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Re: Politica e Attualità

Inviato: 15/07/2010, 18:53
da _Il Prescelto_
io investo in titoli APPLE

Re: Politica e Attualità

Inviato: 15/07/2010, 20:34
da benny
_Il Prescelto_ ha scritto:io investo in titoli APPLE
condoglianze
Se riesci vendile oggi:
http://www.apcom.it/news/rss/20100715_2 ... 92873.html
Ieri ha perso il 2% in una giornata di euforia....non oso immaginare quanto possa perdere nelle prossime settimane.
Ps vendere in perdita non è uno sbaglio...asseconda sempre il mercato, vendile oggi e ricomprale, casomai, quando avranno perso altrettanto...ma solo quando il mercato gira ;)

Re: Politica e Attualità

Inviato: 15/07/2010, 23:43
da Patavino
Investite nella Juve che peggio di così non può andare, nemmeno in borsa :lol:

Re: Politica e Attualità

Inviato: 16/07/2010, 1:44
da _Il Prescelto_
l'avevo sentita quella per la storia dell'antenna

Re: Politica e Attualità

Inviato: 16/07/2010, 11:45
da Ronco88
nick ha scritto:PRESCELTO TI FAI METTERE VIA ANCHE DA BENNY
MA PERCHE' NON IMPARI MAI?
:lol: :lol: :lol:

Re: Politica e Attualità

Inviato: 17/07/2010, 12:46
da _Il Prescelto_
Rinnovabili boom nel 2009
coperti i consumi casalinghi
Secondo l'ufficio studi della Confartigianato la produzione 'verde' è salita: lo scorso anno ha fatto segnare un più 19,2% rispetto al 2008. Puglia al top per l'elettricità da solare

Rinnovabili boom nel 2009 coperti i consumi casalinghi

ROMA - La produzione complessiva da fonti rinnovabili nel 2009 è giunta a coprire l'intero (100,6%) consumo di energia elettrica delle famiglie italiane. Secondo l'ufficio studi della Confartigianato, nonostante la crisi che ha abbattuto la produzione 'tradizionale' dell'8,3%, la produzione 'verde' è salita: nel 2009 l'energia elettrica da fonti rinnovabili ha fatto segnare un più 19,2% rispetto al 2008, arrivando a un livello di produzione di 69.330 gigawattora (i consumi delle famiglie ammontano a 68.924 gigawattora). Nel 2008, la produzione 'verde' copriva fino all'85% dei consumi casalinghi.

Spetta alla Puglia il primato della maggior produzione di elettricità da solare, seguita da Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte. Ed è sempre la Puglia la regione che lo scorso anno ha incrementato di più la produzione da impianti fotovoltaici, con 72 gigawattora in più, pari ad oltre un terzo dell'intera crescita (37,3%), seguita dalla Lombardia e dal Piemonte. Ma anche a livello internazionale la Puglia la fa da padrone e si leva lo sfizio di battere la Cina per potenza di impianti solari installati: 161 mw contro i 160 cinesi.

E' comunque l'Italia stessa ad occupare una posizione di primissimo piano sul fronte dei pannelli solari. Sulla base dei dati 2009 dell'European PhotoVoltaic Industry Association (Epia), il nostro Paese è il secondo mercato al mondo nel fotovoltaico con il 9,9% della potenza installata nell'anno, dietro alla Germania che da sola rappresenta il 51,6% del mercato mondiale.

In particolare il Mezzogiorno e il Centro-Nord ricoprono una posizione di rilievo nel mercato mondiale collocandosi, rispettivamente, al quarto e al sesto posto della classifica: i 422 Mw del Centro-Nord sono pari al 5,7% del mercato mondiale; i 289 Mw installati del Sud corrispondono al 3,9% e sono pari alla potenza installata in Francia, Spagna e Portogallo messi insieme.

Sempre secondo l'ufficio studi di Confartigianato, nel primo trimestre 2010 il settore delle imprese potenzialmente interessate alle fonti rinnovabili registra una crescita del 2,7%, più accentuata nel Mezzogiorno (+4,1%) e nel Centro (3,6%) mentre nel Nord la crescita è robusta ma con uno spunto minore (1,5%). Nel primi tre mesi in Italia vi sono poi 86.079 aziende (prevalentemente imprese di installazione di impianti elettrici in edifici o in altre opere di costruzione) potenzialmente interessate dalle fonti rinnovabili, con una stima di 332.293 occupati e una dimensione media per impresa di 3,9 addetti.
NICHI IS THE ANSWER

