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Si certo , Prescelto, basterebbe fare il "cappotto" alle case per non ricorrere al nucleare
Hai una vaga idea di cosa costi e quanti della minoranza degli italiani che in teoria potebbero metterlo hanno i soldi per farlo?
Che poi anche se fosse realizzabile, risparmieremmo sui consumi, ma rimarremmo comunque schiavi di petrolio, gas e nucleare straniero...
Tu pensi che quasi nessuno sia a conoscenza delle detrazioni sulle ristrutturazioni , guarda che siamo in Italia, dove le detrazioni le chiede anche chi non ne ha diritto, ma ti pare?
Per esempio, tu che sei di Ventimiglia, cosa suggeriresti alle centinaia di persone che vivono in quella specie di casbah (il quartiere vecchio) per realizzare il risparmio energetico? Di posti così (magari non così brutti, per fortuna ), in Italia ce ne sono centinaia se non migliaia.
Poi per la prossima produzione di miliardi di litri idrogeno per i nuovi motori cosa facciamo? Con i pannelli solari? mah...

ma perchè invece non investire sul nucleare? cioè ricerca su tecniche di stoccaggio e smaltimento delle scorie migliori di quelle attuali?

Have no fear for atomic energy, cause none of them can stop the time.

mighty ha scritto:ma perchè invece non investire sul nucleare? cioè ricerca su tecniche di stoccaggio e smaltimento delle scorie migliori di quelle attuali?

Have no fear for atomic energy, cause none of them can stop the time.

Si dillo agli Ucraini none of them can stop the time...
Comunque non ne faccio una questione di paura, negli anni 80 potevo capirlo, oggi si può fare di meglio, più pulito e con meno problemi.
Basta volerlo.

Berserker ha scritto:Si certo , Prescelto, basterebbe fare il "cappotto" alle case per non ricorrere al nucleare
Hai una vaga idea di cosa costi e quanti della minoranza degli italiani che in teoria potebbero metterlo hanno i soldi per farlo?
Che poi anche se fosse realizzabile, risparmieremmo sui consumi, ma rimarremmo comunque schiavi di petrolio, gas e nucleare straniero...
Tu pensi che quasi nessuno sia a conoscenza delle detrazioni sulle ristrutturazioni , guarda che siamo in Italia, dove le detrazioni le chiede anche chi non ne ha diritto, ma ti pare?
Per esempio, tu che sei di Ventimiglia, cosa suggeriresti alle centinaia di persone che vivono in quella specie di casbah (il quartiere vecchio) per realizzare il risparmio energetico? Di posti così (magari non così brutti, per fortuna ), in Italia ce ne sono centinaia se non migliaia.
Poi per la prossima produzione di miliardi di litri idrogeno per i nuovi motori cosa facciamo? Con i pannelli solari? mah...

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=mLLvNDsXvDs[/youtube]
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=sX7AzWc_ ... re=related[/youtube]
stai bravo e stai a casa tua.

P.S. per quanto riguarda la città alta, il comune sta attuando un incentivo per il rifacimento totale delle facciate, sia se si vuole fare un cappotto sia se si vuole fare solo una coloritura, questi sono i segnali che la politica deve dare.

Forse ha ragione Prescy, mi sono rotto discutere di 'sti cazzo di pannelli che poi non risolveranno mai niente
ma...
1) perchè continuate tutti a portare l'esempio della Germania, paese in cui ci sono le centrali nucleari e dove si fa largo uso di carbone, cioè una delle fonti più inquinanti se non la peggiore? Semmai questo dimostra che nel paese dove più si sfruttano le fonti rinnovabili queste non risolvano un cacchio, al momento, anche se i pannelli costano meno.
Almeno portatemi l'esempio di un paese industrializzato dove le fonti rinnovabili siano in grado di garantire l'autonomia energetica (il paese dei Puffi?), ora o anche nell'arco dei prossimi 30-40 anni.
Di certo non i paesi scandinavi (la Danimarca fa largo uso di carbone, la Svezia di nucleare, la Norvegia di petrolio e gas, in Finlandia è stata appena aperta la centrale nucleare più avanzata al mondo).
Che poi porteranno i bambini a vedere le pale che girano (della serie alieniamoli già da piccoli), ma con la percentuale di alcoolizzati e di suicidi che si ritrovano forse sarebbe meglio un bel pornazzo, specialità in cui gli svedesi primeggiavano ai bei tempi
2) Se non serve installare mega pannelli solari con cosa produci l'energia, con le cellette di orologi e calcolatrici?
Io a casa sto per installarne 2 belli grossi, e mi serviranno solo per scaldare l'acqua, di fotovoltaico manco a parlarne, vista la scarsa resa (Casa Grillo docet), prova, se non ci credi, a meno che tu non faccia uso di cose tipo forno, lavatrice, lavastoviglie, frigorifero.
Mi spieghi come fa la maggioranza della pololazione italiana che vive in città nei condomini a sfruttare il sole privatamente? Non è mica come piazzare la parabola sul terrazzo, ergo tutti questi la devono comunque comprare da una compagnia....
3) L'albergatore in questione ha costruito una struttura ad hoc o ha modificato un edificio vecchio?
Comunque 3 anni fa ho valutato se mettere i pannelli in hotel ed ho deciso di no, per diversi motivi che non sto ad elencarti.
1-1 palla al centro

Che insalata russa mostruosa
La storia dei suicidi poi il top, cmq stai imparando bene la dialettica PDL

Io più che nucleare sì/no, mi chiedo perchè si vuole fare centrali di 3a generazione quando si prospettano quelle di 4a, che da quel che ho capito dovrebbero migliorare notevolmente anche il problema dei rifiuti nucleari.
Cioè, credo che 1-2 centrali non risolvano un cazzo (per ora solo Cota ha dato il beneplacet di massima, Polverini e Zaia dispersi), perchè farle di 3a importando tutto quello che serve per produrle (anche il materiale umano, non abbiamo più in italia una formazione sul nucleare che io sappia), e non puntare su formazione e centrali più nuove e da quel che ho capito anche più redditizie?
Come al solito si naviga a vista per far vedere che si è il governo "del fare". Che sia bene o male poco importa

Gabbo ha scritto:Io più che nucleare sì/no, mi chiedo perchè si vuole fare centrali di 3a generazione quando si prospettano quelle di 4a

Perchè nessuno te la venderebbe.
Tipo quando la Ferrari mollava alla Sauber il motore dell'anno precedente.
Che sono stupidi?

