GhostRider ha scritto:pirata ho visto Zeitgeist, tutto molto probabile ma l'Amero no dai
Tutto no. Zeitgeist dice 2 verità e 8 cazzate... ma quelle 2 verità vanno sapute leggere e interpretare bene.
Siccome qua sembra che io da 2 anni stia sparando stronzate e mettendo paure insensate in giro, vi spiego un paio di cosette, così mettiamo le cose in chiaro.
Io dico una cosa molto semplice... stiamo viaggiando verso una crisi monetaria colossale: gli americani stanno stampando da 2 anni come neanche nella repubblica di Weimar; i cinesi stanno facendo una guerra monetaria anche loro, visto che gli americani glielo stanno mettendo di dietro... i cinesi come sanno tutti posseggono buona parte dei loro risparmi in titoli del debito USA, e quindi l'ultima cosa che vogliono è vedere il dollaro svalutarsi. Inoltre un dollaro debole mette in crisi anche lo yuan cinese, che cerca di tenersi sempre ad una certa distanza per non indebolire l'export della Cina (che è l'80% del PIL).
In un certo senso gli americani stanno ricattando la Cina: loro stampano a manetta perché hanno una situazione di deficit commerciale e di debito federale gravissima, nonché un'economia allo sfascio; se i cinesi non vogliono vedere i loro risparmi volatizzarsi nel nulla e uno yuan spiazzato devono gioco forza continuare a domandare dollari per mantenere alto il valore della moneta USA.
Il punto è questo: per quanto tempo i cinesi potranno continuare in questo senso? Come possono accettare di sobbarcarsi le malefatte americane? Loro producono per tutto il mondo, gli americani fanno debito per tutto il mondo, e poi a ripianarne i debiti devono essere indirettamente loro? Quand'è che si stuferanno?
Vi riporto cosa dice il ministro delle finanze cinesi Zhu Guangyao:
"la manovra della Fed provocherà uno "shock" all'economia globale, aumentando flussi di denaro bollente verso le economie emergenti. Gli Stati Uniti non hanno "compreso davvero" il possibile impatto delle loro decisioni."
Inoltre, in questo giochino a chi tira di più la corda, ci inseriamo noi, l'Europa.
La nostra situazione è la seguente:
Viviamo soggiogati ai tedeschi... i quali hanno trasformato l'Euro in una sorta di vecchio "marco" tedesco, che va a svantaggio di tutti e a vantaggio dei soli tedeschi.
Sapete di quanto è cresciuto il PIL dell Germania rispetto ai dati di un anno fa? 4%! 3,9 per l'esattezza...
In questo momento l'Europa vive una situazione molto chiara: Grecia (che è stata la prima), Irlanda (che sarà la seconda), Portogallo, Spagna, Italia... sono tutti paesi che hanno debito pubblico o deficit, o entrambi, molto alti. Hanno un'economia che si basa essenzialmente sull'export, e che con la politica dell'euro adottata dei tedeschi si ritrovano con un export distrutto, con un debito e un deficit PAUROSO (perché quantificato in euro, che viene tenuto volutamente alto), e conseguentemente con nessuna possibilità di manovra dal lato degli investimenti.
I tedeschi, con l'euro così forte, riescono ad acquistare le materia prime (scambiate in dollari) ad un prezzo vantaggiosissimo, riescono grazie alla situazione dei loro conti pubblici a fare investimenti importanti e hanno, così facendo, assorbito tutto l'export europeo.
Tanto per fare un esempio: prima dell'euro, comprare una fiat era vantaggioso, perché con 20 milioni di lire (10 mila euro) una persona poteva comprarsi una "signora" macchina, mentre per acquistare un audi di turno ci volevano comunque sui 20/25 mila euro (50 milioni di lire!!).
Oggi ci vogliono 16/17 mila euro per una italiana, e 20 mila per una tedesca: capite bene i benefici che ciò ha portato all'industria della Germania. E così in tutti i settori.
Il ricatto che è stato messo in atto tra USA e Cina presto verrà a crearsi anche da noi:
Irlanda, Portogallo, Spagna, Italia (la Grecia non la nomino più perché ormai è defunta) non possono più sopportare una situazione del genere... non possiamo più vedere il nostro export succhiato dai quesi mangiatori di crauti, e al contempo dover sottostare alle restrizioni sui conti pubblici per salvaguardare la stabilità dell'europa e in particolare dell'euro.
MA CHI SE LI INCULA!
Presto i tedeschi dovranno fare una scelta, così come i cinesi con il dollaro: o svalutare l'euro e dare una po' di ossigeno ai cosiddetti PIIGS, oppure lasciarci affondare... ma così facendo rischiando di vedere il loro export crollarre e la stabilità della zona euro venire meno... soprattutto da un punto di vista politico, cosa che loro temono fortemente visti gli interessi che nutrono.
I vi dico che siamo in un momento di stallo, ma che da un momento all'altro qualcosa potrebbe accadere... se i cinesi abbandonano gli americani (iperinflazione del dollaro), o se la situazione dei conti pubblici dei PIIGS dovesse costringere i tedeschi ad allentare la presa sull'euro forte.
La verità è una sola, a mio avviso: con la situazione debitoria nella quale versano gran parte degli Stati, soltanto una crisi monetaria (che si espliciterà quindi in iperinflazione), può risolvere il problema.
E a quel punto si verrebbe a creare una situazione politico-monetaria globale completamente diversa, e il mondo come oggi lo conosciamo potrebbe cambiare completamente politica e equilibri.
Io una mia idea ce l'ho... ma ne riparliamo tra un po'.