Re: Politica e Attualità

Inviato: 19/07/2010, 16:33
da Darkman
benny ha scritto:Come da me annunciato nel periodo di peggior crisi il mercato ha avuto le sue settimana di respiro e di una certa risalita, anzi nelle ultime 2 settimane se vista una impennata dei vari indici a livello globale..........Bene state attenti entro poco, forse addirittura domani o comunque entro l'inizio di settembre, tornerà l'inferno. Le ultime 2 settimane la borsa è salita senza nessun ragionevole motivo. Gli indici veramente predittori dell'economia erano e sono (anche oggi) tutti altamente negativi, siamo sull'orlo di una nuova crisi (nuova si fa per dire, è ancora quella vecchia che torna perchè NESSUNA delle debolezze della crisi passata è stata risolta) crisi che chi controlla i mercati in periodi di scarse operazioni finanziarie (leggasi banche finanziarie...sempre loro :( ) stanno procrastinando nel tempo per far cadere tutti i piccoli investitori in quella che in gergo viene chiamata trappola per orsi. Ecco un po di dati, gli ultimi di una lunghisssima lista, che i mercati hanno ignorato continuando la marcia di acquisti fondati sul nulla.
1 prezzi alla produzione -0,5% deflazione
2 Usa: il NY Empire State Index crolla a 5.08
3 baltic dry -0,55 a 1700
4 cina 65 milioni di case vacanti fonte zero hedge
5 spagna emissione a 15 mesi (titoli di stato)di 3 mld di € al tasso del 5%, tutto positivo naturalmente ( casse di risparmio spagnole alla frutta) ma chi compra gli spagnoli? noi di sicuro no , ma la bce e la cina, stesso discorso enfatizzato ieri per l’asta di bond greci, deserta quella a un anno e mezzo, riproposta a 6 mesi, sola allora trova il gradimento del pubblico, ma per i media è un gran successo.

Potrei continuare per mezzora....questi sono solo i dati degli ultimi 2 giorni. Ormai evidente che la ripresa non esiste...il mercato del lavoro sta calando sempre di più ma gli impostori (non solo del regime italiano ma pure il mitico Obama :( ) danno i dati dell'occupazione non corretti dal lavoro stagionale così che un dato in calo viene gonfiato da braccianti agricoli e ristorazione vacanziera...e se si licenzia l'econoima NON STA RIPARTENDO..... quindi gente sappiate che sta per ricrollare tutto.Se avete investimenti di breve periodo valutate il da farsi, se dovete comprare qualcosa in borsa state molto attenti a cosa comprate. Per il resto il mondo sta per cadere nella seconda recessione ma nessuno ve lo vuole dire!!!!!!!

PS ognuna di queste notizie data 2 mesi fa avrebbe fatto cadere la borsa di 2 o 3 punti% Oggi le stanno ignorando ATTENTI
Chi sei il nuovo pirata... :azz:

Io aspetto ancora l'Amero che doveva entrare in vigore 2 anni fa quando il petrolio non sarebbe più sceso sotto i 100 dollari al barile per stabilirsi a 150...

Credo che a settembre saremo sempre qui...io aspetto al varco, un mesetto più ed è l'ora di comprare...titoli di stato della grecia li prenderei non credo si rischi di rimanere col cerino in mano saranno appetibili anche rivendendoli prima della scadenza.

Re: Politica e Attualità

Inviato: 19/07/2010, 19:29
da raf
Darkman ha scritto:
Chi sei il nuovo pirata... :azz:

Io aspetto ancora l'Amero che doveva entrare in vigore 2 anni fa quando il petrolio non sarebbe più sceso sotto i 100 dollari al barile per stabilirsi a 150...

Credo che a settembre saremo sempre qui...io aspetto al varco, un mesetto più ed è l'ora di comprare...titoli di stato della grecia li prenderei non credo si rischi di rimanere col cerino in mano saranno appetibili anche rivendendoli prima della scadenza.
Darkman una domanda da perfetto ignorante a te che mi sembri ferrato.
Mi hanno detto che l'eni aumenta di molto
il numero delle assunzioni quando il prezzo sale.
E' una cazzata oppure ha un senso
dal punto di vista economico-finanziario ?

