanno inchiappettato i Savoia e adesso chi completa l'opera? (Questo era solo amarissimo sarcasmo eh..)