Questo appunto perchè devi importare anche il materiale umano e le conoscenze per fare le centrali.
Per questo parlavo di formazione sul nucleare.
Non ci credo che alle centrali di 4a generazione gli inglesi non fanno vedere i loro studi ai francesi che li negano ai tedeschi dai

Problema è che francesi, inglesi e tedeschi quando discutono di nucleare lo fanno alla pari.

Non è che arriviamo noi belli freschi e ci compriamo le loro innovazioni.
Al massimo ci danno l'usato (nemmeno tanto sicuro) per fare cassa e investire nuovamente.

Fausto ha scritto:Problema è che francesi, inglesi e tedeschi quando discutono di nucleare lo fanno alla pari.

Non è che arriviamo noi belli freschi e ci compriamo le loro innovazioni.
Al massimo ci danno l'usato (nemmeno tanto sicuro) per fare cassa e investire nuovamente.

quoto, smaltiscono rimanenze di magazzino..
e siccome Silvio e gli amici atomici hanno fretta non stanno a guardare troppo ai dettagli, e risparmiano pure qualche euro.. è che bisogna fare in fretta, probabilmente tra una decina d'anni una scelta oggi semplicemente antistorica e antieconomica diventerà talmente ridicola da non essere più potabile neppure per gli itagliani..

Due interessanti articoli che ho trovato citati dal foglio (che ha una impostazione di pagina del sito interessante lo ammetto)
http://www.ilsussidiario.net/News/Econo ... sse/79431/
http://www.ilsussidiario.net/articolo.a ... colo=80917

Quelli del PDL le mutande le hanno ancora?

Occhio eh.
Bocchino parla delle epurazioni di silvio.
Daje che ha scoperto l'acqua calda.


http://www.ilgiornale.it/interni/la_rai ... comments=1

Pure al Giornale fanno scoperte sensazionali.

La fiera delle cagate
Giusto per fare un po di ordine nel mare di cazzate che ho letto.
1) le centrali di 4° generazione saranno pronte fra 10-15 anni perchè a oggi le uniche 2 in costruzione\ sperimentazione sono in Francia-Giappone dove investimenti e ricercatori di tutto il mondo (compresa l'italia) stanno lavorando per mettere a punto un nuovo sistema. (che eviterà, almeno in teoria, la produzione di scorie)
2) Le centrali nucleari di terza generazione non sono economicamente convenienti. I costi di riciclo dell'acqua e delle scorie nucleari sono di molto superiori ai costi di mercato dell'energia, e possono essere economici solo se lo stato (come in francia) si accolla tutti gli esosissimi costi di produzione. Senza contare che la spesa maggiore per una centrale nucleare non è la costruzione ma la demolizione e la bonifica, Tutti questi fattori rendono le centrali nucleari fuori mercato.
3) Le energie rinnovabili sono le vere fonti sviluppo energetico. Se ad oggi non sono ancora performanti è per una carenza di sviluppo e per il non raggiungimento di economie di scala adeguate per l'abbattimento dei costi. Poi anche qui, come per tutto la differenziazione di produzione è una cosa buona. Quel che è certo è che nei prossimi 50 anni i paesi più svegli contano di arrivare al 50-70% dell'energia utilizzata grazie a queste fonti (per allora) è probabile che una energianucleare più economica e pulita possa diventare valida scelta per politiche energetiche internazionali.
4) La germania come altri paesi che usano il nucleare, lo fanno perchè le centrali già le hanno, e come ho detto prima, il costo di smantellamento è troppo alto per non usarle fino al limite massimo di produzione. Infatti ciò che rende antieconomico il nucleare sono proprio questi costi, in aggiunta del deposito scorie, che questi paesi per scelte sbagliate, già hanno e che l'aggiunta di nuove scorie non peggiora la situazione. (produrre per ammortizzare le perdite).
Queste sono le motivazioni, non ideologiche, ma economiche, che rendono il nucleare attuale una scelta sbagliata che va contro la tasca e la salute dell'economia Italiana.

benny ha scritto: Queste sono le motivazioni, non ideologiche, ma economiche, che rendono il nucleare attuale una scelta sbagliata che va contro la tasca e la salute dell'economia Italiana.

Si ma cosi la politica sarebbe fatta troppo bene.
Quello che ti devi chiedere è se risulta anti-economico
per società come eni ed enel.
Solo l'eni da lavoro a qualcosa come 78'000 persone circa.
Non proprio robetta.

non sapevo che avvenisse 3 volte all'anno tutti gli anni ma come cazzo si fa a crederci???

Povero Ministro Claudio, s'è dovuto dimettere di nuovo.

E pure non va con le put***e.
Non frequenta mafiosi e delinquenti.
Non corrompe giudici, designatori, arbitri e guadalinee.
Non paga coi soldi dello Stato tutti i rifiuti umani della sue aziende.

Dai Claudio, la prossima volta per dimetterti servirà
come minimo una rapina. Non disperare.