Re: Politica e Attualità

Inviato: 19/07/2010, 21:51
da Darkman
raf ha scritto:
Darkman una domanda da perfetto ignorante a te che mi sembri ferrato.
Mi hanno detto che l'eni aumenta di molto
il numero delle assunzioni quando il prezzo sale.
E' una cazzata oppure ha un senso
dal punto di vista economico-finanziario ?
Quando sale cosa? Il prezzo delle azioni? Dal punto di vista economico-finanziario non ha senso perchè nei mercati azionari i titoli hanno una volatilità(da wiki: un indice della variazione media percentuale dei prezzi nel tempo)tale che possono cambiare il loro valore nell'arco di poco tempo(eni è un titolo poco volatile che non ha oscillazioni marcate nel breve periodo, anche se negli ultimi mesi ha avuto rendimenti altalenanti ma che di solito viene comprato per tenerselo in un ottica di lungo periodo, logica dell'investitore comunemente detto cassettista che si accontenta di guadagni non troppo elevati nel medio lungo periodo abbassando il rischio).
Detto questo solitamente è la politica aziendale ovvero gli indicatori quali la programmazione futura, lo sviluppo che si crede abbia l'azienda, se quest'ultima è sana da un punto di vista di indebitamento e dall'analisi del bilancio che influenza l'andamento del titolo sui mercati e non viceversa....per esempio è realistico che un piano di assunzioni decretato da Eni per sviluppare un certo settore(Eni è una realtà che seleziona figure altamente competenti e rappresenta un'eccellenza a livello nazionale)si rifletta in maniera positiva sull'andamento del titolo sui mercati ma non viceversa....

Ho scritto un poema ma spero di esser stato abbastanza chiaro...

Re: Politica e Attualità

Inviato: 19/07/2010, 21:59
da raf
Darkman ha scritto:
raf ha scritto:
Darkman una domanda da perfetto ignorante a te che mi sembri ferrato.
Mi hanno detto che l'eni aumenta di molto
il numero delle assunzioni quando il prezzo sale.
E' una cazzata oppure ha un senso
dal punto di vista economico-finanziario ?
Quando sale cosa? Il prezzo delle azioni? Dal punto di vista economico-finanziario non ha senso perchè nei mercati azionari i titoli hanno una volatilità(da wiki: un indice della variazione media percentuale dei prezzi nel tempo)tale che possono cambiare il loro valore nell'arco di poco tempo(eni è un titolo poco volatile che non ha oscillazioni marcate nel breve periodo, anche se negli ultimi mesi ha avuto rendimenti altalenanti ma che di solito viene comprato per tenerselo in un ottica di lungo periodo, logica dell'investitore comunemente detto cassettista che si accontenta di guadagni non troppo elevati nel medio lungo periodo abbassando il rischio).
Detto questo solitamente è la politica aziendale ovvero gli indicatori quali la programmazione futura, lo sviluppo che si crede abbia l'azienda, se quest'ultima è sana da un punto di vista di indebitamento e dall'analisi del bilancio che influenza l'andamento del titolo sui mercati e non viceversa....per esempio è realistico che un piano di assunzioni decretato da Eni per sviluppare un certo settore(Eni è una realtà che seleziona figure altamente competenti e rappresenta un'eccellenza a livello nazionale)si rifletta in maniera positiva sull'andamento del titolo sui mercati ma non viceversa....

Ho scritto un poema ma spero di esser stato abbastanza chiaro...
grazie per la risposta
intendevo il prezzo del petrolio comunque

Re: Politica e Attualità

Inviato: 20/07/2010, 0:13
da Darkman
raf ha scritto:
Darkman ha scritto:
raf ha scritto:
Darkman una domanda da perfetto ignorante a te che mi sembri ferrato.
Mi hanno detto che l'eni aumenta di molto
il numero delle assunzioni quando il prezzo sale.
E' una cazzata oppure ha un senso
dal punto di vista economico-finanziario ?
Quando sale cosa? Il prezzo delle azioni? Dal punto di vista economico-finanziario non ha senso perchè nei mercati azionari i titoli hanno una volatilità(da wiki: un indice della variazione media percentuale dei prezzi nel tempo)tale che possono cambiare il loro valore nell'arco di poco tempo(eni è un titolo poco volatile che non ha oscillazioni marcate nel breve periodo, anche se negli ultimi mesi ha avuto rendimenti altalenanti ma che di solito viene comprato per tenerselo in un ottica di lungo periodo, logica dell'investitore comunemente detto cassettista che si accontenta di guadagni non troppo elevati nel medio lungo periodo abbassando il rischio).
Detto questo solitamente è la politica aziendale ovvero gli indicatori quali la programmazione futura, lo sviluppo che si crede abbia l'azienda, se quest'ultima è sana da un punto di vista di indebitamento e dall'analisi del bilancio che influenza l'andamento del titolo sui mercati e non viceversa....per esempio è realistico che un piano di assunzioni decretato da Eni per sviluppare un certo settore(Eni è una realtà che seleziona figure altamente competenti e rappresenta un'eccellenza a livello nazionale)si rifletta in maniera positiva sull'andamento del titolo sui mercati ma non viceversa....

