[quote="Berserker":5893hvsh]Ogni impianto che dà un'alta resa presenta per contro dei rischi di incidente e causa di sicuro un certo inquinamento, d'altro canto le cosiddette fonti alternative non danno molto rischio ma neanche la resa che viene richiesta, quindi se ho bisogno di una certa quantità di energia, non è che posso scegliere se usare un tipo di fonti o le altre, perchè in questo caso posso scegliere al limite se favorire lo sviluppo del paese o fermarlo, riportandolo a livelli di vita di ottant'anni fa.
E' una scelta, rispettabile qualunque sia, peccato che gente come i verdi non la presentino di certo in questi termini, si dovrebbe dire chiaramente che malgrado tutti gli accorgimenti ed i risparmi energetici possibili, usando solo fonti pulite la maggior parte dei nostri elettrodomestici non avrebbe ragione di esistere (vedi Cuba), come pure molte produzioni industriali, molti servizi e svariate altre cose.
Per quanto riguarda poi i rischi, è chiaro che in ogni cosa, dal guidare un motorino a gestire una centrale atomica, se io non osservo le necessarie precauzioni e non mi attengo con cura a certe regole causerò dei danni, piccoli o enormi che siano, e come sempre se mi faccio carico di alcune responsabilità potrò raggiungere degli obiettivi, sennò posso scegliere che non mi interessa e rinuncio, l'importante è non illudere la gente con cose che non esistono.
Per quanto riguarda il nucleare, la scelta di abbandonarlo qui in Italia è stata fatta sull'onda del panico causato da Chernobil e del successivo trambusto sollevato dai verdi (e da molta parte della sinistra, mi sembra), ma non solo non si è tenuto conto che a Chernobil non si osservavano assolutamente le misure di sicurezza necessarie, ma che a conti fatti come ha già accennato anche gabbo, molto spesso -nucleare equivale a +inquinamento chimico.[/quote:5893hvsh]
e le scorie? le spediamo su Marte?
Per alleggerire il discorso, guardate che cosa si sono inventati a Londra, fenomeni
[quote:5893hvsh]Ricavare energia elettrica dalle feci dei visitatori. È questa l'originale idea dei responsabili del museo della scienza di Londra che, in tal modo, sono certi di riuscire a risparmiare importanti risorse economiche. Utilizzare quanto prodotto dai 3 milioni di visitatori l'anno, infatti, permetterebbe di recuperare tanta energia quanta ne serve per illuminare l'immenso edificio.
“Dato che l'ingresso è gratuito - ha detto Jon Tucker, capo del museo che per cominciare a tagliare gli enormi costi relativi all'energia elettrica ha fatto installare diversi pannelli solari sul tetto dell'edificio - andare al bagno potrebbe dare ai visitatori la possibilità di ripagare l'ospitalità”.
Il riciclaggio delle feci potrebbe sembrare a prima vista “inutile e di cattivo gusto” ma con i 3 milioni di visitatori annui permetterebbe di produrre oltre 1.550 kilowatt, pari all'energia necessaria per tenere accese 15mila lampadine. Per ricavare energia, gli escrementi potrebbero essere bruciati in un mini-inceneritore oppure utilizzati per alimentare una pila a combustibile microbico, che usa cioè i batteri contenuti nelle feci per produrre elettricità.
In questo modo si contribuirebbe poi ad eliminare tutti quegli elementi organici nocivi che in altro modo sarebbero finiti per l'impattare sull'ecosistema del nostro pianeta. L'iniziativa non è comunque la prima di questo genere.
In Australia, gli escrementi dei maiali vengono impiegati in questo modo per fornire elettricità a diverse fattorie ed in Thailandia gli scienziati stanno studiando come usare la pila a combustibile microbico e gli escrementi umani per alimentare le automobili.[/quote:5893hvsh]