Ho scritto un poema ma spero di esser stato abbastanza chiaro...
grazie per la risposta
intendevo il prezzo del petrolio comunque
E' una variabile che gli analisti tengono sicuramente in considerazione....non so se fino al punto di condizionare le assunzioni, non credo ma sinceramente non ne ho idea...

Re: Politica e Attualità

Inviato: 20/07/2010, 6:11
da benny
raf ha scritto:
Darkman ha scritto:
Chi sei il nuovo pirata... :azz:

Io aspetto ancora l'Amero che doveva entrare in vigore 2 anni fa quando il petrolio non sarebbe più sceso sotto i 100 dollari al barile per stabilirsi a 150...

Credo che a settembre saremo sempre qui...io aspetto al varco, un mesetto più ed è l'ora di comprare...titoli di stato della grecia li prenderei non credo si rischi di rimanere col cerino in mano saranno appetibili anche rivendendoli prima della scadenza.
Darkman una domanda da perfetto ignorante a te che mi sembri ferrato.
Mi hanno detto che l'eni aumenta di molto
il numero delle assunzioni quando il prezzo sale.
E' una cazzata oppure ha un senso
dal punto di vista economico-finanziario ?
Di eni me ne intendo un po, è da inizio anno che compravendendo un derivato simile a questo ed ho guadagnato + di 20000 euri http://ac-finanza.investireoggi.it/eni- ... -1061.html.
Diciamo che eni è un titolo abbastanza difensivo (forse il più difensivo dei migliori 30 titoli italiani) venerdì ho rivenduto il derivato sopracitato a 120,5 (avevo aquistato l'ultima volta a 114 20 giorni fa) e per il momento sconsiglio l'aquisto, come detto sopra la borsa andrà giù molto e in modo molto veloce, ancora non è detto che il rally estivo sia finito anche perchè gli stress test delle banche potrebbero dare una tranquillità apparente, ma di sicuro quando la pentola sarà colma di piccoli investitori che credono in un ripresa che non c'è ci sarà una bella botta.
Poi è ovvio che anche io vorrei la ripresa e un sistema migliore....ma la verità oggettiva dei dati macroeconomici dice che la crescità ad oggi si è fermata, se volete vi snocciolo altri dati macro che dimostrano questo....dati che vengono ignorati.
Tornando alla domanda su eni....Si una delle principali variabili sul costo delle azioni è il prezzo del gregge, più è alto maggiore è la possibilità che le azioni salgano. Però eni è una galassia in movimento sta subendo varie pressioni per essere definitivamente privatizzata (il 30% è pubblica) oltre ad una serie di contenziosi legali in giro per il mondo. Quindi nel breve non te la consiglio per ciò che ho detto sopra (la borsa cadrà in ogni caso, doppia recessione o no, facendo uno step mooolto negativo) nel medio lungo le preocupazioni per le sentenze in arrivo dall'unione europea e del debito pubblico italiano (privatizazione che in Italia non è mai un sinonimo di salute per l'azienda venduta, e il debito di ENI che è molto alto (declassato ultimamente il targhet price di medio lungo periodo) me lo fanno sconsigliare (anche se ad oggi tutti lo danno ancora come titolo fortemente difensivo).
Spero di essere stato chiaro, se hai dubbi fammi sapere.
Ps oggi consiglio a tutti di evitare i mercati perchè il rally può continuare ancora per un po ma il crollo è dietro l'angolo e li le opportunità di acquisto saranno ghiotte.
Pps. Io non sono catastrofista, vedo una grande trappola per piccoli investitori e vi ho voluto avvertire, le mie previsioni vengono da dati reali è solo una questione di probabilità quel che è certo è che niente giustifica questo rally estivo basati su trimestrali quando dati macro più importanti delineano il baratro di una doppia recessione ancora più grave e pesante della prima.

Re: Politica e Attualità

Inviato: 20/07/2010, 12:35
da Darkman
Metà settembre e già sarà un periodo buono per acquistare a prezzi bassi..

Inviato: 20/07/2010, 12:54
da Gabbo
Almeno questo discorso riesco a seguirlo.
Nel topic del poker ci ho rinunciato, oramai si parla una lingua diversa.

Altra domanda: ultimamente ho notato che la politica è molto critica verso le agenzie di rating.
Voi cosa ne pensate? E' un modo della politica per scaricare le sue colpe o effettivamente c'è qualche cortocircuito nel sistema?

Re: Politica e Attualità

Inviato: 20/07/2010, 13:18
da Fausto
Credo sia uno scarica barile, ma è anche vero che le agenzie di rating son private... la consob vale un mezzo calzino bucato... qualche problemino da risolvere ci sarebbe...